Peugeot Ranch

Nel 1996, Peugeot ha deciso di sostituire i suoi van compatti, che altro non erano che versioni convertite delle automobili 205 e 305, con un veicolo finalmente realizzato per lo scopo. Sviluppato, come da tradizione, insieme a Citroen che ha creato il suo Berlingo, Peugeot Ranch è realizzato sul pianale delle coeve Citroen Xsara e Peugeot 306, offrendo quindi una guidabilità simile a quella di una autovettura ma con più spazio a bordo, più funzionalità e tanta versatilità in più. Prodotto per oltre 10 anni dal 1996 al 2008, Peugeot Ranch ha assunto questo nome solo in Italia, diventando Partner solo dal 2008. Ma cos’ha da offrire a oltre 20 anni dal lancio il primo multispazio moderno del Leone?

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Peugeot Ranch.

Dimensioni Peugeot Ranch

Le dimensioni della Peugeot Ranch sono:

• lunghezza 4,14 metri
• larghezza 1,72 metri
• altezza 1,82 metri
• passo 2,70 metri

Per quanto riguarda il design, si prediligono linee armoniche e semplici, funzionali agli utilizzi ai quali il Ranch è chiamato. Il frontale è arrotondato, con fari smussati e una calandra che richiama i modelli più noti del marchio francese, mentre il profilo e la coda tradiscono la necessità di fornire al veicolo un’ampia abitabilità interna, sono dunque decisamente meno proporzionati della parte anteriore. Dopo il restyling del 2002, è arrivato un frontale completamente nuovo, con fari non più sottili e affilati ma grandi e tondeggianti, mentre la mascherina in tinta carrozzeria con il logo Peugeot al centro richiama la nuova 307.

Inizialmente previsto solo come veicolo da lavoro, ordinabile dunque con la parte posteriore senza finestrini e senza divano, in un secondo momento Peugeot Ranch appare in listino anche con allestimento da autovettura, dotato di ampie finestrature laterali nonché di panca posteriore, con la possibilità di scegliere il portellone a doppio battente o quello classico con apertura verticale. In coda, quindi, troviamo linee da vero van, con un disegno squadrato e privo di passaruota bombati, lasciando lo stile molto utilitaristico e poco dinamico. Non manca però una fascia paracolpi che corre su tutta la fiancata, offrendo quindi tanta versatilità e funzionalità in città. Concludendo con le dimensioni di Peugeot Ranch, il bagagliaio nella versione multispazio con 5 posti è di 624 litri, che salgono a ben 2.800 abbattendo il divano posteriore.

Interni Peugeot Ranch

Gli interni di Peugeot Ranch sono stati i primi, insieme ovviamente al fratello Berlingo, ad unire la praticità di un veicolo derivato da un commerciale con uno stile e una qualità all’altezza delle autovetture della gamma. Troviamo quindi una plancia che assomiglia molto a quella delle vetture del Leone, 206 in primis, con un quadro strumenti che deriva direttamente dall’Enfant Terrible con quattro strumenti analogici comodi e ben leggibili. Sebbene poi i materiali non siano proprio da Mercedes-Benz, le plastiche e gli assemblaggi sono a livello delle utilitarie del Gruppo PSA, e lo stile può diventare persino eccentrico con una fascia al centro della plancia bicolore, disponibile anche in beige per un bicolore tipicamente anni ’90.

Al centro della plancia spicca poi la classica consolle, con due bocchette d’aerazione al centro, i comandi per i finestrini e per l’aria condizionata tondi e, in basso, le plancette di radio (con schermo multifunzione nella parte alta) e climatizzatore. Non mancano poi tanti vani portaoggetti nel tunnel centrale, nella vasca della plancia, nei pannelli porta e anche dietro. Proprio i posti dietro spiccano negli interni di Peugeot Ranch: facilissimi da raggiungere grazie alle portiere scorrevoli, sono spaziosi e comodi, e insieme ai sedili anteriori spaziosi e ariosi Ranch offre tanto spazio per cinque persone.

Motori Peugeot Ranch

La gamma motori di Peugeot Ranch è formata da tre motori a benzina, quattro motori Diesel e una speciale versione elettrica, mai portata però in Italia. Tornando ai motori offerti nel Bel Paese, ad aprire le danze ci pensa un classico del Gruppo PSA, il 1.4 TU con 75 CV e cambio manuale a 5 marce. Per chi desiderasse più brio, Peugeot Ranch offre anche un 1.6 da 90 CV, e la versione con 16v da 110 CV, decisamente vivace. Realizzata sul pianale della Citroen ZX (a sua volta “donatrice” per le coeve di Ranch Peugeot 306 e Citroen Xsara), Ranch puntava, ovviamente per la sua anima da veicolo commerciale, sui motori a gasolio, più vigorosi in caso di carichi importanti e con consumi contenuti.

