Pro
- Ha segnato un’epoca con semplicità e razionalità
- Abitacolo compatto ma sufficiente per 5 persone di media statura
Contro
- Si trovano usati, in media, solo pochi esemplari
- Motori di modeste prestazioni
Peugeot 304 in sintesi
Qui trovi una panoramica generale dell’auto Peugeot 304 inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più
Offerte attuali per Peugeot 304
-
Peugeot 304
€ 4.800,-Prezzo finale offerto al pubblico, comprensivo di IVA, non vincolato all’acquisto di un finanziamento, a permuta o rottamazione. Passaggio di proprietà e IPT esclusi. ND- 82.315 km
- 07/1972
- 45 kW (61 CV)
- Usato
- 1 proprietario
- Manuale
- Benzina
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Rivenditore, IT-21030 Mesenzana - VA -
Peugeot 304 304 Cabriolet S
€ 15.900,-Prezzo finale offerto al pubblico, comprensivo di IVA, non vincolato all’acquisto di un finanziamento, a permuta o rottamazione. Passaggio di proprietà e IPT esclusi. ND- 25.000 km
- 01/1973
- 66 kW (90 CV)
- Epoca
- - (Proprietari)
- Manuale
- Benzina
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Rivenditore, IT-06132 Magione - Perugia - Pg
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Modelli alternativi
Il suo design era sostanzialmente quello della 204 con un volume in più, due contro tre. Da qui un aumento delle dimensioni fino a 4,14 metri, quella che oggi definiremmo poco più che un’utilitaria ma che, all’epoca, venne subito percepita come auto spaziosa per famiglie a un prezzo ragionevole.
Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Peugeot 304.
Dimensioni Peugeot 304
Le dimensioni della Peugeot 304 sono:
- lunghezza 4,14 metri
- larghezza 1,57 metri
- altezza 1,41 metri
- passo 2,59 metri
Le dimensioni della Peugeot 304 sono quelle di un’auto molto compatta ma comunque in grado di ospitare fino a 5 passeggeri e i loro bagagli, almeno secondo i canoni dell’epoca. La 304 risulta fin dal principio una versione più curata ed elegante della 204 presentata nel 1965. Rispetto a quest’ultima aggiunge più di 15 centimetri in lunghezza, sufficienti a farla sembrare decisamente più accogliente. Il contenimento dei costi venne attuato adottando molte parti comuni con la 204, ad esempio molti lamierati e il parabrezza, identico al millimetro. La sua linea da tre volumi piena, rispetto ai due della 204, venne curata da un’allora già affermata Pininfarina, che curò lo stile e studio le ideali dimensioni della Peugeot 304. Il frontale, invece, era un chiaro omaggio alla più imponente 504, basso e contraddistinto dai vistosi fari di forma trapezoidale.
Anche il posteriore manteneva un suo carattere con i caratteristici fari sdoppiati in due metà sottili a sviluppo verticale, quest’ultimo un tratto che nei giorni nostri ha nuovamente ispirato il faro ad artiglio di leone che oggi vediamo su nuove 208 e 308. Secondo i critici dell’epoca, però, la forma vista a 360° della nuova 304 risultava meno armonizzata rispetto a quella della 204, quindi non fu facile per Peugeot battere gli scetticismi indotti da una parte della stampa di settore. Con il restyling datato 1972 vennero sostituiti i caratteristici gruppi ottici posteriori e comparve il nuovo logo dorato al centro della calandra.
Le dimensioni della Peugeot 304 variarono ad appena un anno dalla presentazione. Il Salone di Ginevra 1970 portò le nuove 304 Coupé e 304 Cabriolet, mentre qualche mese dopo a Parigi, un anno dopo il lancio, ecco la versione Break station wagon che da lì in poi accompagnò la 4 porte fino alla fine della sua carriera. Significativa anche la versione Fourgonette, sempre del 1970.
Interni Peugeot 304
Gli interni della Peugeot 304, come detto, furono progettati con l’obiettivo di offrire sufficiente spazio per almeno 5 passeggeri. Risultava ben sfruttabile anche il bagagliaio, dall’apertura regolare e sufficientemente ampio grazie allo sbalzo del terzo volume. Il posto guida, sebbene piuttosto raccolto, venne testato per favorire comfort e praticità a conducenti di varia statura, sicuramente non eccessiva. Il volante a due razze si inseriva armonicamente in una plancia piuttosto semplice ma comunque completa visto il campo d’azione della vettura nel segmento generalista.
Presenti negli interni della Peugeot 304 il tachimetro, il contagiri, il contachilometri azzerabile a piacimento, l’indicatore dell’autonomia del carburante e la leva del cambio direttamente collegata al piantone. Critica dell’epoca da riportare ai giorni nostri: inspiegabilmente Peugeot non installò un sistema in grado di segnalare la riserva. Occhi sempre puntati sull’indicatore di cui sopra per non rischiare di rimanere a piedi durante un viaggio con la Peugeot 304. Con il primo restyling cambiano decisamente volto gli interni della Peugeot 304: sono posteriori al 1972 le 304 con tre quadranti circolari e il nuovo volante con leva del cambio in posizione classica sul pavimento, così come vennero usati nuovi rivestimenti per i sedili.
