Subaru XV

Sempre dotata di trazione integrale permanente simmetrica, nel 2009 Subaru provò a sperimentare e a sfruttare il segmento sempre più amato dei SUV, lanciando la Impreza XV. La ricetta era la stessa che portò alla nascita della Outback: prendere la vettura “normale”, aggiungerci paraurti e passaruota in plastica, skid plate davanti e dietro, barre sul tetto e aumentare l’altezza da terra, in modo da creare una versione più fuoristradistica della Subaru Impreza tradizionale. L’esperimento ebbe successo, tanto che nel 2011 Subaru creò un modello a sé stante, la Subaru XV.

Basato sulla quarta serie di Impreza, la Subaru XV conquistò il pubblico grazie alle sue dimensioni ben calibrate per il mercato europeo (4,45 metri), l’altezza da terra di ben 22 cm, le ottime capacità in fuoristrada, il prezzo competitivo e la semplicità della guida. Estremamente amata in America, dove è chiamata Crosstrek, Subaru XV è stata rinnovata nel 2017 per una seconda generazione, basata sulla nuova Impreza di quinta generazione e sulla nuova piattaforma Subaru Global Platform. Dal 2021, al classico 1.6 a benzina è affiancato un interessante 2.0 e-Boxer, un sistema a metà tra il Full Hybrid e il Mild Hybrid, senza mai rinunciare alla trazione integrale permanente e al motore a cilindri contrapposti, segni distintivi del marchio.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Subaru XV.

Dimensioni Subaru XV

Le dimensioni della Subaru XV sono:

• lunghezza 4,49 metri
• larghezza 1,80 metri
• altezza 1,60 metri
• passo 2,67 metri

Da fuori, Subaru XV non fa nulla per nascondere la sua anima fuoristradistica: rispetto alla normale Impreza, XV è più alta di ben 9 cm da terra, arrivando ad un’altezza dal suolo di ben 22 cm, superiore a quella di quasi tutti i SUV più venduti sul mercato. Esteticamente, le linee della nuova Impreza sono impreziosite da protezioni in plastica grezza davanti, sui passaruota e anche dietro. Il risultato è un matrimonio ben riuscito tra le linee classiche ma affilate della Impreza normale e il mondo dei SUV e fuoristrada. Davanti, Subaru XV sfoggia una mascherina trapezoidale con al centro il logo della Casa delle Pleiadi, un cofano lungo ma molto basso, reso possibile grazie al motore boxer, e dei fari affilati e sottili, Full LED di serie su tutte le versioni. Lateralmente, Subaru XV ha un passo generoso per essere una vettura di Segmento C, di 2,67 metri, e sfoggia dei cerchi dal disegno aggressivo che danno carattere a una fiancata altrimenti molto sobria e lineare.

Dietro, invece, Subaru XV si fa notare per un posteriore estremamente piatto e dritto, perfetto per le manovre e per la guida in fuoristrada. Rispetto al passato, l’enorme scudo paracolpi che copriva l’intero paraurti è ora verniciato al centro nel colore della carrozzeria, con un generoso skid plate chiaro nella parte bassa, mentre rimane la plastica grezza ai lati del paraurti. I grandi fari Full LED, infine, rendono più originale un posteriore piuttosto classico che nasconde un vano bagagli nella media del segmento. Per concludere con le dimensioni di Subaru XV, infatti, il bagagliaio misura 385 litri, non esagerato per la stazza dell’auto, che diventano 1.310 abbattendo gli schienali posteriori. La versione ibrida e-Boxer, invece, perde 40 litri di volume per far spazio alla batteria del sistema ibrido, fermandosi a quota 345 litri.

Interni Subaru XV

Gli interni di Subaru XV riprendono interamente la filosofia per l’abitacolo della Casa giapponese utilizzata negli ultimi 15 anni, nel bene e nel male. Come tutte le ultime Subaru, anche XV sfoggia uno schermo molto intuitivo e completo da 8 pollici dotato del sistema infotainment StarLink di Subaru. Dotato di Apple CarPlay, Android Auto e di navigatore, il sistema è piuttosto fluido, intuitivo e facile da usare con grandi icone e diversi tasti fisici. A stupire è però la presenza, ancora una volta, della strumentazione suddivisa su più livelli. Se infatti dietro al grande volante troviamo un quadro strumenti analogico con uno piccolo schermo tra tachimetro e contagiri, alcune informazioni importanti come i consumi, il flusso di energia sulla e-Boxer e molto altro non si trova nello schermo centrale, bensì sul secondo display in cima alla plancia da 4,2 pollici, completamente separato dalla strumentazione principale.

