Renault Pick-Up

Per dei veri e propri pick-up Renault dobbiamo guardare in Sud America, dove questa tipologia di automobili è sempre stata più apprezzata. Nel 2015, infatti, Renault ha lanciato per il mercato sudamericano la Duster Oroch, dal 2022 nota semplicemente come Oroch. Come indica il nome, è derivata dal classico SUV compatto Duster (venduto in Europa con il marchio Dacia), con il quale condivide le quattro porte e gran parte della meccanica aggiungendo in coda un cassone piuttosto compatto, che lo fa entrare di diritto nel sempre più ampio segmento dei pick-up compatti derivati dai SUV. In Europa, invece, si è dovuto attendere il 2017 per l’arrivo sul mercato del primo pick-up Renault della storia in Europa, l’inedito Alaskan.

Lungo 5,33 metri e rivale dei modelli giapponesi che dominano il mercato europeo dei cassonati, il nuovo Alaskan sfrutta proprio l’Alleanza con la Casa nipponica Nissan: si tratta, sostanzialmente, di una versione riveduta e corretta del Nissan Navara, uno dei pick-up più apprezzati al mondo. Dotato di estetica, interni e meccanica comuni al Navara e all’altro “gemello” Mercedes-Benz Classe X, l’Alaskan è stato importato in Italia fino al 2020, quando insieme al Navara e al Classe X è stato eliminato dall’offerta della Casa della Losanga. Scopriamo allora modelli, motori e versioni del pick-up Nissan Alaskan.

Segni particolari dei Pick-Up Renault

• La prima (e unica fino ad oggi) Renault pick-up venduta in Europa dalla Losanga è la Alaskan, proposta in Italia tra il 2017 e il 2020
• Nei mercati sudamericani, invece, ci sono stati altri modelli cassonati, come il particolare Renault Duster Oroch, versione a quattro porte con il cassone posteriore della nostra Dacia Duster, venduta dal 2015
• La Alaskan è stata prodotta sfruttando la base della terza generazione della Nissan Navara, e condivide la meccanica e diverse componenti anche con la Mercedes-Benz Classe X

Modelli Renault Pick-Up

Come detto in apertura, il primo e, per il momento, unico dei modelli pick-up Renault prodotti dalla Casa della Losanga è l’Alaskan, lanciato nel 2017 insieme al gemello Mercedes-Benz Classe X, un anno dopo il capostipite di questa “famiglia” di pick-up Renault-Nissan-Mercedes-Benz, il Nissan Navara.

Nato per rispondere al crescente mercato dei cassonati nel Vecchio Continente ma, soprattutto, alla crescente popolarità di questo tipo di veicoli in Sud America, l'Alaskan è infatti ancora in produzione in Argentina, dove è arrivato nel 2020 e va a rimpolpare la gamma di pick-up Renault nel continente, raggiungendo il gettonato Duster Oroch. A livello estetico e interno, l’Alaskan riprende da vicino i due fratelli, a partire dalle squadrate linee esterne. Rispetto alle cugine, il pick-up franco-giapponese è lungo 5,40 metri e proposto in Italia unicamente in versione a doppia cabina è dotato di un frontale molto imponente e squadrato, dove spicca una mascherina che riprende il disegno del coevo Koleos con una finitura cromata e l’enorme Losanga al centro. Anche i fari anteriori sono parecchio diversi da quelli di Navara e Classe X, mentre il cofano molto squadrato dona ancora più presenza al pick-up francese.

Lateralmente, lo stile si differenzia poco dalle sorelle, con dei pannelli porta del tutto simili a Navara e X-Class, mentre il cassone sulla variante a doppia cabina misura 1,58 metri in lunghezza e 1,56 metri in larghezza, con 1,13 metri all’altezza dei passaruota. In coda, invece, l’Alaskan si differenzia per la presenza di gruppi ottici verticali dallo stile dedicato, la Losanga al centro della ribaltina con la dicitura Alaskan e un generoso paraurti posteriore utilizzabile anche come pedana. Oltre alla configurazione completamente aperta, poi, Renault offriva tra gli accessori delle coperture del cassone, da quella scorrevole in tessuto morbido a quella più rigida, fino alla presenza di un hardtop con lunotto e vetri apribili, che avvicina sia esteticamente che a livello di praticità l’Alaskan al mondo dei SUV. Salendo a bordo, invece, l’unico dei modelli di pick-up Renault proposto in Europa nasconde molto meno la parentela con la Navara, condividendo con il modello di casa Nissan quasi l’intera disposizione interna.

Gli interni dell’Alaskan, infatti, si differenziano dal cugino Nissan per la presenza del volante con il logo della Régie e per poco altro: per il resto, sia la consolle centrale che diversi comandi sono di chiara origine nipponica. Con il Navara quindi condivide la plancia piuttosto elegante e ben disegnata, che sebbene utilizzi materiali rigidi dà una buona impressione di qualità, differenziandosi molto dai soliti pick-up tutti spartanità e robustezza. Al centro della plancia troviamo una consolle delimitata da pannelli in plastica lucida argentata, e al centro l’alloggiamento per radio e clima.

