Rolls-Royce Cullinan

Sotto il suo cofano si nasconde un 6,2 litri V12 proposto in due livelli di potenza, mentre l’assetto è coadiuvato dalle ruote posteriori sterzanti che accorciano virtualmente il passo e dalle sospensioni a controllo elettronico. Gli interni svettano per eleganza e ricerca dei materiali, con inserti che vanno dal legno pregiato alla fibra di carbonio.

Anche il divano posteriore, a scelta, può offrire tre sedili completamente reclinabili o due poltrone da business class. La piattaforma sulla quale è costruito Cullinan è la cosiddetta “Architecture of Luxury”, è completamente in alluminio, è condivisa con l’ottava generazione della Phantom, e questo materiale è stato scelto per ridurre il peso complessivo, sicuramente non uno dei punti a suo favore, anzi.

Nonostante questo macroscopico difetto, magari poco importante per la clientela tipica del brand, Cullinan ha contribuito ad aumentare i fatturati della Casa di Goodwood.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi della Rolls-Royce Cullinan.

Dimensioni Rolls-Royce Cullinan

Le dimensioni della Rolls-Royce Cullinan sono:

• lunghezza 5,34 metri
• larghezza 2,00 metri
• altezza 1,84 metri
• passo 3,29 metri

Rolls-Royce Cullinan vuole in tutti i modi farsi notare. Da una parte c’è un aspetto maestoso, figlio del family feeling che lo fa somigliare a una Rolls-Royce Phantom a ruote alte, ma anche alla Spectre, nonché prima elettrica del brand. La calandra è uno dei tratti più comuni delle Rolls-Royce e rende subito riconoscibili tutti i suoi modelli, Cullinan compresa. L’ultimo restyling ha modificato, però, la forma delle luci diurne a LED, che ora cadono a mo’ di baffi lungo il paraurti con una forma a L rovesciata.

Cullinan è fatto su misura per chi vuole apparire e nello stile classico della Casa inglese ci riesce piuttosto bene. La Black Badge esagera con lo stile combinando inserti in fibra di carbonio e gli appariscenti cerchi in lega da 23”. Ovviamente sulla Rolls-Royce Cullinan non poteva mancare la Spirit of Ecstasy (nera sulla Black Badge) la statuina che spicca sul frontale ma può, come accade su ogni modello della Casa inglese dal 1980 in avanti, ritrarsi in un apposito vano per scongiurare ogni ipotesi di furto.

Dimensioni della Rolls-Royce Cullinan importanti ma che non tradiscono tanto spazio all’interno, già a partire dal bagagliaio. Quest’ultimo vanta una capacità minima di 560 litri in configurazione due fili di sedili ma, reclinando elettricamente gli schienali della seconda, lo spazio sale 1.930 litri. C’è tanto spazio a bordo della Rolls-Royce Cullinan grazie a dimensioni che toccano i 5,34 metri e questo spazio è il motivo che ha permesso ai designer della Casa di spingersi oltre il limite del lusso nell’allestire l’abitacolo dove si viaggia a un livello mai visto prima.

Interni Rolls-Royce Cullinan

Gli interni della Rolls-Royce Cullinan, cui si accede aprendo le porte con apertura ad armadio, con le posteriori che si aprono controvento, sono stupefacenti per quanto riguarda l’uso di materiali davvero pregiati ma anche tecnologici e digitali. Quale miglior occasione per il brand britannico per far debuttare il nuovo sistema di infotainment con display touchscreen, al passo coi tempi, anche se permane il controller comodamente raggiungibile sulla consolle centrale sulla quale viene ripresa la sagoma della Spirit of Ecstasy.

Sono ancora tanti i tasti fisici che controllano le varie funzioni dell’auto, alcuni di essi si ritrovano proprio accanto al controller come ad esempio l’attivazione delle telecamere, i pulsanti che permettono di abbassare o alzare la vettura o ancora quello che attiva la modalità off-road o l’Hill Descent Control, tecnologia che assiste il guidatore nella percorrenza delle discese più ostiche.

Digitale sì, lo si nota dal touchscreen che svetta in alto sulla plancia, ma la Rolls-Royce Cullinan all’interno riesce a essere ancora apparentemente analogica e lo si capisce guardando il quadro strumenti; qui c’è uno schermo ma la grafica, con cornici in metallo cromato, sembra voler riprendere esattamente lo stilema dei classici contagiri e tachimetro, non si è voluto volare con la fantasia offrendo schermate di vario tipo.

Presente anche un head-up display ad alta risoluzione che proietta le informazioni sul parabrezza, dentro la portata visiva del conducente che si ritrova in una posizione di guida molto rialzata. Cinque le prese USB presenti in vettura ma è sulla seconda fila di sedili degli interni della Cullinan che Rolls-Royce ha voluto stupire: con le due poltrone singole al centro trova spazio un minibar con tanto di bicchieri di cristallo e champagne sempre fresco da servire.

Non plus ultra, con il pacchetto Cullinan Viewing Suite, dove due sedie e un tavolino fuoriescono dal bagagliaio. In generale, gli interni della Rolls-Royce Cullinan possono sembrare lontani dalla moda del momento e preferiscono puntare sulla ricercatezza dei materiali e delle coperture.

