Pro
- Affidabile e robusta
- Ottimo rapporto qualità-prezzo
Contro
- Stile interno ed esterno anonimo
- Introvabile in Italia
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Dotata di una linea molto classica e poco originale, di una meccanica tradizionale e di un’ottima affidabilità, come da tradizione Toyota, la Starlet più nota alle nostre latitudini è la quinta e ultima generazione, la P90 prodotta tra il 1996 e il 1999, sostituita proprio dalla successiva Yaris. Dotata di motori a quattro cilindri e disponibile anche con trazione integrale, la piccola Starlet offriva in dimensioni compatte tre o cinque porte e tanta concretezza. Per gli sportivi, però, c’era anche la adrenalinica versione Glanza, disponibile in versione turbo Glanza V con un motore 1.3 da 140 CV e uno 0-100 km/h coperto in soli 8.2 secondi. Rarissima in Italia, ha senso puntare sulla mamma del Piccolo Genio Yaris?
Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Toyota Starlet P90.
Dimensioni Toyota Starlet
Le dimensioni della Toyota Starlet sono:
- lunghezza 3,75 metri
- larghezza 1,63 metri
- altezza 1,40 metri
- passo 2,30 metri
Da fuori, Toyota Starlet punta su uno stile molto classico e tradizionale, senza grandi colpi di testa e mancando quella personalità che vedremo sulla successiva Yaris. Lunga 3,75 metri, dal passo di 2,30 metri si capisce la meccanica e l’impostazione vecchia scuola di questa vettura, molto diversa dalle successive Toyota, mentre lo stile riprende quello delle vetture della Casa degli anni ’90. Il frontale sfoggia infatti una sottilissima presa d’aria che, unita al paraurti anteriore molto morbido e ai piccoli fari ovali, regala uno stile tipicamente anni ’90 alla vettura giapponese.
Lateralmente, si nota un cofano relativamente lungo, il passo piuttosto corto e le linee morbide e tondeggianti regalano un profilo decisamente classico, che si sposa bene con la tre porte ma un po’ meno con le cinque porte. La porta posteriore, infatti, è molto corta e ha un’apertura piuttosto risicata, in quanto il passaruota è molto avanzato. In coda, invece, troviamo una linea a ovetto molto morbida ed elegante, con fari triangolari a sviluppo verticale, un grande lunotto e un portellone piuttosto grande. La versione Glanza, invece, aggiunge tantissima sportività con un frontale completamente ridisegnato con paraurti e una calandra molto più sportivi, una presa d’aria sul cofano per raffreddare il motore turbo, minigonne laterali e un posteriore caratterizzato da un grande spoiler posteriore e da un paraurti più sportivo con scarico a singola uscita. Concludendo con le dimensioni di Toyota Starlet, il bagagliaio non è molto capiente, capace di soli 214 litri.
Interni Toyota Starlet
Gli interni di Toyota Starlet riprendono lo stile molto classico e rassicurante degli esterni, condividendone l’impostazione senza guizzi o soluzioni originali. È ancora lontana la plancia moderna e originale della Yaris prima serie, e l’abitacolo ha un’impostazione estremamente classica ed ergonomica. I materiali usati sono molto robusti e assemblati con cura, ma la qualità è, come da tradizione giapponese, solo discreta. Dietro al volante con Airbag troviamo un quadro strumenti estremamente facile da leggere, mentre al centro della plancia spunta una consolle centrale molto razionale.
Sviluppata in verticale, la console di Toyota Starlet ospita i comandi del clima manuale in alto, la radio al centro con al di sotto un vano portaoggetti (volendo, è possibile installare qui una radio 2DIN) e, in basso l’immancabile posacenere con la presa accendisigari al suo fianco. L’ergonomia degli interni di Toyota Starlet è ottima, così come la visibilità e l’ariosità grazie agli ampi finestrini, ma diciamo che non è la più emozionante od originale tra le segmento B. Un tocco di colore è dato, però, dalla trama dei sedili, colorata e astratta in pieno stile anni ’90. Lo spazio, infine, è buono davanti ma non eccezionale dietro.
Motori Toyota Starlet
A livello di meccanica e motori, Toyota Starlet non si lancia in strani guizzi, e punta su uno schema molto classico e su motori collaudati. La piattaforma è poi derivata dalla coupé Paseo, con la quale condivide lo schema delle sospensioni molto classico (anteriore McPherson e posteriore a ponte torcente) e diverse componenti meccaniche, che risultano praticamente intercambiabili tra la Paseo, la berlina Tercel e la stessa Starlet. A livello di motori invece Toyota Starlet era offerta in Europa con due motori, un classico 1.3 aspirato a benzina da 75 CV e un modesto ma molto parco 1.5 Diesel aspirato da 55 CV.
