Volkswagen Amarok

Grazie alla trazione integrale permanente, però, Amarok non è solo stato uno dei pick-up più veloci da fermo con accelerazioni da compatta sportiva, è anche estremamente capace fuori strada. Dotato di un’ottima insonorizzazione e di una ottima qualità, Volkswagen Amarok è tra i pick-up più versatili e completi, nonostante non spicchi per capacità di carico e portata. La nuova generazione di Amarok è stata sviluppata in collaborazione con Ford, risultando imparentato col nuovo Ranger, che promette di essere ancora più completo e curato.

Oggi la collaborazione con Ford inserisce alcuni criteri americani che donano un look più caratteristico. Intanto, però, vale ancora la pena puntare sul primo pick-up made in Volkswagen?

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Volkswagen Amarok.

Dimensioni Volkswagen Amarok

Le dimensioni della Volkswagen Amarok sono:

• lunghezza 5,35 metri
• larghezza 1,97 metri
• altezza 1,85 metri
• passo 3,27 metri

A livello estetico, Volkswagen Amarok è riuscito perfettamente ad incarnare come dovrebbe apparire un pick-up prodotto dalla Casa di Wolfsburg. Nonostante le misure siano diventate maggiori oggi offre bellezza estetica e praticità unica come solo lui sa fare. Elegante ma con la giusta dose di aggressività, fin dal frontale Amarok appare immediatamente riconoscibile ma personale, con linee ispirate anche ai SUV della Casa tedesca con una clessidra maggiormente pronunciato.

Il frontale sfoggia infatti una calandra con due listelli cromati molto voluminosa, ispirata direttamente ai SUV della Casa come Touareg, ma mantenendo il disegno iniziale di Ford. Anche i fari allungati sono di chiara ispirazione VW, mentre l’altezza da terra generosa e la grande presa d’aria sul paraurti caratterizzano Amarok come un vero pick-up. In più, con l’arrivo dei motori a sei cilindri vicino al faro destro tra le due barre della calandra fa la sua comparsa un piccolo logo V6, ovviamente per i soli mezzi dedicati.

Lateralmente si nota una cabina molto ampia (da qualche anno Amarok è disponibile unicamente come Doppia Cabina, con quattro porte e cinque posti), i passaruota molto bombati e con linee squadrate che aggiungono muscoli alla vista laterale e un cassone relativamente corto. Amarok non è infatti un campione di portata: guardando le dimensioni di Volkswagen Amarok si scopre un cassone da 160x172 cm, non un record nella categoria, e anche la portata arriva fino a 1 tonnellata con le sospensioni opzionali “Heavy Duty”.

In coda, infine, lo stile è piuttosto classico per un pick-up, con un paraurti che funge anche da pedana per accedere facilmente al cassone quando chiuso, i loghi Amarok e TDI in bella vista e due fari laterali piuttosto grandi e con tecnologia a LED. Il cassone, seppur non enorme, è pratico (nel caso del V6 arrivano anche le due lettere): può essere infatti completato con una tonneau cover, con una copertura rigida del cassone o con un Hard Top che rende Amarok un’enorme SUV da oltre 5 metri.

Interni Volkswagen Amarok

Gli interni di Volkswagen Amarok hanno sempre stupito per lo stile da autovettura che hanno offerto, con un'ottima dotazione di serie anche dalla versione base. Salendo a bordo (e su Amarok si sale davvero: il sedile è posizionato molto in alto, ci manca solo la scaletta) Amarok mette a proprio agio tutti coloro che hanno guidato una Volkswagen: dall’infotainment al clima automatico, dalla leva del cambio al volante, tutti i comandi sono condivisi con le apprezzate autovetture della Casa.

