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Opel Sintra

Pro

  • Design
  • Neopatentati

Contro

  • Assemblaggi
  • Finiture

Opel Sintra: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

Opel ha sempre realizzato modelli in grado di creare successo e attirare un notevole pubblico, specialmente in un segmento che oggi non è più presente, quello delle grandi monovolume. Con l’Opel Sintra la casa tedesca ha saputo vendere un prodotto unico in grado di avere le dimensioni di un’Opel Astra, ma l’abitabilità due volte maggiore e la possibilità di caricare tutto l’occorrente per una famiglia. Leggi di più

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L’Opel Sintra è una gran monovolume del gruppo Opel, nata nel 1996 e uscita dai listini nel 1999, dopo una sola generazione e un solo restyling intermedio. L’Opel Sintra rappresenta il primo minivan europeo della casa tedesca con il marchio Opel, concepito soprattutto per l’uso pratico quotidiano, ciò significava per i progettisti lo sviluppo di un veicolo di medie dimensioni facile da manovrare, con sedili posizionati in alto e una capacità di carico ampliata. L’Opel Sintra rappresenta la porta d’accesso al mondo delle monovolume di Opel che negli anni ha saputo regalare vetture uniche come l’Opel Zafira, che rappresenta la sua erede. Sono state prodotte milioni di Opel Sintra e oggi, quelle rimaste in circolazione sono ancora tantissime, nonostante qualche acciacco dovuto all’età.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi dell’Opel Sintra. 

Dimensioni Opel Sintra

Le dimensioni della Opel Sintra sono:

  • lunghezza 4,67 metri
  • larghezza 1,82 metri
  • altezza 1,75 metri
  • passo 2,84 metri

L’Opel Sintra a partire dal 1996 si è sempre posta come una monovolume semplice e divertente con una connotazione unica e relativamente spartana. Tutti almeno una volta l’abbiamo guardata e non abbiamo potuto far a meno di notare un frontale lineare, pulito e ben evidente, merito della griglia imponente, il tipico griglione Opel, che caratterizza il muso, insieme ai proiettori grandi a sviluppo orizzontale. La conformazione a scatola a partire anche dal cofano che risulta ampio e molto rigido che con le due nervature che degradano sul parabrezza evidenziano le linee alte e slanciate dell’Opel Sintra. Lateralmente l’Opel Sintra si presenta pulita e semplice, con un effetto bombato appena sopra alle modanature che donano una linea movimentata alla Sintra ed al tempo stesso concedono una linea più compatta dato che la porta posteriore è a scorrimento.

La sua linea semplice riesce comunque ad appagare l’occhio, nonostante i cerchi da 15”, che in alcuni allestimenti diventavano da 16 pollici con un design lineare e slanciato. Chiude un posteriore anch’esso semplice e molto spartano dove predomina il lunotto ampio e, nella parte bassa, del lamierato che nasconde un portellone ampio con una soglia di carico davvero bassa. Nella parte laterale si trovano fanali a sviluppo verticale molto grandi e lunghi. Anche nel restyling di metà carriera le linee sono rimaste pressoché identiche, sono cambiate alcune linee che ne hanno impreziosito le forme e rese più al passo con i tempi. Le linee assomigliano molto a quelle dell’Opel Zafira A in versione ancora maggiore.

Interni Opel Sintra

Gli interni dell’Opel Sintra ricalcano quelli di altre Opel dell’epoca che nel complesso risultavano essere semplici, me decisamente al passo con i tempi. La pancia regolare dalla linea curva con la plastica dura regalavano un aspetto di semplicità alla vettura.

Nella parte centrale della plancia si trovava la radio 1 din che nelle versioni più belle risultava essere di serie e poco sotto i comandi del climatizzatore. Altra peculiarità dell’Opel Sintra era la presenza di una plancia a bicolore grigio e nero che evidenziava maggiormente le linee. Chi siede davanti al volante a quattro razze può notare un contachilometri analogico chiaro e sempre ben visibile, con al suo interno gli indicatori del contagiri e della velocità, inoltre nella parte alta due anelli minori indicano l’acqua e il livello carburante, infine è presente un piccolo display monocromatico in grado di dare alcune informazioni della vettura e la temperatura esterna.

I sedili degli interni dell’Opel Sintra si dimostrano semplici come il resto dell’abitacolo, solo nel listino optional potevano essere rivestiti in pelle. I sedili risultano essere comodi per sette o otto persone, anche se non molto contenitivi data la vocazione da vettura per la famiglia. Chiude l’abitacolo un bagagliaio da 240 litri, perfetto per caricare tutto l’occorrente per una famiglia, nel caso fosse necessario abbassare entrambe le file dei sedili si hanno a disposizione 2140 litri.

