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Opel Astra GSI

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Pro

  • Guidabilità al top della categoria
  • Spaziosa e confortevole come le altre Astra

Contro

  • Interni poco caratterizzati
  • Pochi esemplari rimasti in vendita

Opel Astra in sintesi

Qui trovi una panoramica generale dell’auto Opel Astra inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più

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Opel Astra GSI: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

Prima della divisione OPC Opel Performance Center, a far battere il cuore degli appassionati di guida sportiva nella gamma Opel c’era il marchio GSi, rimasto nella memoria di tutti gli appassionati degli anni ’80 e ’90. Specializzato nella realizzazione di versioni sportive delle Opel più vendute, le GSi non puntavano quasi mai su motori turbo, ma su aspirati che amano girare in alto e con una grandissima fluidità di erogazione, come quelli montati sulla Opel Astra GSi. Erede dell’altrettanto amata Kadett GSi, la Opel Astra GSi è stata prodotta solo in occasione della prima generazione della nuova compatta tedesca, la Astra F prodotta tra il 1991 e il 1998. Leggi di più

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Già dalla successiva Astra G a due volumi e mezzo, infatti, venne introdotto l’inedito Opel Performance Center, che portò motori turbo, potenze importanti e uno stile decisamente più appariscente. Le Astra GSi, invece, puntavano su uno stile pulito e senza fronzoli, con solo pochi richiami alle prestazioni di cui era capace, e su motori aspirati dalla grande personalità. Quella GSi era infatti una famiglia, formata da un classico 2.0 monoalbero e successivamente da un 1.8 bialbero da circa 120 CV, e dalla top di gamma Astra GSi 2.0 16v, una Hot Hatch da 150 CV e oltre 7.000 giri che nonostante l’estetica nascosta dai radar offriva prestazioni e handling da prima della classe. Oggi, poi, Opel Astra GSi è tornata in auge, diventando una delle compatte sportive anni ’90 più ricercate dagli appassionati di youngtimer.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Opel Astra GSi.

Dimensioni Opel Astra GSi

Le dimensioni della Opel Astra GSI sono:

  • lunghezza 4,05 metri
  • larghezza 1,70 metri
  • altezza 1,41 metri
  • passo 2,52 metri

Offerta soltanto in versione a tre porte e due volumi, la Opel Astra GSi si distingue dalle altre Astra più tranquille per uno stile decisamente più sportivo e dinamico, a partire dal frontale. Innanzitutto, il paraurti è interamente verniciato nel colore della carrozzeria, al contrario di diverse Astra F della stessa generazione, e sfoggia un’estetica decisamente più sportiva enfatizzata anche dalla presenza di uno splitter anteriore. La fascia che unisce i due fari anteriori, poi, è anch’essa verniciata come il resto della carrozzeria, e garantisce la giusta aria al motore tramite una presa d’aria quadrata sotto il logo Opel. A completare la vista frontale ci pensano poi i cerchi specifici e le iconiche prese d’aria laterali sul cofano, che da sempre rappresentano uno dei dettagli più famosi della Astra GSi.

Lateralmente troviamo di nuovo un solo colore per la carrozzeria con anche delle minigonne ribassate decisamente più sportive, un montante centrale verniciato in colore nero e i cerchi in lega specifici, mentre infine in coda troviamo un altro paraurti in tinta carrozzeria dalle linee molto più sportive e avvolgenti. Sbuca in basso un doppio terminale di scarico quadrato, davvero iconico, che fa il paio con l’enorme spoiler posteriore e con la fascia opaca che unisce i due fari posteriori, tipica di ogni Astra F, con il logo GSi nella parte destra, un dettaglio immancabile su una vera GSi. Concludendo le dimensioni di Opel Astra GSi, il bagagliaio è invariato rispetto alle altre Astra F, con una capacità di 360 litri che può essere portata a 1.200 abbattendo il divano posteriore.

Interni Opel Astra GSi

Gli interni di Opel Astra GSi sono un po’ meno caratterizzati rispetto agli esterni, davvero molto più sportivi e aggressivi rispetto alla paciosa Astra F lanciata nel 1991. Come per la normale Astra F, infatti, l’abitacolo è caratterizzato da una plancia rigorosa, ergonomica ma sicuramente non proprio originale o emozionante. Oltre al comodissimo “tascone” in cima alla plancia dove alloggiare diversi oggetti di uso comune e al secondo vano in cima alla consolle centrale, infatti, per il resto Opel Astra si caratterizza per un abitacolo rigoroso e comodo, ma non originalissimo. Anche la qualità non è esattamente eccelsa: sebbene gli assemblaggi siano curati e i materiali siano fatti per durare, le plastiche non sono delle più appaganti.

