Passa al contenuto principale
Causa lavori di manutenzione attualmente la disponibilità di AutoScout24 è limitata. Questo riguarda in particolare funzioni quali i canali di contatto con i venditori, l’accesso o le modifiche ai veicoli in vendita.
Suzuki Jimny SUV Kompakt

Suzuki fuoristrada

1 / 3
Suzuki Jimny SUV Kompakt
Suzuki Vitara-HERO
Suzuki S-Cross AS24 1.jpg

Attualmente, spiega la casa automobilistica, l'intenzione è quella di coprire l'intera domanda del settore, grazie a vetture tecnologicamente avanzate, capaci di fare concorrenza ai Fuoristrada di produzione americana, coreana e franco-romena; la nipponica Suzuki ambisce a moltiplicare le erogazioni dei suoi modelli Fuoristrada ed ha visto essere ricompensata con uno dei Fuoristrada più venduti degli ultimi anni, motivo per cui sono stati aggiunti nuovi modelli Hybrid, inoltre se ne è fatta di strada dalla prima Suzuki Jimny in avanti. I Suzuki Fuoristrada, pur essendo un'introduzione piuttosto recente sul mercato europeo, posseggono una tradizione consolidata sotto marchi di prim’ordine aggiungono una linea moderna, un look unico ed un costo abbordabile. Inoltre la vasta gamma di scelta e di personalizzazioni la porta ad essere uno dei più ambiti del panorama motoristico.

Diciamolo subito, oggi la gamma di Suzuki Fuoristrada non si articola negli allestimenti Active delle beniamine, quanto in veri e propri veicoli a ruote alte come Suzuki Jimny, Suzuki Grand Vitara e Vitara, Suzuki S-Cross, per fare alcuni esempi.

Scopriamo allora modelli, versioni e motori di Suzuki Fuoristrada.

Modelli Suzuki Fuoristrada

Dopo il primo Suzuki Jimny in Europa dagli anni 70, la famiglia dei modelli Suzuki Fuoristrada si è sempre più allargata, partita con un solo modello a ruote alte all’inizio del nuovo decennio ed arrivati, 40 anni dopo, a contare fondamentalmente quasi la totalità della gamma della casa nipponica, e nei prossimi anni è destinata ad aumentare. Ricordiamo che la Suzuki Ignis non viene catalogata come Fuoristrada, ma come Baby SUV, pertanto non da confondersi con gli altri SUV Fuoristrada della gamma, il Vitara che negli anni hanno avuto un’evoluzione ma al tempo stesso mantengono una sensazione di Suzuki Fuoristrada sempre pronta a scalare.

Vi riportiamo qui l’elenco dei Suzuki Fuoristrada:

  • Suzuki Jimny
  • Suzuki Vitara
  • Suzuki S-Cross
  • Suzuki Across

A questi Suzuki Fuoristrada vanno ad aggiungersi anche il solo Suzuki SUV ancora definibile tale, ovvero il Suzuki Ignis.

Le differenze tra le quattro vetture Suzuki Fuoristrada sono decisamente importanti: si passa dai circa 4,25 metri della Suzuki Jimny ai ben 4,63 metri della maggiore Suzuki Across che rappresenta quasi una vettura americaneggiante.

Tutti i Suzuki Fuoristrada non sono 100% elettriche, ma rimangono Hybrid come una delle alternative più attuali e tecnologiche per chi vuole restare al passo con i tempi e garantirsi un futuro elettrico. Dopo la prima Suzuki Samurai che subì un restyling nel 1990 per restare saldamente a listino fino al 1998, quando al suo posto arrivò il secondo modello della famiglia, la Suzuki Jimny sempre al comando fino al momento della sua dipartita, cui sono seguite nel 2015 dalla rinata Suzuki Vitara ed infine a seguire le ultime Suzuki Ignis e le più moderne S-Cross e Across. Al momento del loro arrivo tutti i modelli di Fuoristrada presentati da Suzuki hanno riscosso molto successo, basti pensare al 2010, momento del restyling della Suzuki S-Cross, questa risultò essere une delle vetture più vendute in Europa data la realizzazione in simultanea con la Fiat Sedici.

