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Peugeot elettrica

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Peugeot e-208
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Peugeot elettrica: storia, modelli, versioni e prezzi

Sebbene sia la iOn, vettura di origine Mitsubishi molto particolare, ad essere passata alla storia come la prima Peugeot elettrica di grande serie, in realtà la Casa di Sochaux aveva già tentato diverse volte la strada dell’elettrificazione. Secondo la stessa Peugeot, una delle aziende più longeve del panorama automobilistico (è stata fondata nel 1810 come una fonderia, per poi passare alle bici nel 1880 e alle automobili nel 1890), la sua prima automobile elettrica è la piccolissima VLV, lanciata nel 1941. Si trattava di una piccola utilitaria economica e che non si servisse della benzina, all’epoca utilizzata quasi interamente nei conflitti della Seconda Guerra Mondiale. Nacque così la VLV, una delle pochissime Peugeot priva di una sigla numerica con lo zero in mezzo, per differenziarla ulteriormente dalle altre vetture. Leggi di più

La “Voiture Légère de Ville”, ossia vettura leggera da città, è lunga solo 2,67 metri, ha una carrozzeria cabriolet a due posti e ha uno stile davvero particolare, con le ruote posteriori gemellate al centro e un solo faro circolare al centro del frontale. La prima Peugeot elettrica è alimentata da quattro batterie da 12 V, che garantivano un’autonomia di circa 80 km, mentre la potenza massima era di soli 1,5 CV, per una velocità massima di 36 km/h.

Prodotta in soli 377 esemplari, la produzione della VLV venne interrotta nel 1943 per volere del Governo di Vichy, che non voleva sottrarre risorse allo sforzo bellico. Dopo questa curiosa piccola vettura, Peugeot ritornò sull’argomento negli anni ’70 e ’80, producendo dei prototipi in collaborazione prima con Alstom e l’EDF (l’equivalente della nostra ENI) sulla base dell’utilitaria 104 e dei van J5 e J9, e poi con la specialista nelle batterie SAFT per una 205 “Electrique”.

La prima elettrica di media produzione è arrivata nel 1995, con la produzione della 106 Electrique. Realizzata sulla base dell’omonima utilitaria, la Electrique è sviluppata e costruita insieme alla carrozzeria Heuliez, mentre la batteria al nickel-cadmio consentiva un range dichiarato di 100 km con una carica. Prodotta tra il 1995 e il 2003 in 6.400 esemplari, quasi tutti acquistati dalle società pubbliche francesi, Peugeot è poi tornata con un’elettrica di serie nel 2011, con il debutto della iOn.

Derivata dalla Mitsubishi i-MiEV, con la quale condivideva estetica, interni e powertrain, la iOn non ottenne un grande successo per via del prezzo alto e dell’autonomia limitata, ma fu il punto di svolta per la Casa francese, che all’addio della iOn nel 2019 lanciò la prima elettrica moderna della Casa, la e-208. Dalla piccola cinque porte transalpina è nata una gamma che oggi conta ben nove modelli elettrificati, comprese le nuove e-3008 ed e-5008.

Scopriamo quindi modelli, versioni e prezzi dell’elettrica Peugeot, dalla e-208 al multispazio e-Traveller.

Peugeot elettrica: tutti i modelli e le versioni

Come detto in apertura, la sola berlina 508 non si è “convertita” all’elettrificazione. Per il resto, l’intera gamma di modelli Peugeot è elettrica, dalla e-208 al grande multispazio e-Traveller. Anche i SUV di grande successo 3008 e 5008, arrivati rispettivamente nel 2023 e 2024 alla loro terza generazione, sono ora dotati di un powertrain elettrico, portando anzi al debutto l’attesa piattaforma modulare STLA Medium. Questi sono, quindi, i modelli di elettrica Peugeot:

  • Peugeot e-208
  • Peugeot e-308
  • Peugeot e-308 SW
  • Peugeot e-408
  • Peugeot e-2008
  • Peugeot e-3008
  • Peugeot e-5008
  • Peugeot e-Rifter
  • Peugeot e-Traveller

Partiamo dalla più piccola della gamma elettrica dei modelli Peugeot, la e-208. Lanciata nel 2019 insieme alla 208 termica, con la seconda generazione della compatta francese alimentata da motori termici condivide l’estetica aggressiva e grintosa, ancor più incattivita dal restyling del 2023 che ha introdotto una mascherina più aggressiva e i nuovi fari con l’”artiglio” ereditato dai nuovi modelli. Dalla 208 termica riprende anche le dimensioni da moderna compatta di segmento B (è lunga 4,06 metri) e l’abitacolo, riconoscibile e ben fatto, con un layout molto personale che, a causa del volante piccolo e ribassato e dell’”i-Cockpit” posizionato sopra la corona del volante può non piacere a tutti.

