Porsche 944

La 944 deriva direttamente dalla precedente 924, a partire dalla piattaforma Transaxle dotata di motore anteriore e cambio e trazione posizionati al posteriore, passando per lo stile, a cuneo ma molto più aggressivo, e arrivando all’usabilità quotidiana, simile a quella di una berlina tradizionale.

Nonostante le sue qualità, Porsche 944 è stata snobbata per anni dai puristi per il semplice fatto di non essere una 911, un po' come accaduto più di recente con la Porsche Cayman. In realtà, grazie a motori quattro cilindri vigorosi e vivaci, ad una dinamica di guida impeccabile e ad una qualità costruttiva eccelsa Porsche 944 è una delle migliori Porsche classiche in circolazione, per molti il punto più alto della dinastia delle Porsche Transaxle formata da 924, 944, 968 e dall’ammiraglia 928. Dotata di potenze fino a 250 CV, oggi Porsche 944 sta avendo il riconoscimento che merita, e le quotazioni si stanno inesorabilmente alzando. Ma ha ancora senso puntare sulla (ormai ex) Porsche dei poveri?

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Porsche 944.

Dimensioni Porsche 944

Le dimensioni della Porsche 944 sono:

• lunghezza 4,29/4,32 metri
• larghezza 1,74 metri
• altezza 1,28 metri
• passo 2,40 metri

Erede della 924, la prima Porsche con motore anteriore e con un propulsore raffreddato ad acqua, la Porsche 944 non stravolse in nessun ambito l’ottimo progetto 924, che nonostante le critiche dei puristi avvicinò al marchio tantissimi nuovi clienti. Piuttosto che una rivoluzione, Porsche decise di migliorare tutti gli aspetti che non erano stati apprezzati della 924, a cominciare dallo stile.

A livello estetico, infatti, la 924 non era stata criticata per le linee, quanto per la mancanza di un vero tocco sportivo che la elevasse a vera Porsche. Per questo, per la nuova 944 Porsche decise di basarsi sulla speciale 924 Carrera GT, una versione iper-vitaminizzata della 924 con paraurti molto allargati e un vistoso alettone nero sull’enorme lunotto. Questi tratti sono stati confermati per tutte le 944, regalando alla vettura uno stile molto più aggressivo e sportivo.

Il frontale rimane estremamente appuntito e sportivo, con un cofano molto lungo per fare spazio ai grandi motori a quattro cilindri longitudinali e gli iconici fari a scomparsa, segno distintivo di 924 e 944. Lateralmente si nota poi come il paraurti anteriore e quello posteriore siano cresciuti in lunghezza, per dare più dinamismo alla vettura. Al posteriore, poi, si fa notare l’enorme lunotto in vetro, comune a tutte le Porsche transaxle, dotato dell’iconico alettone posteriore in plastica nera incollato su tutta la parte bassa del lunotto. A completare lo stile posteriore ci pensano i passaruota estremamente allargati, i fari orizzontali e la presenza di un solo terminale di scarico, come a voler nascondere timidamente le prestazioni della vettura. Concludendo con le dimensioni di Porsche 944, il bagagliaio è di tutto rispetto per una vettura sportiva, con una capacità di 250 litri sviluppata più in lunghezza che in altezza.

Interni Porsche 944

Gli interni di Porsche 944 hanno visto due diverse “epoche” all’interno della carriera quasi decennale della vettura, ma sempre con una qualità, un design e una dotazione superiore alla precedente 924. Una delle grandi critiche mosse alla 924 era il suo interno, sportivo e curato nell’assemblaggio ma un po’ spartano. Per questo, le prime 944, le 2.5, avevano un abitacolo direttamente derivato da quello della 924, con una consolle centrale voluminosa, in quadro strumenti con tre strumenti circolari separati e un cruscotto piuttosto squadrato, realizzati con maggiore cura e dotati, di serie, di radio, strumenti supplementari e a richiesta anche del climatizzatore.

Nel 1985, però, gli interni di Porsche 944 sono stati completamente modificati, e ispirati a quelli della nuova Porsche 964. La consolle centrale è quasi sparita, sostituita da una plancia molto più pulita e moderna, con un andamento orizzontale e i comandi del clima posti in fila sulla modanatura inferiore.

Anche il quadro strumenti era cambiato, ora ispirato a quello della 911 con quattro strumenti circolari inseriti in un cruscotto ovale. Per il resto, gli interni di Porsche 944 hanno sempre offerto un valore costruttivo eccellente e un’ottima sensazione di qualità, al netto dei rivestimenti cromaticamente discutibili per i gusti odierni. A livello di spazio, infine, la posizione di guida è davvero perfetta: distesa, comoda e molto bassa, perfetta per una vera sportiva. Davanti poi lo spazio è generoso anche per chi supera il metro e 80. Dietro, invece, c’è spazio solo per due strapuntini, adatti a viaggi molto brevi, a dei bambini o ad ampliare la capacità del bagagliaio.

Motori Porsche 944

La gamma motori di Porsche 944 è formata esclusivamente da motori quattro cilindri in linea, ma non si tratta dei soliti quattro cilindri poco emozionanti e fiacchi, poiché in Porsche hanno voluto fare le cose per bene. Fin dal 1976, infatti, Porsche è stata criticata per il fiacco 2.0 da 125 CV montato sulla 924: questo motore, però, nonostante fosse stato messo a punto da Porsche, era derivato dalla produzione Audi e Volkswagen, e quindi poco sportivo per sua natura. Nonostante Porsche corse ai ripari con la versione Turbo da 170 CV, l’eccellente telaio transaxle dotato di una ripartizione dei pesi perfetta tra anteriore e posteriore non era valorizzato da motori non all’altezza del brand Porsche.