La qualità costruttiva ritrovata negli interni di Volkswagen Amarok, del resto, è davvero ottima per il tipo di vettura. Se infatti le prime Amarok erano state criticate per la qualità scarsa dell’abitacolo, dopo il restyling la plancia ha guadagnato un disegno sempre piuttosto massiccio ispirato ai veicoli commerciali VW, ma con una plastica morbida di chiara derivazione automobilistica. La posizione di guida è alta ma dominante dell’asfalto, il quadro strumenti è analogico ma molto chiaro e completo e il sistema di infotainment è il Discover Media nuovo da 12,3” con Apple CarPlay, Android Auto di tipica impostazione Ford con implementazioni tedesche, oltre ad un’ottima interfaccia semplice ma completa con uno schermo verticale che riempie la plancia centrale.

Il volante e il cockpit dietro al volante sono tipicamente d’impostazione della casa di Wolfsburg. Gli interni di Volkswagen Amarok poi si rivelano comodi per cinque persone senza limitazioni, e con un comfort acustico davvero sorprendente per un’auto di questo tipo. Peccato solo per qualche fruscio di troppo dal cassone (se aperto e privo di copertura) ai 130 km/h, notabile per l’ottima insonorizzazione della cabina.

Motori Volkswagen Amarok

A livello meccanico e di motori, Volkswagen Amarok unisce soluzioni classiche per un pick-up di questa categoria con delle soluzioni tecniche davvero interessanti, compreso il potente V6 sotto il cofano e un nuovo cambio automatico a 10 marce shift by wire. Come da tradizione per un pick-up, infatti, sotto la carrozzeria troviamo un classico telaio a longheroni, indispensabile per un veicolo con cassone, mentre a livello di sospensioni troviamo uno schema anteriore molto raffinato a triangoli sovrapposti, e dietro invece un classico ponte rigido con sospensioni a balestra. Questa soluzione non è esattamente ottimale per la guidabilità su strada, ma massimizza la robustezza e il comportamento sotto carichi importanti: per questo molti pick-up la scelgono ancora.

A livello invece di motori Volkswagen Amarok ha accolto sotto il suo lungo cofano grandi novità: dire addio parzialmente ai motori V6 per favorire il 2.0 TDI di derivazione Ford con 170 CV e cambio manuale e addirittura un motore benzina è stata una scelta che in molti premiano. Dotata di quattro cilindri con singolo o doppio turbo dal 2010 al 2015, Amarok era stata criticata proprio per la mancanza di coppia e vigore, un problema svanito con i nuovi 3.0 V6.

Il motore della vecchia versione era il classico 3.0 V6 Diesel con singola turbina a geometria variabile che vediamo su vetture come la Volkswagen Touareg ma anche su diverse Audi e, in passato, su modelli Porsche. Si tratta di un motore davvero vigoroso, proposto in due varianti di potenza, 204 CV e 550 Nm e 258 CV e 580 Nm. Il 3.0 più potente, però, è dotato della funzione Overboost, che porta la potenza per pochi secondi a 272 CV. Il cambio è il classico automatico ZF a 8 marce con convertitore di coppia, mentre la trazione integrale oggi è solo di tipo 4Motion Permanente. Se prima si proponeva anche con trazione posteriore o 4Motion inseribile, oggi tutte le Amarok hanno un differenziale centrale Torsen che ripartisce la potenza 40% davanti e 60% dietro. Non sono però disponibili le ridotte, sostituite da una prima marcia cortissima.

Al giorno d’oggi il 3.0 V6 è ancora presente, con la versione da 240 CV, cambio automatico a 10 rapporti nuovo di zecca e trazione integrale erogabile a seconda dei mercati. Il propulsore entry level vede un 2.0 TDI da 170 CV abbinato ad un cambio manuale, questo però, all’inizio era previsto solo per i mercati africani, ma che ora è la base del listino Amarok. Altra grande novità è la possibilità di avere la trazione 4x4 inseribile automaticamente. Al fine di rendere maggiormente globale il nuovo Amarok, esiste anche la versione 2.3 litri TSI a benzina da 302 CV, disponibile principalmente per l’America.

