Renault Sandero

La prima versione di Sandero in assoluto venne presentata in Brasile nel dicembre del 2007, mentre solo un anno più tardi arrivò al Salone di Ginevra. La prima serie durò dal 2008 al 2012, per continuare fino al 2020 con la seconda serie, mentre dal 2020 in poi tutte la Sandero che escono dalla fabbrica appartengono alla terza serie. La prima serie fu una “quasi rivisitazione” della Logan, dato che manteneva il 70% della meccanica. La Sandero ottenne scarsi risultati al crash test con solo 3 stelle, mantenendo una valutazione di sicurezza negativa nel tempo.

È arrivato il momento di entrare nel dettaglio con le dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti della Renault Sandero.

Dimensioni Renault Sandero

Le dimensioni della Renault Sandero sono le seguenti:

• Lunghezza 4,088 metri
• Larghezza 1,848 metri
• Altezza 1,499 metri
• Passo 2,604 metri

La terza generazione della Renault Sandero si presenta con un look più imponente e spigoloso, look che cambia totalmente nella versione Stepway, più simile a quello di una vera propria crossover. I passaruota allargati conferiscono uno stile più robusto alla linea della Sandero, con superfici molto lisce. Il parabrezza è più inclinato rispetto alle prime generazioni, come il frontale che si allarga leggermente. La maschera è dotata di una trama cromata messa in evidenza da questo effetto tridimensionale.

La vettura è dotata di fari a LED con accensione automatica per tutti gli allestimenti, e risultano riprendere una forma a “Y”. Le dimensioni della Renault Sandero arrivano a toccare numeri interessanti quando si parla di bagagliaio. La versione standard infatti riesce a garantire dai 320 ai 328 litri di capacità, a seconda dell’allestimento, mentre sdraiando la fila di sedili posteriori si riesce ad arrivare tranquillamente ai 1.108 litri, che possono diventare 1.200 litri a seconda delle versioni.

La Renault Sandero esce di serie con dei cerchi in lega che vanno dai 14 pollici per la versione base, con la possibilità di scegliere i 15 e 16 pollici.

Interni Renault Sandero

Il duro lavoro degli ingegneri rumeni e francesi si è fatto notare negli interni della Renault Sandero di terza serie, dove l’ergonomia e la sensazione di una maggiore cura dei dettagli sono aumentate notevolmente. La plancia è caratterizzata da una fascia centrale con il rivestimento in tessuto, mentre la tecnologia vede uno schermo touchscreen da 8 pollici, con un leggero angolo di inclinazione verso il conducente per agevolarne l’utilizzo. Grazie al dispositivo di App Media Control è possibile rispondere alle chiamate, collegare Spotify, la radio e visualizzare i messaggi direttamente sullo schermo della Sandero.

Negli interni della Renault Sandero, i sedili sono dotati di un nuovo rivestimento e garantiscono un comfort di guida di alto livello, sia per la gambe che per la schiena, mentre i poggiatesta sono regolabili solamente in altezza. Il divano posteriore è molto ampio e permette ai passeggeri di stare comodi anche nei tragitti più lunghi, mentre nella parte anteriore spunta un nuovo bracciolo anteriore. Il portaoggetti è aumentato di 2,5 litri rispetto alla versione iniziale, per un totale di 21 litri. Nel complesso l’abitacolo della Renault Sandero offre un ottimo comfort di guida, e un’abitabilità dell’abitacolo perfetta anche per i passeggeri, che possono usufruire della tecnologia a disposizione.

Motori Renault Sandero

Un modello che ha subito così tante variazioni nel corso della sua vita, i motori Renault Sandero hanno visto un'evoluzione importante nel corso degli ultimi 14 anni. La Sandero debuttò nel 2008 con un motore 1.2 benzina, in grado di erogare 75 CV e 107 Nm di coppia. La prima serie era anche quella con più motorizzazioni disponibili, anche se tutte erano molto vicine, senza differenze abissali. La versione più potente infatti era un 1.5 Diesel della versione Stepway, che riusciva ad arrivare a 90 CV di potenza massima, per un totale di 200 Nm di coppia.

