Nissan Vanette

Se poi la Serena è stata in grado di diventare uno dei multispazio più gettonati del periodo grazie anche ad un prezzo concorrenziale, il Nissan Vanette è diventato uno dei van commerciali più venduti grazie all’ottima agilità e maneggevolezza regalate da dimensioni compatte e da uno schema meccanico prevalentemente a trazione posteriore che garantisce una guidabilità da compatta. All’interno ritroviamo tanto spazio, pochi fronzoli e motori robusti ma che richiedono una bella dose di pazienza. Dal successo di Vanette, Nissan ha poi costruito la sua gamma di veicoli commerciali, che oggi tornano ad avere un gran successo grazie alla collaborazione con Renault. Grazie alla sua maneggevolezza, al tetto alto e allo spazio nel vano di carico, infine, Vanette è diventato una scelta economica, spaziosa ma super gettonata per un van camperizzato compattissimo ma spazioso.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Nissan Vanette.

Dimensioni Nissan Vanette

Le dimensioni della Nissan Vanette sono:

• lunghezza 4,36/4,50 metri
• larghezza 1,70 metri
• altezza 1,83/1,98 metri
• passo 2,74/2.90 metri

Sebbene Vanette fosse già presente sulle nostre strade dalla metà degli anni ’80, ed ebbe l’enorme merito di far conoscere in Europa e soprattutto in Italia il marchio Nissan, oggi ci concentreremo sulla versione più venduta e più conosciuta di Vanette, la terza generazione tondeggiante e simpatica lanciata nel 1993. Al contrario di quanto si pensi, NIssan Vanette e Serena sono stati sviluppati insieme, partendo dalla versione passeggeri e considerando in contemporanea la creazione per l’Europa di una versione Cargo, chiamata appunto Vanette.

Per questo, lo stile di Nissan Vanette di terza generazione è pressoché identico a quello del multispazio Serena: Il frontale è piuttosto piacevole, con i fari leggermente rialzati con forma ovale, uniti da una sottile presa d’aria con il logo Nissan al centro, e in basso ulteriori prese d’aria per raffreddare i “potenti” motori della gamma. Lateralmente, troviamo un corpo vettura altissimo, mentre in coda notiamo come Vanette sia a tutti gli effetti un Nissan Serena con la lamiera al posto delle superfici vetrate, creando uno stile più simpatico e meno serioso rispetto agli altri van coevi degli anni ’90. Il disegno “automobilistico” di Vanette però ha un difetto: i fari posteriori sono molto bassi, a rischio rottura nella guida cittadina. Concludendo con le dimensioni di Nissan Vanette, erano disponibili sia una versione “normale” con la stessa carrozzeria di Serena, capace di una portata di poco più di 950 kg, ma anche una versione con tetto rialzato e più lunga, la Vanette Cargo. Questa versione arrivava a 1,98 m di altezza, permettendo di raggiungere una portata di 1.200 kg.

Interni Nissan Vanette

Gli interni di Nissan Vanette sono estremamente semplici e spartani, realizzati come su Serena per contenere i costi e offrire robustezza e resistenza nel tempo. Il tunnel centrale è poi enorme, e il motivo è molto semplice. Proprio dove troviamo l’enorme e altissimo tunnel centrale infatti trova posto la meccanica, con motore e trasmissione montati proprio in corrispondenza del grande tunnel e diretti verso l’asse posteriore. Ricordiamo infatti che Vanette è stato uno degli ultimi veicoli commerciali compatti a trazione posteriore con motore anteriore longitudinale, e l’ingombro della meccanica arriva fino in abitacolo. La plancia appare quindi quasi costretta, molto piccola e sottile, con i comandi per la radio, l’impianto di aerazione e altri comandi rapidi nella striminzita consolle centrale.

Parte degli interni di Nissan Vanette vedono poi una condivisione di componenti anche con l’apprezzatissima Nissan Micra K11 come il volante, il quadro strumenti e le bocchette dell’aria. Sebbene poi i materiali siano davvero di scarsa qualità, sono robusti e assemblati con cura, e c’è spazio anche per alcune chicche come le maniglie per issarsi negli altissimi sedili anteriori, posizionati più alti di un moderno SUV. Peccato solo per la rumorosità dovuta alla presenza praticamente in abitacolo del motore: con il rumorosissimo 2.3 Diesel, il comfort acustico è gravemente insufficiente.

Motori Nissan Vanette

La gamma motori di Nissan Vanette, al contrario di quella della coeva Serena, è stata formata da un solo propulsore tipicamente da van, un robustissimo Diesel persino privo di turbocompressore. La sorella “civile” Serena, infatti, ospitava nella sua gamma due motori a benzina, un 1.6 aspirato da poco meno di 100 CV, e un quasi vivace 2.0 da ben 126 CV, capace di spingere il multispazio a oltre 170 km/h, mentre tra i Diesel c’era anche un 2.0 aspirato da 67 CV. Sebbene lo schema meccanico sia pressoché lo stesso, tra questi motori Nissan Vanette ne offre solamente uno, il 2.3 quattro cilindri Diesel aspirato da 75 CV e 147 Nm di coppia.

