Pro
- Autonomia
- Spaziosità
Contro
- Bagagliaio piccolo con terza fila
- Peso
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Elettrica, spaziosa e ben rifinita. Questi sono i principali tre ingredienti della VinFast VF9, presentata al Salone di Los Angeles nel novembre 2021 con il nome di VF e36 poi cambiato in VF9. Lei e la VF 8, ex e35, rappresentano la gamma alta del costruttore vietnamita ed entrambe portano ovviamente la firma di Italdesign che ne ha curato lo stile con dovizia di particolari. Non ancora disponibili sul suolo italiano, VinFast ha inoltre diffuso i prezzi della VF9 per i mercati dove quest’auto ha già debuttato in Europa: Francia, Germania e Paesi Bassi, avvantaggiati da una copertura di infrastrutture di ricarica che non ha eguali, a oggi, nel vecchio continente.
Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di VinFast VF9.
Dimensioni VinFast VF9
Le dimensioni della VinFast VF9 sono:
- lunghezza 5,11 metri
- larghezza 2,25 metri
- altezza 1,69 metri
- passo 3,15 metri
Le dimensioni di VinFast VF9 sono quelle di un SUV capace di ospitare fino a 7 persone, dato il suo passo generoso capace di superare i 3 metri, e di sfidare una concorrente in particolare, la Tesla Model X. Meno scenografica della concorrente californiana, la VinFast VF9 fa della concretezza la sua forza. In Pininfarina hanno voluto valorizzare le sue linee decise, optando per una firma luminosa degna di nota specie all’anteriore da abbinare a passaruota capaci di caratterizzare la linea laterale. C’è poi una peculiarità praticamente unica nel panorama attuale delle auto di questo segmento, e non solo. Sotto la linea a LED, due feritoie si congiungono a metà del cofano per sfogare i flussi d’aria che andrebbero invece ad impattare negativamente sull’importante sezione frontale. Un vezzo sì estetico ma soprattutto funzionale per l’efficienza aerodinamica della vettura.
Alta la linea di cintura, contando la presenza della batteria che ha il suo spessore nel totale della fiancata. Ne deriva una superficie vetrata non enorme, per non eccedere con il baricentro, mentre il montante C riesce da solo a rendere più dinamica la parte finale della vettura. Un SUV che sembra più pensato per il mercato statunitense rispetto al mercato europeo sul quale ha già debuttato in tre mercati specifici.
Analizzando le dimensioni della VinFast VF9 spicca in particolare lo sbalzo posteriore, motivo per cui il suo bagagliaio offre una capacità già buona con la terza fila in posizione e ancora più alta abbattendo quest’ultima. Sempre in vista posteriore emerge non solo lo sbalzo bensì la firma luminosa che ricalca quella anteriore: un motivo che potremmo definire alato riesce ad allargare sia davanti sia dietro l’impronta su strada del SUV elettrico vietnamita. Frutto dello studio di Pininfarina è stato, infine, quello di mixare i valori di una berlina di lusso, quindi senza premiare una guida fin troppo rialzata, alle caratteristiche proprie di un SUV in termini di spaziosità. Un piccolo dettaglio, ma neanche troppo piccolo, sono le riuscite maniglie a filo che fuoriescono dalla carrozzeria solo a vettura ferma, così da premiare l’aerodinamica e allo stesso tempo lo stile.
Interni VinFast VF9
Nella progettazione degli interni di VinFast VF9 si è preferito scegliere un approccio minimalista, tipico delle auto che in questi anni stanno popolando il segmento dei SUV. Tutto ruota, e anche in questo caso Tesla ha fatto scuola, attorno all’enorme schermo centrale touchcreen che, nel caso di VinFast VF9, arriva a una diagonale di 15”,6. Vero centro di controllo della vettura, sostituisce anche il quadro strumenti accorpando praticamente ogni funzione possibile e immaginabile, comprese ovviamente la climatizzazione e le funzioni di intrattenimento. Sul tunnel centrale, ben rifinito, gli unici pulsanti fisici in vettura per selezionare le modalità di marcia.
Se la capacità del bagagliaio è un poco sacrificata con la terza fila in posizione, degli interni di VinFast VF9 si apprezza sicuramente la grande spaziosità e l'enorme abitabilità. Il passo e i 5 metri abbondanti sono il terreno fertile per questo tipo di soluzione, in grado di soddisfare famiglie numerose che cercano un’alternativa per spostarsi avvolti dalla comodità e dal lusso. Sì, perché nonostante la giovane età del brand il contributo di Pininfarina e l’ambizione del brand che vuole sfidare i concorrenti europei hanno fatto sì che tutto sulla VinFast VF9 punti decisamente in alto. Bene anche la seconda fila, dove stanno comodi passeggeri adulti anche piuttosto alti, e dove ogni sedile è abbattibile singolarmente per la massima modulabilità.
Dal volante, invece, contraddistinto da un taglio piuttosto classico, si comandano le funzioni degli avanzati sistemi della guida autonoma e, più banalmente, volume e comandi vocali.
