Renault Avantime

Matra, dal canto suo, pensò di avere tra le mani un modello rivoluzionario come Espace quando presentò ai vertici Renault la Avantime. Realizzata sulla base di Espace, univa la carrozzeria monovolume alla sportività di una coupè a due porte, sfruttando però soluzioni estetiche e tecniche complicate e originali, alcune riuscite come le portiere a doppia cerniera e l’assenza del montante centrale, altre meno come i soli quattro posti e lo stile davvero controverso. Nonostante la convinzione di Matra sul progetto, Renault Avantime venne abbandonata dopo poco più di due anni sul mercato e un flop di vendite clamoroso. Nonostante il fallimento a suo tempo, però, dopo 20 anni oggi Renault Avantime è ricordata come una delle più originali e personali vetture del Terzo Millennio, e dopo un oblio durato praticamente 20 anni oggi è tra le auto ventennali più ricercate. Ma ha senso mettersi in garage una Renault Avantime?

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Renault Avantime.

Dimensioni Renault Avantime

Le dimensioni della Renault Avantime sono:

• lunghezza 4,64 metri
• larghezza 1,83 metri
• altezza 1,63 metri
• passo 2,70 metri

Da fuori, è facile rimanere interdetti guardando la particolarissima automobile francese. Avantime, infatti, è davvero imponente per stile e dimensioni, con una lunghezza di 4,64 metri, una larghezza di oltre 1,80 metri e oltre 1,60 metri di altezza. Questo “macchinone” è poi ulteriormente incattivito da uno stile a dir poco unico, con dettagli di stile che, nonostante l’insuccesso di Avantime, sono arrivati poi anche a vetture dal successo maggiore come le seconde generazioni di Megane e Scenic. Il frontale è tipicamente da monovolume, con il cofano e l’ampio parabrezza dotati della stessa inclinazione, ma la mascherina appuntita e i fari sottili e sfuggenti sormontati da prese d’aria triangolari danno un look molto particolare alla vettura.

Ma Avantime non è particolare solo davanti, anzi. L’originalità di questa vettura compare anche e soprattutto dal profilo laterale. Qui troviamo infatti tratti classici di una monovolume come l’unica linea di volume e il finestrino triangolare anteriore uniti a dettagli impensabili. Oltre alla importante linea di cintura a metà della fiancata, infatti, troviamo una sola, enorme portiera che corre quasi fino al passaruota posteriore, una linea dei finestrini ascendente e senza montante centrale e un tetto a contrasto, sempre verniciato in argento, e con un montante posteriore a dir poco inusuale, con una “pinna” che permette l’unione tra la carrozzeria e il tetto. In coda, invece, troviamo il lunotto verticale e concavo e il volume del bagagliaio molto accentuato, una soluzione al suo estremo qui su Avantime ma che si ritroverà anche nelle successive Mégane e Scénic. I fari a “caramella”, il paraurti avvolgente e degli sbalzi molto importanti completano poi il look di una vettura davvero assurda, con la quale il designer Patrick Le Quément (autore anche delle prime Clio e Twingo) si è sbizzarrito parecchio. Concludendo con le dimensioni di Renault Avantime, il bagagliaio è tutto sommato capiente per essere una coupé-monovolume, con una capacità dichiarata di 530 litri.

Interni Renault Avantime

A degli esterni così inconfondibili, gli interni di Renault Avantime rispondono con una plancia che è praticamente ripresa da quella della terza generazione di Espace, sulla quale Avantime è basata. Troviamo infatti una plancia parecchio futuristica come da tradizione Matra (ricordiamo che, fino ad Avantime, tutte le Espace erano realizzate da Matra: dopo il flop Avantime, Renault interruppe tutti i rapporti con la connazionale). Troviamo infatti una plancia realizzata su tre livelli: in cima troviamo il quadro strumenti al centro con indicatori digitali, non facilissimi da leggere, mentre al centro troviamo le bocchette del clima e, più in basso, una fascia che su Avantime è rivestita in pelle e ospita, se presente, il display del navigatore satellitare.

Nonostante la parentela con Espace, infatti, gli interni di Renault Avantime sono dotati di rivestimenti e tecnologie da ammiraglia della Casa della Losanga qual è. Non mancano quindi il cruise control con comandi sulle razze del volante, il già citato slot per il navigatore satellitare e la radio e il clima, nascosti dietro un pannello davanti alla leva del cambio. Lo spazio, però, non è proprio da Espace: se davanti si sta molto comodi e seduti molto in alto, dietro i due passeggeri hanno poco spazio per le gambe, e l’accessibilità data dalle due sole porte è risicata. Le stesse portiere, infine, sono enormi e pesantissime da utilizzare, e a causa della soluzione a doppia cerniera (indispensabile per permettere l’apertura di portiere così grandi) sono davvero pesanti da utilizzare.

Motori Renault Avantime

La gamma motori di Renault Avantime è formata da un motore Diesel, tipologia di motore in continua ascesa nei primi anni ’00, e due benzina piuttosto vivaci, ma senza mai eccedere nelle prestazioni. La versione più veloce, infatti, copre lo 0-100 km/h in 8,6 secondi, prestazioni di tutto rispetto ma mai sportivissime. Questo perché Avantime non ha mai avuto la pretesa di essere una vera coupé sportiva, ma bensì una Gran Turismo a tetto alto, capace di coniugare prestazioni vivaci, comfort e la capacità di macinare centinaia di km senza fatica. Avantime è infatti piuttosto pesante, con 1.800 kg di peso in ordine di marcia, nonostante la carrozzeria in fibra di vetro, e la piattaforma è quella paciosa e tranquilla di Espace, anche se affilata e resa più dinamica e agile.

