Smart

Dal 2020 smart produce solo auto elettriche, non prima di aver annunciato la joint venture paritetica tra Mercedes e il gruppo Geely per le sorti del brand, e dal 2022 ha lanciato il suo primo SUV sul mercato, la #1.

Caratteristiche del brand smart

• Auto piccole, adatte per la città
• Avanguardista
• Oggi offre solo auto elettriche

Storia di smart

Fondata nel 1996, smart è un brand giovane che ha già attraversato varie fasi ben distinte nella sua giovane storia. La storia di smart, infatti, vede la nascita di un brand inedito capace di colmare intelligentemente una nicchia di mercato importante come quella delle citycar ultracompatte. Daimler AG, proprietaria di Mercedes-Benz, non si fa sfuggire l’idea di creare una piccolissima compatta la cui prima idea risale ai primi anni ‘70. Con la spinta del brand Swatch, noto per la produzione di orologi e che proprio alla fine degli anni ‘90 è diventato di moda, Mercedes “rispolvera” il concetto di auto per due persone dagli sbalzi praticamente assenti e, con qualche miglioria subito apportata all’assetto e alla sicurezza, presenta la smart. Dotata di una cellula di sicurezza ad altissima resistenza che è anche il motivo per cui un’auto così atipica ha ricevuto l’omologazione per circolare, la smart esce sul mercato nel 1998 e specialmente in Italia nelle grandi città va a ruba.

Le smart hanno tuttavia un prezzo che ancora oggi molti reputano elevato, specialmente oggi che la produzione si è totalmente convertita all’elettrico. Ciò non impedisce a smart di avere successo e presto, siamo nei primi anni 2000 della storia di smart, arrivano diverse varianti come la Cabrio, la Roadster e la forfour creata in collaborazione con Mitsubishi sulla base della Colt. Tentativi di andare oltre che portano smart quasi al fallimento, compresa la creazione delle smart più sportive con il Marchio Brabus. Originale con il suo progetto base, la fortwo, smart ha scoperto con i conti in rosso quanto non fosse il caso di andare all’assalto di segmenti nuovi, pur mantenendo l’idea di un’auto comunque compatta e da città. La seconda generazione di fortwo nel 2007 risolleva conti e umore a smart, mentre nel 2012 arriva la prima elettrica che affianca la versione benzina. La terza generazione, quella che dal 2020 è rimasta esclusivamente elettrica, è nata da un progetto comune alla Renault Twingo, grazie a un accordo esteso anche su altre componenti tra Renault e Mercedes-Benz. Ancora in gamma, la piccola fortwo EQ elettrica. Con l’ingresso di Geely, invece, è nata l’idea del primo SUV smart che si è concretizzata con la nascita di #1, nuova importante tappa della storia, giovane, di smart.

Modelli di smart

Oggi i modelli di smart in vendita sono tre, di cui due sono la variante dello stesso modello. Aggiornata nel 2019, l’ultima generazione della fortwo ora è esclusivamente elettrica e viene venduta sia in versione chiusa che aperta, la Cabrio. C’è una differenza di prezzo e il tetto della Cabrio, alla pressione di un pulsante, si ritrae all’indietro scorrendo su due guide che costituiscono il telaio e al tempo stesso la cella di sicurezza della vettura. Entrambe le fortwo EQ, questa la sigla che è sinonimo di elettrico, sono impareggiabili nel traffico, nelle svolte strette e nei parcheggi. Hanno uno se non il migliore diametro di sterzata sul mercato e un bagagliaio di 260 litri sia per coupé sia per Cabrio rappresenta un buon compromesso visti i 2,7 metri di lunghezza per fare shopping in centro o più semplicemente la spesa per la settimana. In quanto elettrica, i suoi 82 CV sono più che sufficienti a renderla scattante sullo 0-50 km/h ma è importante valutare la ricarica perché, specialmente caricandola a casa, è decisamente consigliato il caricatore in AC da 22 kW, che rende la ricarica molto più veloce rispetto al caricatore standard.