La consolle centrale, però, si rifà con un’ergonomia eccellente per i comandi di radio e clima, mentre il quadro strumenti è identico a quello delle altre Astra, con un tachimetro semicircolare al centro ai cui lati si trovano il tachimetro con fondoscala a 8.000 giri e linea rossa a quota 7.000 e gli indicatori della temperatura dell’acqua e della quantità di benzina. A caratterizzare gli interni di Opel Corsa GSi rispetto alle altre Corsa troviamo invece i sedili, più contenitivi ma non esagerati, i tessuti sui sedili e sui pannelli porta, con una trama bicolore caratterizzata da tre bande colorate rossa, azzurra e blu. Infine, gli interni di Opel Astra GSi offrono un’ottima abitabilità davanti, mentre dietro lo spazio è decisamente meno generoso anche se buono per due adulti per tragitti non troppo lunghi.

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Motori Opel Astra GSi

La gamma motori di Opel Astra GSi è sorprendentemente completa, in quanto spesso le versioni sportive delle compatte di segmento C sono formate da una sola motorizzazione. A livello meccanico, invece, Opel Astra GSi offre diverse migliorie rispetto alla versione tradizionale. Di serie troviamo infatti l’ABS a quattro canali, una novità per l’epoca, un assetto più basso di 1,5 cm rispetto alla normale Astra F, il computer di bordo e un controllo di trazione molto moderno, chiamato ETC. Si trattava di un sistema all’avanguardia in quanto limitava gli slittamenti in accelerazione, indipendentemente dal fondo stradale, utilizzando i sensori dell’ABS. Questo sistema era permissivo, mai invadente e molto fluido nonché disinseribile, davvero all’avanguardia per l’epoca. Sebbene poi il sistema sospensivo non offra nulla di rivoluzionario (sospensioni anteriori McPherson davanti e a ponte rigido dietro), tra gli optional si poteva optare per un differenziale autobloccante meccanico prodotto direttamente dalla Opel.

A livello di motori invece Opel Astra GSi offriva inizialmente due motorizzazioni, entrambe quattro cilindri di due litri di cilindrata, il C20NE monoalbero con due valvole per cilindro e il C20XE con 16 valvole e doppio albero a camme. Il primo erogava una potenza di 115 CV e si distingueva esteticamente per un singolo scarico quadrato, l’assenza della barra antirollio posteriore (presente però all’anteriore) e del controllo di trazione ETC. Questo 2.0 8v è stato poi sostituito da un più moderno 1.8 bialbero a 16v con 125 CV, dotato di migliori emissioni e delle stesse limitazioni tecniche della 2.0 8v. Al top della gamma, però, troviamo la 2.0 16v con motore C20XE, ricordata oggi come una delle migliori Hot Hatch degli anni ’90. Il nuovo 2.0 16v bialbero aveva una gran voglia di girare in alto, nonché una potenza molto alta per essere un motore aspirato: sono 150 i CV erogati a 6.000 giri, mentre la coppia è di 196 Nm a 4.800 giri, con il 90% della coppia già presente tra i 3.100 e i 6.000 giri. Grazie ad un peso di soli 1.100 kg in ordine di marcia, secondo i test dell’epoca Opel Astra GSi 2.0 16v scattava da 0 a 100 km/h in 7,3 secondi, e poteva arrivare a 220 km/h. Dal 1995 al 1998, poi, per l’Italia era offerta anche una versione “seconda serie” con estetica meno estrema, la disponibilità delle cinque porte e un motore 2.0 16v leggermente meno potente per rispondere alle limitazioni Euro 1, dotato di 136 CV. Il cambio, infine, è sempre stato un manuale a 5 marce.

Motori Opel Astra GSi

Benzina

  • GSi 1.8 16v, 1.8 quattro cilindri aspirato, 125 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
  • GSi 2.0 8v, 2.0 quattro cilindri aspirato, 115 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
  • GSi 2.0 16v, 2.0 quattro cilindri aspirato, 136 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore
  • GSi 2.0 16v, 2.0 quattro cilindri aspirato, 150 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione anteriore

Prezzi Opel Astra GSi

A livello di prezzi, Opel Astra GSi è sempre stata parecchio allettante, costando meno delle dirette rivali ma offrendo prestazioni a volte persino superiori. Il prezzo di una Opel Astra GSi 2.0 16v era infatti equivalente a circa 18.000 euro, e offriva una dotazione decisamente ottima per il periodo: di serie troviamo infatti sedile di guida regolabile, servosterzo, vetri anteriori elettrici, cerchi in lega chiusura centralizzata, controllo di trazione ETC e predisposizione radio, mentre tra gli optional troviamo il clima manuale, l’antifurto, l’Airbag di guida e il tetto apribile manualmente.