Fin dal debutto, la e-208 è realizzata sul pianale eCMP, comune ormai a tutte le vetture compatte del Gruppo Stellantis. Con queste condivide anche il powertrain: sotto il cofano, infatti, trova posto il motore elettrico da 136 CV e 250 Nm di coppia, accoppiato ad una batteria da 50 kWh che consente prestazioni piuttosto vivaci (0-100 km/h in 9,0 secondi) e un’autonomia nel ciclo WLTP di 362 km su percorso misto. Con il restyling del 2023, la Casa del Leone ha introdotto una nuova motorizzazione tra le versioni dell’elettrica Peugeot: il motore passa a 156 CV e 260 Nm, mentre la batteria sale a 51 kWh. Grazie ad un contestuale miglioramento dell’efficienza del motore, questa variante “Long Range” è più veloce (0-100 km/h in 8,2 secondi) e può arrivare a 410 km di autonomia nel ciclo misto WLTP.

La stessa meccanica è condivisa dalla versione SUV della 208, la 2008. Lanciata pochi mesi dopo la compatta, la 2008 riprende dalla sorellina pianale, interni e meccanica, con uno stile capace di concentrare l’aggressività e la personalità della 208 con dimensioni più generose (è lunga 4,30 metri), un bagagliaio più grande (siamo a 405 litri per la e-2008) e più praticità. Come per la 208, anche la 2008 ha interni personali e ben fatti, con una buona dotazione tecnologica e il layout di guida dell’i-Cockpit, ormai classico per tutti i modelli Peugeot.

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A livello meccanico, poi, non solo le due vetture condividono il pianale eCMP, ma anche le due varianti di potenza. Se la e-208 offre il powertrain da 156 CV con la sola versione GT, la e-2008 propone la scelta con tutti e tre gli allestimenti. Per via delle dimensioni maggiorate e del peso più alto, però, l’autonomia è leggermente inferiore: la variante da 136 CV e 50 kWh si deve accontentare di 340 km nel ciclo WLTP, mentre quella sa 156 CV e 51 kWh arriva a 406 km nel percorso misto omologativo.

Passando, invece, alla sorella maggiore, l’apprezzata 308, per la sua terza generazione arriva la prima versione elettrica tra i modelli della Peugeot media per eccellenza. Rivista totalmente nel 2021, con la sua terza generazione con questo nome la 308 ha guadagnato delle linee muscolose e moderne, ben diverse dalle rassicuranti generazioni precedenti. Al frontale aggressivo e molto personale fa il paio un posteriore che enfatizza la larghezza della vettura (lunga 4,37 metri, è larga ben 1,85 metri).

L’abitacolo conserva invece l’impostazione i-Cockpit, con l’alto cruscotto dotato di tecnologia 3D e il volante basso, ed è molto moderno e ben fatto, con il comodo schermo personalizzabile per richiamare le funzioni preferite del sistema di infotainment. A livello meccanico, la 308 è realizzata sull’ultima versione della piattaforma EMP, quella dedicata ai modelli più grandi.

La e-308, però, condivide il powertrain con la più piccola e-208: il motore elettrico è infatti quello da 156 CV e 260 Nm, che viste le dimensioni generose è un po’ più tranquillo (0-100 km/h in 10,5 secondi), mentre la batteria da 51 kWh nominali può offrire un’autonomia nel ciclo WLTP di 410 km. La e-308 è disponibile anche in versione Station Wagon: la e-308 SW condivide lo stile dell’anteriore, gli interni e il powertrain da 156 CV e 51 kWh di batteria. A cambiare è il posteriore, più allungato ma ben armonizzato con il resto delle linee e il bagagliaio, ben più grande (608 litri contro i 361 litri della e-308). L’autonomia, invece, è invariata a 410 km, così come le prestazioni velocistiche.

