Peugeot furgone

Con l’acquisizione da parte di Peugeot del marchio Citroen, da sempre molto forte sui veicoli commerciali, datata 1976, la Casa del Leone ereditò un know-how importante nel mondo dei van, nonché una collaborazione nata appena due anni prima con l’italiana FIAT, altro colosso del mondo dei veicoli da lavoro. Sotto questi auspici, non deve stupire che nel 1978 nacque uno dei primi esempi di joint-venture tra grandi gruppi industriali, la SEVEL.

La Società Europea Veicoli Leggeri aveva l’obiettivo di condividere lo sviluppo e la produzione di furgoni Peugeot, Citroen e FIAT moderni, robusti, completi e all’avanguardia. Il primo furgone Peugeot nato da questa collaborazione è il J5 del 1981, gemello del “nostro” FIAT Ducato e artefice dell’affermazione di Peugeot come uno dei grandi nomi nel mondo dei veicoli commerciali. Da quel primo modello, diventato poi nel 1994 Boxer, il costruttore francese ha sviluppato una gamma di veicoli da lavoro che oggi conta tre modelli, sviluppata in collaborazione con altri 5 brand.

Scopriamo allora modelli, motori e versioni dei Peugeot furgone.

Segni particolari dei Peugeot furgone

• Il primo furgone di successo della Casa di Sochaux, il J5, è frutto della joint-venture SEVEL, storica collaborazione con i marchi Citroen e FIAT, un rapporto che continua ancora oggi attraverso il Gruppo Stellantis.
• Al contrario di altri costruttori, Peugeot ha scelto di modificare il nome dei suoi furgoni in versione trasporto passeggeri: il commerciale Partner diventa, ad esempio, Rifter, mentre il più grande Expert è noto come Traveller.
• Oggi tutti i modelli di furgone Peugeot sono disponibili sia in versione termica che elettrica, dal piccolo Partner al più grande Boxer.

Modelli Peugeot furgone

Partiamo subito dall’”elefante nella stanza”: fin dal 1978, tutti i furgoni Peugeot sono sviluppati in collaborazione con Citroen e FIAT (l’unica eccezione è rappresentata dai FIAT Doblò e Talento, realizzati “fuori” da questa storica collaborazione), prima all’interno della joint-venture SEVEL e poi della galassia Stellantis.

Non deve quindi stupire che tutti i modelli di furgone Peugeot sono dotati di una controparte, pressoché identica, con i marchi FIAT e Citroen, ma anche Opel e Vauxhall (entrambi parte del Gruppo Stellantis) nonché Toyota. Il marchio giapponese ha infatti messo in piedi una collaborazione con il Gruppo PSA, confermata poi con l’arrivo di Stellantis, per la produzione di veicoli commerciali per il mercato europeo, che porta così ad almeno sei i “fratelli” per ogni modello della gamma. Questi sono, quindi, i modelli di furgone Peugeot:

• Peugeot Partner
• Peugeot Expert
• Peugeot Boxer

La gamma è quindi formata da tre furgoni Peugeot: il piccolo Partner, l’intermedio Expert e il più grande Boxer. Tra il 2007 e il 2016, Peugeot ha prodotto anche un van più piccolo, il Bipper, senza dargli una seconda generazione. Partendo dal Partner, il gemello del Citroen Berlingo è nato nello stesso anno della controparte del Double Chevron, nel 1996. La prima generazione, però, è stata commercializzata come Ranch solo in Italia, uniformandosi al resto del mondo nel 2008, adottando anche nel Bel Paese il nome Partner.

Per la terza generazione, invece, solo la versione commerciale si chiama Partner: per differenziare maggiormente il multispazio, infatti, Peugeot ha scelto il nome Rifter per la versione trasporto passeggeri. Nonostante tutto questo, la terza generazione del Partner è un van moderno e compatto, lungo 4,40 metri in versione a passo corto e 4,75 metri in variante Long a passo lungo. Lanciato nel 2018, nel 2023 è stato interessato come il resto della gamma da un importante restyling esterno e interno. Da fuori, oltre ai nuovi fari più affilati arriva una mascherina quasi carenata, con il logo Peugeot a mo’ di scudo al centro. Lateralmente, rimangono le linee piuttosto muscolose per il segmento, con passaruota ben visibili e un posteriore con fari verticali.