Per questo, la nuova 944 salutò il vecchio 2.0 quattro cilindri di origine Volkswagen per accogliere sotto il suo cofano un nuovo motore 2.5 di cilindrata. Si tratta di un motore completamente realizzato in casa, derivato dal potente e moderno 5.0 V8 della 928, lanciata nel 1977. Nato con 163 CV, il 2.5 era dotato di molta più coppia e permetteva di scattare da 0 a 100 km/h in 8,4 secondi, un gran miglioramento rispetto agli oltre 10 secondi della 924 2.0. Sulla base del 2.5 originale, poi, Porsche ha sviluppato nuovi motori, a partire dalla 944S con testata a quattro valvole per cilindro e ben 190 CV, alla nuova 944 “base” con motore 2.7 fino alle Turbo, dotate del motore 2.5 turbocompresso con 220 CV e 250 CV per la Turbo S.

Al top della gamma motori di Porsche 944 troviamo un vero gioiello, un enorme 3.0 quattro cilindri da ben 211 CV, uno dei quattro cilindri aspirati più potenti e più grandi al mondo. Questo era il motore della 944 S2, considerata dai puristi la migliore 944 prodotta. Tutte le versioni, infine, erano dotate di cambio manuale a 5 marce, mentre a richiesta per i motori più tranquilli era disponibile un lento cambio automatico a tre marce.

Motori Porsche 944

Prezzi Porsche 944

Il listino prezzi di Porsche 944 non era particolarmente economico, ma non raggiungeva neanche le cifre delle ben più costose 911 e 928, quest’ultima con prezzi che, al cambio odierno, supererebbero i 150.000 euro. Nonostante questa fosse la “Porsche dei poveri” non fu proprio a buon mercato: la versione 2.5 della Porsche 944 era infatti proposta sul mercato italiano all’equivalente di circa 32.000 euro. La versione più costosa era ovviamente la 944 Turbo, offerta all’equivalente di 49.000 euro, e la Turbo S offerta a ben più di 50.000 euro. La versione più interessante, la S2, era invece proposta all’equivalente odierno di 39.000 euro.

Ma oggi, quali sono i prezzi di Porsche 944? Per anni, la 944 insieme alla “sorellina” 924 e alla rarissima 968 sono state le più economiche delle Porsche, con prezzi che per le 924 stavano facilmente sotto i 5.000 euro. Oggi, invece, se la piccola 924 continua ad arrancare, la 944 comincia a risalire con il suo valore. Per portarsi a casa una Porsche 944 con motore 2.5 da 163 CV servono almeno 11.000 euro, che salgono a 19.000 euro per una 944 S da 190 CV e poco sopra i 20.000 per le Turbo da 220 CV. Le più ricercate sono le Turbo S e le Turbo più impeccabili, che salgono oltre i 30.000 euro, mentre le S2 (Coupé e Cabrio) stanno tra i 20.000 e i 27.500 euro a seconda delle condizioni.

Porsche 944: concorrenti e conclusioni

Per anni, insieme alla sorellina 924 è stata la Porsche meno considerata in circolazione insieme ad altre vetture della Casa di Zuffenhausen che avevano come unica colpa quella di non essere una 911. Questa però era una punizione a dir poco eccessiva per quella che, togliendo tutti i pregiudizi, si rivela essere una delle migliori sportive degli ultimi decenni.

Il merito è di un’impostazione che non pensa eccessivamente alla potenza, che seppur decisamente importante non raggiunge i livelli di alcune rivali dell’epoca, ma ad un equilibrio perfetto tra prestazioni, usabilità e handling. Leggera e agile, grazie alle sue dimensioni compatte Porsche 944 è a suo agio sia in città, dove sfoggia un’ottima visibilità anteriore (molto meno buona quella posteriore, purtroppo) e una grande agilità, ma anche nei lunghi viaggi grazie ad un abitacolo silenzioso e più simile ad un’auto moderna che ad una Youngtimer. Dove però 944 prende vita è tra le curve: rispetto alle concorrenti Porsche 944 offre un telaio rigido, comunicativo, agile e davvero vivo, che permette al conducente di sentirsi parte della vettura. Un successo che la rende amatissima oggi, ma che con oltre 160.000 esemplari prodotti tra il 1982 e il 1991 ha reso 944 una delle Porsche più vendute di sempre.

Si tratta quindi di un’esperienza di guida tattile, emozionale, che punta su uno sterzo preciso e diretto, su freni potenti, su motori dalla grande coppia in basso ma anche molto presenti agli alti regimi, su un cambio preciso e diretto e sulle sensazioni di guida. Anche 944 non è perfetta, ovviamente: il suo prezzo oggi sta schizzando alle stelle, lasciando solo le 2.5 da “soli” 163 CV ancora abbordabili, mentre bisogna stare attenti alle condizioni della carrozzeria, in quanto in alcuni punti potrebbe offrire il fianco alla ruggine e, visto il valore molto basso della vettura fino a pochi anni fa, potrebbe offrire brutte sorprese. Per il resto, Porsche 944 è una vettura classica che si guida come una sportiva moderna, in grado di regalare un piacere di guida unico.

Ma non è solo lei ad essere salita nelle quotazioni: molte delle concorrenti di Porsche 944 sono state rivalutate parecchio negli ultimi anni, come le giapponesi Mazda RX-7, Toyota Supra, Mitsubishi 3000GT e Nissan 300ZX, ormai quasi introvabili.