Pro
- Stile americaneggiante riuscito e iconico
- Guidabilità e spazio a prova di traffico moderno
Contro
- Motori fiacchi e mai sportivi
- Pochissimi esemplari rimasti in commercio
Opel Manta in sintesi
Qui trovi una panoramica generale dell’auto Opel Manta inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più
Offerte attuali per Opel Manta
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Opel Manta
€ 5.000,-Prezzo finale offerto al pubblico, comprensivo di IVA, non vincolato all’acquisto di un finanziamento, a permuta o rottamazione. Passaggio di proprietà e IPT esclusi. ND- 213.000 km
- 04/1976
- 44 kW (60 CV)
- Usato
- 1 proprietario
- Manuale
- Benzina
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Rivenditore, IT-42015 Correggio – Reggio Emilia – Re -
Opel Manta 1.2L
€ 11.500,-ND- 78.000 km
- 08/1973
- 53 kW (72 CV)
- Usato
- 1 proprietario
- Manuale
- Benzina
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Privato, IT-55100 lucca -
Opel Manta manta 1200
€ 6.000,-ND- 412.155 km
- 01/1976
- 44 kW (60 CV)
- Usato
- 2 proprietari
- Manuale
- Benzina
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Privato, IT-38010 TRENTO -
Opel Manta GT/E
€ 111.111,-ND- 25.000 km
- 07/1976
- 81 kW (110 CV)
- Usato
- - (Proprietari)
- Manuale
- Benzina
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Privato, IT-37000 verona -
Opel Manta GTE
€ 17.000,-ND- 1.000 km
- 03/1977
- 81 kW (110 CV)
- Usato
- - (Proprietari)
- - (Tipo di cambio)
- Benzina
- - (l/100 km)
- - (g/km)
Privato, IT-95030 Catania
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Modelli alternativi
Non era così comune acquistare vetture straniere, soprattutto nei segmenti più umili del mercato, e per questo le sportive straniere non erano gettonate fuori dai rispettivi Paesi europei. Ci furono però delle eccezioni, come la Opel Manta: questa vettura dal nome simpatico e dallo stile indovinato ebbe successo in tutta Europa e anche in Italia, dove la sua affidabilità e il suo basso prezzo d’acquisto la rese una delle coupé più vendute.
Grazie al preparatore piemontese Conrero, poi, Opel Manta legò la sua storia a doppio filo con l’Italia, con le versioni Rally preparate da Conrero che furono in grado di vincere nel Campionato Mondiale. Prodotta in due generazioni tra il 1970 e il 1988 e sostituita dall’altrettanto mitica Calibra, la Opel Manta è diventata con gli anni un vero mito per la Casa di Russelsheim, che infatti ha ad oggi ripreso dalla prima generazione la calandra nera a tutta larghezza, chiamata adesso Opel Vizor.
Nel 2021, Opel ha ridato vita ad una Manta lanciando la Opel Manta Elektromod, dichiarando poi che nei prossimi anni Opel Manta tornerà, ma in versione 100% elettrica. Per non farsi trovare impreparati, vediamo perché la prima generazione di Opel Manta è così importante per la Casa tedesca.
Scopriamo quindi dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Opel Manta di prima generazione.
Dimensioni Opel Manta
Le dimensioni della Opel Manta sono:
- lunghezza 4,34 metri
- larghezza 1,63 metri
- altezza 1,36 metri
- passo 2,43 metri
Nata nel 1970, la prima generazione di Opel Manta nacque per combattere direttamente contro la rivale di sempre, la Ford, da decenni divisa, nelle sue imprese europee, tra Germania e Inghilterra, che stava per lanciare la sua prima coupé di piccole dimensioni, la famosissima Ford Capri. In più, Opel decise di realizzare una nuova berlina che sedesse a metà tra la piccola ma apprezzatissima Kadett e la grande e costosa Rekord.
Quella berlina fu la Ascona, lanciata proprio nel 1970: come fu per la Giulietta Sprint, però, Opel lanciò prima la versione coupé della sua nuova berlina compatta: la Opel Manta. Sia dal nome che dallo stile, però, Opel fa capire subito come il suo sguardo fosse verso l’America. Opel scelse il nome Manta per richiamare la sinuosità della sua coda, ispirata a quella dell’enorme pesce: i più attenti noteranno però come manta sia la traduzione in italiano (e in tedesco) di Stingray, denominazione con la quale era nota la nuova Chevrolet Corvette C3.