suzuki_across (1).jpeg

Motori Suzuki Fuoristrada

A livello di motori le Suzuki Fuoristrada sono molto diverse tra loro, capaci di abbracciare all’interno della gamma tutte le alimentazioni al momento offerte dalla Casa nipponica. Fa poi impressione pensare che, al lancio, la prima Suzuki Jimny era dotata di motori giusti e simpatici, ma sempre ben rapportati alla mole della vettura: parliamo di un 1.3 Diesel ed un 1.3 litri benzina. Già con l’arrivo del restyling del 1998 le dimensioni dei motori si sono progressivamente cambiate garantendo parchi consumi e minori costi di gestione. Con l’arrivo della Suzuki Vitara prima e delle altre sorelle poi, invece, vi è stata la definitiva ascesa dei motori 1.2 turbo benzina che riescono comunque, grazie alla loro turbina, a dare una maggior verve ad un motore all’apparenza sottodimensionato.

Oggi, la gamma motori delle Suzuki Fuoristrada risulta essere molto variegata da diventare quasi impossibile da riassumere. A livello di numero di cilindri, ad esempio, partiamo dai tre cilindri turbo che costella tutta la parte inferiore del listino Suzuki, cominciando dalla Suzuki Vitara che lo adottano accoppiato ad un motore elettrico a 48 Volt. Passando ai 4 cilindri che troviamo nel propulsore 1.6 di cilindrata che viene alloggiato sotto il cofano delle Suzuki FUORISTRADA maggiori accoppiato ad un sistema Hybrid. Suzuki da anni realizza questo motore Hybrid con cambio manuale, a differenza di molte sua compagne. Come Toyota, che hanno un cambio automatico CVT. Invece, il Suzuki Jimny mantiene un eroico 1.5 aspirato senza tecnologia ibrida. Per tutti i Suzuki Fuoristrada è presente la trazione integrale AllGrip.

Nella gamma motori di Suzuki Fuoristrada però mancano i motori elettrificati poiché non esistono propulsori alla spina che garantiscono percorrenze ottimali pur restando una vettura molto grande e paciosa, ma preferiscono un po’ di sana benzina da bruciare.

Come risulta facile intuire molti di questo propulsori presentano cambi automatici Suzuki di grandi dimensioni sono in grado di gestire elettronicamente ciò che il motore invia come impulsi alla vettura, specialmente la Suzuki Across.

Versioni Suzuki Fuoristrada

Parlare di Versioni di Suzuki Fuoristrada era, fino a poco tempo fa, come fare un tuffo nel passato dato che i nomi erano rimasti pressoché gli stessi da tempo immemore. Parliamo dei famosi allestimenti base, Active e Top. Poco dopo l’introduzione della Suzuki Vitara nel 2012, questi vennero rivisti ed è con la nuova Suzuki Vitara Hybrid che sparirono definitivamente nomi iconici per lasciare spazio a numerosi livelli crescenti che diventano Top, Cool e base. Cosa aggiungevano queste versioni? Indubbiamente un maggior appeal ai Suzuki Fuoristrada dati da orpelli come paraurti più da offroad e colori sgargianti per le Cool, mentre per la Top cromature, interni in pelle e raffinatezze più da Fuoristrada di lusso. A queste versioni vengono aggiunte le versioni intermedie che prevedono paraurti con inserti medi, linee maggiormente da offroad e colori tendenti alla natura e design d’avanguardia che risultano essere le più vendute sul mercato dati gli optional presenti.

Tutti i Suzuki Fuoristrada sono vetture familiari con il maggior successo d’Europa. Fin dal lancio, negli anni 90, si sono sempre fatti apprezzare per le loro qualità che, da sempre, fanno parte del DNA di Suzuki: stile personale, motori moderni e vivaci, ottimo rapporto qualità-prezzo e, soprattutto, una guidabilità da riferimento. Con queste ultime Suzuki Fuoristrada tutta la maggior parte dei difetti storici che vi erano sono andati via via scemando L’adeguamento della gamma Suzuki intera a quello dei Suzuki Fuoristrada è dettato da una politica sempre più affine a chi cerca un SUV comodo largo e basso, caratteristiche che pochi di loro offrono, ad esempio, ad oggi non è ancora stato possibile trovare, in altri listini, un sistema Hybrid presente su tutta la gamma, ovviamente Suzuki Jimny escluso. Infatti i Suzuki Fuoristrada SUV come Across e Vitara sono stati tra gli ultimi ad arrivare sul mercato in formato Hybrid, ad esempio il Vitara è solo alcuni anni, mentre l’Across è nato recentemente sfruttando la joint-venture con il marchio Toyota.

Altri collegamenti

Scopri di più