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Toyota Camry

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Pro

  • Motore prestazionale
  • Design da vera giapponese

Contro

  • Finiture non sempre eccellenti
  • Prezzo impegnativo

Toyota Camry: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

La Toyota Camry è stata presentata nel 1982, ma in Europa non è praticamente mai arrivata, anche per il fatto che da noi era presente la più conosciuta Toyota Avensis. Venne proposta nelle versioni berlina e station ed oggi risulta essere ancora una vettura degna del nome che porta con particolari e raffinatezze che già all’epoca risultavano essere uniche e di gran classe, in particolare le Toyota tra anni 2000 rappresentavano un’ottima fascia ed oggi erano la versione station e berlina dell’Auris. Leggi di più

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L’ultimo modello di Toyota Camry è cresciuto nelle dimensioni esterne, sia per quanto riguarda la berlina sia per la station wagon, che hanno raggiunto rispettivamente i 4,70 e i 4,77 metri di lunghezza complessiva, la nuova Camry porta all'esordio una piattaforma totalmente nuova, a trazione anteriore, che sarà ripresa dai futuri modelli medio-alti della casa giapponese.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi della Toyota Camry.

Dimensioni Toyota Camry

Le dimensioni della Toyota Camry sono:

  • lunghezza 4,70 metri
  • larghezza 1,81 metri
  • altezza 1,48 metri
  • passo 2,50 metri

La Toyota Camry si è sempre posta come una berlina a tre volumi semplice ed efficiente con una connotazione unica e relativamente raffinata, la Camry venne proposta in più versioni, ovvero la classica berlina e la più spaziosa station wagon. Tutti almeno una volta l’abbiamo guardata e non abbiamo potuto far a meno di notare le linee semplici che la annoverano tra le possibili vetture in grado di poter essere disegnate dai bambini, frontalmente domina la griglia che riprende i dettami stilistici di Toyota.

I fari sono delle sciabole taglienti sia all’anteriore sia al posteriore e la bocca spalancata della calandra trasmette una sportività sconosciuta a tutte le segmento D precedenti. La fiancata torna razionale e pulita per raccordarsi al posteriore in cui riemergono le nervature e il design tensionale. Come tutti i modelli del segmento D della Toyota Camry sono in bella mostra.

Proprio la nuova piattaforma porta numerosi benefici: il baricentro è stato ribassato di 10 mm, viene adottata la sospensione multi-link sull’asse posteriore e la scocca è del 60% più resistente grazie all’utilizzo di acciai ad elevata rigidità nelle aree chiave della vettura. La sensazione quasi di sportività non è illusoria, l’altezza complessiva è stata ridotta rispetto al passato, insieme al tetto a contrasto di alcune versioni la Camry appare tagliente ed innovativa.

Interni Toyota Camry

Gli interni della Toyota Camry sono tanto razionali nella sostanza quanto ricercati nel design. I materiali sono nella media, ma ottimamente assemblati. Si apprezza lo sforzo dei designer di proporre uno spazio accogliente e versatile senza rinunciare ad alcuni vezzi, come l’illuminazione ambientale soffusa.

Nuovo anche l’infotainment governabile tramite lo schermo da 8 pollici che consente l’integrazione dello smartphone sia con Apple CarPlay che Android Auto. Il clima è gestibile grazie ad alcuni comandi fisici separati, una scelta sempre meno consueta, ma sempre apprezzabile. Nonostante le dimensioni, la Toyota Camry può vantare un bagagliaio più che sufficiente per una famiglia: 413 litri. Se i sedili posteriori non servono, abbattendoli si può ampliare lo spazio fino a 1204 litri.

Se gli interni della Toyota Camry sono confortevoli, la marcia sarà coccolata anche da tutte le ultime tecnologie di sicurezza attiva comprese nella famiglia “Toyota Safety Sense 2.0”; vale la pena citare le versioni aggiornate di diversi sistemi, tra cui quelli Pre-Collisione (PCS), Cruise Control Adattivo (ACC), Avviso Superamento Corsia (LDA), Riconoscimento Segnaletica Stradale (RSA) e Abbaglianti Automatici (AHB).

Il pacchetto introduce inoltre i nuovi sistemi Cruise Control Adattivo Full Range con Stop&Go e il Mantenimento Attivo delle Corsia (LTA), per un supporto alla guida senza precedenti. La nuova Corolla dispone anche del sistema Rilevatore angoli ciechi (BSM) con Assistenza all’uscita dal parcheggio (RCTA), Intelligent Clearance Sonar (ICS), Drive Start Control (DSC) e una gamma completa di sistemi per il controllo della trazione e del sistema frenante.

I modelli precedenti di Toyota Camry risultavano sempre essere razionali ed al passo con i tempi, senza mai risultare brutti ad un primo sguardo o troppo classici.