Questo motore, sicuramente robustissimo e quasi indistruttibile, aveva dei grandi limiti: le prestazioni erano ovviamente molto limitate, con uno 0-100 km/h che, secondo le omologazioni dell’epoca, era di quasi 37 (trentasette) secondi, e una velocità massima di 135 km/h. Numeri davvero bassi, raccontando di un mezzo lento, lentissimo, quasi incapace di tenere il passo del traffico odierno. A rendere ancor più difficile la guida a bordo di Vanette è però il suo schema meccanico: Nissan Serena ha uno schema meccanico a dir poco desueto, con motore anteriore longitudinale che straborda in abitacolo e trazione posteriore. Anche le sospensioni sono davvero vetuste, con un ponte rigido al posteriore con molle a balestra e all’anteriore un classico schema McPherson. Il risultato è un van sincero e agile in città, ma rumorosissimo e poco piacevole da guidare fuori dalle mura urbane.

Motori Nissan Vanette

Diesel

• 2.3 D, 2.3 quattro cilindri aspirato, 75 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione posteriore

Prezzi Nissan Vanette

Il vero punto di forza del multispazio giapponese era però il listino prezzi di Nissan Serena, davvero concorrenziale. Prodotto dal 1995 al 2002, Nissan Vanette era offerto, come detto, in due carrozzerie differenti: la normale Vanette, nota anche come Serena Vanette per rimarcare la condivisione con il monovolume giapponese, partiva da un prezzo equivalente inferiore ai 10.000 euro, a circa 20.000.000 di vecchie lire. Certo, a questo prezzo non si poteva avere neanche il servosterzo, ma anche le versioni più accessoriate come la SE dotata di servosterzo, predisposizione per la radio e anche il clima manuale tra gli optional costava ben poco di più, arrivando all’equivalente di 12.500 euro in versione Cargo, quella più lunga e con tetto maggiorato.

Ma oggi, quali sono i prezzi di Nissan Vanette? A causa della presenza della sola versione Diesel, dotata oggi di omologazione Euro 1 o Euro 2, Nissan Vanette non può più essere considerato un valevole compagno di lavoro nelle grandi città. Per questo, gli esemplari più vissuti passano di mano a cifre inferiori ai 1.000 euro nelle città con importanti blocchi del traffico. Nelle zone più rurali d’Italia, invece, Vanette è ancora un van capace grazie alla sua versatilità con dimensioni così compatte: per un Vanette con climatizzatore si può arrivare a spendere circa 2.000/2.500 euro.

Nissan Vanette: concorrenti e conclusioni

Capace di offrire tanto spazio in dimensioni davvero contenute, Nissan Vanette è un furgone che ormai è progressivamente sparito dalle nostre strade, nonostante un successo che a cavallo tra gli anni ’90 e ’00 l’aveva reso una visione comune nelle città del Bel Paese. Il merito è di un’ottima agilità dovuta alle dimensioni compatte e all’ottimo raggio di sterzata, delle sospensioni morbide ma ben tarate, allo spazio di carico e al prezzo davvero contenuto, che a richiesta poteva offrire tutto ciò che serve, tra airbag, clima e radio. Certo, con l’arrivo di moderni concorrenti Nissan Vanette ha dimostrato evidenti limiti. La trazione posteriore con ponte rigido, infatti, può giocare brutti scherzi con asfalto viscido, il motore quasi in abitacolo e scarsamente insonorizzato è un limite al comfort già dalle velocità medie a causa del 2.3 Diesel davvero poco rifinito e a dir poco lentissimo.

A causa poi delle limitazioni al traffico nelle grandi città e anche nei loro dintorni, Nissan Vanette è oggi adatto solo alla circolazione in campagna o in città dove non serve grande spunto. Nonostante questi limiti, però, Nissan Vanette è ancora un valido compagno di viaggio grazie al vano di carico spazioso, all’estrema affidabilità del suo motore e ad un’agilità che lo rende facilissimo da guidare in tutte le situazioni. Il suo prezzo basso e la sua affidabilità, infine, lo rende particolarmente attraente per conversioni camperizzate a basso costo, per provare il brivido del campeggio con una spesa irrisoria. Concludiamo citando i coevi concorrenti di Nissan Vanette: al lancio, i rivali erano i vetusti FIAT Talento, Toyota Hiace, l’Opel Arena e Volkswagen Transporter. Sono infine arrivati i più moderni van compatti come i piccoli Renault Kangoo, Citroen Berlingo, Peugeot Ranch, FIAT Doblo e i più grandi FIAT Scudo, Renault Trafic, Ford Transit e Opel Vivaro, che hanno dimostrato in poco tempo la vetustà del progetto. E infatti, sfruttando l’entrata nel Gruppo Renault da parte di Nissan, Vanette è stato sostituito con il piccolo Kubistar, una versione ribrandizzata del Renault Kangoo, e il Primastar, versione by Nissan del Renault Trafic.