Porsche Targa

Quella del tetto “Targa” è una soluzione già vista su alcune auto anni ’50 e ’60, che permetteva di ottenere un tetto in tela completamente apribile senza perdere la sicurezza e la praticità di un lunotto e di un roll-bar fisso dietro i sedili. Porsche introdusse questa soluzione nel 1965 sulla sua 911 lanciata due anni prima, per poi registrare il nome Targa nel 1972.

Il successo della 911 con tetto in tela rimovibile fu tale che la denominazione Targa divenne lo standard per le vetture prodotte in questo modo, che grazie al veto sulle auto completamente convertibili ebbe un successo straordinario tra gli anni ’70 e gli anni ’90, per poi scomparire per il ritorno delle “vere” spider negli anni ’90. Ormai in disuso per tutti i costruttori, Porsche e Targa rimangono un binomio indissolubile, con il modello con tetto retrattile riproposto anche per l’ottava generazione di 911, la 992 lanciata nel 2018.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Porsche Targa in versione 992.

Dimensioni Porsche Targa

Le dimensioni della Porsche Targa sono:

• lunghezza 4,55 metri
• larghezza 1,85 metri
• altezza 1,29 metri
• passo 2,45 metri

Le maggiori differenze tra una normale 911 Coupé e una Targa sono a livello estetico e di pesi, in quanto la soluzione Targa costringe Porsche ad uno sforzo ingegneristico enorme per ogni generazione. Riuscire a rendere “Targa” una vettura sportiva come 911 non è così facile, e Porsche utilizza una strategia molto particolare per rendere unica la sua Targa. Sebbene sia, infatti, una coupé con la parte centrale del tetto asportabile, in realtà la Porsche 911 Targa è basata interamente sulla versione Cabriolet, con il nuovo tetto in vetro che sostituisce quello in tela della Cabrio.

Questa soluzione permette a Porsche 911 Targa di utilizzare l’iconico lunotto interamente in vetro, che dalla generazione 991 ha un meccanismo di apertura particolarissimo: il lunotto, realizzato interamente in vetro e completamente avvolgente dell’intero posteriore, si alza per lasciare spazio alla capote in tela, che si adagia in uno scomparto dedicato. Rimangono però i montanti in alluminio spazzolato con le tre feritoie verticali e il logo storico targa in corsivo, segno distintivo di questo modello fin dal 1965. Per il resto, l’estetica di Porsche 911 Targa è pressoché identica alla normale 911 992.

Troviamo quindi le carreggiate larghe di tutte le 911, un frontale molto massiccio e dotato dei classici fari tondi in stile 911, nonché le iconiche proporzioni della sportiva tedesca nella vista laterale e posteriore. Proprio al posteriore si trova la principale differenza con la 911 tradizionale, con l’enorme lunotto in vetro che rende unica la versione Targa.

Concludendo con le dimensioni di Porsche Targa, il bagagliaio è invariato rispetto alle altre 911, con una capacità anteriore di 135 litri e dietro ai piccoli sedili posteriori altri 163 litri, abbattibili per avere ancora più spazio a disposizione.

Interni Porsche Targa

Gli interni di Porsche Targa non hanno praticamente alcuna differenza rispetto alle classiche 911 di generazione 992. L’unica vera differenza è rappresentata, oltre che dalla presenza del tetto rimovibile elettricamente in 19 secondi, da un battitacco specifico con dicitura targa con il classico font corsivo presente fin dagli anni ’60. Il logo è poi presente all’accensione anche nel quadro strumenti, oggi quasi completamente digitale, e la silhouette specifica della Targa sia nel quadro strumenti che nel sistema di infotainment.

Per il resto, gli interni di Porsche Targa offrono lo stesso, eccezionale interno delle Porsche 911 della generazione 992. La plancia è a sviluppo orizzontale, con linee parallele che nascondono il pannello dell’infotainment di ultima generazione, dotato di un pannello di eccellente qualità e un sistema veloce, moderno e completo. Colpisce poi la posizione di guida, distesa e sportivissima, quasi perfetta, con un volante bello da vedere e da impugnare e un quadro strumenti completamente digitale con due schermi digitali curvi.

Nel tunnel centrale poi troviamo i comandi per il clima e non solo integrati in un pannello touch in nero lucido, con al centro la piccolissima leva del cambio automatico. La qualità, infine, è eccezionale: sia quella costruttiva sia la resa estetica sono da ammiraglia di lusso, non da supersportiva.

Motori Porsche Targa

La gamma motori di Porsche Targa è formata dalle tre versioni della gamma 911 992 con trazione integrale prima delle velocissime Turbo: la Targa 4, la Targa 4S e la Targa 4 GTS. Come abbiamo raccontato prima, la versione Targa non è realizzata sulla base della 911 Coupé, bensì su quella della Cabriolet. Abbiamo quindi il telaio rinforzato della 911 Cabrio capace di offrire la stessa rigidità strutturale della Coupé pur senza il tetto.

In più, rispetto alla Cabrio, troviamo anche un tetto in vetro e un meccanismo più pesante, e infatti la 911 Targa è la più pesante della gamma, con un peso minimo di 1.665 kg per la Targa 4, ben 110 kg in più rispetto alla Carrera 4 Coupé.

