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- Rolls-Royce Dawn
Pro
- Stile inconfondibile
- Comfort da ammiraglia di lusso
Contro
- Bagagliaio piccolo
- Interni un po’ datati
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Innanzitutto, il motore sotto il cofano è un 6.6 V12 biturbo sviluppato specificatamente per l’applicazione sulla famiglia Ghost, capace sulla Dawn di spostare i suoi quasi 2.600 kg con prestazioni da sportiva. In più, l’80% dei pannelli della carrozzeria della Dawn sono inediti rispetto alla Wraith da cui deriva. Nata con una sfida davvero tosta, ovvero quella di sostituire la regale Rolls-Royce Phantom Drophead Coupé, e punta a farlo con dimensioni leggermente inferiori ma con la stessa classe, regalità e lusso ostentato senza mai essere volgare.
Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Rolls-Royce Dawn.
Dimensioni Rolls-Royce Dawn
Le dimensioni della Rolls-Royce Dawn sono:
- lunghezza 5,29 metri
- larghezza 1,95 metri
- altezza 1,50 metri
- passo 2,93 metri
A livello estetico, Rolls-Royce Dawn riprende parecchio dello stile della sportiva Wraith, a partire dal frontale che però ospita alcune importanti differenze. Innanzitutto, la mitica griglia anteriore, marchio di fabbrica di tutte le Rolls-Royce, è leggermente diversa da quella della Wraith, dando alla vettura un suo carattere distinto sebbene parte integrante della famiglia Ghost. Dai fari sottili e piuttosto al cofano lunghissimo ornato dalla statua dello Spirit of Ecstasy, simbolo di tutte le Rolls-Royce, Dawn è piuttosto aggressiva e dinamica da fuori.
Lateralmente, si nota un design elegantissimo e pulitissimo, che sfocia nella presenza delle iconiche portiere incernierate indietro, con apertura controvento, già rarissime su un’auto convenzionale ma semplicemente uniche su una convertibile. Il parabrezza molto inclinato, poi, lascia spazio ad un tetto rigorosamente in tela davvero lungo, ovviamente a chiusura elettrica, che permette all’auto di coprirsi e scoprirsi in soli 22 secondi fino ad una velocità di 50 km/h. In coda, i fari e il disegno del terzo volume sono simili a Ghost, ma la pulizia nelle linee, il bellissimo tetto in tela e i due scarichi laterali a vista regalano a Dawn uno stile opulento, maestoso ma sportivo. Concludendo con le dimensioni di Rolls-Royce Dawn, il bagagliaio è decisamente più compatto di quello della Wraith, passando da 470 a 295 litri, un po’ pochi per un’auto da quasi 5,3 metri.
Interni Rolls-Royce Dawn
Gli interni di Rolls-Royce Dawn sono identici in quasi tutti i dettagli a quelli della Wraith, e con essa condivide una caratteristica che potrebbe far storcere il naso a molti acquirenti. Nonostante infatti si trattasse e si tratti ancora oggi di un’automobile incredibilmente costosa, gli interni sono gli stessi della prima Rolls-Royce Ghost lanciata nei primi anni ’10, e quindi non dotati di quella tecnologia e di quegli assistenti alla guida avanzati che tanto piacciono oggi. In più, da sempre Rolls-Royce punta più all’eleganza senza tempo e alla funzionalità che alla tecnologia e agli ultimi ritrovati tech. Gli interni di Rolls-Royce Dawn sono però estremamente scenografici e lussuosi, con un'incredibile capacità di unire uno stile da metà anni ’50 con la tecnologia degli anni ’10. Al centro della plancia trova posto il sistema iDrive con schermo da 10,3 pollici, comandabile con il classico rotore di origine BMW ma rivestito in pelle e vetro.
Non troviamo poi da nessuna parte rivestimenti in plastica: tutto è rivestito in pelle, vetro o al massimo in alluminio, come le iconiche bocchette dell’aria sotto l’iDrive. Molto particolari i comandi del clima, divisi su due file con in alto la possibilità di scegliere la potenza dell’aria tra Bassa, Media, Alta e Molto Alta, e poi un selettore della temperatura formato da due bilancieri rivestiti in pelle. A richiesta, poi, diverse componenti dell’abitacolo possono essere rivestite in vetro, alluminio, in diversi tipi di legno disponibile in tante lavorazioni differenti, e persino in fibra di carbonio per la versione Black Badge. Il quadro strumenti è quasi completamente analogico, dotato di tachimetro, indicatori di benzina e temperatura acqua e il “Power Reserve Meter”, l’indicato per la riserva di potenza. Concludendo con gli interni di Rolls-Royce Dawn, troviamo come di consueto l’ombrello nella portiera incernierata posteriormente, mentre lo spazio è ottimo sia davanti che dietro nonostante la capote, rendendo Dawn una cabrio perfetta anche per viaggiare in quattro (al netto del bagagliaio piccolo).
Motori Rolls-Royce Dawn
La gamma motori di Rolls-Royce Dawn è la stessa vista sulla prima Ghost e sulla sorella Wraith. Non siamo quindi di fronte allo stesso V12 biturbo utilizzato sulla più grande Phantom, sviluppato specificatamente per Rolls-Royce così come la piattaforma delle più grandi Rolls. Qui il pianale è derivato, come detto in precedenza, da quello della quinta generazione di BMW Serie 7, la F01, mentre il motore è derivato dal 6.0 BMW N74 utilizzato anche sulla BMW Serie 7. Si tratta di un V12 biturbo con cilindrata aumentata a 6.6 litri. Dotato di una linea rossa decisamente alta per una Rolls-Royce posta a 7.000 giri, questo V12 è disponibile in due versioni differenti. La gamma motori di Rolls-Royce Dawn è infatti formata dalla “normale” Dawn, capace di 570 CV e 820 Nm di coppia, e dalla più sportiva Black Badge.
