Saab 9-3

La prima serie della Saab 9-3 è sostanzialmente un’evoluzione della 2° serie della Saab 900, con svariate modifiche che interessano principalmente anche le motorizzazioni. La seconda serie esordisce al Salone di Detroit nel 2002 sul nuovo pianale GM Epsilon, pur mantenendo dimensioni simili con la prima generazione. Il restyling, che in Italia ha debuttato nel 2008, prende spunto dalla concept Aero X e stilisticamente è un salto in avanti considerevole se comparata al modello originale. Del 2009, infine, i tempi sono maturi per l’esordio della Saab 9-3X, la variante crossover della 9-3 SportHatch per strizzare l’occhiolino al mondo dei SUV/Crossover emergente proprio in quel periodo.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Saab 9-3.

Dimensioni Saab 9-3

Le dimensioni della Saab 9-3 sono:

• lunghezza 4,63-4,69 metri
• larghezza 1,71-1,80 metri
• altezza 1,43-1,54 metri
• passo 2,67 metri

Le dimensioni della Saab 9-3 sono variate di poco tra le due generazioni. Queste qui sopra indicate si riferiscono alla seconda generazione, che è cresciuta considerevolmente tenendo conto dell’introduzione della variante SportHatch (station wagon). Anche la berlina tre volumi è cresciuta rispettivamente in larghezza, di 5 centimetri e, in altezza, fino ai 1,54 metri di altezza della carrozzeria della Saab 9-3X, evoluzione a ruote alte della Saab 9-3. Le dimensioni della Saab 9-3 hanno visto, infatti, un considerevole aumento dello spazio a disposizione nel vano posteriore, con 477 litri di capacità minima e 1.311 litri di capacità massima abbattendo gli schienali della seconda fila.

A livello stilistico, già la prima serie della Saab 9-3 presentava chiare differenze con l’antenata: calandra, paraurti, fascione posteriore e nuovi cerchi in lega. Del 1999 la Saab 9-3 prima serie Viggen, a ricordare la presenza di Saab nell’importante industria aeronautica del secondo dopoguerra. Con l’arrivo della seconda serie, si abbandona il concetto delle due volumi e mezzo con coda spiovente caro al Marchio, in favore di una più classica carrozzeria a tre volumi seguita sia dalla variante Cabrio, sia dalla station wagon.

Del 2008 il restyling della seconda serie che, come si è detto, va a influenzare sulle dimensioni della Saab 9-3 specie per il debutto della variante crossover, uno dei pochi crossover che hanno solcato le scene prima del tramonto calato sul brand svedese.

Interni Saab 9-3

Gli interni della Saab 9-3 sono cambiati molto tra prima e seconda generazione, e ancora con il restyling della seconda serie che ha fatto in tempo a dotarsi di quelli che oggigiorno sono gli onnipresenti schermi in abitacolo. Andando con ordine, nell’abitacolo della Saab 9-3 dal 1998 al 2022 la plancia presenta molti pulsanti, tra cui gli inediti pulsanti per la regolazione del volume e della radio sul volante. Di forma ovale allungata le bocchette d’aerazione. Per pulire i pannelli porta, sono stati spostati sul tunnel centrale i comandi per regolare l’alzata e la discesa dei cristalli laterali.

La seconda generazione del 2008, da un certo punto di vista, evolve gli interni della Saab 9-3 portando i pulsanti prima disposti ai lati della parte bassa del volante direttamente sulle razze, così come la parte centrale vede una modifica della disposizione delle bocchette per lasciare spazio al primo schermo centrale sul quale è possibile visualizzare le mappe del navigatore. Ancora molto affollata di tasti la parte centrale del cruscotto, nonostante la presenza del nuovo schermo. Nelle versioni con cambio automatico, inoltre, i paddle per cambiare rapporto sono stati installati frontalmente, così da essere facilmente raggiungibili dai pollici del conducente. Particolare anche il nottolino per l’avviamento, spostato sul tunnel centrale. Evolvono verso una maggiore pulizia della plancia gli interni della Saab 9-3 restyling seconda serie: lo schermo centrale è ora più ampio e si sono notevolmente ridotti i tasti presenti, talmente tanti da poter distrarre un guidatore poco esperto.