Tra i modelli smart il 2022 ha segnato il debutto del primo SUV della Marca, l’#1. Prodotto sulla piattaforma Geely, segna un distacco netto con il concetto precedente di smart, e i motivi sono almeno due. Supera abbondantemente i 4 metri (4,27 metri per l’esattezza), offre 5 posti comodi grazie al passo allungato e la potenza varia tra 272 e 428 CV. I capitali cinesi hanno trasformato la nuova era di smart in un qualcosa di profondamente diverso e bisognerà capire se questo sarà motivo di conquista per nuovi clienti o di delusione per i clienti più affezionati al Marchio nato alla fine degli anni ‘90.

Prezzi smart

Prezzi smart nuove

Alla fine degli anni ‘90, prima del passaggio all’euro, comprare una smart era questione di mettere in preventivo circa 17 milioni di lire, per buona pace dell’inflazione di oggi. Oggi i prezzi smart nuove, ancor di più dopo l’addio ai motori endotermici, hanno segnato il passo. Sì perché una smart fortwo oggi non parte da meno di 25.000 euro cui bisogna aggiungerne 3.000 se la volete con il tetto retraibile. Non certo definibile come Marchio low cost, ne oggi ne allora quando la cifra era comunque elevata per comprare un’auto così compatta, smart è stata tra i primi brand a convertirsi totalmente all’elettrico e tra gli effetti forse meno graditi c’è stata un’importante impennata verso l’alto dei prezzi smart nuove. Innumerevoli le versioni di smart fortwo, con un range di prezzi smart nuove dal primo allestimento pure alle serie speciali prime quantificabile in 5.500 euro.

Molto più cara è la smart #1. Essendo più grande, più potente e dotata di tecnologie più recenti non poteva che essere altrimenti per il primo SUV del brand le cui origini risalgono agli anni ‘90. La Brabus, però, con i suoi 428 CV, ha un prezzo di 48.150 euro che è quasi “conveniente” se paragonato a quello di auto termiche della stessa potenza che possono costare decisamente di più. Seppur non propriamente economica, la Brabus #1 può vantare il record di essere l’auto con il miglior rapporto peso/potenza sul mercato.

Ricapitolando i prezzi di smart nuove in ordine crescente:

• smart EQ da 25.210 euro
• smart cabrio EQ da 28.577 euro
• smart #1 da 40.650 euro

Prezzi smart usate

La grandissima popolarità di cui ha goduto smart fin dai suoi esordi permette oggi di scorrere i prezzi smart usate di più di 5.000 vetture. Anche e soprattutto per questo motivo l’offerta è davvero ampia e permette a chiunque lo desideri, con una spesa contenuta in meno di 1.000 euro, di poter comprare una smart di prima o seconda generazione per buona pace del contachilometri ormai a tripla cifra. Le ultime smart fortwo vendute con motore benzina, il tre cilindri da 70 CV, sono del 2019/20 e si possono trovare con chilometraggi accettabili intorno ai 10.000 euro. Non si trova, invece, meno di 12.000 euro una smart fortwo EQ elettrica. Circa la metà rispetto al costo da nuova per l’ultima generazione che ha abbandonato per sempre i motori termici per diventare un brand full electric. Ancora prematuri i tempi per poter comprare una #1 a un prezzo conveniente rispetto al nuovo.

Brand concorrenti di smart

Questo Marchio è sempre stato un decisamente atipico e per molti anni non ha avuto brand concorrenti di smart. La fortwo è rimasta un caso unico nel mercato di fine anni ‘90 inizio anni ‘00 e solo in un secondo momento case come Toyota, Citroen e Peugeot hanno cercato di tenerle testa con vetture come la IQ, lunga 2,98 metri e molto simile a fortwo per le sue forme, la C1 e la 107 del gruppo PSA che con la successiva Aygo hanno poi stretto un accordo con Toyota per unire le forze nel segmento delle piccolissime. Anche Ford è stato un brand concorrente di smart con la sua Ka, si può dire la stessa cosa di Renault con Twingo (la terza generazione di fortwo è nata sulla stessa piattaforma), la Volkswagen con la Fox, la Suzuki con la Alto.

Diverso il discorso per #1, visto che di SUV il mercato è ormai affollato e il lancio del nuovo modello ha automaticamente messo smart di fronte a nuovi brand concorrenti. Un esempio è Volvo visto che #1 e EX30 nascono sulla stessa piattaforma e hanno listini del tutto simili.