Opel Astra GTC

Nel 1975, infine, Opel ha presentato nella sua classe di compatte una variante a due volumi che è stata offerta come tre e cinque porte con un grande portellone posteriore e che prendeva quote di mercato alle meno popolari berline a tre volumi. Una tendenza che è continuata anche dopo il cambio generazionale dell’Opel Astra all’inizio degli anni novanta. La tre porte ha anche offerto nuove opportunità di marketing: è stata percepita come una vettura sportiva e quindi era adatta a diventare il modello di punta della serie e a migliorare, in questo modo, il profilo del marchio. Questo compito è stato poi affidato nel 2005 al modello battezzato Opel Astra GTC, che è stato costruito nella sua prima generazione fino al 2010. Nel 2011 è stata lanciata sul mercato la seconda, e per ora ultima, generazione dell’Opel Astra GTC.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi dell’Opel Astra GTC seconda serie.

Dimensioni Opel Astra GTC

Le dimensioni dell’Opel Astra GTC sono:

• lunghezza 4,46 metri
• larghezza 1,84 metri
• altezza 1,48 metri
• passo 2,69 metri

Non sono state modificate molte le modifiche fatte alle dimensioni dell’Opel Astra, anche nella versione coupé denominata GTC, che si caratterizza per una linea maggiormente sportiva. Quello che più colpisce dell’Opel Astra GTC è il look da pantera porta a scattare con linee decise e marcate. Continuando con la versione GTC non passano di certo inosservata la presenza delle sole due porte, che da il nome alla versione, ed il look posteriore più tagliato e raccolto che fa capire come sia la versione sportiva, lo si nota fin nei passaruota e nei paraurti che sono in grado di regalare grinta da vendere alla media tedesca.

Per tutte le Opel Astra GTC il frontale risulta essere dominato dai grandi gruppi ottici che abbracciano una mascherina dalle dimensioni altrettanto importanti. Sul cofano, invece, sono presenti due nervature che ben si integrano nel design complessivo della vettura. La fiancata è movimentata da una linea che attraversa la portiera nella parte inferiore e ne esalta una linea alta, tutto a discapito dei finestrini che sono sì piccoli, ma al tempo stesso donano luce all’abitacolo. Lateralmente è possibile vedere anche i cerchi in lega da 18 pollici che chiudono la vettura.

Posteriore si vede invece la presenza di due gruppi ottici a sviluppo orizzontale a LED, e di un paraurti dal disegno morbido, in netto contrasto con il resto delle linee. Lo stemma Opel racchiude al suo interno anche il comando di apertura del portellone e si può notare un accenno di spoiler nella parte superiore del lunotto obliquo.

Interni Opel Astra GTC

Entrando nell’abitacolo della coupé di Opel, l’Astra GTC, questa si mostra nettamente in linea con le versioni di Opel Astra a cinque porte dalla quale deriva, il vantaggio è che risulta essere decisamente spazioso nonostante le tre porte. Lo spazio riservato ai passeggeri, infatti, risulta essere ampio, inoltre questo non va a discapito della capienza del bagagliaio. Le plastiche utilizzate non danno il classico aspetto di economicità e regalano una buona sensazione al tatto, aspetto questo non sempre scontato quando si confrontano altre vetture dello stesso segmento, dove si pensa maggiormente all’economia di utilizzo, piuttosto che al lusso interno.

Al centro della plancia, famosa per avere un alto numero di tasti, si trova ill Navi R4.0 IntelliLink Touchsreen LCD da 7” che è in grado di regalare alla vettura un aspetto moderno e consente di poter connettere il proprio smartphone con il sistema Apple CarPlay e Android Auto o con la connessione bluetooth, per avere sempre tutto sotto controllo. Il design del cruscotto risulta essere contemporaneo, mentre la plancia avvolgente regala una grande senso di comfort. Il volante, identico alle altre Opel Astra, racchiude tutti i comandi necessari per la gestione delle informazioni, dietro si trova un contachilometri di derivazione Opel Astra J che prevede al centro dei due contachilometri analogici, un display digitale per le informazioni.

Tra gli optional dedicati alla sicurezza troviamo il lane departure warning e la chiamata automatica dei soccorsi in caso di necessità. Mentre per agevolare la guida si possono scegliere il cruise control ed i sensori di parcheggio posteriori. Gli interni dell’Opel Astra GTC sono semplici, ma tutto si trova al suo posto e risulta facile, i sedili risultano essere da look sportiveggiante e con una panca posteriore comoda. Per due occupanti non di alta statura, ma che riescono comunque a fare un viaggio in relax che risultano comodi e ben rifiniti, quanto il bagagliaio a pozzetto che è di 380 litri che diventano però ben 1165 litri a sedili abbattuti.

