Smart Roadster

A rovinare la breve carriera di Smart Roadster è stata anche la sola possibilità di avere l’auto con il classico cambio manuale automatizzato elettroattuato a 6 marce, lento e macchinoso nel cambio marcia sia in salita che in scalata.

Grazie ad un peso di circa 800 kg, al vivace tre cilindri turbo da 0.7 litri e ad un ottimo rapporto peso/potenza inferiore ai 10 kg/CV, Smart Roadster è una vettura che, superati i limiti del cambio, offre un piacere di guida davvero eccellente, rendendola una piccola gemma nascosta per chi vuole un’auto compattissima, economica nei costi di gestione e molto piacevole da guidare. Ma ha ancora senso acquistare una Smart Roadster?

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Smart Roadster.

Dimensioni Smart Roadster

Le dimensioni della Smart Roadster sono:

• lunghezza 3,43 metri
• larghezza 1,66 metri
• altezza 1,19 metri
• passo 2,36 metri

Compattissima e dotata di uno stile davvero personale, Smart Roadster è stata pensata dai vertici dell’allora gruppo DaimlerChrysler come erede delle biposto compatte degli anni ’50 e ’60, ispirandosi nella meccanica alle Volkswagen-Porsche 914 e FIAT X1/9.

Lo stile, però, doveva essere inconfondibilmente Smart, con i tratti stilistici tipici della Casa tedesca. Smart Roadster, ad esempio, mantiene la cellula Tridion, l’iconica cellula di sopravvivenza rigidissima che garantisce un ottimo grado di sicurezza unita ad un’ottima rigidità telaistica, ideale per una piccola sportiva. A livello estetico, poi, il frontale è caratterizzato da un’anteriore appuntito e con passaruota anteriori molto gonfi, con un gruppo ottico sdoppiato con inserito in una finitura in plastica grezza. Lateralmente, si notano il passo relativamente lungo, i cortissimi sbalzi anteriori e posteriori nonché l’altezza risicatissima di 1,19 metri.

L’abitacolo è decisamente compatto, mentre le portiere sono molto ampie e condividono la forma e l’apertura con la maniglia rialzata con la piccola di casa, chiamata allora city-coupé. In coda, Smart Roadster offre uno stile molto personale, sia che si scelga la versione Roadster che la più pulita Roadster-Coupé. La prima è infatti dotata di un lunotto completamente verticale, una coda completamente orizzontale che copre il vano motore e il bagagliaio, mentre la Roadster-Coupé ha un lunotto molto più ampio che diventa una sorta di hatchback, con un lunotto che diventa portellone e “pulisce” le linee.

Le due vetture condividono infine i fari posteriori a goccia, il paraurti bombato e lo scarico centrale, nonché i passaruota molto bombati che rendono l’estetica di Roadster quasi una caricatura di una vera sportiva a motore centrale. Concludendo con le dimensioni di Smart Roadster, il bagagliaio è piuttosto piccolo, con una capacità di soli 142 litri per la Roadster e 248 litri per la Roadster-Coupé.

Interni Smart Roadster

Gli interni di Smart Roadster sono inconfondibilmente Smart, dotati quindi di uno stile cartoonesco e simpatico, giocato sul rapporto tra elementi circolari e componenti più seriose. La plancia, davvero striminzita, è rivestita parzialmente in tessuto e caratterizzata da una grande semplicità, con le piccole bocchette dell’aria circolari che fuoriescono dalla plancia come unico elemento particolare.

Al centro della plancia troviamo poi la consolle centrale che si sviluppa in altezza, caratterizzata nella parte alta da una grande bocchetta dell’aria, per poi arrivare ai comandi del clima, molto minimali, della radio e, nella parte bassa, il caricatore CD. Poco più indietro troviamo poi la torretta per la leva del cambio automatico e, poco più indietro, il blocchetto d’accensione, posizionato al centro proprio come le altre Smart.

La particolarità degli interni di Smart Roadster è poi la presenza degli strumenti circolari molto sportivi, analogici con sfondo bianco e posizionati su due livelli. Dietro al piccolo volante a tre razze trovano spazio tachimetro e contagiri, mentre al centro in due strumenti separati che ricordano le orecchie di Topolino troviamo il manometro del turbo e l’indicatore della benzina. Se la qualità costruttiva è buona, così come l’originalità delle linee e la dotazione, e la posizione di guida è davvero riuscita, sportiva e sdraiata a livello delle migliori vetture sportive, il vero limite degli interni di Smart Roadster è lo spazio.

Piccolissima e bassissima, Smart Roadster offre anche una dotazione sorprendente di centimetri, con un’abitabilità adatta anche ai più alti di 1,80 metri, ma chi supera il metro e 80 dovrà per forza scendere a compromessi soprattutto per salire e scendere dalla vettura.