La gamma motori di Peugeot Ranch a gasolio iniziava, nei primi anni di produzione, con semplici motori senza turbo. Al lancio, il primo modello Diesel era la 1.9 D, un 1.9 quattro cilindri aspirato da 71 CV, sostituito poi dal più piccolo e meno potente (ma più economo) 1.8 D da 69 CV. Il primo modello turbo è arrivato nel 1999, in collaborazione con il nuovo 1.8 D: si tratta del mitico 2.0 HDi, un quattro cilindri turbodiesel visto su tutte le Peugeot e Citroen coeve. Dotato di 90 CV, è stato uno dei primi motori Diesel davvero potenti e affidabili, montato sia sulle piccole come Peugeot 206 che sulle grandi vetture come Citroen Xsara Picasso o, come in questo caso, su Citroen Berlingo e Peugeot Ranch. Nel 2006, infine, il 2.0 HDi è stato sostituito dal più moderno 1.6 HDi, sempre dotato di 90 CV. Il cambio, infine, è sempre un manuale a 5 rapporti.

Motori Peugeot Ranch

Benzina

• 1.4, 1.4 quattro cilindri aspirato, 75 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
• 1.6, 1.6 quattro cilindri aspirato, 90 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
• 1.6 16v, 1.6 quattro cilindri aspirato, 110 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore

Diesel

• 1.8 D, 1.8 quattro cilindri aspirato, 69 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
• 1.9 D, 1.9 quattro cilindri aspirato, 71 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
• 2.0 HDi, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 90 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
• 1.6 HDi, 1.6 quattro cilindri turbodiesel, 90 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore

Prezzi Peugeot Ranch

Al lancio, il listino di Peugeot Ranch partiva da una base di circa 22.600.000 lire, ovvero circa 11.700 euro per la versione Combi con motore 1.4 da 75 CV e cambio manuale. Questa versione d’accesso, però, era estremamente povera, offrendo di serie solamente il minimo indispensabile, con ABS, clima e radio solo a richiesta. La gamma Ranch però ha cominciato a guadagnare versioni sempre più interessanti con il passare degli anni. Tra le versioni Lee, Totem, Oceane e Quicksilver, Ranch poteva offrire funzionalità e stile da automobile anche piuttosto curata. La versione Quicksilver, ad esempio, offre cerchi in lega, clima, radio CD, vetri elettrici e chiusura centralizzata.

Ma oggi, a oltre 25 anni dal lancio, quali sono i prezzi di Peugeot Ranch? Come da tradizione per questo tipo di veicoli così datati, a strappare il prezzo migliore sono le versioni Diesel o, meglio, le molto più vivaci Turbodiesel HDi, castrate nella circolazione dai blocchi del traffico. Per un Ranch in buone condizioni bastano tra i 1.500 e i 3.000 euro. C’è, al momento in cui scriviamo, un solo Ranch trasporto persone alimentato a benzina, un 1.4 con 75 CV e in allestimento medio XR, offerto a 2.700 euro con impianto GPL.

Peugeot Ranch: concorrenti e conclusioni

Peugeot Ranch ha contribuito a dare una nuova linfa al mercato dei van, creando insieme al fratello Berlingo una nuova nicchia di mercato, quella dei multispazio derivati da veicoli commerciali. Versatili come un van, spaziosi come un van, ma curati e guidabili (quasi) come autovetture, queste vetture hanno trovato tantissimi estimatori nel corso degli anni, con in primis Citroen Berlingo e il nostro Peugeot Ranch sui concorrenti diretti. Pratico, spazioso e con una guida facile e senza stress, Peugeot Ranch è una buona scelta anche oggi, nonostante il peso degli anni. Certo, nonostante l’enorme vano di carico, la grande disponibilità di spazio a disposizione dei passeggeri e uno stile piuttosto riuscito, anche Peugeot Ranch ha i suoi limiti. Le versioni d’accesso sono davvero iper-spartane, e la sua lunga carriera lo ha reso piuttosto datato rispetto ai diretti rivali negli ultimi anni di produzione.

Nonostante questo, però, grazie allo spazio interno e alla versatilità Peugeot Ranch è ancora un multispazio su cui puntare, scegliendo però accuratamente la motorizzazione. Se infatti i benzina non sono i più vivaci in circolazione, i turbodiesel sono ormai limitati nella circolazione nelle grandi città, anche gli ultimi esemplari prodotti con il 1.6 HDi Euro 4. Concludiamo con i concorrenti di Peugeot Ranch, iniziando ovviamente dal fratello Citroen Berlingo. Non possiamo ovviamente non citare chi ha inaugurato con i due modelli PSA questo segmento, ovvero il Renault Kangoo, mentre va ricordata l’opzione nostrana, il mitico FIAT Doblò. Non vanno infine dimenticati il Ford Tourneo Connect, il Nissan Kubistar (parente di Renault Kangoo) e il Volkswagen Caddy, l’ultimo a passare da versione furgonata della Polo a vero e proprio veicolo commerciale fatto e finito.