La potenza rimane invariata a 601 CV, mentre a salire è la coppia, che arriva a ben 840 Nm. Si tratta di numeri leggermente inferiori a quelli della Wraith, in linea con l’anima ancora più da passista della Dawn. Queste prestazioni sono scaricate a terra sulle sole ruote posteriori attraverso un cambio automatico ZF a 8 rapporti con convertitore di coppia. Dawn eredita poi il sistema che nel 2013 ha debuttato su Wraith di cambio automatico “predittivo”. Collegato al sistema di navigazione, il cambio automatico di Wraith è in grado di selezionare la marcia corretta verificando il tipo di strada, la pendenza e il traffico, offrendo sempre la marcia giusta per ogni situazione. A causa del tetto, dei suoi meccanismi e dei rinforzi al telaio, il peso di Rolls-Royce Dawn arriva a sfiorare i 2.600 kg.
Motori Rolls-Royce Dawn
Benzina
- 6.6 V12, 6.6 V12 biturbo, 570 CV, cambio automatico a 8 marce, trazione posteriore
- Black Badge, 6.6 V12 biturbo 601 CV, cambio automatic a 8 marce, trazione posteriore
Prezzi Rolls-Royce Dawn
Da qualche mese, non è più disponibile un listino prezzi aggiornato di Rolls-Royce Dawn. Così come la sorella Wraith, infatti, anche la cabrio inglese è in procinto di essere sostituita da un nuovo modello realizzato sulla base della nuovissima Ghost, molto più tecnologica, potente e capace di prima. Questa nuova vettura, che dovrebbe chiamarsi Spectre e che dovrebbe includere nella sua gamma sia una versione coupé che una cabriolet, è il motivo per cui da inizio 2022 queste vetture non sono più ordinabili.
Ma quali erano i prezzi di Rolls-Royce Dawn prima della pensione? Il prezzo per portarsi a casa una Rolls-Royce convertibile nuova era a dir poco stellare. Prodotta tra il 2015 e il 2022, per portarsi a casa una Dawn in allestimento “normale” e motore da 571 CV servivano almeno 374.000 euro. A questo prezzo, la coupé inglese offre di serie cerchi in lega da 20 pollici, scarico cromato a vista, interni in pelle, inserti in radica di noce, rivestimento del tetto in cashmere nero e cruise control adattivo, oltre che alle “banali” dotazioni come navigatore con schermo da 10,3 pollici, clima automatico quadrizona, tavolini posteriori, ombrello nella portiera, fari Full LED e sedili climatizzati, e ovviamente il tetto elettrico in tela. La top di gamma Black Badge da 601 CV arrivava ad un prezzo di oltre 400.000 euro. Cosa aggiungeva? Cerchi da 21 pollici specifici (aumentabili fino a 22 pollici), interni più sportivi, motore da 600 CV, badge, griglie, capote e cromature in nero lucido, persino la statua dello Spirit of Ecstasy.
Rolls-Royce Dawn: concorrenti e conclusioni
Ricca, opulenta e unica come poche altre, Rolls-Royce Dawn è una scoperta quasi senza senso. Non cerca infatti di essere una sportiva dura e pura, di emozionare tra le curve o di offrire prestazioni da capogiro. Nonostante rispetto alla coupé Wraith la Dawn sia tarata leggermente più morbida e tranquilla, la scoperta di Goodwood offre un’esperienza di guida molto più coinvolgente rispetto alle altre Rolls, diventando così una Rolls da guidare, al contrario delle altre dove è meglio essere guidati. Dotata di uno sterzo più preciso, di una ripartizione dei pesi più curata, di una dinamica di guida più interessante e di un minor distacco tra conducente e vettura, riesce a far divertire anche tra le curve. Certo è che il suo mondo non è quello di curve fatte al fulmicotone, sovrasterzi e punti di corda, bensì una strada del Sud della Francia tutta curve, dove godersi il calore del sole sulla pelle nel silenzio e nel comfort più totale. Nonostante le prestazioni sportive, rimane ovattata, comoda e rifinita come una vera Rolls-Royce, e il motore è così fluido e regolare da sembrare quasi elettrico anche per l’insonorizzazione eccezionale della vettura, che da ferma sembra spenta. Certo, chi cerca emozioni forti non troverà una vettura da passo di montagna, e il prezzo è davvero altissimo considerate le concorrenti di Rolls-Royce Dawn. Peccato poi per gli interni, un passo indietro rispetto alla nuova Ghost in termini di tecnologia e funzionalità, e per il bagagliaio, davvero piccolo per le dimensioni mastodontiche dell’auto.
Rolls-Royce Dawn, oltre alle sue già citate qualità, ha qualcosa che qualsiasi rivale non può avere: il badge sul cofano. Con quello, ogni automobile sembra immediatamente meno veloce, meno valida, meno lussuosa, meno importante. Non sarà la cabrio più veloce, più dinamica, più emozionante o con il miglior rapporto qualità-prezzo, ma di certo è la più regale, la più comoda, la meglio rifinita e la più lussuosa in circolazione, rendendo Rolls-Royce Dawn un’automobile semplicemente unica come tutte le altre Rolls con cui ha la fortuna di condividere la gamma. Concludiamo, infine, vedendo brevemente le concorrenti di Rolls-Royce Dawn, a partire dalla rivale di sempre, Bentley, con la sua Continental GTC. Non vanno poi dimenticate la Mercedes-Benz S 65 AMG Cabrio, la Aston Martin DBS Superleggera Volante, la BMW M8 Competition e, sebbene ben più sportiva, la Ferrari Portofino M.