Motori Rolls-Royce Cullinan

Il motore della Rolls-Royce Cullinan si conferma il V12 biturbo alimentato a benzina da 6,75 litri (detto anche sei litri e tre quarti) capace di sviluppare 571 CV e 850 Nm sulla versione base e di toccare i 600 CV sulla Black Badge.

Una potenza più che sufficiente per muovere una massa di oltre 2,5 tonnellate e anche piuttosto rapidamente. Abbinato a un cambio automatico ZF a 8 rapporti, la Cullinan brucia i cronometri sullo 0-100 km/h in 5,2 secondi e riesce a raggiungere i 250 km/h di velocità massima, autolimitata, mentre il consumo non è sicuramente tra i punti a suo favore, con circa 15 l/100 km senza esagerare col pedale del gas.

Molto importante è stato l’innesto delle quattro ruote sterzanti, per rendere più agile il SUV inglese sia su strade strette sia su, banalmente, le strade cittadine. L’auto è dotata di aiuti elettronici che compensano i movimenti di cassa come le barre antirollio attive e lo sterzo è calibrato per la massima facilità d’uso.

Per la prima volta su una Rolls-Royce, inoltre, è presente la trazione integrale. In epoca di elettrico e di ibrido quasi stona sentire parlare di un V12 puro, seppur sovralimentato. Non a caso è la strada seguita anche da Ferrari per la sua Purosangue, qui con l’aspirazione naturale che rende tutto ancora più anacronistico.

Motori Rolls-Royce Cullinan

Benzina

• 6.7, V12 benzina, 571 CV, cambio automatico a 8 rapporti, trazione integrale
• 6.7, V12 benzina, 600 CV, cambio automatico a 8 rapporti, trazione integrale

Prezzi Rolls-Royce Cullinan

Il listino prezzi della Rolls-Royce Cullinan parte da 368.000 euro per la versione “base”, praticamente full optional. Si spinge oltre la Cullinan Black Badge, il cui prezzo parte invece da 420.000 euro. Con l’arrivo della Cullinan, fenomeno già osservato in Lamborghini dopo il debutto di Urus, il super SUV della Casa di Sant’Agata Bolognese, le vendite della Rolls-Royce sono aumentate di almeno un quarto rispetto agli anni precedenti.

Siamo a un listino prezzi della Rolls-Royce Cullinan piuttosto elevato, capace di segnare un importante gap con modelli sicuramente più sportivi e prestanti ma meno di lusso come la Lamborghini Urus, che nella variante Performante da 666 CV tocca quota 262.000 euro, quindi più di 100.000 euro in meno della Cullinan. Bisogna rimanere in suolo inglese per trovare una concorrente che dia un’idea del prezzo: la Bentley Bentayga tenta di avvicinarsi con i circa 324.000 euro della V8 Mulliner, 549 CV con il suo motore a 8 cilindri.

Quelli sotto indicati non sono da considerarsi prezzi “chiusi”: come spesso capita nel mondo del lusso, l’ampia possibilità di configurare la vettura da parte dei clienti più facoltosi permette di salire molto con il prezzo, anche di decine di migliaia di euro.

Listino prezzi Rolls-Royce Cullinan

Benzina

• 571 CV benzina, 368.000 euro
• 571 CV benzina Black Badge, 420.000 euro

Rolls-Royce Cullinan: concorrenti

Le concorrenti della Rolls-Royce Cullinan sono sicuramente la già citata Bentley Bentayga, la rivale inglese per eccellenza, che costa però praticamente la metà in versione base, e la Lamborghini Urus che, con i suoi 5,11 metri, le si avvicina per dimensioni e la supera in potenza grazie al V8 da 666 CV e a un assetto molto più sportivo. Sempre in Inghilterra nasce anche la Range Rover Autobiography che, tra le tante versioni, conta anche sulla presenza del potente 4.4 da 615 CV (P615 SV) che si fermano, però, a circa 244.000 euro.

L’arrivo di Purosangue, il SUV della Ferrari, non ha particolarmente “infastidito” la Cullinan: si tratta di un’auto che in realtà è sbagliato definire SUV, sicuramente è la prima vettura del cavallino a offrire le quattro porte. Costa 390.000 euro, viene prodotta in bassi numeri e le attese per averla sono lunghissime. Sotto il cofano il V12 capace di erogare 725 CV, ben 125 in più della Cullinan nella più potente versione Black Badge.

Rolls-Royce Cullinan: conclusioni

Che Rolls-Royce avesse bisogno di un SUV per rinverdire il suo ruolo di primo piano nel mondo delle auto prestigiose nessuno lo aveva predetto ma, effettivamente, l’arrivo di Cullinan a partire dal 2018 ha regalato grandi soddisfazioni alla Casa fondata a Goodwood nel 1906 prima di diventare l’attuale Rolls-Royce Motors nel 1973. Risultati economici e di prestigio, tanto che oggi poche case automobilistiche (basti pensare a McLaren) riescono a far quadrare i loro bilanci senza un SUV in gamma. Ha ceduto Lotus, ha ceduto Bentley ma, soprattutto, ha ceduto Ferrari pur nell’idea di un progetto difficilmente categorizzabile come un SUV.

Cullinan sposa il lusso a 360°, tanto da proporre due sedute che possono diventare comode poltrone per godersi un tramonto accompagnato da un bicchiere di champagne. Lusso da mille e una notte, forse poco consono a noi europei ma molto gradito dai mercati emergenti dove Rolls-Royce vende in maggioranza la Cullinan.