Motori Saab 9-3

La gamma motori della Saab 9-3 conosce una decisa evoluzione nel passaggio tra la prima e la seconda serie. Innanzitutto, fin dal lancio nel 1998, la Saab 9-3 guadagna il nuovo motore 2.2 Diesel di derivazione Opel, fino a quel momento assente da ogni Saab prodotta dalle origini fino alla fine del secolo scorso. I benzina, invece, godono della tecnologia di iniezione diretta Trionic, con i due aspirati 2 e 2,3 litri affiancati dalle unità turbo di pari cilindrata, fino a una potenza di 230 CV per la variante Viggen che si confermò la più sportiva della gamma nel primo periodo di commercializzazione.

Il 2022 è l’anno del lancio della seconda generazione, e con lei viene rinnovata la gamma motori della Saab 9-3 confermandosi ricca di propulsori dalle alte prestazioni, con il “picco” toccato con il 2.8 V6 sovralimentato capace di arrivare a 280 CV nel suo massimo periodo di sviluppo a cavallo della presentazione del restyling nel 2008. Curiosamente, nella gamma della Saab 9-3, oltre al crossover 9-3X dell’ultimo periodo, c’è stato spazio anche per una versione elettrica della station wagon 9-3 ePower SportHatch, prima Saab a batterie, nonché prima familiare a proporre il motore elettrico sulle proporzioni tipiche di una vettura per famiglie.

I motori della Saab 9-3 che seguono in questa lista sono sia quelli adottati sia nella prima serie sia nella seconda. Con la seconda serie, vengono introdotti anche motori 2 litri BioPower funzionanti anche con l’etanolo E85, pensati per il mercato nord americano.

Motori Saab 9-3

Benzina

• 2.0, 2.0 4 cilindri, 130 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 2.3, 2.3 4 cilindri, 150 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 2.0, 2.0 4 cilindri turbo, 154 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 2.0, 2.0 4 cilindri turbo, 185 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 2.0, 2.0 4 cilindri turbo, 200 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 2.0, 2.0 4 cilindri turbo, 150 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 2.0, 2.0 4 cilindri turbo, 205 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 2.3 Viggen, 2.3 4 cilindri turbo, 230 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 1.8, 1.8 4 cilindri, 122 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 1.8, 1.8 4 cilindri, 150 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 2.0, 2.0 4 cilindri turbo, 175 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 2.0, 2.0 4 cilindri turbo, 210 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 2.0, 2.0 4 cilindri turbo, 210 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione integrale
• 2.0 BioPower, 2.0 4 cilindri turbo a benzina o etanolo, 150 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 2.0 BioPower, 2.0 4 cilindri turbo a benzina o etanolo, 163 CV, cambio manuale a 6 rapporti, trazione integrale
• 2.0 BioPower, 2.0 4 cilindri turbo a benzina o etanolo, 175 CV, cambio manuale a 6 rapporti, trazione anteriore
• 2.0 BioPower, 2.0 4 cilindri turbo a benzina o etanolo, 220 CV, cambio manuale a 6 rapporti, trazione integrale
• 2.8, 2.8 6 cilindri turbo, 250 CV, cambio sequenziale a 6 rapporti, trazione anteriore
• 2.8, 2.8 6 cilindri turbo, 255 CV, cambio sequenziale a 6 rapporti, trazione anteriore
• 2.8, 2.8 6 cilindri turbo, 280 CV, cambio sequenziale a 6 rapporti, trazione integrale

Diesel

• 2.2, 2.2 4 cilindri turbo, 116 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 2.2, 2.2 4 cilindri turbo, 125 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore
• 1.9, 1.9 4 cilindri turbo, 120 CV, cambio manuale a 6 rapporti, trazione anteriore
• 1.9, 1.9 4 cilindri turbo, 130 CV, cambio manuale a 6 rapporti, trazione anteriore
• 1.9, 1.9 4 cilindri turbo, 150 CV, cambio manuale a 6 rapporti, trazione integrale
• 1.9, 1.9 4 cilindri turbo, 160 CV, cambio manuale a 6 rapporti, trazione anteriore
• 1.9, 1.9 4 cilindri turbo, 180 CV, cambio manuale a 6 rapporti, trazione anteriore
• 2.2, 2.2 4 cilindri turbo, 125 CV, cambio manuale a 5 rapporti, trazione anteriore