Come successo per la precedente Opel GT, la Casa tedesca si ispirò pesantemente nello stile, soprattutto posteriore, della Corvette americana, con la quale condivideva lo stesso gruppo industriale: General Motors. Per questo, lo stile degli esterni di Manta è molto americaneggiante, con un lungo cofano anteriore e un importante sbalzo posteriore. In coda, poi, troviamo una doppia coppia di fari tondi sdoppiati ripresi proprio dalla Corvette Stingray. Il frontale invece sfoggia una enorme griglia orizzontale nera a tutta larghezza, che incorpora la doppia coppia di fari anteriori e il logo Opel al centro.
Questo dettaglio è diventato iconico per la Manta e per l’intera Casa tedesca, che infatti in occasione del suo rilancio di questi anni ha scelto come tratto distintivo di riprendere proprio questa fascia nera che include logo e fari, rinominandola Opel Vizor e creando un nuovo family feeling per il brand. Concludendo con le dimensioni di Opel Manta, per gli standard dell’epoca la vettura è decisamente grande, con 4,34 metri di lunghezza, risultando praticamente 30 cm più lunga della Alfa Romeo Giulia GT.
Interni Opel Manta
Gli interni di Opel Manta sono tipicamente anni ’70 nelle forme e nei materiali, sfoggiando però una bella dotazione di spazio. Grazie all’estrema lunghezza del corpo vettura, derivato da quello della berlina media Ascona, Opel Manta offriva infatti tanto spazio all’interno, con quattro posti comodi anche per degli adulti.
L’abitacolo, però, era tipicamente tedesco nelle forme e nei materiali, risultando molto meno elegante e raffinato delle rivali italiane. La plancia è infatti molto pragmatica, realizzata in plastica nera e con la presenza di un comodo portaoggetti davanti al passeggero anteriore. Non manca neanche una leva del cambio rialzata, decisamente più comoda e precisa delle rivali italiane che offrivano ancora i lunghi cambi a pavimento, mentre tra i sedili troviamo una presa accendisigari, un must-have negli anni ’70.
Il quadro strumenti è però molto completo e ben leggibile, dotato di tre strumenti circolari inseriti all’interno di un grande rettangolo in plastica. Anche questo dettaglio stilistico è stato ripreso dalle nuove Opel, con il doppio schermo curvo che riprende nelle forme squadrate questo quadro strumenti.
Al centro della plancia troviamo poi due piccole bocchette dell’aria e la predisposizione per una radio, mentre stupisce nel quadro strumenti l’assenza, su gran parte dei modelli, del contagiri, sostituito come da tradizione dei modelli tedeschi da un semplice orologio analogico. Concludendo con gli interni di Opel Manta, il volante è il classico due razze sulle più tranquille, mentre le più potenti sfoggiano un volante a tre razze forate in alluminio, diametro più piccolo e il grande logo Opel al centro.
Motori Opel Manta
Sebbene da fuori sembri molto aggressiva, la gamma motori di Opel Manta è esattamente la stessa della tranquilla berlina Ascona. Come da tradizione Opel, infatti, anche i modelli esteticamente più sportivi propongono sotto il cofano i motori tranquilli e rilassati delle berline della Casa.
Rispetto alle rivali italiane, in questo modo Opel Manta offre uno stile e un aspetto sportivo ma un’esperienza di guida normale, rilassata, nonché prezzi decisamente più bassi rispetto alle più potenti rivali. La gamma motori di Opel Manta è infatti formata da motori a quattro cilindri aspirati, tutti monoalbero: si parte dal piccolo 1.2 da soli 60 CV, condiviso anche con la più piccola Kadett.
Per chi vuole qualcosa in più, Manta si propone anche con un 1.6 in versione “normale” da 68 CV (chiamata S), con doppio carburatore e ben 75 o 80 CV a seconda dell’anno. Per i più esigenti c’è il motore 1.9 S, lo stesso visto sulla GT, capace di 90 CV, mentre al top della gamma troviamo la GT/E: unica Manta ad iniezione elettronica, è dotata di 105 CV, cambio manuale a 4 marce con rapportatura più corta e capace di raggiungere i 190 km/h, un gran miglioramento rispetto ai 145 km/h della 1.2 S.