All’interno, invece, il Partner è caratterizzato da una plancia piuttosto alta, con i comandi concentrati nella consolle centrale (dove spicca il nuovo schermo da 10 pollici dell’infotainment opzionale), tanti vani portaoggetti e un piccolo tunnel centrale rialzato dove trovano posto la leva del cambio o il selettore per le versioni a trasmissione automatica. Dietro al volante, ancora molto piccolo e ribassato, trova posto il nuovo i-Cockpit con quadro strumenti digitale, 3D sulle versioni più ricche. Non manca anche il sistema di telecamere Rear Vision che, con una telecamera collegata ad uno “schermo retrovisore”, sopperisce all’assenza dello specchietto centrale. Per quanto riguarda la praticità, il Partner ha una volumetria di carico che parte dai 3,3 metri cubi della versione a passo normale per arrivare ai 3,9 metri cubi della Long a passo lungo, mentre scegliendo il sistema Multiflex con botola nella paratia divisoria e sedile ripiegabile porta la capacità a 4,4 metri cubi.

Chi cerca più praticità può passare al fratello maggiore, l’Expert. Commercializzato come Traveller in versione trasporto passeggeri, come il fratello minore (e tutti i “gemelli”) è caratterizzato da linee piuttosto interessanti e dinamiche per il segmento. Con il restyling del 2023, poi, anche il nuovo Expert è stato dotato della nuova mascherina carenata con il grande scudo Peugeot al centro, mentre ai lati i fari full LED hanno una firma luminosa completamente diversa. Decisamente meno visibili le differenze al posteriore, concentrate in un nuovo lettering e nella presenza di fari più moderni.

All’interno, invece, la rinnovata gamma Expert fa un importante salto di qualità, adottando un nuovo volante a quattro razze, un quadro strumenti digitale rivisto e un più grande schermo dell’infotainment touch da 10 pollici. Debutta un nuovo sistema di telecamere Dynamic Surround View con comode telecamere laterali, mentre a livello di capacità l’Expert è offerto con due lunghezze, Standard e Long, rispettivamente da 4,98 e 5,33 metri, rispettivamente con una volumetria nel vano di carico di 5,3 e 6,1 m3 (che salgono a 5,8 e 6,6 metri cubi con sistema di carico modulare).

In cima alla gamma di modelli di furgone Peugeot trova posto il Boxer, primo modello della Casa ad usufruire della prolifica collaborazione con FIAT e Citroen quando ancora si chiamava J5 e oggi rinnovato nuovamente per rimanere sulla cresta dell’onda. Se, infatti, il progetto di base dell’attuale Boxer è datato 2006, il più grande van della gamma è stato completamente rinnovato non solo nell’estetica, ma anche nella meccanica e negli interni. Assemblato, fin dal 1978, allo stabilimento SEVEL Sud di Atessa, in Abruzzo, il rinnovato Boxer adotta una nuova calandra, più moderna e riconoscibile, con rinnovati fari a LED sia all’anteriore che al posteriore. Se, poi, i due modelli più piccoli sono realizzati, come vedremo, su una meccanica di origine PSA, il Boxer è dotato di diversi dettagli di derivazione FCA, come il volante, a tre razze e piutttosto sportivo, e il grande schermo da 10,1 pollici al centro della plancia, dotato del sistema di infotainment UConnect 5 basato su Android Automotive.

Sotto i comodi comandi del clima, trova posto in posizione rialzata la leva del cambio o il selettore delle versioni automatiche, nonché una grande quantità di vani portaoggetti. Per quanto riguarda, invece, la capacità di carico, la versione furgone è disponibile in tre lunghezze, L2 (5,41 metri), L3 (6,00 metri) e L4 (6,36 metri) e tre altezze, H1 (2,25 metri), H2 (2,52 metri) e H3 (2,76 metri), per una capacità di carico variabile tra i 10 m3 della versione L2H2 passo normale tetto normale ai 17 m3 della L4H4 passo Extralong e tetto alto.

Motori Peugeot furgone

Passando alla meccanica e ai motori dei Peugeot furgone, la Casa di Sochaux offre tutti i suoi van sia con motore termico che elettrico. Partendo dal più compatto Partner, come tutti i “gemelli” il van d’accesso della famiglia Peugeot è realizzato sulla piattaforma modulare EMP2, condivisa anche con il più grande Expert.

