UAZ Patriot

Nonostante la presenza di luci diurne a LED, di un sistema di infotainment al centro della plancia e di linee vagamente moderne, il più moderno SUV della Uljanovsky Avtomobilny Zavod, la UAZ in russo, punta ancora sul il telaio a longheroni e ad uno stile molto classico, da vero fuoristrada più che da SUV adatto alla città. Dotato di serie di un 2.7 quattro cilindri aspirato a benzina dalla buona potenza e dall’ottima coppia, sviluppato per gli usi gravosi e per non sentire la mancanza del Diesel, soggetto a congelamenti nella freddissima Siberia, UAZ Patriot si propone come modello più moderno e interessante della mitica Casa russa, specializzata in camion, bus e, ovviamente, fuoristrada. Ma c’è spazio per un veicolo così anacronistico nel mercato dell’auto odierno?

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di UAZ Patriot.

Dimensioni UAZ Patriot

Le dimensioni della UAZ Patriot sono:

• lunghezza 4,65 metri
• larghezza 2,08 metri
• altezza 1,90/2,00 metri
• passo 2,76 metri

La UAZ Patriot è una fuoristrada “vecchia scuola”, perché ha il telaio separato dalla carrozzeria: questa ha il “solo” compito di riparare i passeggeri da pioggia, freddo e intemperie, oltre a proteggerli in caso di incidente. Anche lo stile è old school, con montanti sottilissimi, una larghezza davvero imponente, un’altezza altrettanto importante e proporzioni da fuoristrada d’altri tempi. Il frontale è caratterizzato da una calandra molto ampia con al centro il logo UAZ, mentre ai lati troviamo dei fari allungati con luci diurne a LED che danno un tocco più moderno al fuoristrada russo.

La vista laterale da maggiormente l'idea di un progetto datato 2007: le fiancate sono molto squadrate e regolari, con dei passaruota allargati necessari per ospitare gli pneumatici da offroad che donano un po’ di aggressività alla fiancata. Non mancano poi superfici vetrate squadratissime e molto grandi per tutti i tre finestrini laterali, con montanti dritti e un tetto piatto e parallelo al terreno. Conclude un’estetica davvero d’altri tempi il posteriore, con un portellone ad apertura laterale che ospita la grande ruota di scorta di dimensioni normali, dei fari allungati che ricordano nelle forme quelli anteriori e un lunotto squadrato ma non così generoso a livello di dimensioni. Concludendo con le dimensioni di UAZ Patriot, il bagagliaio è davvero capiente: ospita ben 650 litri con i cinque posti in posizione che crescono fino a 2.145 abbattendo il divano posteriore, garantendo una buona dose di praticità.

Interni UAZ Patriot

Gli interni di UAZ Patriot sono spartani e robusti ma non poveri, in particolare scegliendo gli allestimenti più ricchi. La plancia è dotata di uno stile molto classico, con plastiche rigide e un disegno non proprio modernissimo. UAZ ha però integrato uno schermo tattile di 7” integrato alla consolle, che rende l’insieme più moderno e appagante alla vista. I materiali sono più robusti che raffinati, e gli assemblaggi non sono proprio il massimo. Tuttavia, non mancano alcuni comfort presenti sulle vetture più moderne, come il clima automatico, la telecamera posteriore di parcheggio ed i sedili riscaldabili.

Dietro il volante, che richiama nello stile quelli di alcune Opel degli anni passati, si nasconde un quadro strumenti molto classico, con un piccolo schermo multifunzione monocromatico per il computer di bordo. Tutti i comandi sono poi concentrati nel tunnel centrale, dallo schermo dell’infotainment, non proprio dei più moderni, ai comandi per il clima e le prese USB e 12 Volt. Dietro la leva del cambio manuale, invece, si trova un rotore per selezionare la modalità della trasmissione: trazione posteriore per la guida su strada, trazione integrale e la trazione integrale con le ridotte.

Motori UAZ Patriot

La meccanica e i motori di UAZ Patriot è a dir poco vecchia scuola, puntando su un classico telaio a longheroni con la carrozzeria imbullonata al telaio. Oltre al telaio, però, non manca una dotazione meccanica di tutto rispetto. Le sospensioni sono a ponte rigido sia davanti che dietro, con un’altezza da terra davvero generosa di 210 mm, e degli angoli caratteristici ottimi: angolo d’entrata di 35°, angolo d’uscita di 30° e una profondità di guado di ben 500 mm. La trazione è poi integrale inseribile: su strada Patriot si muove con la trazione posteriore, mentre quando serve più trazione si può inserire, con una leva manuale o un selettore elettrico a seconda della versione scelta, la trazione integrale e anche un riduttore Eaton a due rapporti, che si combina alla trasmissione manuale a 5 marce. C’è poi spazio per due dettagli d’altri tempi: i freni a tamburo al posteriore, un po’ sottodimensionati per un veicolo da 2.125 kg in ordine di marcia, e le molle a balestra sull’assale rigido del retrotreno, un altro dettaglio decisamente fuori dal tempo.

