Opel Vectra

Nell'autunno 1984 la Casa di Russelsheim cominciò a lavorare al progetto J-2400, dal quale sarebbe scaturita la sostituta della Ascona, oramai giunta alla sua terza generazione. Il modello, oltre a proporre nuovi contenuti, doveva apparire molto più moderno nella linea, adeguandosi alla tendenza di quegli anni di curare in modo particolare l'aerodinamica, strada già seguita da Opel con la Kadett E del 1984 e l'Omega del 1986

Ad oggi l’ultimo aggiornamento è il restyling dell’Opel Vectra risale al 2002 ed ha conservato ed ampliato uno stile affilato, un abitacolo lussuoso ed una gamma motori ampia, questa rappresenta l’ultima versione di Opel Vectra, la C, che forse fu una delle meno riuscite dal punto di vista delle vendite, ma che ne decretò la sua chiusura in favore dell’Insignia.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi dell’Opel Vectra terza serie.

Dimensioni Opel Vectra

Le dimensioni dell’Opel Vectra sono:

• lunghezza 4,70 metri
• larghezza 1,79 metri
• altezza 1,47 metri
• passo 2,80 metri

L’Opel Vectra terza serie si caratterizza per il suo design decisamente gradevole che mostra al meglio il nuovo corso stilistico realizzato all’epoca dalla casa tedesca, nonostante le dimensioni siano davvero imponenti. Le linee sono tese ed affilate dandole però, nella versione berlina, le classiche fattezze di una vettura che tutti i bambini potrebbero disegnare. Il frontale colpisce subito per la larghezza ed il merito è dato dalla grande mascherina al cui centro spicca il logo Opel cinto da due listelli cromati e dai grandi gruppi ottici come da tradizione Opel dell’epoca.

Il cofano in questo caso risulta lineare, pulito e molto basso, tanto da inglobare la grigia per rimarcare la seriosità e l’imponenza della Vectra. Lateralmente l’Opel Vectra si presenta pulita e semplice, con una linea a metà portiera che rimarca la linea della vettura da un lato all’altro e ben si abbina agli ampi vetri che donano molta luce all’abitacolo. La sua linea semplice riesce comunque ad appagare l’occhio, nonostante i cerchi che andavano dai 14 ai 16 pollici in lega a seconda delle versioni. La linea si caratterizza anche in base alla scelta della vettura poiché l’Opel Vectra era disponibile anche station wagon.

Chiude un posteriore anch’esso semplice e molto classico dove predomina il lunotto rettangolare ampio e quasi dritto ad evidenziare la coda squadrata che mantiene un lieve accenno di spoiler. Nella parte inferiore i fanali a sviluppo orizzontale mostrano una linea rettangolare e lasciano spazio ad un ampio portellone per caricare ogni oggetto. Curiosamente i fanali posteriori rimasero gli stessi anche per la wagon proprio per rimarcare il fatto che lo spazio lasciato per il portellone risultava essere molto grande. Durante gli anni di produzione la Opel Vectra ha subito numerose modifiche adattandosi costantemente alla sorella più piccola Opel Astra.

Interni Opel Vectra

Gli interni dell’Opel Vectra offrono, com’è giusto che sia per una vettura familiare, molto spazio sia per bagagli che per gli occupanti. La versatilità interna regna sovrana ed è resa possibile grazie alla scorrevolezza della panca posteriore e dall’accesso posteriore, sia per merito degli schienali reclinabili in formato 60:40, il fine ultimo è quello di ottenere un vano di carico piatto con una capacità minima variabile tra 500 e 530 litri, in base alla scelta tra berlina o wagon, fino a un massimo di 1.400 litri.

Il cruscotto presenta tutti comandi al posto giusto, proprio davanti alla leva del cambio si trovano tutti i comandi principali della radio e del climatizzatore, l’unico schermo era incastonato tra le bocchette dell’aria ed era TFT monocromatico, Altri comfort sono resi disponibili, sempre all’interno, dai sedili ergonomici, con l’utilizzo di materiali sia in tessuto, pelle o Alcantara, per una migliore ergonomia di seduta. Il volante dell’Opel Vectra era in pelle a quattro razze strette con i comandi principali erano disposti tutti sulla stessa fila. Il contachilometri posto dietro al volante presenta un classico quadro strumenti con tutti gli indicatori contornati da un bordo cromato per risaltare e ricordare la sobrietà e l’imponenza di questa Opel Vectra.