A parte questo, però, gli interni di Subaru XV hanno fatto un deciso passo in avanti a livello di qualità, con una plancia dal disegno massiccio rivestita però in materiali morbidi e piacevoli al tatto e alla vista, così come i sedili, ben sagomati e comodi, e il tunnel centrale, dove trovano posto alcuni portaoggetti e portabicchieri, il freno a mano elettronico e la leva del cambio automatico a variazione continua di serie su tutte le XV. Concludendo con gli interni di Subaru XV, i comandi del clima sono fisici, comodi da usare ma forse un po’ troppo in basso, mentre lo spazio è buono sia davanti che per i passeggeri sui sedili posteriori. Solo il terzo passeggero posteriore dovrà fare i conti con il grande tunnel della trasmissione, che riduce un po' lo spazio per i piedi.

Motori Subaru XV

La gamma motori di Subaru XV è estremamente semplice e lineare: ci sono solamente due motorizzazioni, una a benzina e una ibrida. Entrambe le versioni condividono i due grandi mantra della Casa delle Pleiadi: la trazione integrale permanente simmetrica e la presenza di un motore boxer a cilindri contrapposti. Anche su XV, questa tradizione prosegue nonostante l’arrivo dell’elettrificazione, ed offre ancora il classico motore boxer aspirato d’attacco.

Ad aprire la gamma motori di Subaru XV ci pensa infatti un 1.6 quattro cilindri boxer da 114 CV e 150 Nm di coppia, un motore molto tranquillo e fluido grazie al cambio CVT Lineartronic, ottimo in città ma anche nella marcia fuoristrada. Sebbene infatti le prestazioni non siano da urlo a causa di un peso di oltre 1.400 kg (13,9 secondi da 0 a 100 km/h), il 1.6 permette di risparmiare circa 6000 euro in fase di acquisto.

Per chi invece volesse un po’ più di spinta, la gamma motori di Subaru XV offre un nuovo motore, l’e-Boxer. La base di partenza è un 2.0 quattro cilindri contrapposti, insieme al quale agisce sulle quattro ruote motrici un piccolo motore elettrico da 16,5 CV posto tra motore e cambio, anche qui il classico Lineartronic CVT a variazione continua, di serie su tutte le XV. Il sistema ha poi una batteria da circa 0,6 kWh a 118 V, che non garantisce la marcia in solo elettrico ma aiuta sempre il motore termico e, grazie alla potenza superiore ai 48 V dei classici Mild-Hybrid, è considerabile un sistema a metà tra il classico Mild-Hybrid e un più completo Full-Hybrid. Le prestazioni del 2.0 e-Boxer sono decisamente più vivaci ma comunque non sportive (0-100 km/h in 10,7 secondi), mentre i consumi omologati secondo il ciclo WLTP non rendono giustizia al mitico 2.0 boxer, con una media di soli 12,7 km/l.

Motori Subaru XV

Benzina

• 1.6i, 1.6 quattro cilindri boxer aspirato, 114 CV, cambio automatico CVT, trazione integrale

Ibrida

• 2.0i e-Boxer, 2.0 quattro cilindri boxer benzina aspirato, 150 CV, c. automatico CVT, trazione integrale

Prezzi Subaru XV

Così come la gamma motori, anche il listino prezzi di Subaru XV è incredibilmente semplice. CI sono infatti quattro allestimenti: PURE, STYLE, 4DVENTURE, STYLE EXTRA, PREMIUM.

Come da tradizione giapponese, il cliente non deve, e quindi non può, scegliere alcun optional: l’unica dotazione extra a pagamento è la vernice metallizzata. Ogni allestimento, infatti, aggiunge una dotazione in più, permettendo così di scegliere semplicemente in base alla versione senza perdersi nel listino degli optional come le rivali tedesche. La versione d’accesso PURE, tra l’altro, è già ottimamente accessoriata: di serie, offre infatti i cerchi in lega, il clima automatico, il sistema di infotainment Starlink da 8 pollici con Apple CarPlay e Android Auto, i sedili anteriori riscaldabili e persino la guida autonoma di Livello 2 completa: Cruise Control Adattivo, mantenitore attivo di corsia, sensore per l’angolo cieco, avviso anti colpo di sonno e frenata automatica d’emergenza. Il prezzo? La versione PURE è disponibile solo con il 1.6i, ed è offerta a 26.550 euro.