Sotto il cofano, invece, è l’unico tra i veicoli commerciali Peugeot ad essere proposto con un motore a benzina: nello specifico, si tratta del 1.2 PureTech Turbo, il tre cilindri utilizzato su la stragrande maggioranza dei modelli del Gruppo Stellantis, in questo caso offerto nella sua versione da 110 CV e 205 Nm, accoppiato al solo cambio manuale a 6 rapporti. Non manca, ovviamente, un motore Diesel, l’affidabile 1.5 BlueHDi quattro cilindri turbodiesel disponibile in due livelli di potenza, 100 CV e 250 Nm di coppia con cambio manuale a 6 marce e 130 CV e 300 Nm, con cambio manuale a 6 marce e la possibilità di avere il cambio automatico a 8 marce EAT8. La versione elettrica, l’e-Partner, è spinta dal classico powertrain EV del Gruppo, con motore anteriore da 136 CV e 270 Nm di coppia, batteria da 50 kWh e autonomia, nel ciclo WLTP, di 346 km.

Per quanto riguarda, invece, il più grande Expert, troviamo due motori termici, entrambi Diesel, e due elettrici. Realizzata, come detto poco fa, sulla piattaforma EMP2, anche se a passo lungo, alla base della sua offerta l’Expert propone il 1.5 BlueHDi quattro cilindri turbodiesel da 120 CV, disponibile solo con cambio manuale, mentre per chi cerca più vigore è disponibile il potente 2.0 BlueHDi da 140 CV, in questo caso con la possibilità di scegliere tra il cambio manuale a 6 marce e l’automatico EAT8 a otto rapporti, oppure 180 CV, accoppiato unicamente al cambio automatico. Per quanto riguarda, invece, l’e-Expert, la versione elettrica è ancora spinta dal motore elettrico da 136 CV, ma in questo caso è possibile scegliere tra due tagli di batteria: 50 kWh, per un’autonomia nel ciclo WLTP di 224 km, e 75 kWh, per un’autonomia che sale a 350 km nel ciclo misto omologativo WLTP.

Proseguendo la disamina di meccanica e motori dei Peugeot furgone c'è il Boxer, che viste le dimensioni molto generose sfrutta motori altrettanto vigorosi. Per quanto riguarda l’offerta termica, anche sul Boxer debuttano i nuovi motori 2.2 turbodiesel, derivati direttamente dal 2.2 Multijet visto su diversi modelli Jeep e Alfa Romeo. Per il van francese, il quattro cilindri turbocompresso è disponibile in tre livelli di potenza: 120 CV, con cambio solo manuale a 6 marce, 140 CV, con cambio manuale o automatico a 8 marce, e nella più potente versione da 180 CV e 380 Nm di coppia, nuovamente proposto con cambio manuale o automatico (scegliendo la trasmissione automatica, la coppia arriva a ben 450 Nm).

A concludere la gamma ci pensa l’e-Boxer, completamente rinnovato a livello di powertrain e batteria. Al posto del vecchio motore da 122 CV, il propulsore anteriore ora ha 270 CV e 410 Nm di coppia, regalando una grande vivacità al van franco-italiano. Ad alimentarlo, poi, ci pensa un’enorme batteria da 110 kWh, che consente di avere un’autonomia che oscilla tra i 378 e i 424 km nel ciclo misto WLTP a seconda della carrozzeria scelta. Sono questi, quindi, i motori dei Peugeot furgone:

Motori Peugeot furgone

Motori Peugeot Partner

Benzina

• 1.2 PureTech Turbo, 1.2 tre cilindri turbo, 110 CV, cambio manuale a 6 marce, trazione anteriore

Diesel

• 1.5 BlueHDi 100, 1.5 quattro cilindri turbodiesel, 100 CV, cambio manuale a 6 marce, trazione anteriore
• 1.5 BlueHDi 130, 1.5 quattro cilindri turbodiesel, 130 CV, cambio manuale a 6 marce o automatico a 8 marce, trazione anteriore

Elettrica

• e-Partner, motore elettrico anteriore, 136 CV, batteria da 50 kWh, autonomia WLTP 346 km, trazione anteriore