Motori Smart Roadster

La meccanica e la gamma motori di Smart Roadster è estremamente particolare, completamente diversa da qualsiasi auto vista sul mercato. Smart Roadster unisce infatti uno schema meccanico da sportiva, con motore centrale e trazione posteriore, ad un motore davvero innovativo, un tre cilindri turbo da soli 700 cm3 dotato di un rapporto cilindrata-potenza di prim’ordine. Prima di arrivare a parlare di motori, Smart Roadster sfoggia un telaio davvero interessante, con un telaio molto leggero a cui sono imbullonati i pannelli della carrozzeria in plastica, sospensioni anteriori McPherson e un ponte DeDion posteriore, trazione posteriore e uno sterzo servoassistito.

Al livello di motori, tutte le Smart Roadster erano dotate del 700 tre cilindri in linea turbo M160, disponibile in tre livelli di potenza: 61, 82 e 101 CV, quest’ultima versione disponibile solo con la versione più sportiva Brabus. Nonostante l’ottimo rapporto peso-potenza già della versione intermedia da 82 CV, Smart Roadster è sempre stata pesantemente penalizzata dal suo cambio, un manuale elettroattuato a 6 marce davvero lento e poco reattivo.

Nonostante una meccanica di prim’ordine e un peso piuma, il lentissimo cambio non ha mai permesso alla Roadster di passare da 0 a 100 km/h in meno di 10 secondi, limitando le prestazioni a 10,9 secondi per la versione da 82 CV e a ben 15,5 secondi per la 61 CV. Solo la Brabus ha tagliato i tempi a 9,8 secondi: secondo gli esperti Smart, con un cambio manuale i tempi potrebbero essere di oltre 2 secondi più bassi.

Motori Smart Roadster

Prezzi Smart Roadster

Il listino prezzi di Smart Roadster fu il vero limite della vettura tedesca, considerata troppo costosa dalla clientela a cui era diretta e troppo lenta per chi avrebbe acquistato volentieri una sportiva così compatta. La lentissima 700 da 61 CV, infatti, era offerta a 15.350 euro nell’allestimento d’accesso, che offriva di serie chiusura centralizzata, ABS, sistema anti-arretramento in salita, lunotto termico, ESP e l’amato-odiato cambio automatico a 6 marce.

Né la radio né il clima erano di serie, ma anzi erano offerti a un prezzo totale di oltre 1.000 euro in più. La 700 da 82 CV arrivava in allestimento top Passion a ben 19.880 euro, mentre la potente Brabus sfiorava i 25.000 euro. Con questi prezzi, Smart Roadster rimase un pezzo per pochi, e complice il cambio automatico lento, le prestazioni sottotono e l’allora molto presente sentimento di diffidenza verso i motori a tre cilindri, dopo neanche due anni Smart cancellò la Roadster, abbandonando completamente il progetto.

Oggi, però, Smart Roadster sta avendo una sorta di rivincita. Dopo essere passata di mano per anni a meno di 3.000 euro, oggi le Roadster più economiche partono da 4.500 euro, mentre per un esemplare in forma possono bastare circa 6.500 euro. Costosissime, infine, le Brabus originali, che possono superare di slancio gli 11.000 euro.

Smart Roadster: concorrenti

Rispetto ad alcune concorrenti Smart Roadster è decisamente più piccola, meno pratica e spaziosa, e costringe a delle rinunce a causa dei suoi due posti secchi. Grazie a dei costi di gestione ridicoli e ad un piacere di guida puro, però, la piccola tedesca diventa appetibile per chi vuole un’auto da usare in città senza perdere un briciolo di piacere di guida, o per chi vuole un’auto economica da acquistare e da mantenere da usare nei weekend con il vento tra i capelli. Prodotta in 37.000 esemplari in soli due anni, sia ieri che oggi le concorrenti di Smart Roadster sono formate dalle più economiche scoperte sul mercato: le “comode” Opel Tigra TwinTop, Daihatsu Copen, Peugeot 206 CC ma anche dalle sportive FIAT Barchetta, MG TF, Mazda MX-5 e Toyota MR2.

Smart Roadster: conclusioni

Come è possibile quindi che una vettura così poco apprezzata da nuova possa aver trovato la sua dimensione oggi, a più di 15 anni dalla sua cancellazione? Ben poco capita da nuova, Smart Roadster è un progetto davvero affascinante, pensato fin dall’inizio per offrire un’auto compatta, economica ma soprattutto divertente da guidare. Grazie alla sua incredibile leggerezza, alle dimensioni compatte e al vivace motore turbo, infatti, Smart Roadster riesce a superare i limiti del cambio tra le curve, offrendo un’esperienza di guida simile a quella di vetture ben più blasonate come le intoccabili Lotus.

Grazie ad un telaio rigidissimo, ad uno sterzo preciso e ad un motore vivace ma parchissimo nei consumi, Smart Roadster è agile in città, molto divertente tra le curve e dotata di un’ottima qualità e affidabilità scoperta nel tempo. In tanti, poi, hanno cercato di migliorare il più grande difetto dell’auto, il cambio: oggi, alcuni specialisti sono in grado di velocizzare i tempi di risposta del sei marce automatizzato, rendendolo se non veloce, almeno più tollerabile.