La versione più interessante di Toyota Starlet è però, senza dubbio, la Glanza V. Versione sportiva della compatta giapponese, la Starlet Glanza V è stata offerta unicamente sul mercato nipponico, ma diversi esemplari sono stati importati in Regno Unito e in Europa continentale. Il motivo? La meccanica e le prestazioni. Sotto il cofano, infatti, il 1.3 aspirato guadagna un turbocompressore e molta più potenza, arrivando a ben 140 CV erogati a 6.400 giri. Grazie ad un peso davvero ridotto, la Starlet Glanza V è in grado di scattare da 0 a 100 km/h in poco più di 8 secondi, e il 1.3 Turbo si è dimostrato estremamente robusto e molto robusto in caso di elaborazioni.
Motori Toyota Starlet
Benzina
- 1.3, 1.3 quattro cilindri aspirato, 75 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
- 1.3 Turbo, 1.3 quattro cilindri turbo, 140 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
Diesel
- 1.5 Diesel, 1.5 quattro cilindri aspirato, 55 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
Prezzi Toyota Starlet
Il listino prezzi di Toyota Starlet è sempre stato piuttosto interessante, capace di offrire un ottimo rapporto qualità-prezzo. Grazie alla sua incredibile affidabilità, ereditata dai migliori modelli Toyota, la Starlet era una scelta molto valida, con un prezzo che si aggirava, nel Regno Unito (Paese dove la Starlet ha brillato maggiormente in Europa) intorno alle 8.500 sterline per una versione d’attacco, mentre le versioni più accessoriate potevano superare le 10.000 sterline ma offrivano una dotazione completa per l’epoca con clima, radio, airbag guidatore, vetri elettrici e chiusura centralizzata.
Oggi, invece, quali sono i prezzi di Toyota Starlet? In Italia, la piccola compatta giapponese è pressoché introvabile, mentre nel resto d’Europa i prezzi oscillano tra i 550 euro per le Starlet 1.3 più chilometrate e arrivano ai 1.500/2.000 euro di esemplari in perfette condizioni. Per una Starlet Glanza V, prodotta esclusivamente con la guida a destra, bisogna invece mettere in conto una spesa di almeno 5.000 euro, che arriva anche oltre quota 6.000 per esemplari in perfette condizioni o pesantemente modificati.
Toyota Starlet: concorrenti e conclusioni
In Italia la Toyota Starlet è una compatta praticamente sconosciuta, che però ha un’importanza storica generosa, ma non per i motivi che ci si potrebbe aspettare. Dopo il suo insuccesso in Europa, infatti, Toyota si decise a progettare un’automobile pensata specificatamente per il mercato europeo: nacque così nel 1999 la Yaris, la prima Toyota ad aggiudicarsi il premio di Auto dell’Anno e vettura giapponese più venduta nel Vecchio Continente. Il successo di Yaris è però dovuto alla Starlet, che nonostante abbia uno stile anonimo sia fuori che dentro e non abbia quell’incredibile versatilità e abitabilità della successiva Yaris mette già in campo alcune delle grandi caratteristiche del Piccolo Genio. Una fra tutte, l’affidabilità: rispetto alle dirette concorrenti Toyota Starlet è ancora un’automobile incredibilmente affidabile, anche a oltre 20 anni dall’uscita di produzione, risultando più robusta persino della successiva Yaris.
La meccanica affidabile e l’ottima visibilità, unita ad una qualità costruttiva tipicamente giapponese e ad un eccellente rapporto qualità-prezzo rende la Starlet una compatta economica ma che non costringe a rinunce, se non a quelle sullo stile, decisamente anonimo, e sulla guidabilità, buona ma anch’essa anonima. Contrapposta in tutto rispetto all’originale e particolare Yaris, con la successiva compatta Toyota Starlet condivide l’anima robusta e versatile, e l’eccellente affidabilità. Concludendo, come di consueto, con le concorrenti di Toyota Starlet, troviamo altre compatte giapponesi tanto robuste, versatili ed affidabili quanto poco affascinanti, come Suzuki Swift, Nissan Micra, Daihatsu Charade, Honda Logo e le europee FIAT Punto, Opel Corsa, Ford Fiesta e Volkswagen Polo, per citarne alcune.