Tornando alla gamma motori, Porsche Targa 992 ospita sotto il suo cofano sempre lo stesso motore, il 3.0 sei cilindri boxer a cilindri contrapposti dotato di doppio turbo, che sulla Targa è sempre offerto con trazione integrale 4 e con il cambio automatico doppia frizione PDK a 8 rapporti.

Sulla versione Targa 4, il 3.0 biturbo offre 385 CV e 450 Nm di coppia, mentre la 4S arriva a 450 CV e 530 Nm di coppia. Al top troviamo la versione Targa GTS, che offre 480 CV e 569 Nm di coppia. La versione GTS è, ovviamente, la più veloce, con un’accelerazione 0-100 km/h coperta in 3,5 secondi e una velocità massima di ben 307 km/h.

Motori Porsche Targa

Benzina

• Targa 4, 3.0 sei cilindri boxer biturbo, 385 CV, cambio automatico PDK a 8 marce, trazione integrale
• Targa 4S, 3.0 sei cilindri boxer biturbo, 450 CV, cambio automatico PDK a 8 marce, trazione integrale
• Targa 4 GTS, 3.0 sei cilindri boxer biturbo, 480 CV, cambio automatico PDK a 8 marce, trazione integrale

Prezzi Porsche Targa

Il listino prezzi delle Porsche Targa 992 parte da una base decisamente alta, con la versione d’accesso Targa 4 parte da ben 150.112 euro. La versione 4 è anche la più semplice a livello di allestimento rispetto alle più potenti 4S e GTS, ma dotata già di un’ottima dotazione di serie.

Di serie, infatti, la Porsche 911 Targa 4 offre di serie i cerchi in lega con dimensioni differenziate tra anteriore (19”) e posteriore (20”), fari Full LED anteriori e posteriori, Sensori di parcheggio anteriori e posteriori con retrocamera, clima automatico bizona, quadro strumenti digitale con schermo da 12,65” e display dell’infotainment da 10,9 pollici, cambio PDK a 8 rapporti, Hi-Fi con impianto ad 8 altoparlanti e 150 W, sistema di sospensioni elettroniche PASM, Cruise Control classico e frenata automatica.

A completare il listino prezzi di Porsche Targa arrivano poi la Targa 4S, offerta a ben 165.972 euro, e la Targa 4 GTS, con prezzo che si attesta a 184.425 euro. La GTS è la più lussuosa e completa, dotata di serie del sistema PTV di Torque Vectoring, pacchetto Sport Chrono, cerchi Turbo S da 20 pollici all’anteriore e da 21 pollici al posteriore, fari full LED adattivi con calotta scura, interni con sedili sportivi e tessuto Race-Tex nero di serie e volante sportivo GT rivestito in Race-Tex.

Rimangono sempre a richiesta, come per le altre 911, i più avanzati sistemi di sicurezza come il Cruise Control Adattivo, il mantenitore attivo di corsia e il sensore per l’angolo cieco.

Listino prezzi Porsche Targa

Targa 4

• Targa 4, 150.112 euro

Targa 4S

• Targa 4S, 165.972 euro

Targa 4 GTS

• Targa 4 GTS, 184.425 euro

Porsche Targa: concorrenti

Unica a chiamarsi ancora Targa tra le dirette concorrenti, Porsche Targa è un’auto che, nonostante sia incredibilmente veloce, tecnologica e speciale come le altre 911, rimanda un po’ al passato della Casa tedesca, alla storia che questo modello incarna. Nonostante i suoi limiti rispetto alle altre 911 “normali”, la versione Targa rimane una delle più speciali e iconiche dell’intera gamma 911, capace di riportare il pensiero al passato senza perdere di vista le prestazioni e le innovazioni delle Porsche del presente.

Come detto prima, tra le concorrenti di Porsche Targa possiamo inserire le versioni Cabrio di alcune rivali che, pur non utilizzando il nome Targa protetto da copyright Porsche, conservano un simile concetto con solo la parte superiore del tetto retrattile. La prima che viene in mente è la Corvette C8, che di serie è dotata di tetto asportabile manualmente in stile Targa mentre diventa elettrico nella versione Convertible. Tra le rivali con un simile (anche se mai uguale) sistema troviamo poi le convertibili prodotte da McLaren, nonché la molto più potente ma anche molto meno usabile Ferrari 296 GTS.

Porsche Targa: conclusioni

Bellissima, particolare e vera incarnazione moderna della storia ultracinquantennale della 911, la Porsche Targa è una vettura dotata di un focus principale che non tocca le performance, ma lo stile. Sulla carta, infatti, il tetto Targa è più pesante rispetto alla versione coupé ma anche della Cabriolet, e aggiunge peso in alto, alzando quindi il baricentro dell’auto.

Come le altre 911, poi, per avere i più moderni sistemi di sicurezza bisogna aggiungere diverse migliaia di euro ad un prezzo già molto alto. Nonostante questo, però, Porsche 911 Targa ha uno stile unico, si guida in maniera eccezionale come tutte le 911 992 e, soprattutto, diventa speciale per chi adora la storia della 911. Lo stile della Targa è infatti inconfondibile, diventato ancora più iconico con l’arrivo del lunotto in vetro introdotto con la 991 che ha reso ancora più speciale e iconica quest’auto.