Motori Peugeot Expert

Diesel

• 1.5 BlueHDi 120, 1.5 quattro cilindri turbodiesel, 120 CV, cambio manuale a 6 marce, trazione anteriore
• 2.0 BlueHDi 140, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 140 CV, cambio manuale a 6 marce o automatico a 8 marce, trazione anteriore
• 2.0 BlueHDi 180, 2.0 quattro cilindri turbodiesel, 180 CV, cambio automatico a 8 marce, trazione anteriore

Elettrica

• e-Expert 50 kWh, motore elettrico anteriore, 136 CV, batteria da 50 kWh, autonomia WLTP 224 km, trazione anteriore
• e-Expert 75 kWh, motore elettrico anteriore, 136 CV, batteria da 75 kWh, autonomia WLTP 350 km, trazione anteriore

Motori Peugeot Boxer

Diesel

• 2.2 BlueHDi 120, 2.2 quattro cilindri turbodiesel, 120 CV, cambio manuale a 6 marce, trazione anteriore
• 2.2 BlueHDi 140, 2.2 quattro cilindri turbodiesel, 140 CV, cambio manuale a 6 marce o automatico a 8 marce, trazione anteriore
• 2.2 BlueHDi 180, 2.2 quattro cilindri turbodiesel, 180 CV, cambio manuale a 6 marce o automatico a 8 marce, trazione anteriore

Elettrica

• e-Boxer, motore elettrico anteriore, 270 CV, batteria da 110 kWh, autonomia WLTP 378-424 km, trazione anteriore

Versioni e prezzi Peugeot furgone

Concludiamo, infine, con le versioni dei Peugeot furgone, che come accennato in precedenza sono noti anche con altri brand e altri nomi in giro per il mondo. Per quanto riguarda, ad esempio, il più piccolo Partner, abbiamo già ricordato come la versione trasporto passeggeri del van più compatto del Leone sia noto come Rifter, con la Casa di Sochaux che ha cercato di dare una connotazione più originale e ricercata al suo van più piccolo. Parlando delle versioni, il furgone Peugeot è configurabile con due lunghezze, L1 a passo corto e L2 “Lungo” con oltre 2,15 metri di lunghezza di carico, mentre c’è un solo allestimento, come furgone chiuso lamierato, con un lungo listino degli optional. A livello, invece, di prezzi, il furgone Peugeot più compatto parte da poco meno di 25.000 euro (IVA inclusa) per la variante con motore 1.2 turbobenzina, passo corto e portata di 611 kg, mentre scegliendo l’e-Partner elettrico il prezzo arriva a 39.000 euro.

Il più grande Peugeot Expert, invece, è proposto sul mercato italiano come il fratellino Partner solo in configurazione furgone lamierato e con due lunghezze, Standard e Long, che supera i 5,30 metri di lunghezza. Anche in questo caso, come da tradizione per il mondo dei veicoli da lavoro non ci sono veri e propri allestimenti, ma attingendo alla lunga lista degli optional è possibile avere un Expert molto spartano o, al contrario, ricco come una autovettura del marchio francese. A livello di listino, invece, si parte dai 34.000 euro IVA inclusa della variante con motore 1.5 BlueHDi da 120 CV, cambio manuale e passo Standard per arrivare agli oltre 53.000 euro dell’e-Expert con batteria da 75 kWh e passo lungo.

Concludiamo la disamina delle versioni dei Peugeot furgone con il più grande della gamma, il Boxer. Lo storico veicolo commerciale della Casa di Sochaux è proposto in quasi 20 configurazioni tra portata, lunghezza e altezza. Il rinnovato Boxer è infatti disponibile in due carrozzerie, furgone lamierato e furgone vetrato e sei configurazioni di tetto e passo, dall’L2H1 passo normale tetto normale all’enorme L4H3, con passo extra-lungo e tetto alto. Anche in questo caso, l’allestimento è unico, ma come per i “fratellini” troviamo una dotazione degli optional pronta ad offrire grandi spunti per costruirsi il veicolo commerciale perfetto per le proprie esigenze. Listino alla mano, i prezzi del furgone Peugeot partono dai 45.000 euro IVA inclusa per un Boxer L2H1 2.2 Diesel con cambio manuale per arrivare ai 70.000 euro della variante L4H3 con powertrain elettrico.