Motori Opel Vectra

Nel corso degli anni si sono susseguiti numerosi motori sotto il cofano dell’Opel Vectra ultima serie. Si trattava di sei varianti a benzina e quattro a gasolio, tutti di cilindrata abbastanza potente per poter essere sempre ben rapportati alle dimensioni della vettura, che vedeva la presenza non solo dei 4 cilindri, ma anche alcuni motori V6 tutti quanti i benzina rispettavano la normativa Euro 4, mentre i diesel erano Euro 3.

Il motore d’ingresso dell’Opel Vectra era il 1.6 16 valvole da 105 CV che venne utilizzato per tutte le versioni sia wagon che berlina. Seguiva un più potente e ben rapportato 1.8 16 V da 167 e 175 CV ed un 2.2 litri sempre 16 valvole da 220 cavalli che poteva tranquillamente spostare la station wagon a pieno carico. Le altre versioni erano Turbo ed erano un 2.0 16V da 265 cavalli, ed il vero motore sportivo, dedicato alla versione OPC era un 2.8 V6 che era in grado di arrivare appena sotto i 300 cavalli.

Sul fronte diesel l’Opel Vectra portava con sé motori declinati in potenze differenti, il 1.9 CDTI 16 V che si declinava in due versioni da 100, 110 e 120 CV in base all’allestimento scelto. Seguiva un più potente modello 2.0 DTI da 101 e 125 CV ed un 2.2 litri da 125 cavalli. Infine, il V6 più potente della gamma diesel era un 3.0 CDTI da 177 e 184 cavalli. Per tutte le versioni dei motori Opel Vectra erano disponibile con un cambio manuale a 5 marce per le meno potenti ed uno a 6 rapporti o automatico per quelli più potenti

Prezzi Opel Vectra

I prezzi dell’Opel Vectra risultano essere i più disparati, dato che si trovano numerose vetture in circolazione di anni differenti, il chilometraggio e le possibilità di utilizzo di questa vettura fanno la differenza. Risulta infatti difficile collocarle un prezzo reale, soprattutto quando ormai i proprietari diventano più di due. L’Opel Vectra nei suoi anni di produzione garantiva optional unici e rari o motorizzazioni specifiche che he modificavano di molto i prezzi, inoltre le versioni a benzina erano apprezzate poiché si poteva installare facilmente l’impianto GPL, specialmente nella versione berlina.

Da ricerche di mercato è emerso che per la terza serie il prezzo era tra 2.000 e 7.000 euro si può portare a casa un’Opel Vectra, magari berlina con qualche lavoro da fare. Le versioni dell’Opel Vectra erano quella base, la Design l’Enjoy e la Cosmo, tutte vedevano interni curati in tessuto o pelle, la versione lusso aveva di serie il navigatore ed optional vi era il tetto apribile. Ad oggi un modello molto ricercato per i collezionisti e per gli optional è l’Opel Vectra OPC.

Opel Vectra: concorrenti e conclusioni

L’Opel Vectra ha da sempre rappresentato una buona vettura, divertente e simpatica per una famiglia o per chi ha bisogno di usare una vettura sincera e semplice che possa essere comprata a basso costo, oggi le quotazioni stanno salendo, ma nel complesso rimane la porta d’accesso per coloro che vogliono affacciarsi al mondo della Youngtimer o delle vetture storiche, specialmente nella sezione “democratica” del lusso. In tutti i suoi anni di produzione ha cercato di restare sempre rispettosa del costo e delle prestazioni, senza mai perdere il suo appeal senza tempo e sempre aggiornato nei dettagli in modo da restare immutata nel tempo.

Sono molte le concorrenti dell’OpelVectra, specialmente nei suoi anni di produzione, lei però è sempre riuscita a dare molto filo da torcere. Partiamo con le rivali storiche come la Lancia Lybra, la Renault Megane e Laguna, la Volkswagen Passat, la Fiat Marea, l’Alfa Romeo 156, la Ford Mondeo, la BMW Serie 3 E46, la Mercedes-Benz Classe C W203, la Saab 9-3, le Volvo S60 ed S40, l’Audi A4, insomma una pletora di nomi da far impallidire chiunque, ma l’Opel Vectra non ha mai battuto ciglio ed ha sempre conquistato il cuore di molti.