Pro
- Motore
- Comfort
Contro
- Reperibilità
- Bagagliaio
Ti interessa la Renault Safrane
Altre informazioni per la tua ricerca
Prova: Renault Captur TCe 90 – Spaziosa ma compatta
Renault Austral E-Tech, regina di consumi
Prova: Renault 2.0 Koleos (2008) 150 CV – A confronto
Prova: Renault Grand Modus – Vettura di punta in mini formato
Nuova Renault Austral E-Tech Full Hybrid Iconic Esprit Alpine
Renault Mégane E-Tech, l'elettrica “facile” per tutti
Questa vettura fu il risultato di un progetto di restaurazione dell’azienda, che andò a sostituire il modello 25, un modello molto gradito all’epoca. Venne presentata al Salone di Ginevra nel marzo del 1992. Il nome molto particolare deriva dalla precedente versione dell’ammiraglia negli anni ’90 e rappresentava la versione speciale della Renault 14. La Safrane fu un prodotto controcorrente per la Casa francese; storicamente conosciuta per le vetture di medie e piccole dimensioni, questa berlina riuscì a portare un’ottima qualità e un discreto successo anche nell’ambito delle auto più grandi.
È arrivato il momento di entrare nel dettaglio con le dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti della Renault Safrane.
Dimensioni Renault Safrane
Le dimensioni della Renault Safrane sono le seguenti:
- Lunghezza, 4.730 metri
- Larghezza, 1,820 metri
- Altezza, 1,440 metri
- Passo, 2.770 metri
Vista e ammirata dall’esterno, la linea della Renault Safrane si presentava al tempo come moderna e decisamente più morbida, tondeggiante e sinuosa rispetto all’erede 25. Lo si può benissimo notare dalla fiancata, soprattutto nella parte posteriore, grazie al padiglione che pare un lieve accenno di coda. Sempre nella fiancata, si nota un terzo e piccolo finestrino che gli conferisce quel tocco stilistico che ricorda vagamente una limousine. La parte frontale appare aggressiva grazie ai gruppi ottici trapezoidali. Nel posteriore invece, i fari sono ovali e collegati tra loro con un fascione di plastica, un dettaglio molto old school.
Concludendo con le dimensioni della Renault Safrane bisogna citare la dimensione dei cerchioni, da 17 pollici, avvolti da pneumatici 225 /45ZR17. L’unica pecca in termini di dimensioni è senza dubbio il bagagliaio con una capacità di 480 litri, il che risulta non particolarmente comodo per utilizzi famigliari o da viaggio. Un classico bagagliaio di una berlina, non troppo capiente. Il radiatore è cromato e il paraurti anteriore è pensato per migliorarne l’aerodinamica. Anche il cofano modificato della Safrane ha contribuito sotto questo aspetto.
Interni Renault Safrane
Entrando nel vivo della berlina iniziamo a parlare degli interni della Renault Safrane. A prima vista si presentano molto ampi dallo stile particolarmente raffinato, con l’aggiunta di un tocco leggermente futuristico. Nel complesso, il design è grintoso e piacevole allo stesso tempo. In origine, l’abitacolo della Safrane era considerato una “cabina di comando” data la grande presenza di comandi disponibili nella console centrale e nella plancia. Tanto per rendere l’idea, la climatizzazione disponeva di 14 pulsanti, mentre dodici solamente per regolare il sedile e ben 35 per l’impianto audio.
Negli interni della Renault Safrane si ritrovano qualche resti del modello 25, come l’elettronica dotata di schermi per indicarne la velocità, il consumo e l’autonomia. Questi schermi potevano essere più di uno, addirittura fino a 6. Il volante invece era disponibile in ben quattro gamme differenti, perfette per dare il tocco finale di completezza e personalizzazione degli interni. Molto comoda la possibilità di regolare i sedili in qualsiasi modo, migliorando il comfort di guida e l’abitabilità all’interno del mezzo. C’è da dire che il look futuristico fornito dalla strumentazione e dalla linea del cruscotto, rendono gli interni della vettura decisamente piacevoli da vedere e soprattutto comodi, grazie ai sedili in pelle totalmente regolabili.
