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Toyota Hilux GR Sport II (2023) static, front view

Toyota Pick-Up

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Toyota Hilux GR Sport II (2023) static, front view
hilux gr sport 02
Toyota Hilux GR Sport II (2023) static, rear view

Toyota Hilux in sintesi

Qui trovi una panoramica generale dell’auto Toyota Hilux inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più

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Usato a partire da:
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*Prezzo più basso su AutoScout24 nel mese scorso
Accelerazione (0-100 km/h):10.1 - 15s
Velocità massima:170 - 175 km/h
Emissioni di CO2 (combinato):171 - 227 g CO2/km
Consumo (combinato):6.6 - 9.5 l/100km
Dimensioni:5260 x 1760 x 1810 mm
Porte:2 - 4
Bagagliaio:0 - 0 Litri
Capacità di traino:615 - 1060 kg

Toyota Pick-Up: storia, modelli, versioni e motori

Nella storia di successo di Toyota, Casa automobilistica giapponese che ormai da decenni combatte con la tedesca Volkswagen per lo scettro di maggior produttore di automobili a livello mondiale, non si possono non citare i robustissimi pick-up, capaci di ottenere successi sia in Europa e in Asia che in Nord America, patria d’elezione di questa tipologia di vetture. La storia dei pick-up Toyota inizia nel 1954 con il Toyopet RK, un pick-up a tre posti che, nel 1959, prese il nome di Stout. Al semplice Stout, nel 1968 Toyota affiancò quello che oggi è uno dei pick-up più famosi al mondo, il leggendario Toyota Hilux. Nato in collaborazione con la Hino Motors, azienda che due anni prima iniziò una partnership con Toyota e già presente sul mercato dei pick-up, il primo Hilux era un cassonato con caratteristiche più automobilistiche, molto meno spartano degli altri pick-up sul mercato. Non per niente, infatti, il nome Hilux, inizialmente commercializzato come Hi-Lux, si riferiva proprio alla sua maggiore cura rispetto ai rivali dell’epoca. Leggi di più

Modelli alternativi

La prima generazione fu importata negli Stati Uniti fin dai suoi primi anni, contribuendo alla crescita del marchio Toyota fuori dal Giappone, e diventando nel corso degli anni uno dei pick-up più venduti. Con l’arrivo delle nuove generazioni, il Toyota Hilux diventò sempre più globale, venendo costruito e assemblato in diversi angoli del globo.

La quinta generazione del mitico Hilux, prodotta tra il 1988 e il 1997, venne costruita in Giappone, Argentina, Colombia, Thailandia, Stati Uniti e persino in Germania dalla Volkswagen, che di quella generazione produsse una variante a marchio VW, il Taro. Noto come Toyota Pickup negli Stati Uniti fino al 1995, in quell’anno venne affiancato da un modello dedicato al mercato americano, il Tacoma, al quale si affiancò nel 1999 il full-size Tundra: entrambi sono ancora molto apprezzati in America, dando filo da torcere ai produttori nazionali come RAM, Ford e GMC.

In Europa e nel resto del mondo, invece, pensare ad un pick-up Toyota equivale pensare al mitico Hilux. Arrivato alla sua ottava generazione, negli anni l’Hilux si è creato l’invidiabile nomea di veicolo indistruttibile e inarrestabile. Vista familiare anche in situazioni di guerriglia, dove viene scelto per la sua robustezza, deve parte del suo mito al celeberrimo programma televisivo inglese Top Gear, che in più riprese dimostrò le doti di durabilità superando prove al limite dell’assurdo.

Iconiche, ad esempio, le spedizioni al Polo Nord o su un vulcano attivo in Islanda, così come i test di Jeremy Clarkson con un Hilux di quinta generazione totalmente originale che venne, nell’ordine, incidentato diverse volte, parcheggiato su un palazzo in demolizione, inghiottito dal mare e infine dato alle fiamme, superando ogni volta la sfida continuando a funzionare. L’attuale Hilux promette le ormai proverbiali doti di versatilità e robustezza, affiancandole ad una guidabilità sempre più simile a quella di un’autovettura.

Scopriamo allora i modelli, i motori e le versioni dei pick-up Toyota.

Segni particolari dei Pick-Up Toyota

  • Il mitico Hilux è uno dei pick-up più longevi ancora in produzione: la prima generazione ha debuttato nel 1968, e oggi sul mercato c’è l’ottava generazione.
  • In tutte le sue generazioni, la Toyota Hilux è nota in tutto il mondo per la sua incredibile affidabilità: non è difficile superare le centinaia di migliaia di km percorsi senza problemi.
  • Negli Stati Uniti, Toyota è uno dei marchi più popolari nel mondo dei pick-up: sebbene non sia proposto il “nostro” Hilux, tra i bestseller in Nord America troviamo i grandi Tacoma e Tundra