Motori Volkswagen Amarok

Diesel

• 2.0 TDI, 170 CV, cambio manuale 6 marce, trazione anteriore o trazione integrale
• 3.0 TDI 4Motion, 240 CV, cambio automatico a 10 marce, trazione integrale

Prezzi Volkswagen Amarok

Con il passaggio ai più potenti e validi motori V6, il listino prezzi di Volkswagen Amarok si era alzato un po’, ma con lui anche la dotazione e la qualità, oggi però le cose stanno cambiando dato che ora c'è il 2.0 TDI. Amarok è infatti proposto in tre allestimenti: il base, l’avventuroso ma spartano Life e il top di gamma Aventura. Già per la versione d’accesso base, la dotazione è ottima: di serie troviamo clima automatico, cruise control, cerchi in lega, cambio automatico, sistema di infotainment da 8 pollici e una qualità della plancia ottima. Disponibile solo con il motore da 170 CV, la Amarok base parte da 40.580 euro.

Più costosa ma più curata la Life, che offre di serie un rivestimento più resistente per il cassone, sedili anteriori specifici e una dotazione più votata all’offroad. Al top del listino prezzi di Volkswagen Amarok però troviamo il top denominato Aventura. Questa presenta una dotazione di serie di fari bixeno, sensori di parcheggio posteriori, sedili in pelle, clima bizona, cerchi in lega da 18 pollici e dettagli più eleganti, le pedane per salire e scendere dal veicolo, i cerchi da 19 pollici, la ruota di scorta, la presa elettrica di tipo domestico, i comandi del cambio al volante, la vernice metallizzata e il sistema di Hill Crawling per salire in maniera controllata sui punti più difficili.

Il prezzo per la Amarok top di gamma? Circa 60.000 euro per la versione da 240 CV. con l’ultimo Amarok si trovano anche particolari degni di una vettura Volkswagen “classica” ovvero il virtual cockpit, lo schermo centrale da 12”, oltre a proiettori IQ.LED e accorgimenti nei sedili degni delle auto di lusso.

Con il nuovo Amarok arrivano anche 25 sistemi di sicurezza inediti in questo mondo e protezioni per coloro che vi sono all'interno.

Listino prezzi Volkswagen Amarok

Base

• 2.0 TDI 170 CV Doppia Cabina, 40.580 euro

Life

• 2.0 TDI 170 CV 4Motion Doppia Cabina Canyon, 46.820 euro

Style

• 2.0 TDI 170 CV 4Motion Doppia Cabina Canyon, 52.500 euro
• 3.0 V6 TDI 4Motion Doppia Cabina Canyon, 53.700 euro

Aventura

• V6 TDI 4Motion Doppia Cabina Aventura, 60.420 euro

Volkswagen Amarok: concorrenti

Con la nuova generazione Volkswagen Amarok è ancora un pick-up eccellente. Concludiamo come di consueto con i diretti concorrenti di Volkswagen Amarok, tra cui figurano i best-seller Toyota Hilux, Mitsubishi L200, Nissan Navara e Isuzu D-Max. Per raffinatezza, stile, cura nei dettagli e potenza, però, il vero rivale di Amarok è un modello non più in produzione, il Mercedes-Benz Classe X 350d.

Volkswagen Amarok: conclusioni

Elegante, esteticamente pulito e riconoscibile, dotato di un interno di qualità e di motori davvero vigorosi e validi. Per molti, Volkswagen Amarok è uno dei pick-up migliori sul mercato. Di sicuro è il pick-up perfetto per chi vuole un veicolo cassonato da usare sul lavoro ma anche (per quanto possibile e praticabile) nel tempo libero. La raffinatezza dell’abitacolo (un po’ meno con la nuova generazione), la familiarità di tutti i comandi, la silenziosità in marcia e l’ottima dotazione rendono Amarok uno dei pick-up più ricchi e comodi in circolazione.

La potenza dei suoi motori lo rende poi davvero vigoroso, con prestazioni quasi sportive sulla versione da 240 CV, capace di scattare da 0 a 100 km/h in 9 secondi netti, un po’ meno la versione 2.0 TDi, ma si difende bene in altre situazioni. Fuoristrada, poi, Amarok mette in campo angoli caratteristici ottimi, una trazione integrale permanente e un’ottima altezza da terra, per capacità fuoristradistiche degne di nota.