Motori Renault Safrane
La parte più interessante della berlina francese sono sicuramente i motori della Renault Safrane, sviluppati con uno schema totalmente anteriore. Tutti i motori infatti sono anteriori disposti trasversalmente, con trazione sulle ruote anteriori. Tuttavia le motorizzazioni della Safrane potevano cambiare a seconda dei paesi di destinazione. In questo caso facciamo riferimento alle vetture commercializzate esclusivamente in Europa. Il cambio montato su tutta la gamma Safrane era di tipo manuale a 5 marce, con la possibilità di richiedere un cambio automatico a 4 rapporti. I motori prevedevano una serie di unità appartenenti alla famiglia Douvrin, prodotte in collaborazione con Peugeot.
La versione base dei motori della Renault Safrane vedeva un 2.0 con 8 valvole, in grado di erogare fino a 107 CV, disponibile anche la versione a 12 valvole con una potenza massima di 130 CV. Lo step successivo erano i motori 2.2 a 12 o 8 valvole con potenze leggermente superiori, rispettivamente 138 e 110 CV. Passando invece alla versione top di gamma, troviamo il 3.0 V6 PRV, un motore da 170 CV buoni. Nel 1993 però, arriva la variante 3.0 V6 Quadra, una versione turbodiesel a trazione integrale 2.5 da 113 CV. La vera belva però arrivo qualche mese dopo con la versione Biturbo, mossa da un V6 3.0 con doppio turbocompressore in grado di erogare 260 CV e 365 Nm di coppia.
Motori Renault Safrane
- 2.0, 132 CV, cambio manuale, trazione anteriore
- 3.0, 167 CV, cambio manuale, trazione anteriore
- V6 Biturbo, 3.0, 262 CV, cambio manuale, trazione integrale
- 2.5, 113 CV, cambio manuale, trazione anteriore
- 2.1, 90 CV, cambio manuale, trazione anteriore
Prezzi Renault Safrane
Per rispondere alla fatidica domanda “Quanto costa?”, vediamo insieme i prezzi della Renault Safrane. L’automobile francese chiuse definitivamente la produzione nel 2000, i prezzi che tratteremo fanno riferimento al listino originario della Safrane. Una delle ultime versioni della berlina, con motore 2.0 16 valvole, da 136 CV costava la bellezza di 30.471 euro. Il prezzo saliva invece nel modello 2.5 da 165 CV, con un prezzo di partenza di 44.261 euro, per passare al fatidico 3.0 V6 da 167 CV al prezzo di 45.578 euro. Questa è la fascia di prezzo in cui si trovava la vettura francese al momento della produzione, tra il 1992 e il 200.
Tornando al presente parliamo dei prezzi della Renault Safrane che contano veramente, ovvero quelli delle versioni usate, le uniche attualmente reperibili sul mercato. Il vero problema del mercato usato per la Renault Safrane non è tanto il prezzo, ma bensì la disponibilità. È abbastanza difficile infatti trovare un modello in ottime condizioni vicino a casa. In linea di massima per portarsi a casa una Safrane in buone condizioni bisogna sborsare sui 4.500 euro, mentre si trovano molto modelli in condizioni non troppo brillanti con difetti evidenti, a meno di 1.500 euro.
Renault Safrane: concorrenti e conclusioni
Il mercato delle berline è decisamente ostico, lo si nota dalla presenza delle concorrenti della Renault Safrane di alto livello. La prima rivale in grado di sfidare la berlina francese, è la tedesca BMW Serie 5. Una vettura prodotta dal 1972 che tutt’oggi è in vita e ha lasciato il segno nella storia delle berline. La linea muscolosa e pulita allo stesso tempo gli conferiscono un aspetto molto dinamico. Le motorizzazioni non le mandavano a dire, partendo dalla versione meno potente da 143 CV fino al top della 540i V8 da 286 CV.
Un’altra rivale d’eccellenza della Safrane era l’italianissima Lancia K, una berlina 3 volumi commercializzata nella versione coupé, familiare e limousine. La linea della K è molto simile a quella della Renault, con motori leggermente più potenti. La versione base montava un 2.0 benzina da 145 CV, mentre la più potente un 3.0 benzina 6 cilindri da 204 CV, in grado di portarla a 235 km/h.
Nel complesso possiamo dire che la Renault Safrane è stata e rimane un’ottima berlina, molto confortevole dalle buone prestazioni su strada, a prezzi non esagerati. Prezzi che al momento sono calati notevolmente sul mercato dell’usato, peccato solamente per la difficoltà a trovare modelli in ottimo stato.