A partire dalla seconda serie invece, i motori della Renault Sandero riuscirono a migliorare leggermente, ma diminuirono in termini di motorizzazioni disponibili. Nella seconda serie erano disponibili tre versioni ad 75 CV, sia a benzina che diesel, o GPL. Dal 2020 invece i motori disponibili per la Sandero sono solamente tre, tutti a benzina con la possibilità del GPL. La versione base montava in 1.0 di cilindrata ed erogava una potenza di 67 CV, la seconda invece riusciva a superare i 90 CV, portandosi a 92 CV e 160 Nm di coppia. La versione più potente invece arrivava a 101 CV e 170 Nm di coppia, sempre per un 1.0 litri.

Motori Renault Sandero

Benzina

• 1.0, 67 CV, cambio automatico, trazione anteriore
• 1.0, 92 CV, cambio automatico, trazione anteriore
• 1.0, 101 CV, cambio automatico, trazione anteriore

GPL

• 1.0, 101 CV, cambio automatico, trazione anteriore

Prezzi Renault Sandero

Nonostante la grande quantità di benefit, il comfort di guida di livello e le prestazioni del motore, i prezzi della Renault Sandero restano comunque molto umili. Un listino aggiornato che farebbe invidia a molti modelli di altre case automobilistiche, la Renault Sandero è molto apprezzata nella sua categoria. La vettura è sempre stata pensata per rimanere in una fascia di prezzo medio - bassa, e così è riuscita a farsi strada in una fetta di mercato più che affollata. La prima versione della Sandero, la più economica, è quella da 67 CV e ha un prezzo di partenza di 11.500 euro.

I prezzi della Renault Sandero non vedono degli sbalzi esagerati, anzi, salgono gradualmente fino ad arrivare al top di gamma. La versione intermedia è quella da 92 CV e parte da un prezzo minimo di 13.650 euro. Il top della gamma invece arriva a costare 16.950 euro, ed è la versione stepway con 92CV.

Il mercato dell’usato risulta anche questa volta molto utile per le versioni meno recenti, ma non particolarmente conveniente per quelle più nuove. Una Renault Sandero usata infatti può partire dai 4.500 euro per una vettura della seconda serie in buone condizioni, ed arrivare fino ai 10.000 euro per le versioni più recenti e in ottime condizioni.

Renault Sandero: concorrenti e conclusioni

La Renault Sandero si è rivelata negli anni un’ottima soluzione, particolarmente economica, per tutte quelle persone che hanno bisogno di un’auto mediamente spaziosa, ma che allo stesso tempo gli permetta di guidare in comodità senza avere il problema delle grandi dimensioni di una famigliare e il costo esagerato di un SUV importante. Rappresenta una delle migliori alternative alle station wagon e per lo più, è alla portata bene o male di tutti. La Sandero venne commercializzata sia sotto il marchio Renault che Dacia ma l’essenza non cambia.

Grazie a tutte queste doti e particolarità, inserite in una delle fasce di mercato più affollate per quanto riguarda il settore auto, le concorrenti della Renault Sandero sono parecchie e nel tempo hanno riscontrato un grande successo.

La prima grande concorrente della Sandero è la SEAT Ibiza, una vettura prodotta dal 1984 dalla casa spagnola, che tutt’oggi circola sulle strade europee. La berlina a tre volumi familiare monta dei motori molto simili alla Sandero, ma che sulle versioni di punta la superano notevolmente, arrivando a 150 CV di potenza massima.

Un’altra grande rivale della Renault Sandero è la Skoda Fabia, una berlina 2 volumi con più di 20 anni di storia, che anch’essa è tutt’oggi in produzione. Dimensioni leggermente inferiori con dei motori molto simili alla Sandero.