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Motori Toyota Camry

La Casa giapponese offre ai suoi clienti due scelte, entrambe ibride benzina dopo l’annunciata rinuncia alle motorizzazioni Diesel: il motore I-4 2.5 da 206 cavalli o il V6 3.5 litri da 300 cavalli. Entrambe le motorizzazioni non richiedono la ricarica alla spina, con l’unità 3.5 che gode di ulteriori vantaggi e performance in termini di brio e consumi, oltre al comfort di marcia superiore. Entrambi i motori sono rotondi a tutti i regimi e nonostante siano associati esclusivamente al cambio a variazione continua CVT la simulazione di cambiata è abbastanza convincente.

Nonostante le cavallerie importanti per una segmento D, i motori della Toyota Camry non sono pensati per la guida sportiva, il propulsore è tarato per avviare la marcia con il motore elettrico sfruttandolo in tutte le condizioni in cui la sua efficienza sia superiore rispetto al benzina. Anche quando il motore endotermico entra in funzione, il carattere della Camry non cambia, non si ha mai la sensazione di non avere abbastanza potenza sotto il pedale dell’acceleratore e la guida è sicura in ogni condizione, ma non bisogna chiederle velleità sportive.

Il terreno in cui sfidare la Camry è davvero difficile è nei consumi, secondo il ciclo WLTP combinato il 2.5 riesce a strappare un consumo medio di 20 km/litro invece il più potente 3.5 si ferma poco sotto i 15, entrambi valori realmente paragonabili a quelli di una vettura Diesel. Oggi questi modelli non sono più disponibili in Italia, ma i propulsori sono disponibili per altre vetture del panorama Toyota.

Prezzi Toyota Camry

I prezzi della Toyota Camry risultano essere i più disparati, dato che si trovano numerose vetture in circolazione di anni differenti, il chilometraggio e le possibilità di utilizzo di questa vettura fanno la differenza. Risulta infatti difficile collocarle un prezzo reale, soprattutto quando ormai i proprietari diventano più di due.

La Toyota Camry nei suoi anni di produzione garantiva optional unici e rari che ne modificano di molto i prezzi, inoltre le versioni a benzina erano apprezzate poiché si poteva installare facilmente l’impianto GPL, specialmente nella versione berlina, questo però era possibile solo nelle versioni degli anni 2000 in quanto il motore reggeva questa possibilità.

Da ricerche di mercato è emerso che tra 3.000 e 6.000 euro si può portare a casa una Toyota Camry, magari berlina o wagon con qualche lavoro da fare. Se invece si vuole puntare a qualcosa di più recente possiamo prendere in considerazione i motori Hybrid dove arrivano a sfiorare i 20.000 euro, d’altro canto una vettura di una certa importanza che mantiene una fascia di mercato ampia nonostante il diesel non fosse più parte delle ultime versioni. Il prezzo della vettura con questo carburante, infatti, non è tra i più alti, si assesta nella media, tra i 7 ed i 10.000 euro.

Ad oggi le Camry in buono stato stanno cominciando ad avere una leggera rivalutazione storica, specialmente quelle degli anni 80, mentre per quelle più recenti bisognerà ancora attendere diversi anni, intanto mantengono i loro prezzi data la propulsione ibrida. Quello che è certo è che portarsi a casa questa vettura non è semplice, al momento in cui stiamo scrivendo non figurano esemplari in vendita in Italia.

Toyota Camry: concorrenti

Sono molte le concorrenti della Toyota Camry, specialmente nei suoi anni di produzione, lei però è sempre riuscita a dare molto filo da torcere.

Partiamo con le rivali storiche come l’Opel Insigna, la Renault Talisman e Laguna, la Volkswagen Passat, la Fiat Tipo, l’Alfa Romeo 159, la Ford Mondeo, la BMW Serie 3, la Mercedes-Benz Classe C, le Volvo S60 ed S40, l’Audi A4, la Skoda Octavia e la Superb, la Citroen C5,l’Honda Accord insomma una pletora di nomi da far impallidire chiunque, ma la Toyota Camry non ha mai battuto ciglio ed ha sempre conquistato il cuore di molti.

Toyota Camry: conclusioni

La Toyota Camry ha da sempre rappresentato una buona vettura, divertente e simpatica per una famiglia o per chi ha bisogno di usare una vettura sincera e semplice che possa essere comprata al giusto costo, specialmente indicata per chi è attento alle pratiche ambientali e conosce lo spirito Toyota. Oggi le quotazioni delle prime versioni stanno salendo, ma nel complesso rimane la porta d’accesso per coloro che vogliono affacciarsi al mondo della Youngtimer o delle vetture storiche.

In tutti i suoi anni di produzione ha cercato di restare sempre rispettosa del costo e delle prestazioni, senza mai perdere il suo appeal senza tempo e sempre aggiornato nei dettagli in modo da restare immutata nel tempo.

FAQ Toyota Camry

Quante versioni esistono di Toyota Camry?
La Toyota Camry è stata prodotta in cinque versioni
Quanto vale una Toyota Camry del 2018?
Secondo ricerche di mercato la Toyota Camry del 2018 vale attorno ai 20.000 euro.
Come si chiama Toyota Camry in Italia?
La Toyota Camry è destinata al mercato americano e non solo, ma in Italia arrivò soltanto la Toyota Avensis, il modello più simile alla Camry.

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