Motori VinFast VF9
I motori della VinFast VF9 sono 100% elettrici. Sono due i propulsori, uno per asse, che conferiscono alla VF9 una potenza totale di 408 CV per 620 Nm. Non c’è differenza tra i due allestimenti Eco e Plus, se non nel livello stesso delle dotazioni di serie. Cambia invece il taglio della batteria. Aver studiato un passo così tanto lungo a permesso di inserire tra le ruote un pacco batterie che arriva alla considerevole capacità di 123 kWh, partendo da una base comunque buona di 92 kWh. Potenza importante, autonomia idem come sopra, ma nonostante ciò il peso di questa vettura si fa sentire eccome tanto da inficiarne in parte le prestazioni. Buono, ma c’è chi fa molto meglio, sullo 0-100 km/h, dove la VinFast si ferma a un non troppo esaltante 7,5 secondi. La velocità massima è limitata, e qui molte elettriche si fanno il verso, elettronicamente (200 km/h).
VinFast dichiara un consumo nel ciclo combinato WLTP pari a 24,9 kWh/100 km, mentre è più carente l’autonomia. Si parla di un minimo di 580 chilometri dichiarati dal costruttore e da verificare nella realtà con 7 persone accomodate a bordo, mentre volendo risparmiare sulla batteria e scegliendo la 92 kWh l’autonomia ne risente con poco meno di 450 km di autonomia. Si possono coprire, sempre sulla carta, lunghe distanze, pur con la consapevolezza di doversi fermare a caricare sui tragitti di più ampia portata. Non sono chiari i dati di ricarica ma in DC VinFast ha comunicato che la vettura si ricarica in circa 26 minuti dal 10 all’80%, mentre accetta fino a 22 kW di corrente alternata dalle comuni colonnine, da cui i tempi possono arrivare alle 4 se non 5 ore.
Motori VinFast VF9
Elettrico
- 300 kW, doppio motore elettrico, 408 CV, batteria 92 kWh, trazione integrale
- 300 kW, doppio motore elettrico, 408 CV, batteria 123 kWh, trazione integrale
Prezzi VinFast VF9
Il listino prezzi della VinFast VF9 è stato diramato a inizio 2022 quando sono apparsi chiari i mercati europei sui quali questo modello debutta in Europa. In Francia, Germania e Paesi Bassi, infatti, si parte da un listino di 62.350 euro, prezzo che si alza a 82.950 euro per la Eco e a 91.650 euro per la Plus se non si noleggiano le batterie come nel primo caso e si sceglie di acquistare l’auto per intero. Questi sono i prezzi VinFast VF9 per la versione da 92 kWh che aumentano di 7.600 euro se si vuole la batteria capace di garantire più autonomia. Così facendo, il prezzo sfiora i 100.000 euro, da capire se questo riferimento sarà lo stesso anche quando e se la VF9 debutterà in Italia.
Sempre sulla falsariga di Tesla, VinFast ha in mente di creare una propria linea di showroom, uno stabilimento per la produzione di batterie negli Stati Uniti e un centro di controllo in Germania. Ancora non è per niente chiaro se VF9 e gli altri modelli del costruttore vietnamita debutteranno in Italia. Appare chiara la scelta di privilegiare mercati più maturi per la rapida diffusione di auto elettriche, sia in termini di infrastrutture di ricarica sia in termini di politiche di incentivi. Se la si vuole confrontare con altre auto elettriche di pari dimensioni già presenti sul mercato italiano, un riferimento può essere la stessa Tesla Model Y sopra descritta che parte da un prezzo di circa 125.000 euro. La VinFast VF9 potrebbe essere, quindi, l’auto elettrica a 7 posti più economica sul mercato in un segmento comunque difficile e assolutamente di nicchia, almeno per il momento.
Listino prezzi VinFast VF9
- Eco 92 kWh 408 CV, 82.950 euro
- Plus 92 kWh 408 CV, 91.650 euro
- Eco 123 kWh 408 CV, 90.550 euro
- Plus 123 kWh 408 CV, 99.300 euro
VinFast VF9: concorrenti e conclusioni
VinFast VF9 è un’auto di grandi dimensioni che punta a sfidare concorrenti premium in Europa e sul suolo amico, date le dimensioni generose, degli Stati Uniti. Si tratta di un veicolo che riempie il vertice della gamma “VF” del neonato brand vietnamita, sicuramente in grado di mettersi in mostra nel non facile panorama automobilistico dove la transizione elettrica sta facendo emergere nuovi brand specialmente dalla zona asiatica. VinFast è uno di questi e con la VF9 si è voluto creare un veicolo prima di ogni altra cosa spazioso, tecnologico e molto sicuro grazie alla guida autonoma e ai tanti sistemi di assistenza alla guida. Un’auto ben rifinita, dove la sapiente matita di Pininfarina è riuscita a mixare lo stile di una berlina wagon molto lussuosa alla praticità di un SUV in termini di sfruttamento dello spazio e di impatto visivo.
Nel listino prezzi della VinFast VF9 compaiono diversi optional che sono disponibili anche nel configuratore della vettura. A disposizione, ad esempio, diverse vernici metallizzate e due tipologie di colori per gli interni. Interessante il discorso sul noleggio delle batterie che si sposa al canone di abbonamento mensile. Senza tornare su Model X, il SUV americano simile a livello di dimensioni e per la proposta stilistica e funzionale degli interni, in quella categoria di auto le concorrenti della VinFast VF9 possono essere anche la BMW iX, SUV senza la terza fila che ha inaugurato una nuova era per i veicoli elettrici del brand tedesco, e la Mercedes EQE SUV. Di quest’ultima, una versione in particolare ha la stessa potenza della VinFast VF9 (la EQE 400 4Matic) ma costa qualche migliaio di euro in più.