Sugli allestimenti più ricchi come l’Intens, poi, troviamo un sistema di infotainment da 7 pollici e il clima automatico, mentre abbassando lo sguardo troviamo sul tunnel centrale i comandi per il cambio, manuale o automatico, e le rotelle per gestire il sistema di trazione integrale, che su tutte le versioni può adottare anche sistemi come il differenziale posteriore bloccabile, l’Hill Descent Control e, per tutte, la trazione integrale inseribile con ridotte. Non manca poi, sempre sulle versioni più accessoriate, un volante multifunzione in pelle, che nasconde un classico quadro strumenti analogico con, al centro, uno schermo digitale per il computer di bordo, semplice ma molto facile da leggere. La versione a doppia cabina, l’unica importata in Italia, è poi decisamente spaziosa e, nelle varianti più ricche, può contare su morbidi sedili in pelle. In cinque si sta comodi, e anche dietro non manca lo spazio.

Motori Renault Pick-Up

A livello di meccanica e motori, il pick-up Renault è nuovamente molto simile ai cugini a marchio Nissan e Mercedes, condividendo interamente il pianale e la meccanica con il Navara. Troviamo quindi un classico pianale a longheroni e traverse con la carrozzeria separata, una soluzione molto utilizzata dai pick-up in quanto regala robustezza e grandi capacità fuoristradistiche sui fondi difficili.

In più, la presenza di un telaio a longheroni permette di avere una ottima portata, che su Alaskan può arrivare fino a 960 kg, mentre la ribaltina può sostenere fino a 200 kg. Rispetto agli altri pick-up, invece, come il cugino Navara anche Alaskan può contare su uno schema sospensivo più raffinato. Se davanti troviamo un classico schema McPherson, infatti, al posteriore non abbiamo le vetuste (ma molto robuste) molle a balestra, quando lo schema con ponte rigido e molle elicoidali per le versioni d’accesso. In più, la versioni più ricche e con il motore più potente, come sulla Navara, possono addirittura sfruttare un raffinato Multilink a cinque bracci, una soluzione decisamente inusuale per il mondo dei cassonati e che punta più su stabilità e piacevolezza di utilizzo sulle sconnessioni che sulla portata di carico.

A livello di motori, invece, per il mercato italiano Renault ha proposto l’Alaskan con due propulsori a gasolio della stessa famiglia. Alla base della gamma, infatti, troviamo il 2.3 dCi Single Turbo, un quattro cilindri turbodiesel da 163 CV e 403 Nm di coppia, disponibile solo con cambio manuale a 6 marce e trazione integrale inseribile con le marce ridotte. Per chi cerca più vivacità, invece, è possibile effettuare l’upgrade alla versione Twin Turbo del 2.3 dCi.

In questa variante, il quattro cilindri da 2.3 litri diventa biturbo, con una doppia sovralimentazione che porta la potenza a 190 CV e la coppia a 450 Nm. Oltre al cambio manuale, poi, è disponibile anche un cambio automatico con convertitore di coppia a 7 rapporti, la trazione integrale inseribile con le ridotte e la presenza, su tutte le varianti, di differenziale posteriore bloccabile e del sistema di discesa a velocità controllata Hill Descent Control. Questi sono, nel dettaglio, i motori del pick-up Renault Alaskan:

Versioni Renault Pick-Up

Arriviamo così alle versioni del pick-up Renault, con l’Alaskan proposto in quattro allestimenti principali: Life, Zen, Intens ed Executive. Venduta in Italia, come detto, solo in configurazione a doppia cabina e trazione integrale, l’Alaskan è proposto in versione d’accesso Life in accoppiata con il solo motore 2.3 dCi da 160 CV e cambio manuale. Questa versione, piuttosto razionale, ha tutto quello che serve per un utilizzo gravoso, a partire ovviamente dal sistema 4x4 e le quattro porte. Di serie l’Alaskan Life offre fari automatici, clima manuale, radio 2DIN con Bluetooth e comandi vocali, servosterzo, luci diurne a LED, Cruise Control, trazione integrale con ridotte, blocco del differenziale posteriore inseribile, Hill Descent Control e alzacristalli elettrici anteriori e posteriori. La Zen aggiunge i cerchi in lega da 16 pollici, il computer di bordo, i fendinebbia, la griglia anteriore, gli specchietti e il paraurti posteriore cromati.

Tra le versioni del pick-up Renault saliamo allora all’Alaskan Intens, che offre in più cerchi in lega da 18 pollici, il clima automatico bizona, freno a mano, leva del cambio e volante in pelle, paraurti anteriore in tinta, maniglie cromate, specchietti elettrici e riscaldati, navigatore satellitare con schermo da 7 pollici touch e retrocamera e sei altoparlanti. Al top, invece, arriva la variante Executive, che offre una dotazione ancora più ricca. Di serie, infatti, troviamo il sistema di telecamere a 360 gradi, gli interni in pelle, le pedane laterali argentate, sedili riscaldabili a regolazione elettrica, i sensori di parcheggio posteriori mentre, a richiesta, è possibile avere anche su queste versioni il differenziale posteriore bloccabile (di serie sulle versioni più ricche troviamo il sistema a gestione elettronica).