La STYLE aggiunge le barre sul tetto, cerchi in lega da 18” (solo sulla MHEV), i fari Full LED, la chiave elettronica, la telecamera posteriore e i vetri posteriori scuri. La versione dal look fuoristradistico è invece la 4DVENTURE, con paraspruzzi dedicati, protezioni per le portiere, volante riscattabile e paraurti rinforzati in resina. La STYLE EXTRA, invece, unisce anche gli abbaglianti automatici, frenata automatica in retromarcia, il navigatore e la telecamera anteriore, mentre la ricca PREMIUM conclude con gli interni in pelle, il sedile guida elettrico e il tetto apribile in cristallo.

Il prezzo di una full optional PREMIUM? Con il motore 1.6i si parla di 34.000 euro, mentre il 2.0 e-Boxer arriva a 39.250 euro. Concludendo con il listino prezzi di Subaru XV, tra la versione a benzina e quella ibrida e-Boxer ballano circa 6000 euro a seconda della versione.

Listino prezzi Subaru XV

PURE

• 1.6i Pure Lineartronic, 26.550 euro

STYLE

• 1.6i Style Lineartronic, 29.500 euro
• 2.0i e-Boxer Style Lineartronic, 35.200 euro

STYLE EXTRA

• 1.6i Style Xtra Lineartronic, 31.500 euro
• 2.0i e-Boxer Style Xtra Lineartronic, 36.750 euro

4DVENTURE

• 1.6i Style Lineartronic, 30.350 euro
• 2.0i e-Boxer Style Lineartronic, 36.050 euro

PREMIUM

• 1.6i Premium Lineartronic, 34.000 euro
• 2.0i e-Boxer Premium Lineartronic, 39.250 euro

Subaru XV: concorrenti e conclusioni

Subaru XV ha incontrato un successo clamoroso nella sua carriera, sia in Europa ma soprattutto in America, dove con il nome di Crosstrek è stabilmente tra i Crossover più venduti. I meriti di questo successo sono l’estrema semplicità e sincerità della vettura: Subaru XV non mente offrendo promesse di una guida sportiva e coinvolgente, interni di lusso e soluzioni tecnologiche all’avanguardia.

Il crossover giapponese offre esattamente ciò che promette: uno stile tosto e completo, interni spaziosi ed accoglienti, un’affidabilità e qualità costruttiva fuori dal comune e delle capacità fuoristradistiche eccezionali. Su strada, infatti, il baricentro alto di Subaru XV non le permette di sfruttare a pieno l’ottima piattaforma SGP (Suzuki Global Platform), ma se tra le curve bisogna fare i conti con un rollio marcato e una precisione scarsa tra le curve, in città queste sospensioni morbide e il baricentro alto aiutano nella vita di tutti i giorni, mentre in fuoristrada diventa un mezzo quasi inarrestabile.

Certo, i motori non sono i più parchi e vivaci del mondo, alcuni comandi non sono troppo accessibili e la soglia di carico è molto alta. Se però siete in cerca di un SUV completo, affidabile, capace fuoristrada, dotato di tutto ciò che serve soprattutto sul piano della sicurezza e al passo con le tecnologie di guida autonoma senza spendere un capitale, Subaru XV potrebbe essere la scelta perfetta.

La sua anima “a metà tra i due mondi” lo rende un outsider sia tra le compatte medie che tra i SUV. Non è infatti facile trovare delle concorrenti a Subaru XV, per via di questa duplice anima, però grazie al suo stile e alla praticità può rivaleggiare con le SUV medie che offrono uno stile da fuoristrada ma con dimensioni compatte come Hyundai Kona, Jeep Renegade o alla più “stradale” Mazda CX-30. Grazie alla sua motorizzazione ibrida, poi, tra le più temibili concorrenti di Subaru XV troviamo i B-SUV di medie dimensioni elettrificati come Toyota CH-R, Honda HR-V, Renault Captur, Nissan Qashqai e anche la più grande Jeep Compass.