Peugeot 207

La Peugeot 207 si presentava con forme che evolvevano quelle di gran successo della Peugeot 206, che per alcuni anni ha affiancato la 207 a listino con il nome 206 Plus adottando i dettami stilistici dell’epoca della casa del leone e consolidando il mercato proprio in favore della 207. Come la precedente utilitaria, la Peugeot 207 venne presentata in diverse varianti, affiancando alle più comuni tre e cinque porte la versione SW per tutta la famiglia e una versione cabriolet per permettere a tutti di vivere con l’aria tra i capelli. La Peugeot 207 è rimasta nel listino come unica vettura di questo segmento fino al lancio della sua erede: la Peugeot 208, che è avvenuto nel 2015.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi della Peugeot 207. 

Dimensioni Peugeot 207

Le dimensioni della Peugeot 207 sono le seguenti:

• lunghezza 4,05 metri
• larghezza 1,74 metri
• altezza 1,45 metri
• passo 2,54 metri

Rispetto alla precedente 206, le dimensioni della Peugeot 207 sono leggermente superiori, si parla di una manciata di centimetri in totale, ma che la rendono una vettura più matura. La vera novità della Peugeot 207 fu senza dubbio il frontale ben sviluppato ed aggressivo che include un griglione molto ampio e dall’aspetto sportivo. Nella parte superiore troviamo i proiettori che si chiudono nella zona alta del paraurti dedicato al grande logo. Il cofano si presenta liscio e senza particolari nervature che sfumano sotto al montante. Lateralmente la Peugeot 207 si caratterizza per una forma semplice, che riprende i dettami stilistici della progenitrice Peugeot 206 con una linea arrotondata e leggermente bassa per far capire il carattere sportiveggiante della 207, sia in versione a 3 che a 5 porte. Innovativa per l’epoca l’idea di inserire l’indicatore di direzione sotto allo specchietto.

Nelle versioni CC vediamo una coda più pronunciata dove sparisce il tetto rigido, mentre nelle versioni station-wagon compare il terzo vetro. Il posteriore presenta superfici morbide ed è tagliata in modo da far risaltare i gruppi ottici affilati e molto grandi. Anche qui ritroviamo i dettami stilistici della passata 206 con la targa sul portellone ed un paraurti grande con un’imponente modanatura nera. Chiudono gli esterni di questa Peugeot 207 i cerchi che potevano essere, a seconda delle versioni da 14 a 17 pollici, sia in lega che in ferro. Nonostante la sovrapposizione dei modelli in gamma, le Peugeot 207 non sostituiscono il modello precedente, ma vanno ad affiancare la 206, rimasta in produzione fino al 2012.

Interni Peugeot 207

Gli interni della Peugeot 207 risultavano essere semplici e ben assemblati per l’epoca. Erano stati rivisti interamente rispetto alla Peugeot 206. Tutto però si presenta semplice e lineare che consente all’occhio di restare ben saldo alla guida. Accomodandosi su sedili decisamente più comodi e contenitivi rispetto alla Peugeot 206, ci si ritrova su sedute belle alla vista e con nuove cuciture che decorano l’interno. Chi siede al posto di guida trova tutto il necessario dietro al volante con un quadro analogico con contagiri e tachimetro impreziositi da un bordo argentato, nella parte centrale un anello più piccolo riporta gli indicatori dell’acqua e del carburante.

Quasi a collana attorno a questi si trovano i principali indicatori e un piccolo display segna i chilometri e la temperatura esterna. Al centro della plancia si trova un nuovo piccolo schermo che riporta alcune informazioni principali come la data, la temperatura e l’autoradio una volta accesa, sostituito a seconda degli allestimenti dallo schermo del navigatore. Nella parte centrale inoltre sono presenti i comandi della radio piccoli e discreti e la plancia dei comandi del climatizzatore, a richiesta automatico. Tutto è orientato verso il guidatore ed è a portata di mano.

Nel tunnel si trova la leva del cambio e del freno a mano, con una comoda vaschetta portaoggetti.

Motori Peugeot 207

Nel corso degli anni sono susseguiti diversi tipi di motorizzazioni, sia benzina, diesel che GPL.

Complessivamente i motori della Peugeot 207 erano due a benzina e tre a gasolio. I propulsori a benzina provengono da diverse famiglie di motori a seconda della cilindrata e dell’anno di produzione.

