SsangYong Korando e-Motion

Originariamente il suo debutto sul mercato italiano doveva avvenire nel corso del 2022, ma il lancio è avvenuto in altri paesi come la Svizzera con prezzi a partire da 40.990 franchi svizzeri, l’equivalente di circa 42.290 euro, con quattro allestimenti ben distinti e una lista optional che include la sola vernice metallizzata. Perché scegliere Korando e-Motion rispetto al Korando ancora venduto con le sue motorizzazioni tradizionali, tra cui l’apprezzato GPL? Non cambia l’abitabilità, il vano bagagli rimane immutato e, soprattutto, la garanzia a lunga scadenza (7 anni /140.000 chilometri) grazie alla quale il costruttore si differenzia rispetto ad altri concorrenti.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di SsangYong Korando e-Motion.

Dimensioni SsangYong Korando e-Motion

Le dimensioni della SsangYong Korando e-Motion sono:

• lunghezza 4,46 metri
• larghezza 1,87 metri
• altezza 1,64 metri (con barre al tetto)
• passo 2,67 metri

Le dimensioni di SsangYong Korando e-Motion svelano l’appartenenza di questo modello al segmento dei C-SUV. Lo spazio è sufficiente per quattro passeggeri e anche il bagagliaio è superiore alla media con 551 litri, estendibili fino a 1.248 litri. Siamo a un livello di capacità superiore rispetto ad alcuni modelli concorrenti come la nuova Kia Niro, che con l’elettrica propone una capacità di 475 litri (max 1.392 litri) cui si sommano i 20 litri del frunk anteriore utili a sistemare i cavi di ricarica. Parlando propriamente del suo stile un abisso separa ciò che è stato il vecchio Korando, con le sue linee estremamente morbide, rispetto al nuovo Korando e al Korando e-Motion. Forte di uno stile più personale, contraddistinto da linee più nette e dal family feeling proposto parallelamente su Rexton e Tivoli, ci sono elementi che spiccano all’attenzione come i fari full LED dove si intravede un piccolo dettaglio di colore blu. La mascherina è completamente chiusa, ed è questo il tratto che aiuta subito a distinguere un Korando elettrico da un Korando termico. Rimane, invece, molto simile il design delle luci fendinebbia poste in basso e in verticale, quasi ai limiti del paraurti.

In linea laterale, dove si evidenziano le dimensioni di SsangYong Korando e-Motion, è molto evidente la marcatura della carrozzeria, che aiuta a rendere l’insieme più dinamico. Meno curati i passaruota, in plastica grezza, mentre in linea posteriore la vicinanza al design di Tivoli si ritrova nel paraurti. Ampia la superficie vetrata, con il montante C contraddistinto da un elemento di carrozzeria che ricorda la pinna di uno squalo. Dietro la firma luminosa è estesa e contornata dall’elemento orizzontale dove i designer hanno posto il lettering del modello appena sopra il logo che, se visto con attenzione, svela i due dragoni. SsangYong, infatti, si traduce proprio in “Due Dragoni”). Quattro le tinte metallizzate per la vettura, con il bianco metallizzato che non comporta un sovrapprezzo a differenza del nero, del blu e del grigio.

Interni SsangYong Korando e-Motion

Gli interni di SsangYong Korando e-Motion non cambiano rispetto alle versioni termiche. Se fuori, infatti, la mascherina chiusa è un tratto incontrovertibile che evidenzia cosa si nasconde sotto il cofano, dentro è più difficile trovare grossi spunti che demarcano le diverse motorizzazioni. Il lancio della quarta generazione ha permesso l’installazione di un cockpit decisamente al passo con i tempi, dove l’andamento orizzontale si enfatizza grazie all’incorporamento delle bocchette d’aerazione, un tratto stilistico notevole. Buona la qualità percepita più alla vista che al tatto, dove i rivestimenti in piano black lasciano immaginare quanto sia facile coprire di ditate ed eventualmente di righe queste superfici così tanto visibili. Ben armonizzati nell’insieme i comandi del clima bi-zona, mentre lo schermo centrale da 9 pollici, di serie solo dal secondo allestimento Platinum (parte da una diagonale di 8 pollici), accoglie il mirroring con Apple CarPlay e Android Auto, la radio DAB+ e il Bluetooth. Gli interni di SsangYong Korando e-Motion si dimostrano poi al passo con i tempi grazie al quadro strumenti da 12,3 pollici sempre di serie.

Sul tunnel centrale la leva del cambio, utile a selezionare la modalità di marcia, si trova davanti al comando elettrico del freno di stazionamento elettrico, in un insieme ben armonizzato. Rispetto alle versioni 4x4 proposte con i motori termici, basti pensare al 1.5 AWD da 163 CV anche in versione GPL, sparisce il rotore per selezionare le varie modalità di guida votate all’off-road. Dietro il volante sono poi presenti due paddle che permettono di settare su diversi livelli il recupero di energia, mentre nulla da ridire sullo spazio disponibile per i passeggeri posteriori. C’è un piccolo abbozzo di tunnel centrale, figlio della condivisione della piattaforma, ma lo spazio per gambe e testa è molto più che sufficiente. Peccato per il montante C che, se da fuori appare elaborato grazie all’elemento a forma di pinna di squalo, da dentro appare completamente chiuso e svela qualche problema in termini di visibilità posteriore specie in manovra.