A livello invece di motori UAZ Patriot è offerta in Italia con un solo propulsore: si tratta di un quattro cilindri benzina aspirato da 2.7 litri, dotato di 135 CV e 217 Nm. Il secondo numero è un ottimo risultato per un motore aspirato, ottenuto grazie ad una cilindrata molto generosa. Le prestazioni non sono granché, a partire dalla velocità massima di 165 km/h, ma la UAZ Patriot non ha certo un’indole sportiva, a maggior ragione considerati i consumi di 11 litri ogni 100 km, elevati anche guidando con un filo di gas. In compenso, il serbatoio di 68 litri è ampio e consente di ridurre le soste al benzinaio. Per ridurre i costi al distributore, c’è anche il 2.7 con l’alimentazione a benzina/GPL, dotata della stessa meccanica e delle stesse prestazioni.

Motori UAZ Patriot

Benzina

• 2.7, 2.7 quattro cilindri aspirato, 135 CV, cambio manuale a 5 marce+ridotte, trazione integrale

GPL

• 2.7, 2.7 quattro cilindri aspirato benz./GPL, 135 CV, cambio manuale a 5 m.+ridotte, traz. integrale

Prezzi UAZ Patriot

Il listino prezzi di UAZ Patriot in Italia parte da circa 23.000 euro, ed è offerta in cinque allestimenti. Si parte dal basico Classic, con ruote in ferro di 16”, vetri elettrici, idroguida e marce ridotte ad inserimento manuale. Povera la dotazione in fatto di sicurezza: c’è soltanto l’airbag per il guidatore. A seguire c’è l’Optimum, che aggiunge l’airbag per il passeggero, il clima manuale, i poggiatesta per il divano e le marce ridotte ad azionamento elettronico, mentre il Comfort ha di serie le ruote in lega di 16”, i sensori di distanza posteriori, il sedile di guida regolabile in altezza e l’impianto audio con 4 altoparlanti, oltre al lettore MP3 e all’ingresso USB.

Il quarto livello di allestimento si chiama Privilege e aggiunge le ruote in lega di 18”, il volante riscaldato, i sensori di distanza anteriori, la telecamera posteriore di parcheggio, i fendinebbia, l’impianto multimediale con schermo di 7”, l’impianto audio con 6 diffusori e utili aiuti alla guida, compreso il regolatore di velocità e il controllo di stabilità. È grave però che quest’ultimo non sia disponibile per i tre allestimenti meno ricchi. Si finisce con lo Style, dotato di parabrezza sbrinabile elettricamente, climatizzatore automatico, bracciolo posteriori e divano riscaldato. Questo è il modello più costoso nel listino prezzi di UAZ Patriot, arrivando a circa 30.000 euro.

UAZ Patriot: concorrenti e conclusioni

La fuoristrada russa, pur avendo debuttato nel 2007, sa ancora come farsi apprezzare, grazie allo spazio offerto a bordo e alla mobilità offerta nei percorsi non asfalti, dove si apprezza la concezione “old school”: la UAZ Patriot è fra le poche vetture che mantengono anche oggi una meccanica dura e pura, con telaio separato dalla carrozzeria, sospensioni ad assale rigido, molle a balestra al posteriore e un vero riduttore. Il motore 2.7 non brilla per vivacità, ma è regolare e affidabile, anche se piuttosto “assetato”: è difficile anche avvicinare i 9 chilometri al litro dichiarati dalla casa. Rispetto alle concorrenti UAZ Patriot non offre interni particolarmente ricercati, uno stile moderno o prestazioni su strada da berlina media. Il vero punto di forze di UAZ Patriot è l’affidabilità del suo motore 2.7 e della sua trazione integrale collaudata, che consentono insieme a degli angoli caratteristici decisamente validi di offrire delle capacità fuoristradistiche al vertice tra le vetture moderne.

Se il suo essere old school è uno dei suoi più grandi pregi, questa indole d’altri tempi è anche la causa dei suoi più grandi limiti. Il comfort e la guidabilità su strada sono davvero deficitarie, e anche la sicurezza è a dir poco limitata. Se infatti le versioni più costose hanno 2 airbag e il controllo di stabilità, l’indispensabile per sentirsi sicuri, quelle d’accesso offrono soltanto l’airbag, assai poco per una vettura commercializzata oggi. Nonostante questo, però, se cercate un fuoristrada vero che sia robusto, capace e valido come pochi altri con le ruote lontane dall’asfalto, il fuoristrada figlio del fiume Volga è ancora un ottimo candidato. Concludiamo come di consueto con le dirette concorrenti di UAZ Patriot, ovvero i fuoristrada più tosti sul mercato: Toyota Land Cruiser, il piccolo ma tostissimo Suzuki Jimny, il Jeep Wrangler, il connazionale Lada Niva e, tra le vetture meno specialistiche ma ugualmente capaci fuoristrada, annoveriamo anche Dacia Duster, Suzuki Vitara e FIAT Panda 4x4.