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La terza auto che condivide piattaforma, motore e prestazioni è la e-408, l’elettrica dei modelli Peugeot dall’estetica e dalla formula più originale. La 408 è infatti una crossover-coupé lunga ben 4,69 metri, più della 308 SW (si ferma a 4,64 metri) e caratterizzata da un posteriore quasi da sportiva, con linee tese e una coda tronca alta e riconoscibile. Frontale, interni e meccanica, invece, sono condivisi con le 408, nonostante qui l’altezza da terra sia maggiorata. Troviamo anche sulla e-408 il powertrain con motore da 156 CV e batteria da 51 kWh, che offre un’autonomia nell’ordine dei 400 km nel ciclo WLTP.

Arriviamo, in questo modo, ai due modelli di elettrica Peugeot più giovani e interessanti, la e-3008 e la e-5008. Realizzate sulla stessa piattaforma, queste due vetture portano al debutto la piattaforma STLA Medium, pianale usato dalle altre elettriche medie del Gruppo Stellantis. Partendo dalla 3008, la nuova generazione del venduto crossover francese ha linee muscolose e scolpite, da un frontale aggressivo ad una coda quasi da coupé, che danno grande personalità al SUV transalpino. All’interno spicca il grande display curvo da 21 pollici, mentre finiture ed ergonomia convincono. La 5008, invece, è del tutto identica per quanto riguarda interni e frontale, mentre il posteriore è decisamente più massiccio. Si tratta infatti della versione a sette posti della 3008, più lunga (siamo a 4,79 metri contro i 4,54 della 3008) e più versatile.

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A livello meccanico, i due crossover francesi condividono tutti i powertrain. Al lancio, è disponibile la e-3008 con motore anteriore singolo da 213 CV e batteria da 73 kWh, che consentono un’autonomia di 524 km per la e-3008 e 502 km per la e-5008. Per chi cerca qualcosa in più ci sono la versione a doppio motore da 320 CV, batteria da 73 kWh e 525 km di autonomia (500 per la e-5008), mentre la Long Range permette, grazie ad una batteria da oltre 98 kWh e un motore elettrico anteriore da 230 CV, di avere percorrenze nel ciclo misto WLTP di ben 700 km (660 km per la e-5008).

Concludiamo il nostro viaggio tra le versioni di elettrica Peugeot con i due multispazio della Casa, l’e-Rifter e l’e-Traveller. Entrambi realizzati sulla stessa piattaforma EMP, sono piuttosto diversi a livello estetico e di “missione”. Il piccolo Rifter, disponibile in versione elettrica trasporto passeggeri solo a passo corto (è lungo 4,40 metri), è caratterizzato da linee più ricercate e originali rispetto ai “classici” multispazio, adottando ad esempio paraurti e passaruota in plastica ispirati ai SUV, e con un frontale modernizzato dal restyling del 2024 dei van Peugeot. Piuttosto curato e moderno anche all’interno, dove riprende le ultime tecnologie delle auto Peugeot, il Rifter utilizza l’ormai immancabile powertrain da 136 CV e batteria da 50 kWh. Le prestazioni sono in linea con le altre elettriche della Casa (0-100 km/h in 9,9 secondi), mentre l’autonomia si attesta a 340 km nel ciclo misto WLTP.

Concludendo, invece, con l’e-Traveller, il più grande dei modelli di elettrica Peugeot è disponibile sia a passo normale (4,98 metri) che a passo lungo (5,33 metri) e offre fino a 9 posti in un abitacolo reso più moderno e tecnologico dal restyling del 2024. Oltre al nuovo display dell’infotainment da 10 pollici e al nuovo volante a quattro razze, l’e-Traveller è l’unica tra le versioni di elettrica Peugeot che non ha il layout i-Cockpit, scegliendo invece un volante di tipo tradizionale e il quadro strumenti da leggere attraverso la corona del volante.

Lo stile, invece, è come per il Rifter piuttosto filante e ricercato nonostante l’origine “commerciale”, mentre il powertrain ormai lo conosciamo bene. Anche l’e-Traveller è spinto dal motore elettrico anteriore da 136 CV, alimentato questa volta da due pacchi batterie differenti. La versione d’accesso ha la classica batteria da 50 kWh, per un’autonomia WLTP di 230 km, mentre quella più grande da 75 kWh permette di aggiungere 100 km alla percorrenza, arrivando così a 330 km.