Ad aprire la gamma motori di Renault Avantime è il 2.2 dCi, un quattro cilindri turbodiesel da 150 CV e 320 Nm di coppia, disponibile accoppiato ad un cambio manuale a 6 marce e capace di raggiungere i 195 km/h. Nella gamma a benzina, invece, ad aprire le danze ci pensa un classico 2.0 Turbo, un quattro cilindri turbocompresso da 165 CV e con una bella dose di coppia, 250 Nm, disponibile oltre che con il manuale a 6 marce anche con un classico cambio automatico con convertitore di coppia a 5 rapporti. Al top della gamma, infine, troviamo il carismatico 3.0 V6 aspirato, un motore della famiglia PRV dotato di 207 CV e 320 Nm di coppia. Disponibile sia con cambio manuale che con un automatico a 5 rapporti, è la versione più veloce della gamma Avantime, con uno 0-100 km/h coperto in 8,6 secondi e una velocità massima di 220 km/h.

Motori Renault Avantime

Benzina

• 2.0 Turbo, 2.0 quattro cilindri turbo, 165 CV, cambio manuale a 6 marce o aut. a 5 m., traz. anteriore
• 3.0 V6, 3.0 V6 aspirato, 207 CV, cambio manuale a 6 marce o automatico a 5 m., traz. anteriore

Diesel

• 2.2 dCi, 2.2 quattro cilindri turbodiesel, 150 CV, cambio manuale a 6 marce, trazione anteriore

Prezzi Renault Avantime

Data la sua esclusività e dalla costruzione quasi artigianale, il listino prezzi di Renault Avantime è stato sempre estremamente elevato. Al lancio, nel 2001, infatti, Renault Avantime era offerta a partire da ben 31.000 euro: questo era il prezzo della 2.0 Turbo in allestimento Dynamique, il più spartano dei due offerti. Al top troviamo infatti la versione Privilège, dotata di sedili in pelle, doppio tetto panoramico, navigatore, cruise control e cerchi in lega maggiorati. La versione al top della gamma, infine, era la 3.0 V6 da 207 CV in versione Privilège, offerta a 41.000 euro.

Le stranezze estetiche unite all’assenza di una vera e propria clientela d’adozione resero la Avantime un vero e proprio flop commerciale. Lanciata nel 2001, infatti, ci vollero solamente 18 mesi e 8.557 esemplari per far decidere a Renault di interrompere la produzione della Avantime dopo la decisione di Matra di interrompere la produzione automobilistica, a causa soprattutto proprio del flop Avantime. Oggi, però, la monovolume coupé di casa Renault sta trovando una seconda giovinezza, ricercata da chi ne stima il coraggio e il suo essere totalmente fuori dagli schemi. Questa nuova popolarità si vede chiaramente dai prezzi di Renault Avantime, in continua ascesa. Se infatti gli esemplari da restauro partono da meno di 3.000 euro, per una 2.0 Turbo servono almeno 6.500 euro, mentre una rara ma estremamente desiderabile 3.0 V6 arriva a superare di slancio i 10.000 euro, sfiorando per gli esemplari perfetti i 15.000 euro.

Renault Avantime: concorrenti e conclusioni

Completamente non capita quando era nuova, Avantime era davvero troppo avanti per i suoi tempi, anticipando un trend che, purtroppo o per fortuna, non è mai diventato realtà. Dotata di una incredibile personalità, di una linea a dir poco originale e di un comfort tipicamente francese, la personalità e le linee di Avantime che rendono unica la coupé-monovolume francese sono anche i motivi principali dei suoi difetti. Priva di vere e proprie concorrenti, Renault Avantime sacrifica sull’altare dello stile e della personalità lo spazio al posteriore, con due soli posti omologati, la visibilità e l’accessibilità, tre baluardi delle monovolume. La carrozzeria alta però porta il baricentro molto alto, dei comandi morbidi e poco precisi e un peso decisamente generoso, caratteristiche che stonano con una coupé sportiva.

In più, l’abitacolo non molto grande e dotato di una plancia identica a quella di Espace con la quale condivide la qualità deficitaria delle plastiche hanno creato un veicolo originale, comodo e unico, ma la sua unicità ha ridotto tantissimo i potenziali clienti, rendendola una vettura a dir poco di nicchia. Venduta in pochissimi esemplari in tutta Europa, oggi Avantime si gioca la sua rivincita, diventando una delle vetture più interessanti tra le youngtimer. Concludiamo, infine, con le concorrenti di Renault Avantime. Come potrete immaginare, non ci sono state altre monovolume coupé prima o dopo di lei, e quindi trovarle delle vere concorrenti è quasi impossibile. Tra le rivali, quindi, dobbiamo obbligatoriamente inserire le monovolume dell’epoca, come la Volkswagen Sharan, la SEAT Alhambra, la Chrysler Voyager e ovviamente la cugina Renault Espace.