Motori SsangYong Korando e-Motion

I motori della SsangYong Korando e-Motion comprendono un’unica scelta, il motore elettrico posto in mezzo alle ruote anteriori con una potenza di 188 CV e 360 Nm di coppia massima. Più brillante rispetto alle motorizzazioni benzina, benzina/GPL e Diesel, la Korando e-Motion elettrica accelera da 0 a 100 km/h in 8,5 secondi e raggiunge una velocità massima di 156 km/h. Con la batteria da 61,5 kWh come unica offerta si possono arrivare a coprire circa 350 chilometri, mentre non è eccelsa la capacità di ricarica in corrente continua che si limita a 80 kW. Dalle colonnine fast charge, quelle comprese tra i 50 kW e i 100 kW, Korando e-Motion si ricarica dal 10 all’80% in 30 minuti, mentre da una comune wallbox domestica possono bastare 11 ore, il tempo di una notte avendo collegato la vettura alla presa non appena tornati dalle proprie faccende quotidiani pronti per il meritato riposo. SsangYong Korando e-Motion propone, quindi, una gamma motori orientata all’elettrico e una suite di sistemi di assistenza alla guida completa. Sono di serie 7 airbag e i sistemi di sicurezza attiva riassunti nella famiglia “Deep Control”. Tra gli altri sono presenti l’Intelligent Apdaptive Cruise Control, la frenata automatica d’emergenza e l’assistenza al mantenimento della corsia. Aumentata anche la rigidità torsionale del veicolo e, grazie al posizionamento sul pianale della batteria, il baricentro si abbassa e ne beneficia la guidabilità. Con le modalità di guida si può rendere l’assetto più preciso, specie in modalità Sport, grazie a un comando dello sterzo più preciso senza mai sfociare nella vera e propria sportività.

Motori SsangYong Korando e-Motion

Elettrico

• 140 kW, singolo motore elettrico, 188 CV, batteria 61,5 kWh, trazione anteriore

Prezzi SsangYong Korando e-Motion

Il listino prezzi della SsangYong Korando e-Motion non è ancora stato diffuso per il mercato italiano. Quello che vedete indicato più in basso si riferisce al mercato svizzero, dove il listino è ufficiale e comprende quattro allestimenti (Bronze, Platinum, Titanium e Titanium Plus). Si parte, nella conversione tra franchi svizzeri ed euro, dai circa 42.290 euro della versione di ingresso per arrivare ai circa 50.550 euro della top di gamma sulla quale l’unica cosa che si paga a parte è la vernice metallizzata. Se il rapporto qualità/prezzo poteva fungere da leva per l’acquisto delle versioni termiche, con questi prezzi, del tutto in linea con le concorrenti di segmento full electric, SsangYong va a posizionarsi in una fascia di mercato dove i listini alti possono ancora rappresentare un grosso motivo d’ostacolo. Sempre buona, d’altro canto, è la dotazione di serie. I sistemi di sicurezza Deep Control si trovano già nell’allestimento di ingresso Bronze, mentre esteticamente l’unica variante offerta sono i cerchi in lega da 17 pollici, le barre al tetto ma non i finestrini posteriori oscurati che diventano di serie dalla Korando e-Motion Platinum.

Proseguendo con l’analisi del listino prezzi di SsangYong Korando e-Motion, appare chiaro come l’ampia dotazione di serie può diventare il punto a favore di questo modello, sempre a prescindere dalla motorizzazione. Il quadro strumenti digitale non si paga mai a parte e anche la pompa di calore è uno strumento che aiuta a climatizzare velocemente l’abitacolo senza togliere troppa energia al sistema. Salendo con gli allestimenti la Korando e-Motion Titanium guadagna rispetto alla Platinum l’assistenza all’angolo cieco, la luce ambiente a LED, i rivestimenti in pelle, la ventilazione e la regolazione elettrica per il sedile del conducente e i fari a LED. Esclusivi della Titanium Plus il portellone con apertura/chiusura elettrica e il tetto apribile elettrico per infondere l’abitacolo di luce naturale.

SsangYong Korando e-Motion : concorrenti e conclusioni

SsangYong Korando e-Motion è la versione elettrica della quarta generazione del SUV sud-coreano lanciato nel 2019. Nel frattempo la Casa madre è stata accorpata da KG Group e i vari cambiamenti hanno inciso sulla data di commercializzazione di questo modello, disponibile solo per alcuni mercati tra cui non è ancora compresa l’Italia. I suoi punti di forza sono l’ottima abitabilità e la dotazione di serie, così come la lunga garanzia. Certo è che, ed è un problema comune per i Marchi generalisti, non è facile attrarre nuovi clienti o convincere i clienti abituali a spendere cifre decisamente più alte rispetto all’offerta abituale con i modelli termici. Basti pensare che una Korando parte da poco meno di 25.000 euro con il motore benzina, mentre per la Korando e-Motion bisogna mettere in conto una spesa che parte da almeno 42.000 euro, del tutto in linea con la concorrenza.

Già, perché le concorrenti di SsangYong Korando e-Motion sono numerose e rispondono al nome dei tanti C-SUV che oggi popolano il mercato. Non tutti, però, sono disponibili in versione elettrica. Peugeot è ormai pronta ad offrire la sua fortunata 3008 nella sola motorizzazione full electric, ma non si può dire lo stesso per Jeep con la sua Compass o per Toyota con la Corolla Cross, che punta ancora forte sul motore full hybrid. Guardando a oriente, in questo caso in Cina, non sono invece rari gli esempi di auto di segmento C-SUV elettriche già vendute anche in Italia. La MG ZS, ad esempio, è sì più corta della Korando E-Motion (4,31 metri contro i 4,45 della sud coreana) e, con la motorizzazione elettrica da 177 CV, parte da circa 35.000 euro.