Seat Altea XL

Seat stessa definì la prima auto figlia del suo nuovo linguaggio stilistico come vettura MSV, sigla che sta per Multi Sport Vehicle: da una parte monovolume, lo si nota chiaramente in vista laterale, dall’altra berlina se vogliamo sportiva, visto che sotto il cofano della Seat Altea sono stati montati motori dal piglio sportivo. La Seat Altea XL, però, è stata presentata solo al Salone di Parigi 2006, quindi 2 anni dopo l’Altea.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Seat Altea XL.

Dimensioni Seat Altea XL

Le dimensioni della Seat Altea XL sono:

• lunghezza 4,47 metri
• larghezza 1,77 metri
• altezza 1,58 metri
• passo 2,58 metri

Le dimensioni della Seat Altea XL sono di 19 centimetri più lunghe rispetto all’Altea “standard”. A conferma di ciò, si osserva specie in linea laterale l’allungamento del secondo volume e la diversa conformazione dei fari. Una sorta di Seat Alhambra in versione più piccola, con quest’ultima che è stata la prima Seat a nascere su un progetto condiviso nello stesso tempo con Volkswagen Sharan. Molto simile alla Toledo in vista frontale, con la fanaleria che è stata riproposta su quest'ultima e soprattutto sulla Leon di 2° generazione, la Seat Altea XL presenta proporzioni molto più equilibrate al posteriore rispetto a quanto fatto e visto con la Toledo, sicuramente coraggiosa e simile per certi versi a un’altra auto concorrente prodotta in quel periodo, la Renault Vel Satis che di successo ne ha avuto ben poco. Completamente ristudiate rispetto a Toledo e alla stessa Altea le luci posteriori della Seat Altea XL, molto generose tanto da quasi congiungersi al centro del portellone.

Le dimensioni della Seat Altea XL, quindi, suggeriscono un diverso approccio che ha dato i suoi frutti sia sull’abitabilità della seconda fila, con molto spazio per testa e gambe, e soprattutto sul vano bagagli: la capacità minima di 532 litri (su Altea sono 410 litri) estendibili fino a 1.604 litri sono lì a dimostrarlo. Peccato che ribaltando gli schienali della panchetta, non si possa ottenere un piano di carico perfettamente piatto.

Infine, chi all’epoca doveva scegliere tra una Toledo e una Seat Altea XL, divise da 0,7 centimetri in lunghezza e praticamente uguali in tutto, meno che nel lato B, aveva così l’alternativa sempre frutto dell’elegante matita del designer italiano.

Interni Seat Altea XL

Gli interni della Seat Altea XL sono, in primis, più spaziosi rispetto all’Altea, come dimostrato dalla capacità del bagagliaio e dal grande comfort di cui possono godere sedendosi sul divanetto posteriore, che può scorrere di 14 centimetri in avanti favorendo la capacità del bagagliaio o di 2 all’indietro favorendo un poco lo spazio per le gambe, già molto buono. Rispetto ai 4,28 metri dell’Altea, che oggi definiremmo un SUV compatto, la Seat Altea XL si presentava sul mercato con tutti i presupposti di monovolume per famiglie. Si intravedono tracce di modernità e di tecnologia su un’auto già figlia dei canoni del nuovo millennio.

Osservando gli interni della Seat Altea XL, infatti, si apprezza l’impostazione generale della plancia che riprende fedelmente quella dell’Altea: i quadranti hanno un taglio sportivo, su sfondo rosso, mentre sul volante a tre razze compaiono i primi tasti per la regolazione del volume della radio. Ordinata la plancia nella sua parte centrale: generoso lo schermo del navigatore. Da buona auto per famiglie, specie monovolume, non potevano mancare diversi vani portaoggetti e soprattutto un simbolo di questa tipologia di auto, ossia i tavolini reclinabili solidali al sedile del conducente e del passeggero, quindi a servizio degli occupanti della seconda fila. Infine, una piccola curiosità relativa agli interni della Seat Altea XL ma, anche, dei suoi esterni: per compensare l’aumento della lunghezza di quasi 20 centimetri, vennero studiati specchietti retrovisori più grandi.

Motori Seat Altea XL

I motori della Seat Altea XL potevano contare sia su versioni benzina sia su versioni Diesel, con potenze rispettabili. Al binomio classico che ha fatto la storia dell’auto almeno fino ai giorni nostri, Seat rendeva disponibili anche le versioni bi-Fuel benzina/GPL con il 1.6 da 102 CV e consumi nel misto pari a 8 l/100 km.