Motori Peugeot 304
I motori della Peugeot 304 furono sempre montati in posizione anteriore così come anteriore è sempre stata la trazione. Si parte nel 1969 con il 1.3 da 65 CV equipaggiato con una trasmissione manuale a 4 rapporti. Lo stesso motore viene usato come motore di lancio per le versioni coupé, Break e Cabrio: velocità massima 150-152 km/h sia per le 304 GL sia per le SL. La potenza raggiunge i 74 CV con i motori delle Peugeot 304 S e 304 SLS, grazie all’adozione di uno specifico carburatore doppio corpo. Risale al 1976, 7 anni dopo il lancio e in piena crisi petrolifera, il primo motore Diesel montato sotto il cofano della Peugeot 304: si trattava del 1.3 da “soli” 45 CV; minor potenza, minori consumi: sbalorditivo ancora oggi leggere un consumo medio di 17 km/l, da fare invidia alle auto mild hybrid di oggi. Sempre nel 1976 arriva un secondo aggiornamento al motore a gasolio, con 4 CV in più e consumi sempre ottimi.
Motori della Peugeot 304 di piccola cilindrata e, attraversando il decennio diventato famoso per la nascita del concetto di ecologismo, non sembravano maturi i tempi di una 304 dal taglio più sportivo con un motore all’altezza della situazione. Vista la tradizione sportiva del Leone che avrebbe reso sicuramente interessanti le compatte dei decenni successivi, sarebbe stato bello avere anche una 304 sportiva.
Prezzi Peugeot 304
Il listino prezzi delle Peugeot 304 usate parte da, nel momento in cui vengono scritte queste righe, da 8.000 euro per un esemplare del 1975 km con soli 39.400 km all’attivo. Prezzi comunque vicino o di poco superiori per le Peugeot 304 usate tra le quali spicca anche una versione cabrio del 1973, con il suo piccolo motore 1.2 da 63 CV. Ben conservato anche un esemplare del 1973 in versione S, sempre cabrio: costa 15.900 euro e ha 25.000 km all’attivo. Ovviamente sul mercato casalingo francese sono molteplici, e proporzionalmente molto più alte, le possibilità di trovare Peugeot 304 usate. Anche nel paese dei nostri cugini d’oltralpe si parla di cifre variabili tra i 10.000 e i 15.000 euro in base alle condizioni dell’esemplare e dei chilometri accumulati. La dotazione era comunque molto buona per gli standard dell’epoca.
Nel 1970, quando venne lanciata la versione decappottabile, i prezzi della Peugeot 304 cabrio partivano da circa 1.140.000 lire, mentre in Francia i prezzi in franchi erano variabili tra gli 11.600 franchi e i 35.800 franchi della più accessoriata versione GLD Diesel Break, quindi con carrozzeria station wagon e più spazio a disposizione.
Peugeot 304: concorrenti e conclusioni
La Peugeot 304 colpisce ancora oggi per lo stile curato dalla matita di Pininfarina, già autore della 504. Linee sobrie, semplici ma in grado di dare nell’occhio senza strafare. Questo lo spirito che ha guidato la nascita e l’evoluzione stilistica della Peugeot 304. Un’auto figlia dei suoi tempi con qualche soluzione come le sospensioni sulle quattro ruote indipendenti, fatto non comune in quel periodo, i freni a disco e altro ancora. Sotto il cofano motori di piccola cubatura e potenza variabile tra 65 e 75 CV per i 1.3 benzina e, dopo l’arrivo del Diesel, una riduzione generale della potenza per fronteggiare nel pieno degli anni ‘70 la pesante crisi petrolifera.
Le concorrenti della Peugeot 304 sono state, nei quasi 10 anni della sua presenza sul mercato, l’Audi 80 B1 prima serie, la Ford Taunus TC1 e TC2, la Opel Ascona A e B, la Volkswagen Golf (che venne presentata nella primavera del 1974, quando la Peugeot 304 era già un’auto affermata) e la Renault 12 e 18. Anche in Italia non mancano di certo concorrenti della media francese: basti ricordare l’Autobianchi A111, la Fiat 124 e poi 131 e l’elegante Lancia Fulvia. Quest’ultima arrivò sul mercato molti anni prima della Peugeot 304, più precisamente nel 1963. Nel 1969 il restyling che la avvicina ai concetti e alla linea stilistica della Peugeot 304, sia dentro sia fuori. Lei e la Fiat 131 Abarth, inoltre, si distinsero nelle attività sportive rallistiche. Incredibile pensare a un’auto mansueta come la 304 e all’erede della 204, la 205, che vinse gara a raffica negli anni ‘80 con l’estrema 205 Turbo 16 Evolution.