Motori Opel Astra GTC

I motori della coupé di Opel, l’Astra GTC concedono numerose varianti sia a benzina che diesel. I motori rappresentano le versioni più “cattive” della sorella Astra, qui con maggior spunto e cavalli, ma non manca la scelta di propulsori che contraddistingue questo modello. Si parte infatti da un motore Turbo benzina 1.4 16 valvole che si declina nella versione da 120 e 140 cavalli, rispettivamente con 175 e 200 Nm di coppia. Il passo successivo era un motore 1.6 16 valvole anch’esso turbo con 170 e 180 cavalli di potenza e 260 e 230 Nm di coppia. Questi motori rappresentavano la versione meno sportiva e cattiva dell’Opel Astra GTC benzina riuscendo in un arco di tempo compreso tra 8 e 10 secondi a portare a oltre 100 chilometri orari la vettura. La beniamina della gamma, ovvero la versione super sportiva OPC, vedeva sotto il cofano un motore 2.0 litri da 280 cavalli e ben 400 Nm di coppia che era in grado di spingere l’Opel Astra GTC a 250 chilometri orari ed uno scatto 0-100 coperto in 6 secondi netti.

Sul fronte diesel si vede più o meno la stessa idea, ovvero motori spinti e solo uno, il più potente, offerto per l’OPC. Si parte con il 1.6 CDTI da 110 cavalli e 300 Nm di coppia, che poteva essere disponibile anche con 136 avalli di potenza e 320 Nm di coppia. Il passo successivo è un 1.7 16 V CDTI offerto nelle versioni da 110 e 130 cavalli. Questo motore si. Rivelato essere uno dei più robusti ed affidabili dell’Opel Astra, tanto da essere molto ricercato ancor oggi. Chiudeva la serie un motore 2.0 litri disponibile in versione 8 valvole con 165 cavalli e 350 Nm di coppia, mentre per l’allestimento OPC adottava le 16 valvole, diventava un Biturbo ed era in grado di sviluppare 195 cavalli e 400 Nm di coppia. Tutti i propulsori erano abbinati ad un cambio manuale a 6 rapporti, oppure ad un automatico, la trazione rimaneva anteriore.

Prezzi Opel Astra GTC

I prezzi dell’Opel Astra GTC, pur essendo stata prodotta in sole due versioni ed alcuni restyling in mezzo, risultano essere i più disparati, dato che sono presenti numerose vetture in circolazione negli anni ed allestimenti e versioni differenti. Questo poiché risultava essere una vettura di nicchia che poteva o meno piacere senza dare grosso scampo ad ulteriori decisioni, inoltre i posti 2 + 2 non consentivano molto margine. Non risulta infatti raro trovare modelli di Opel Astra GTC seconda serie con prezzi tra i 8.000 ed i 12.000 euro per una versione diesel, mentre sono di circa 500 euro in più per le versioni benzina. Per chi invece volesse una versione della prima serie si apre un ventaglio maggiore, se infatti le versioni diesel si trovano tra i 2.00 ed i 4.00 euro, le benzina hanno una fascia che va dai 3.000 ai 7.000 euro.

Tutto infatti dipende sia dalle condizioni della vettura, che dalla percentuale di restauro o mantenimento che è stato eseguito nel corso degli anni, oltre che al chilometraggio. Le versioni fiore all’occhiello della versione erano le OPC che risultavano essere quelle più belle che prevedevano interni specifici, anche in pelle. In Italia i modelli più rari e costosi della prima serie potevano arrivare solo d’importazione, qui i prezzi medi erano di circa 13.000 euro per la prima serie e circa il doppio per la seconda serie, ma sono talmente rare da essere più una mosca bianca.

Opel Astra GTC: concorrenti e conclusioni

Le principali concorrenti dell’Opel Astra GTC si ritrovano nelle varie protagoniste del segmento C come l’inossidabile Volkswagen Golf, le orientali Kia Ceed e Hyundai i30, la Ford Focus, la BMW Serie 1, la Mazda3 e la Toyota Corolla, ma se uno volesse concentrarsi sulle sole tre porte ed il piglio da coupé la situazione cambia poiché ad oggi le vetture in commercio sono praticamente inesistenti in questo segmento con le sole 3 porte, possiamo ricordare e versioni passate di Volkswagen Golf GTI, Mercedes-Benz Classe C Coupé, BMW Serie 3 Coupè. Se uno invece guarda ai modelli realizzati con questa tecnologia vengono in mente la Volkswagen Scirocco, la Renault Megane Coupé, la Peugeot RCZ, la Hyundai Veloster, l’Alfa Romeo MiTo e la Grande Punto Abarth. Tutte vetture in grado di dare filo da torcere all’Opel Astra GTC.

Da quando è stata lanciata sul mercato nel 2005, l’Opel Astra GTC si è sempre distinta per il suo stile da coupé di segmento C della casa tedesca, motori sportivi, la grande abitabilità interna che hanno giovato alla Casa tedesca riuscendo ad ottenere buoni risultati di vendita. Questo modello, specialmente nella versione OPC aveva una grande personalità, ottenendo una macchina che regala emozioni ed optional degni della categoria superiore che ancor oggi non si trovano facilmente su questo tipo di vetture.