Disponibile esclusivamente a trazione posteriore, l’indole tranquilla di Opel Manta si fa vedere attraverso la disponibilità a richiesta su tutti i motori del cambio automatico a 3 marce in opzione al manuale a 4 marce: una soluzione molto americana, in un periodo in cui i cambi automatici in Europa erano ancora considerati “roba da ricchi”.
Prezzi Opel Manta
Il listino prezzi di Opel Manta è sempre stato uno dei grandi punti di forza di questo modello, che grazie ai motori più piccoli delle rivali e alla meccanica condivisa completamente con la berlina dai grandi numeri Ascona riusciva a proporre al proprio pubblico dei listini molto interessanti.
Opel Manta costava decisamente meno rispetto ad una Alfa Romeo Giulia GT o ad una Lancia Fulvia Coupé, ma riusciva a spuntarla anche sulla più popolare FIAT 124 Sport Spider, riuscendo così ad ottenere un grandissimo successo di vendite non solo in Germania, ma anche negli altri Paesi europei. Il risultato furono delle vendite davvero ottime, capaci di sfiorare i 500.000 esemplari in meno di 5 anni completi di carriera, fermandosi con esattezza 498.553 esemplari.
Ma oggi, quali sono i prezzi di Opel Manta? In questo caso, il prezzo di listino ridotto ha giocato a sfavore di Manta: a causa dello scarso valore e delle prestazioni modeste di gran parte delle versioni, negli anni ’80 e ’90 la coupé tedesca è stata rottamata a più non posso, magari per portarsi a casa la sua erede, la Calibra.
Questo però ha reso Manta davvero rara sul mercato dell’usato, con pochissimi esemplari della prima serie in vendita in Italia. Al momento sono infatti pochissime le Manta in vendita in Italia, meno di 10 esemplari:i prezzi partono dai 5.000 euro per esemplari con oltre 200.000 km e superano i 20.000 euro per le versioni 1.6 e GT/E.
Opel Manta: concorrenti
L’attuale mission della affascinante Opel Manta è chiara: una auto storica in grado di essere usata anche tutti i giorni, godibile ed elegante, affidabile e mai troppo impegnativa. Certo, le concorrenti di Opel Manta sono dei veri miti, dalla piccola Lancia Fulvia Coupé alla più grande Flavia, dalla pratica FIAT 124 Coupé alla sportivissima Alfa Romeo Giulia GT, senza dimenticare le francesi Renault 15 e 17 e le tedesche Volkswagen Scirocco e Karmann Ghia, senza dimenticare la rivale più agguerrita, la Ford Capri.
Rispetto a tutte queste concorrenti Opel Manta offre però un’usabilità più tranquilla, senza però rinunciare ad uno stile yankee molto riuscito. Opel, del resto, ha ripreso tanti stilemi della sua rinascita proprio dalla Manta, e dopo l’unico esemplare elettrico rimesso a nuovo dalla stessa Opel, la Manta GS/e Elektromod, ha annunciato che riporterà in vita presto la Opel Manta come coupé elettrica.
Opel Manta: conclusioni
Guardandola da fuori, Opel Manta è una vettura che è in grado di far innamorare. Grazie alle sue linee eleganti ma molto aggressive, dal sapore americano ma con la classica raffinatezza europea, Manta è una Muscle Car “alla tedesca”: aggressiva fuori, rassicurante dentro e sotto al cofano.
Nonostante la presenza della trazione posteriore e del motore longitudinale, Manta è tutto tranne che una sportiva da urlo: solo il 1.9 a iniezione elettronica della GT/E è in grado di emozionare, mentre i classici 1.2 e 1.6 sono motori molto tranquilli, affidabili e sornioni.
Manta è una sportiva solo nell’aspetto: lo spazio interno e nel vano bagagli, il quadro strumenti privo di contagiri, gli interni ben assemblati, lo sterzo leggero e la facilità di guida la rendono una coupé da guidare in scioltezza, godendosi una strada tutta curve alla guida della propria storica.