Toyota station wagon

Dotate di linee molto semplici e tradizionali, di interni razionali e pratici e di motori davvero robusti e pensati per durare, in Europa le Toyota Station Wagon non hanno mai sfondato fino all’arrivo della Toyota Auris Wagon, che in accoppiata al powertrain ibrido di derivazione Prius ha guadagnato una grande popolarità in Europa e anche in Italia. Oggi, il segmento delle Toyota Station Wagon è rappresentato dalla sola Corolla Touring Sports, che unisce le linee dinamiche e i powertrain ibridi ad un corpo vettura pratico e spazioso.

Scopriamo allora i modelli di Toyota Station Wagon, i motori e le versioni.

Modelli Toyota Station Wagon

Come detto in apertura, la storia dei modelli Toyota Station Wagon in Europa è iniziata intorno al 1993, quando l’allora nuovo brand giapponese, già noto a livello mondiale ma finalmente arrivata ufficialmente in Europa, propose nel 1993 il suo primo modello familiare, la Toyota Camry Station Wagon. Da quel momento, sono stati diversi i modelli di Toyota Station Wagon proposti sul mercato. Ecco qui, in ordine alfabetico, i modelli di Toyota Station Wagon venduti in Italia dal 1993:

• Toyota Avensis Wagon
• Toyota Auris Touring Sports
• Toyota Camry Station Wagon
• Toyota Carina Station Wagon
• Toyota Corolla Station Wagon
• Toyota Corolla Touring Sports

Prodotta con in mente gli Stati Uniti, il primo dei modelli di Toyota Station Wagon non è stato esattamente un successo. Nonostante una carrozzeria decisamente più appetibile per il mercato europeo, la Toyota Camry Station Wagon non conquistò il mercato a causa di dimensioni enormi per l’epoca (era lunga 4,80 metri, più di una Mercedes E Wagon) e per il grande 3.0 V6 a benzina come unico motore. Decisamente più fortunata fu la coppia di familiari arrivate tra il 1995 e il 1996, le Toyota Carina e Corolla Wagon.

La prima, prodotta tra il 1995 e il 1998, offriva a prezzi molto contenuti un abitacolo spazioso, uno stile razionale e personale e una meccanica affidabile, convincendo chi cercava spazio e versatilità senza spendere una fortuna. Molto simile la ricetta della inedita, almeno per l’Europa, Corolla, la compatta che sfidava la Volkswagen Golf. Dotata di uno stile tondeggiante reso iconico dalle vittorie nel Campionato Mondiale Rally, la Toyota Corolla Wagon con il suo stile un po’ sgraziato divenne un successo di vendite, grazie a dimensioni contenute (era lunga solo 4,32 metri) e ad un bagagliaio non troppo grande (308 litri) ma molto pratico. Toyota Corolla, prodotta seguendo gli aggiornamenti delle varie generazioni di Corolla tra il 1993 e il 2007, venne affiancata nel 1998 dalla nuova Toyota Avensis, sostituta della Carina e prodotta in tre generazioni, dotate di dimensioni, contenuti e qualità in continua crescita.

Dopo una prima Avensis Wagon molto semplice e razionale, nel 2003 tra i modelli di Toyota Station Wagon la Avensis Wagon di seconda generazione ha fatto crescere le dimensioni, sfondando il muro dei 4,70 metri, il bagagliaio (ora da 520 litri) e anche la potenza dei motori, con il potente 2.2 D-CAT turbodiesel capace di raggiungere i 177 CV. Rinnovata per un’ultima generazione nel 2009 e prodotta fino al 2015, la Avensis Wagon ha rinnovato il suo stile per salire di livello, e rivaleggiare con le wagon più raffinate e ricercate sul mercato.

Tra i modelli di Toyota Station Wagon, però, la svolta arriva nel 2013 con l’arrivo della Auris Touring Sports. Con l’arrivo sul mercato della Auris al posto della Corolla nel 2007, Toyota decise di non proporre più in Europa una Auris Wagon per la sua prima generazione. Con l’arrivo della seconda serie di Auris nel 2012, la Casa giapponese tornò sui suoi passi, lanciando l’inedita Auris Touring Sports. Dotata di motori benzina, Diesel ma soprattutto anche in versone ibrida, Auris Touring Sports diventò presto una delle Wagon medie più vendute sul mercato. Non stupisce quindi che anche la nuova Corolla, lanciata nel 2019, abbia ricevuto la sua versione wagon, nuovamente chiamata Touring Sports. Disponibile esclusivamente con motori Full Hybrid, l’ultimo dei modelli Toyota Station Wagon continua ad essere uno dei pochi modelli di questo segmento a confermare i suoi successi. Basti pensare che, nel 2022, Toyota Corolla Wagon è stata la familiare di segmento C più venduta del mondo, battendo per la prima volta da diversi anni la bestseller Skoda Octavia Wagon.

Motori Toyota Station Wagon

A livello di motori, le Toyota Station Wagon sono cambiate tanto nei 30 anni di presenza sul mercato, ma senza mai perdere i punti fermi della Casa giapponese: affidabilità e robustezza. Tutti i motori proposti sulle familiari giapponesi, infatti, hanno magari meno cavalli delle rivali dirette, ma brillano (a parte pochissime eccezioni) per affidabilità e capacità di resistere al meglio al peso degli anni. Un esempio chiaro di questo trend è quello delle Toyota Station Wagon originali: Camry, Corolla e Carina Wagon. La prima è dotata di un grosso 3.0 V6 aspirato da ben 188 CV, accoppiato ad un cambio manuale a 5 marce, un’accoppiata che, in America, ha dato vita a esemplari con oltre 500.000 km.