Prezzi Saab 9-3

I prezzi della Saab 9-3 variano molto sia considerando l’auto da nuova, grazie alle sue diverse evoluzioni, sia sul mercato dell’usato dove si trovano esemplari ai prezzi più disparati ma, comunque, abbordabili. Con il prezzo convertito dalle lire agli euro, la Saab 9-3 prima serie si posizionava poco sotto i 25.000 euro per arrivare fin sopra i 30.000 euro. La versione Cabrio partiva da poco più di 36.100 euro. I listini della seconda serie si sono alzati con le versioni V6 che potevano tranquillamente sconfinare oltre i 40.000 euro. Prezzo base di partenza per la Saab 9-3 seconda serie circa 28.500 euro, con l’entrata in gamma dei motori BioPower che potevano funzionare anche a etanolo. Poco sopra i 30.000 euro i prezzi d’attacco per le tante varianti di motorizzazioni Diesel aumentate con l’entrata in commercio della seconda generazione.

I prezzi della Saab 9-3 tra le auto usate, invece, oggi permette di scegliere tra un gran numero di offerte di 9-3 d’occasione. Ci sono vetture della prima serie con parecchi chilometri accumulati: una 5 porte del 1998 con 206.000 km, nel momento in cui si scrive, costa 2.500 euro. Una Saab 1.9 Diesel 150 CV del 2011 tre volumi con il cambio manuale è, invece, venduta a 7.500 euro. Sempre con un chilometraggio accettabile, una Saab 9-3 SportHatch 2.0 BioPower da 163 CV costa 14.800 euro.

Saab 9-3: conclusioni e concorrenti

La Saab 9-3 è stata un’auto molto importante per il brand scandinavo, e ha permesso di fare concorrenza alle premium tedesche fino agli ultimi anni di presenza sul mercato di questo Marchio ricco di storia e di spunti. La prima generazione era già avanti sotto il punto di vista della sicurezza, con dispositivi allora poco diffusi come il Saab Active Head Restraints pensato per ridurre gli effetti del colpo di frusta durante uno scontro. Della prima serie, si ricorda anche la Viggen creata in onore del passato di Saab come fabbrica di aeromobili, nella fattispecie il Saab 37 Viggen, per molti anni jet militare di riferimento nell’aeronautica svedese.

La seconda generazione è oggettivamente quella riuscita meglio della Saab 9-3, la cui storia è durata dal 1998 al 2014. Rispetto alla Sport Combi che aveva già caratterizzato le forme della Saab 900 2° serie, della quale la 9-3 è stata la diretta evoluzione, la 9-3 seconda serie viene proposta con carrozzeria tre volumi 4 quattro porte e, soprattutto, con la SportHatch Wagon. Del 2009 è l’introduzione della 9-3X, tentativo di allargare la gamma a ruote alte del brand che si scontrerà con il suo naufragio pochi anni dopo e la sparizione dal mercato. Sempre molto attenta alla sicurezza, nel post-restyling del 2008 la Saab 9-3 è un’auto che ancora oggi ha molto da dire sia dal punto di vista motoristico sia per quanto riguarda la linea e la dotazione di serie in termini di sicurezza.

Le concorrenti della Saab 9-3 sono state le varie Alfa Romeo 156, Audi A4, BMW Serie 3, Mercedes-Benz Classe C e Volvo S60 nel primo periodo di commercializzazione, a cavallo tra i due secoli, concorrenti poi confermate anche negli anni successivi. In Italia, almeno fino al 2011, si poteva contare come diretta concorrente della Saab 9-3 anche l’Alfa Romeo 159, presente anche lei con una variante Sportwagon che non è poi stata proposta sulla successiva Giulia per dare spazio al mercato di Stelvio, primo SUV della Casa italiana.