Il primo motore in lista è il 1.4 da 88 CV di potenza, subito seguito dal 1.6 da 109 CV, entrambi provenienti della famiglia TU, ereditata dalla precedente 206. Entrano successivamente in produzione i motori della famiglia Prince, sviluppata in collaborazione con BMW da cui prendono la tecnologia VANOS: il meno potente è il 1.4 benzina da 95 CV, segue poi il 1.6 benzina da 120 CV, mentre il più potente 1.6 THP 150 CV venne introdotto con la versione sportiva Féline. I motori a gasolio sono invece i common-rail della famiglia DV6, prodotti tramite la joint-venture con Ford. Anche essi hanno cilindrate di 1.4 o 1.6 e vengono denominati HDi (High-pressure Diesel Injection). Il 1.4 produceva 68 CV mentre il 1.6 era disponibile con potenze di 90 CV o 110 CV.

Per la proposta Bi-Fuel a GPL ci si affida al 1.4 benzina già modificato in precedenza per la 206, con 73 CV di potenza. Tutti i motori risultavano essere parchi nei consumi e divertenti da guidare, anche quando alimentati a GPL, con un 1.4 che riusciva a portarsi dietro con destrezza il peso della 207. Progressivamente, con il passare degli anni e l’arrivo della 208 sono diminuite le motorizzazioni, fino alla sua uscita di produzione, avvenuta nel 2015.

Motori Peugeot 207

Benzina

• 1.4 73 CV benzina, trazione anteriore
• 1.4 95 CV benzina, trazione anteriore
• 1.6 110 CV benzina, trazione anteriore
• 1.6 120 CV benzina, trazione anteriore
• 1.6 THP 150 CV benzina, trazione anteriore

Diesel

• 1.4 HDi 68 CV gasolio, trazione anteriore
• 1.6 HDi 90 CV gasolio, trazione anteriore
• 1.2 HDi 110 CV gasolio, trazione anteriore

Bi-Fuel Benzina/GPL

• 1.4 Bi-Fuel 73 CV benzina-GPL, trazione anteriore

Prezzi Peugeot 207

I prezzi della Peugeot 207 risultano essere i più disparati, dato che si trovano numerose vetture in circolazione di anni e in condizioni differenti. Ovviamente i modelli più ricercati ed apprezzati sono per i collezionisti futuri o per chi vuole divertirsi sono le versioni CC, ovvero le Coupé Cabriolet, per chi desidera i capelli al vento e ha voglia di vacanza. I prezzi medi si aggirano sui 7.000 euro. Le altre versioni più ricercate sono il modello GTi (che all’estero si chiama RC), che arrivano ampiamente sopra i 10.000 euro.

Le uniche altre versioni degne di nota sono in modello Outdoor, specifico per la versione Station wagon che prevedeva il tetto apribile ed un look da offroad. Mediamente risultava essere una vettura economica con prezzi che partivano da 12.000 euro fino a oltre 20.000 per le versioni superaccessoriate ed uniche. Uno dei principali punti di forza della Peugeot 207 sta poi nelle dotazioni di sicurezza, attestate dalla certificazione 5 stelle Euro NCAP: fin dal suo debutto, comprende airbag doppi e laterali, poggiatesta posteriori e una scocca più evoluta, con larghe carreggiate per una migliore tenuta di strada. Resta ancora oggi una vettura ricercata come prima auto per neopatentati o come seconda auto per la città.

Peugeot 207: concorrenti e conclusioni

La Peugeot 207 ha rappresentato per il marchio del leone, un modello molto competitivo del segmento B e tutto questo non ha voluto essere di totale appannaggio al modello uscente della Peugeot 206. Se prima Peugeot 206 ha segnato una svolta proponendo un nuovo concetto di elementi e unicità nel panorama delle segmento B, questa 207 ha messo un’ulteriore aggiunta alla vision del marchio francese regalando la possibilità a tutti di avere un modello concreto e concettualmente completo che porta con sé divertimento, sportività e concretezza.

Sono molte le concorrenti della Peugeot 207, specialmente nei suoi anni di produzione, lei però è sempre riuscita a dare molto filo da torcere. Partiamo con le rivali storiche come la Renault Clio, la Grande punto con cui hanno avuto molte competizioni anche a livello rallystico con la Gp Abarth rally e la 207 RC, l’Opel Corsa, la Skoda Fabia, la Seat Ibiza, la Volkswagen Polo, l’Audi A1, la Toyota Yaris, la Hyundai i20, la Kia Rio, la [Suzuki Swift] (https://www.autoscout24.it/auto/suzuki/suzuki-swift/), la Nissan Micra e la Ford Fiesta. A queste va ad aggiungersi la cugina Citroen C3.