Oggi invece quali sono i prezzi di Opel Astra GSi? La sportiva tedesca è una delle Hot Hatch più apprezzate degli anni ’90, ed è proposta ad un prezzo che parte da 5.500 euro per una delle GSi meno apprezzate, la seconda serie con cinque porte e motore 16v depotenziato. Si parte invece da 6.000 euro per le GSi tre porte 16v, mentre le più impeccabili 2.0 16v 150 CV in perfette condizioni arrivano a 7/8.000 euro. Sono rimasti pochi esemplari in tutta Europa della Opel Astra GSi, e in tanti si stanno accorgendo del suo valore anche in un utilizzo semi-agonistico: presto tutte le Astra GSi potrebbero essere vendute, diventando praticamente introvabili non solo in Italia.

Opel Astra GSi: concorrenti e conclusioni

Come la precedente Kadett GT/E e GSi, anche la nuova Opel Astra GSi ha offerto una ricetta diversa rispetto alle classiche Hot Hatch che andavano per la maggiore in quel momento. Offrendo uno stile molto riconoscibile, Opel Astra GSi puntava su un abitacolo elegante e razionale, su un’ottima dotazione di spazio e sull’abitabilità che ha contraddistinto la prima Astra F, ma al posto di puntare sulla potenza dura e pura la compatta sportiva di Russelsheim si concentrò sull’handling e sul piacere di guida. Si tratta di una scuola di pensiero decisamente differente rispetto a quella delle successive OPC: se infatti le Opel Performance Center sono sempre state tanto, forse troppo potenti, la Astra GSi offriva un motore che per potenza era si al vertice della categoria, ma sposato ad un telaio rigido e comunicativo, ad una gran voglia di girare in alto e ad un piacere di guida ai vertici della categoria.

Certo, le prestazioni sono ottime anche sul dritto, ma Opel Astra GSi è una sportiva tutta da guidare. E non stupisce quindi vederne ancora diversi esemplari partecipare nei rally, nelle corse in salita o nelle gare su pista di turismo storico: grazie al suo handling e alla sua agilità, Astra GSi divenne una delle preferite per quelle discipline. E poco male rispetto ad alcune concorrenti Opel Astra GSi ha un abitacolo è poco caratterizzato, se l’estetica della prima GSi era molto carica o se sono molto difficili da trovare. Se cercate una youngtimer che punti tanto sul piacere di guida, sull’handling e sul divertimento ma senza costringere a compromessi sul comfort, dotazioni, sicurezza e spazio, Opel Astra GSi è un’ottima compatta sportiva, anche dopo 30 anni. Concludiamo come di consueto conoscendo le concorrenti di Opel Astra GSi, tra le quali spicca subito la regina di questo segmento, la Volkswagen Golf GTI MkIII. Non vanno però dimenticate di certo la Alfa Romeo 33 1.7 QV e la 145 2.0 Twin Spark QV, la BMW Serie 3 Compact 323i, la Honda Civic VTEC, la Peugeot 306 GTI e 309 GTI 16v, la Renault Mégane Coach 2.0 16v e la Ford Escort RS non Cosworth.

FAQ

Quando è nata la Opel Astra GSi?
Opel Astra GSi è stata lanciata insieme alla Astra F, nel 1991, ed è stata prodotta fino al 1996 e, in versione “ingentilita”, fino al 1998.
Che motori monta la Opel Astra GSi?
Opel Astra GSi è stata offerta con ben quattro motori, tutti quattro cilindri in linea e tutti privi di turbocompressore. Alla base della gamma troviamo il 2.0 8v bialbero da 115 CV, sostituito poi da un 1.8 bialbero 16v da 125 CV. Se poi dal 1996 è arrivata una 2.0 16v “depotenziata” da 136 CV, la GSi top di gamma è la 2.0 16v da 150 CV.
Quanto costa la Opel Astra GSi?
Per portarsi a casa una Opel Astra GSi servono tra i 5.500 e gli 8.000 euro.

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