Modelli Toyota Pick-Up

Come detto in apertura, in Europa viene importato solamente uno dei modelli di pick-up Toyota, nonostante siano diverse le proposte che la Casa giapponese può produrre sui mercati globali. Essendo, infatti, una delle Case presente nel maggior numero di Paesi a livello mondiale, Toyota ha una gamma di prodotti estremamente estesa e variegata, che può passare dalle citycar come la Aygo X e la Yaris pensate per il mercato europeo alle berline come la Camry o la Crown presenti negli Stati Uniti o in Medio Oriente, arrivando a diverse tipologia di “cassonati”. Questi sono, ad esempio, i modelli di pick-up Toyota presenti sui mercati globali:

  • Toyota Hilux
  • Toyota Land Cruiser Pick-Up
  • Toyota Tacoma
  • Toyota Tundra
  • Toyota Hilux Champ

Esclusa la versione Pick-Up del mitico Land Cruiser “70”, prodotta ininterrottamente dagli anni ’80 e ancora in produzione con motori e specifiche pressoché invariate, gli altri modelli sono tutti sviluppati fin dall’inizio come cassonati, senza derivare dalla produzione automobilistica Toyota. Sul mercato americano, da sempre quello d’elezione per i “pickup trucks”, troviamo il più “piccolo” Tacoma, sostituto del “nostro” Hilux e arrivato nel 2023 alla sua quarta generazione, e il full-size Tundra, ora arrivato alla terza generazione e capace di rivaleggiare come vendite e capacità con i pick-up americani.

Dal 2023, poi, la gamma di modelli di pick-up Toyota ha visto il debutto dell’Hilux Champ, una versione semplificata del classico Hilux. Disponibile con un semplice cassone o in versione telaio, è un cassonato estremamente semplice e robusto, pensato per i mercati emergenti e con un allestimento essenziale ma completo di ciò che serve.

Il pick-up Toyota più famoso e amato, soprattutto in Europa, è però il mitico Hilux, prodotto dal 2015 nella sua ottava generazione e interessato nel 2023 da un restyling estetico e tecnologico. Dotato di dimensioni generose che lo pongono direttamente nel segmento dei pick-up di grandi dimensioni sui mercati europei (è lungo 5,33 metri, largo 1,86 e alto 1,81 metri), con gli ultimi aggiornamenti ha guadagnato più aggressività in un frontale già massiccio e verticale, con una finitura nera a U rovesciata che circonda la calandra anteriore, le prese d’aria e le protezioni sottoscocca.

Le versioni più ricche possono contare anche su moderni fari a LED, mentre le sportive GR Sport sostituiscono alla classica calandra più sottile una grande mascherina a nido d’ape con la dicitura Toyota a tutta larghezza. Lateralmente, invece, troviamo importanti differenze tra la Hilux Extra Cab, con cabina singola “allungata” per privilegiare le dimensioni del cassone (in questo caso lungo 1,84 metri e largo 1,54 metri), e la più pratica Double Cab, la cabina doppia con quattro porte, cinque posti e cassone più “piccolo” (1,56x1,54 metri). In coda, invece, l’Hilux ha uno stile molto classico, modernizzato dai nuovi fari con firma luminosa a doppia C sovrapposta, mentre non manca la pratica ribaltina posteriore per accedere comodamente al cassone.

Salendo a bordo, gli interni del Toyota Hilux hanno una impostazione piuttosto classica, che non nasconde l’origine del progetto datata 2015. Troviamo quindi una plancia piuttosto verticale e poco sviluppata in profondità, che accoppiata ad un parabrezza poco inclinato regalano una ottima visibilità anteriore. Rivestita in materiali pensati per durare ma non poveri, la plancia è caratterizzata da delle bocchette superiori molto alte, perfette per l’utilizzo in climi caldi, mentre al di sotto trova posto il sistema di infotainment da 8 o 9 pollici a seconda dell’allestimento, sempre dotato di Apple CarPlay e Android Auto.

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Poco più in basso, invece, alloggia la pratica plancetta per i comandi del clima, mentre il generoso tunnel centrale ospita la leva del cambio e il selettore per le modalità della trazione integrale. Il quadro strumenti misto analogico-digiale è molto facile e immediato da leggere, mentre lo spazio è buono per la versione a doppia cabina. La Extra Cab, invece, ha due semplici strapuntini al posteriore, risultando quindi adatti per brevi viaggi in più di due persone.

Motori Toyota Pick-Up

A livello meccanico e di motori, i pick-up Toyota hanno sempre privilegiato la robustezza e le capacità in situazioni difficili, rinunciando quindi a motori particolarmente potenti o raffinati. L’ottava generazione dell’Hilux è realizzata sulla piattaforma IMV, caratterizzata dall’utilizzo del telaio a longheroni e traverse e lanciata dalla settima generazione del pick-up nipponico del 2004, nonché utilizzato dal Toyota Fortuner, SUV realizzato sulla base del classico Hilux. Oltre al telaio a longheroni con carrozzeria separata, l’Hilux è dotata di sospensioni anteriori a doppio triangolo sovrapposto mentre, al posteriore, l’Hilux si affida ad un classico (e robusto) assale rigido con molle a balestra.