Motori Seat Altea XL

Diesel

• 1.6, 1.6 quattro cilindri turbo, 90 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 1.6, 1.6 quattro cilindri turbo, 105 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 1.6, 1.6 quattro cilindri turbo, 105 CV, cambio sequenziale a 7 rapporti, trazione anteriore
• 1.9, 1.9 quattro cilindri turbo, 105 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 2.0, 2.0 quattro cilindri turbo, 140 CV, cambio manuale a 6 rapporti, trazione anteriore
• 2.0, 2.0 quattro cilindri turbo, 140 CV, cambio sequenziale a 7 rapporti, trazione anteriore

Benzina

• 1.2, 1.2 quattro cilindri turbo, 105 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 1.4, 1.4 quattro cilindri, 85 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 1.4, 1.4 quattro cilindri turbo, 125 CV, cambio manuale a 6 rapporti, trazione anteriore
• 1.6, 1.6 quattro cilindri, 102 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 1.8, 1.8 quattro cilindri turbo, 160 CV, cambio manuale a 6 rapporti, trazione anteriore
• 2.0, 2.0 quattro cilindri, 150 CV, cambio sequenziale a 6 rapporti, trazione anteriore

GPL

• 1.6 Bi-Fuel, 1.6 quattro cilindri, 102 CV, cambio manuale 5 rapporti, trazione anteriore

Prezzi Seat Altea XL

I prezzi della Seat Altea XL partivano da circa 19.000 euro per una versione entry level Reference già completa di climatizzatore semi-automatico, cerchi da 16”, chiusura centralizzata a distanza, retrovisori esterni riscaldabili e richiudibili elettricamente, impianto radio con lettore CD/MP3, impianto audio con 6 altoparlanti, regolatore velocità, computer di bordo, ABS e sei airbag. Con prezzi a partire da circa 19.000 euro, al versione Style aggiungeva alla dotazione il clima automatico a due zone, i fari fendinebbia, la regolazione lombare per i sedili anteriori, i comandi radio al volante, il sensore luci/pioggia e i vetri posteriori oscurati. In ordine di listini, i prezzi della Seat Altea XL superavano di meno di 1.000 euro da nuova quelli della Altea di pari allestimento e motorizzazione. Un po’ come avviene oggi con le berline di segmento C e le loro rispettive versioni station wagon più spaziose.

Oggi si trovano diverse Seat Altea XL usate. I prezzi della Seat Altea XL d’occasione possono variare tra circa 6.300 euro e una cifra di poco superiore ai 10.000 euro. Molte le 1.6 e le 2.0 TDI che cercano un nuovo proprietario, sicuramente più le versioni Diesel rispetto alle benzina sono le Altea XL d’occasione oggi disponibili.

Seat Altea XL: concorrenti e conclusioni

Premiata dal punto di vista della sicurezza con le importanti 5 stelle Euro NCAP, la Seat Altea XL si è confermata la versione più spaziosa della compatta Altea e per questo motivo è stata apprezzata per anni dalle famiglie grazie alla sua versatilità senza dimenticare il piglio sportivo che ha sempre fatto da sfondo alla carriera di questa Seat arrivata poco prima dei veri e propri SUV come Ateca, Arona e poi Tarraco. A suo grande vantaggio un design del lato B molto meno “complicato” rispetto alla Toledo, così come un bagagliaio decisamente più capiente, con 120 litri in più, rispetto all’Altea. Questi i punti a favore di una vettura che ha montato diverse tipologie di motori, alcuni sportivi altri meno, compresi i bi-Fuel benzina/GPL molto apprezzati in Italia.

Le concorrenti della Seat Altea XL sono state la Ford C-Max, la Renault Grand Scenic, la Citroen C4 Picasso, la Volkswagen Touran, con quest’ultima che proprio in concomitanza con l’uscita dal mercato della Seat Altea XL si è rinnovata con la seconda serie. Vetture poi rapidamente soppiantate dai SUV, tanto che oggi molte delle auto qui riassunte non sono più in vendita. Seat, però, si era uniformata alle tendenze del mercato già nel 2004 con l’Altea, una monovolume che fece da base alla Leon. La Altea XL era davvero indicata per chi cercava più spazio senza rinunciare alle prestazioni e alla bontà di un telaio condiviso con altre auto del gruppo tedesco come l’Audi A3 o la Volkswagen Golf.