Anche Corolla e Carina Wagon avevano motori a benzina a quattro cilindri aspirati e Diesel quattro cilindri turbo e aspirati con potenze comprese tra gli 69 CV della Corolla 1.9 diesel ai 126 CV della Carina 1.8 16v, che non puntavano sulla potenza ma sulla durata nel tempo.

I motori delle Toyota Station Wagon sono rimasti simili fino ai primi anni ’10 per quanto riguarda i motori a benzina, con propulsori a quattro cilindri aspirati robusti e affidabili, con il più potente rappresentato dal 2.0 16v della Avensis Wagon da 150 CV. Per inseguire le sempre più forti mode del pubblico che desiderava motori Diesel potenti ed economi, anche Toyota si è specializzata nella produzioni di motori a gasolio, a partire dal valido e parco 1.4 D-4D da 90 CV e proseguendo con il robusto 2.0 D-4D da 126 CV. Il fiore all’occhiello della Toyota Avensis Wagon, però, era il 2.2 D-4D, proposto sia in versione da 150 CV che nella potente versione D-CAT da 177 CV. Potente e con ben 400 Nm di coppia, questo motore non ha brillato per affidabilità, per cui va verificato con attenzione in fase di eventuale acquisto.

Con l’arrivo della Auris Touring Sports, i motori delle Toyota Station Wagon sono cambiati molto. Dopo l’utilizzo di motori già noti come i 1.4 e 2.0 D-4D turbodiesel e del robusto 1.6 aspirato a benzina, dal 2015 la gamma motori cambia con l’arrivo del moderno 1.2 quattro cilindri turbo a benzina da 116 CV e con il moderno 1.6 D-4D Diesel sviluppato insieme a BMW, dotato di 112 CV e consumi molto contenuti. Il vero game-changer dei motori delle Toyota Station Wagon è però il 1.8 Hybrid ripreso dalla normale Auris Hybrid. Il powertrain Full Hybrid da 122 CV con motore 1.8, cambio E-CVT e i suoi consumi miracolosi in città hanno reso questa versione la preferita del mercato, facendo crescere sempre di più la popolarità di questi motori.

L’unione Toyota Station Wagon e motori ibridi ha segnato il futuro di questo tipo di automobili, tanto che l’attuale Toyota Station Wagon è proposta unicamente con motori ibridi, proprio come la normale Toyota. Al fianco del classico 1.8 da 122 CV, portato nel 2022 a 140 CV, tra i motori di Toyota Corolla Touring Sports ha trovato posto anche il più potente e vigoroso 2.0 Dynamic Force, con potenza di 180 CV fino al 2022 e che oggi arriva a 196 CV, per consumi davvero contenuti e prestazioni molto vivaci (0-100 km/h coperto in 7,7 secondi).

Versioni Toyota Station Wagon

Nella trentennale storia dei modelli familiari della Casa giapponese, le versioni delle Toyota Station Wagon hanno puntato per gran parte del tempo ad offrire spazio, versatilità e una dotazione il più completa possibile senza fronzoli. Per questo, i primi modelli sono stati proposti con pochi allestimenti, tutto dotati di tutte le dotazioni indispensabili come clima, radio, servosterzo e vetri anteriori elettrici, ma senza mai eccedere con le dotazioni e le personalizzazioni estetiche. Anche andando avanti con gli anni, le Corolla e Avensis Wagon hanno puntato sempre su versioni di Toyota Station Wagon che puntino su robustezza e praticità, e meno sulla componente emozionale.

A cominciare a cambiare questo trend sono state le ultime versioni delle Toyota Station Wagon degli anni ’00 e ’10, Avensis Wagon e Auris Touring Sports. Lo stile si fa più ricercato, la qualità costruttiva sale, diventando non solo appagante per chi cerca durata nel tempo, ma anche per chi vuole qualità nel breve termine. Compaiono sedili riscaldati, navigatori, tetti panoramici ed allestimenti con cerchi in lega di grandi dimensioni e, sulla Auris, fari full LED e l’apprezzatissima motorizzazione ibrida. Il definitivo cambio di rotta per le versioni delle Toyota Station Wagon si è avuto con l’attuale Corolla Touring Sports, che oggi è proposta in tre versioni molto diverse tra loro.

Alla base della proposta di versioni della Toyota Station Wagon attuale troviamo le versioni “normali” Active, Business e Style, che anche grazie allo stile molto personale dell’attuale Corolla possono contare su un look sportivo, fari Full LED anteriori e posteriori e su tanta tecnologia a bordo tra quadro strumenti digitale e infotainment con Apple CarPlay e Android Auto. Al fianco di queste versioni tradizionali, però, troviamo l’inedita TREK, dotata di protezioni sottoscocca e ispirata al mondo dei SUV, e la sportiva GR Sport, con paraurti sportivi, cerchi in lega più grandi e un assetto sportivo per massimizzare il piacere di guida. Anche per questo, il prezzo di Toyota Corolla Touring Sports si è alzato: la 1.8 Active, infatti, parte da 34.300 euro, mentre la top di gamma 2.0 Hybrid da 196 CV in allestimento GR Sport arriva a 40.500 euro, optional esclusi.