Opel Astra Station wagon

Dopo una quinta generazione poco fortunata di Opel Astra Station Wagon, la Astra K, dotata di ottimi contenuti tecnici ma fin troppo “tranquilla” dal punto di vista estetico e tecnico, con la sesta generazione di Opel Astra station wagon, ora denominata Sports Tourer tutto è destinato a cambiare. La nuova media tedesca è infatti la prima realizzata sotto il controllo del Gruppo PSA, oggi confluito in Stellantis, che nel 2017 ha acquisito la Casa di Russelsheim, ma non solo. Questa sesta generazione di Astra è sicuramente la più coraggiosa, bella ed audace dal punto di vista estetico, nonché la più tecnologica ed efficiente di sempre.

Scopriamo allora modelli, versioni e motori di Opel Astra Station wagon.

Modelli Opel Astra Station wagon

Da fuori, Opel Astra Station wagon come la conosciamo oggi è la più grande della storia del modello, e con 4,37 metri è una delle Station di Segmento C più generose a livello dimensionale e rispetto ai 4,20 della prima serie. Sebbene poi siano solo due i centimetri in più in lunghezza rispetto alla precedente generazione, le proporzioni sono completamente differenti. Il cofano oggi è molto più lungo e basso, il parabrezza meno inclinato e l’abitacolo più acquattato sul posteriore, merito dell’adozione dei nuovi canoni stilistici della casa tedesca. Queste differenze a livello estetico cambiano completamente l’aspetto dell’auto, che oggi è molto più sportiva di quanto sia mai stata, specialmente per vestire i panni di una signora Station, tanto da cambiare il suo nome in Sports wagon. In passato infatti l’Opel Astra Station wagon risultava essere a tratti troppo squadrata. Il cofano lungo e l’abitacolo raccolto sul posteriore la rendono simile ad una vettura a trazione posteriore e motore longitudinale, ed unito ai passaruota marcati rendono l’Opel Astra Station Wagon una vettura davvero bella e piacevole da vedere, tra le più sportive e dinamiche del segmento. Nel 2022 è poi arrivato un restyling che ha portato in dote un nuovo muso molto più personale ed Opel family oriented che evidenzia le caratteristiche comuni di tutte le Opel, ovvero il Vizor ed i proiettori con design a LED.

Non sono stati però i numeri a premiare quest’ultima generazione, dato che sono state la seconda e la terza, rispettivamente prodotte dal 1998 al 2006 e dal 2004 al 2011 a far registrare i numeri sempre maggiori di vendita dell’iconico modello di station wagon. Specialmente la seconda versione fece un vero e proprio exploit, merito della nascita in un momento proficuo per questo tipo di vetture dato che chi voleva viaggiare a basso costo ed in maniera affidabile si poteva affidare alla Opel Astra Station wagon con una certa tranquillità. Anche oggi, con l’ultima serie, questo trend dell’affidabilità non ha accennato a smorzarsi, ma l’ultima Opel Astra Sports Tourer più che station wagon cerca di riproporre quello che è stata l’Astra ai tempi d’oro, ma affacciandosi ad un mondo più tecnologico e con un design più marcato.

Motori Opel Astra Station wagon

Se c’è una cosa su cui si può star tranquilli con una Opel Astra Station wagon è che è sempre stata dotata di motori vivaci e capaci di dare giustizia all’ottimo comportamento dinamico della vettura, la gamma motori si è sempre contraddistinta per motori poliedrici benzina e Diesel, diventando dei veri e propri cavalli di battaglia, ma è con la seconda e terza serie e l’arrivo dell’alimentazione GPL e Metano che il discorso cambia nuovamente.

Già perché per anni l’Opel Astra Station wagon GPL e Metano sono state una delle più vendute nel loro segmento. L’arrivo dell’ultima versione dell’Opel Astra Station wagon, la Sports Tourer, ha visto cambiare le carte in tavola e dire definitivamente addio ai propulsori meno apprezzati per dare più spazio all’elettrificazione ma senza dimenticare chi fa tanti km.

Per chi percorre decine di migliaia di km all’anno è infatti disponibile un motore Diesel, sempre più accantonato dalle rivali di Astra Station wagon. Si tratta del 1.5 quattro cilindri da 131 CV e 310 Nm di coppia, un motore parco e piuttosto vivace accoppiato al cambio manuale a 6 marce, in opzione, all’automatico a 8 marce con convertitore di coppia. La star della gamma motori di Opel Astra è però il 1.2 EcoBoost da 110 CV benzina tanto famoso su praticamente ogni vettura Stellantis. Chiude la gamma un motore 1.6 Ibrido Plug-in da 180 CV.

Degna di nota, l’Opel Astra Station wagon OPC che ha da sempre rappresentato una chimera per i fan di questo modello: esisteva o non esisteva, questo era il dilemma… Ebbene, la risposta è no, non ufficialmente, se le versioni potevano ancora vederla presente era il motore a mancare, restando quindi appannaggio della sola versione Opel Astra tre porte, o nei monovolume da famiglia, l’Opel Zafira o Meriva.

Il propulsore 2.0 a benzina era però presente nel listino dell’Opel Astra Station wagon, ma non con la versione Turbo dell’OPC, ma in passato nessuno ha escluso che nel mondo dell’aftermarket qualcuno le abbia montato una turbina,

Versioni Opel Astra Station Wagon

Parlare di Versioni di Opel Astra Station Wagon era, fino a poco tempo fa, come fare un tuffo nel passato dato che i nomi erano rimasti pressoché gli stessi da tempo immemore. Parliamo dei famosi allestimenti Club, N-Joy e Cosmo. Poco dopo l’introduzione della Opel quarta serie della Opel Astra, questi vennero rivisti ed è con la nuova quarta serie di Opel Astra Station wagon che sparirono definitivamente nomi iconici per lasciare spazio al sempre presente Edition, uno dei più accessoriati della gamma, ai quale si aggiunsero le versioni GS Line, Ultimate e Business.

Cosa aggiungevano queste tre versioni? Indubbiamente un maggior appeal all’Opel Astra Station wagon dati da orpelli come paraurti più sportivi e colori sgargianti per le GS Line, mentre per la Ultimate cromature, interni in pelle e raffinatezze più da SUV di lusso. A queste versioni vengono aggiunte le versioni Business che prevedono paraurti con inserti medi, linee maggiormente da offroad e colori tendenti alla natura e design d’avanguardia come Business Elegance, che risultano essere le più vendute sul mercato dati gli optional presenti.

Opel Astra Station wagon è una famigliare di maggior successo d’Europa. Fin dal lancio, nel 1991, si è fatta apprezzare per le sue qualità che, da sempre, fanno parte del DNA Astra: stile personale, motori moderni e vivaci, ottimo rapporto qualità-prezzo e, soprattutto, una guidabilità da riferimento. Con questa sesta generazione, Opel Astra Station wagon è riuscita a limare i suoi difetti storici, offrendo tanto spazio dietro e una qualità costruttiva a livello delle migliori, mentre il bagagliaio è immenso, arriva a ben 608 litri.

L’adeguamento della gamma Opel Astra a quello degli Opel SUV è dettato da una politica sempre più affine a chi cerca un SUV comodo largo e basso, caratteristiche che solo una Station wagon ha.