Motori Opel Sintra

Nel corso degli anni si sono susseguiti principalmente tre motori sotto il cofano dell’Opel Sintra. I propulsori erano principalmente due benzina ed un diesel. Questi andavano però a dividersi ulteriormente ottenendo così una gamma più ampia ed articolata che partiva dal motore 2.2 litri a benzina 16 V che si declinava nella versione da 141 e 150 CV, molto apprezzati anche perché risultavano essere facilmente modificabili attraverso l’installazione di un impianto GPL al fine di contenere i consumi. Chiudeva la gamma dei motori benzina un 3.0 litri V6 24 valvole da 201 CV e 260 Nm di coppia che risultava essere ben accoppiato alla mole della vettura.

Sul fronte diesel troviamo l’immancabile 2.2 litri DTI, declinato in una sola potenza piccola ma sempre efficiente per muovere l’Opel Sintra, questo propulsore molto apprezzato prevedeva 115 cavalli e 260 Nm di coppia che tanto ha dato alla casa tedesca in termini di bassi i consumi e buon spunto. Tutti questi motori erano abbinati ad un cambio manuale a 5 rapporti ed alla trazione anteriore, in alcuni casi, specialmente per le versioni più potenti, era possibile abbinarli ad un cambio automatico.

Prezzi Opel Sintra

I prezzi dell’Opel Sintra risultano essere i più disparati, dato che si trovano numerose vetture in circolazione di anni differenti, il chilometraggio e le possibilità di utilizzo di questa vettura. Risulta infatti difficile collocarle un prezzo reale, soprattutto quando ormai i proprietari diventano più di due. Da ricerche di mercato è emerso che tra 2.500 e 4.000 euro si può portare a casa un’Opel Sintra diesel, mentre sono necessari circa 4.200 per le versioni benzina, prezzo più alto si trovano le versioni GPL, ma nel complesso l’Opel Sintra resta una vettura apprezzata e d’interesse per le persone che cercano una monovolume semplice, spaziosa ed a basso costo.

L’Opel Sintra usciva nelle versioni Enjoy e One, alla quali, nel corso degli anni, si aggiunsero anche le versioni Cosmo che era la versione aggiornata. All’epoca risultava ampia la lista degli optional, come il tetto panoramico apribile, i sedili in pelle o i cerchi in lega da 16”. Ad oggi trovare un’Opel Sintra non risulta essere impossibile, data l’ampia possibilità di versioni prodotte e mercato che negli anni questa vettura ha mantenuto, risulta difficile trovare dei modelli che potranno rivalutarsi in futuro, forse ci saranno le versioni ultra accessoriate che potranno sempre contare su qualche rivalutazione maggiore.

Opel Sintra: concorrenti e conclusioni

Le concorrenti dell’Opel Sintra sono molto variegate, perchè il segmento di monovolume vero e proprio non è più di tendenza, tant’è che anche l’Opel Zafira l’erede dell’Opel Sintra, che ha scritto pagine storiche di questo segmento ora non viene più prodotta ed è diventata un minivan 9 posti dal nome Zafira Life. L’Opel Sintra, nel corso della sua breve carriera, ha condiviso molte componentistiche con le altre vetture di casa Opel e General Motors dell’epoca, come l’Opel Astra e la Pontiac Trans Sport al fine di contenere i costi di produzione e tener bassi i costi di vendita.

Quindi ora va per la maggiore il segmento SUV che vede offuscare le sfidanti dell’Opel Sintra che permangono però nell’usato. Queste sono la Hyundai ix20 la Kia Venga o Carnival, o ancora un must come Nissan Note, la Volkswagen Golf Plus o Sharan, la Skoda Roomster, la Fiat Idea e la Lancia Musa, o ancora ha dovuto vedersela sia con la Mazda MPV, con la Toyota Corolla Verso ed anche la Ford Galaxy o la Ford B-Max senza dimenticare la Seat Alhambra. Opel Sintra, specialmente nelle prime versioni, ha venduto moltissime unità, merito di un prezzo in linea con i dettami dell’epoca ed una vettura che era in grado di coniugare molto spazio in piccole dimensioni, tutto questo, aggiungendo uno spirito maggiore d’innovazione venne raccolto dalla versione restyling denominata Opel Zafira A che risultò essere la sua degna erede, dimostrandosi al passo con i temi, semplice, ma al tempo stesso perfetta per coniugare spazio, classe ed abitabilità degne della casa tedesca.

FAQ

In che anno è uscita Opel Sintra?
L’Opel Sintra, la monovolume di casa Opel, è uscita nel 1996.
Quanti posti ha un’Opel Sintra?
L’Opel Sintra è omologata per 7 o 8 posti, con un bagagliaio da 204 litri.
Quanto è grande un’Opel Sintra?
L’Opel Sintra è lunga poco più di 4 metri e mezzo, inserendosi a pieno nel segmento C del mercato, larga meno di 2 metri ed un passo di 2.8 metri.

Valutazioni sul veicolo per Opel Sintra

5 Valutazioni

4,2

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