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Peugeot elettrica: conclusioni e prezzi

Proseguendo con i listini delle vetture del Leone a batteria, a livello di prezzi l’elettrica Peugeot più abbordabile, la e-208. Per portarsi a casa la più compatta delle elettriche di Sochaux servono almeno 35.000 euro: questo è il prezzo dell’allestimento base Active, che offre di serie clima automatico, fari full LED, Cruise Control, ingresso e accensione keyless e frenata automatica. Sia la versione Active che la più ricca Allure (che aggiunge vetri scuri, cerchi in lega e sensori di parcheggio) sono accoppiati al motore da 136 CV: per avere la variante da 156 CV bisogna scegliere la top di gamma GT, che ha paraurti più sportivi, cerchi maggiorati, interni più curati e, ovviamente, il powertrain più potente.

Lo stesso non accade per la e-2008: a listino sono infatti disponibili sia il powertrain da 136 CV che quello più potente da 156 CV in accoppiata con tutti gli allestimenti, dalla variante d’attacco Active alla top di gamma GT. In questo caso, il listino prezzi dell’elettrica Peugeot “rialzata” parte dai 38.000 euro della e-2008 Active 136 CV e arriva ai 41.500 euro circa della GT da 156 CV, per una differenza di prezzi media tra i due powertrain di 1.000 euro. Tornando, invece, ai modelli “rasoterra”, la e-308 è proposta in due allestimenti, il raffinato Allure e il più sportivo GT, con prezzi che vanno dai 42.000 ai 43.000 euro. Servono circa 1.000 euro in più per la 308 SW a batterie, che ha un prezzo di partenza di 43.000 euro, mentre la e-408 elettrica parte da circa 45.000 euro.

A concludere l’offerta di elettriche Peugeot con il classico powertrain da 136 CV ci pensano l’e-Rifter e l’e-Traveller, con listini che partono rispettivamente da 37.000 euro per il piccolo Rifter e da 53.000 euro dell’e-Traveller, che nelle sue versioni più ricche, come la Business VIP con carrozzeria a passo lungo e batteria da 75 kWh, può arrivare a sfiorare quota 70.000 euro. Al top della gamma di elettriche Peugeot troviamo i due modelli su piattaforma STLA Medium, l’e-3008 e l’e-5008. Il primo è proposto nella sua versione d’attacco con batteria da 73 kWh e motore da 213 CV, a partire da 42.000 euro in allestimento Allure. La ricca GT, che aggiunge i fari pixel LED, la guida autonoma di Livello 2 e i sensori di parcheggio anteriori, sfiora invece quota 50.000 euro con il powertrain “base”. L’e-5008, invece, parte da 47.000 euro.

In sostanza, l’offerta elettrica di Peugeot è una delle più complete del panorama europeo, con ben nove modelli a zero emissioni e la sola berlina 508 proposta senza una variante elettrica. Dalla piccola e-208 alle nuove e-3008 ed e-5008, primi modelli realizzati sulla piattaforma STLA Medium. Anche il prezzo è molto interessante, anche se i modelli dotati della prima generazione di powertrain, con motore da 136 CV e batteria da 50 kWh, oggi hanno prestazioni e autonomie non esagerate. Questi sono, infine, i prezzi dell’elettrica Peugeot:

Modello Prezzo
Peugeot e-208 A partire da 35.000 euro
Peugeot e-2008 A partire da 38.000 euro
Peugeot e-308 A partire da 42.000 euro
Peugeot e-308 SW A partire da 43.000 euro
Peugeot e-408 A partire da 45.000 euro
Peugeot e-3008 A partire da 42.000 euro
Peugeot e-5008 A partire da 47.000 euro
Peugeot e-Rifter A partire da 37.000 euro
Peugeot e-Traveller A partire da 53.000 euro

FAQ

Quali sono le auto elettriche Peugeot?
Sul mercato italiano sono nove le elettriche Peugeot: dalla piccola compatta e-208 ai multispazio e-Rifter ed e-Traveller. L’unico modello non elettrificato della gamma del Leone è la berlina 508, compresa la variante SW.
Quanto costa la Peugeot 208 totalmente elettrica?
La e-208, versione totalmente elettrica della Peugeot 208, costa 35.000 euro in accoppiata al motore elettrico da 136 CV e alla batteria da 50 kWh. La variante più potente da 156 CV e 51 kWh, invece, costa poco meno di 40.000 euro.
Quanti km percorre la 208 elettrica?
Disponibile in due tagli di batteria, la e-208 “d’accesso” con batteria da 50 kWh percorre, secondo il ciclo misto WLTP, 362 km; la e-208 “Long Range” con 51 kWh, invece, può arrivare a 410 km di autonomia nel ciclo omologativo misto.

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