Di serie, tutti i motori del pick-up Toyota sono affiancati dal sistema di trazione integrale inseribile, in quanto per il mercato italiano non sono previste le varianti con la sola trazione posteriore. Il sistema di trazione integrale si inserisce tramite un comando dedicato sul tunnel, mentre nella guida su strada il pick-up nipponico (costruito in Thailandia per il mercato europeo) utilizza la sola trazione posteriore per migliorare efficienza e consumi. Non mancano, poi, anche le marce ridotte, mentre a livello di motori il pick-up Toyota punta su una interamente formata da propulsori a gasolio. Alla base della gamma, infatti, troviamo il 2.4 D-4D quattro cilindri turbodiesel da 150 CV e 400 Nm di coppia, disponibile con il solo cambio automatico con convertitore di coppia a 6 marce più 6 ridotte.

Per chi cerca più sprint, invece, è proposto il più vigoroso 2.8 D-4D, un grosso quattro cilindri turbodiesel che abbiamo visto anche sul fuoristrada Land Cruiser. Dotato di 204 CV e ben 500 Nm, è proposto sia con cambio manuale che automatico a 6 marce, e consente prestazioni decisamente vivaci: l’accelerazione 0-100 km/h è coperta in 10,1 secondi (10,7 secondi con il cambio automatico), mentre la velocità massima è autolimitata a 175 km/h.

Dal 2024, il 2.8 D-4D è proposto anche con sistema Mild Hybrid a 48V, in accoppiata con il solo cambio automatico a 6 marce + ridotte. Secondo la Casa, la versione con sistema ibrido leggero consente di ridurre i consumi del 5% rispetto alla versione non elettrificata, confermandone invece le prestazioni. Ricapitolando, sono questi i motori del pick-up Toyota:

Versione Motore Potenza Trazione Cambio
2.4 D-4D 2.4 quattro cilindri turbodiesel 150 CV Integrale inseribile Manuale a 6 marce + ridotte o automatico a 6 marce + ridotte
2.8 D-4D 2.8 quattro cilindri turbodiesel 204 CV Integrale inseribile Manuale a 6 marce + ridotte o automatico a 6 marce + ridotte
2.8 D-4D Hybrid 48V 2.8 quattro cilindri turbodiesel Mild Hybrid 204 CV Integrale inseribile Automatico a 6 marce + ridotte

Versioni Toyota Pick-Up

Arriviamo così alle versioni del pick-up Toyota, che per gran parte della sua carriera europea è stato proposto con allestimenti piuttosto spartani e mai troppo estrosi. Per la prima volta, l’ottava generazione dell’Hilux introduce una versione più specialistica e ricca, la Invincible, nonché un allestimento sportivo GR Sport.

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Andando con ordine, la gamma è composta da cinque allestimenti: la versione d’accesso Comfort, le intermedie Lounge ed Executive, la ricca Invincible e la sportiva GR Sport. La variante d’accesso Comfort può contare su una dotazione di base piuttosto ricca, a partire dalla suite di sistemi di sicurezza attivi Toyota T-Mate. Questo pacchetto di aiuti alla guida comprende un sistema di pre-collisione, la frenata automatica di emergenza, il sistema di avvertimento di superamento di corsia, il Cruise Control Adattivo, gli abbaglianti automatici e il sistema di controllo dei segnali stradali.

Fin dalla Comfort, poi, sono di serie il sistema di infotainment con schermo da 8 pollici, Apple CarPlay, Android Auto e comandi vocali, climatizzatore manuale, e il sistema di trazione integrale inseribile con bloccaggio del differenziale posteriore. L’allestimento Lounge, invece, porta in dote cerchi in lega, vetri posteriori scuri e il sedile posteriore frazionato, mentre dalla Executive sono di serie i fari full LED anteriori e posteriori, gli specchietti elettrici, il clima automatico e i sensori di parcheggio anteriori e posteriori.

Al top della gamma si posizionano le versioni del pick-up Toyota più originali, la Invincible e la GR Sport. La prima è caratterizzata da cerchi in lega da 18 pollici, sedili con tessuto specifico, dettagli dedicati nel quadro strumenti, impianto audio premium JBL a 9 altoparlanti e una caratterizzazione estetica dedicata, con la dicitura Invincible in rilievo sulla ribaltina posteriore, verniciature dedicate e il roll-bar a contrasto nella parte alta del cassone.

La versione GR Sport, invece, è dotata di paraurti anteriori e posteriori dedicati, pedane laterali specifiche, interni con sedili sportivi e rivestimenti dedicati, volante sportivo, cerchi da 17 pollici neri, passaruota allargati in plastica grezza e lo stesso sistema Toyota Touch 3 con schermo da 9 pollici e impianto JBL a 9 altoparlanti della Hilux Invincible.

Valutazioni sul veicolo per Toyota Hilux

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