Pro
- Abitacolo spazioso e arioso
- Agile e maneggevole
Contro
- Rumorosità della meccanica altissima
- Motori Diesel lentissimi e assetati
Nissan Serena in sintesi
Qui trovi una panoramica generale dell’auto Nissan Serena inclusi i dati relativi alle caratteristiche principali, alla motorizzazione, all’equipaggiamento e altre informazioni utili relative al modello dell’auto. Leggi di più
Ti interessa la Nissan Serena
Altre informazioni per la tua ricerca
Nissan Qashqai e-Power, il motore a benzina che fa silenzio
Prova auto usate: Nissan 350Z – Nissan 350Z
Prova: Nissan GT-R – Nissan GT-R
NISSAN X-TRAIL TEKNA e-POWER e-4ORCE, l’unico Suv con 3 motori
Prova: Nissan Qashqai+2 – Nissan Qashqai+2: il crossover sette posti!
Prova pratica: Nissan Tiida – Tiida da scoprire
Modelli alternativi
Nonostante il brand poco noto alle nostre latitudini negli anni ’90, infatti, i Nissan Serena e Vanette si erano fatti strada rendendosi noti per uno stile tondeggiante e simpatico, più allettante dei van squadrati e noiosi di quegli anni, e per la straordinaria abitabilità interna. Grazie ad un tetto molto alto capace di offrire tanto spazio in dimensioni da compatta media, Nissan Serena è il classico multispazio derivato da un veicolo commerciale, dotato di tanto spazio, pochi fronzoli e motori robusti ma che richiedono una bella dose di pazienza. Sebbene oggi Serena sia diventato un monovolume di grandi dimensioni dal grande successo in giro per il mondo, alle nostre latitudini Nissan Serena è e sarà ancora per molto lo strano multispazio stretto e alto imparentato col mitico Vanette.
Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Nissan Serena.
Dimensioni Nissan Serena
Le dimensioni della Nissan Serena sono:
- lunghezza 4,36 metri
- larghezza 1,70 metri
- altezza 1,83 metri
- passo 2,74 metri
A livello stilistico, Nissan Serena è poco più di un veicolo commerciale leggero trasformato in monovolume. Per questo, lo stile è decisamente dimesso e molto utilitaristico, ma i tecnici Nissan non hanno trascurato il benessere dei passeggeri offrendo una vetratura davvero generosa, non sempre comune tra i veicoli derivati da quelli commerciali. Il frontale è piuttosto piacevole, con i fai leggermente rialzati con forma ovale, uniti da una sottile presa d’aria con il logo Nissan al centro, e in basso ulteriori prese d’aria per raffreddare i “potenti” motori della gamma.
Lateralmente, troviamo un corpo vettura altissimo (misura ben 1.83 metri di altezza contro il metro e 70 di larghezza) con delle superfici vetrate davvero grandi e piuttosto ben raccordate al resto delle linee. Nissan si è pure presa la briga di verniciare in nero lucido i montanti anteriori e centrali, dando un aspetto quasi flottante al tetto di Serena. In coda, infine, l’enorme portellone posteriore ha una soglia di apertura molto bassa, mentre i fari posteriori a C sono inseriti in una fascia concava del portellone, con al centro il portatarga. Enorme il lunotto posteriore, mentre i fari sono davvero bassi, a rischio rottura nelle “toccatine” da parcheggio. Concludendo con le dimensioni di Nissan Serena, il bagagliaio è quasi inesistente le tre file di sedili in posizione, mentre in configurazione due posti si può arrivare ad una capacità fino alla linea dei finestrini di 2.400 litri. Particolarissima poi la rimozione dei sedili della terza fila, che si ripiegano verso l’alto contro le pareti laterali.
Interni Nissan Serena
Gli interni di Nissan Serena sono estremamente semplici e spartani, e dimostrano immediatamente la derivazione da un veicolo commerciale di vecchia concezione. Il tunnel centrale è infatti enorme, e il motivo è molto semplice. Proprio dove troviamo l’enorme e altissimo tunnel centrale infatti trova posto la meccanica, con motore e trasmissione montati proprio in corrispondenza del grande tunnel e diretti verso l’asse posteriore. Ricordiamo infatti che Serena è un van a trazione posteriore con motore anteriore longitudinale, e l’ingombro della meccanica arriva fino in abitacolo. La plancia appare quindi quasi costretta, molto piccola e sottile, con i comandi per la radio, l’impianto di aerazione (il clima c’era solo sulla top di gamma SLX) e altri comandi rapidi nella striminzita consolle centrale.
Parte degli interni di Nissan Serena non sono poi condivisi con il solo Vanette, versione commerciale di Serena, ma anche con la coeva Nissan Micra K11, come il volante, il quadro strumenti e le bocchette dell’aria. Sebbene poi i materiali siano davvero di scarsa qualità, sono robusti e assemblati con cura, e c’è spazio anche per alcune chicche come le maniglie per issarsi negli altissimi sedili anteriori, posizionati più alti di un moderno SUV. Grazie alle enormi vetrature, infine, Nissan Serena è molto arioso e luminoso, e tutti gli occupanti (da sei a sette a seconda della versione scelta) hanno una bella dotazione di spazio. Peccato solo per la rumorosità dovuta alla presenza praticamente in abitacolo del motore: soprattutto con i rumorosissimi Diesel, il comfort acustico è gravemente insufficiente.
Motori Nissan Serena
La gamma motori di Nissan Serena è dotata di quattro propulsori, tutti aspirati ma due alimentati a benzina e due a gasolio. Ad aprire la gamma anche a livello economico è la Nissan Serena 1.6, dotata di un classico motore 1.6 quattro cilindri aspirato da 97 CV, accoppiato ad un cambio manuale a 5 marce e alla trazione posteriore. Come ricordato prima, infatti, Nissan Serena ha uno schema meccanico a dir poco desueto, con motore anteriore longitudinale che straborda in abitacolo e trazione posteriore. Anche le sospensioni sono davvero vetuste, con un ponte rigido al posteriore con molle a balestra e all’anteriore un classico schema McPherson.
Se i 18 secondi per coprire lo 0-100 km/h della versione 1.6 non sono abbastanza, Nissan Serena offriva anche un più potente 2.0 a 8 valvole capace di ben 126 CV, che permettevano alla non leggerissima Serena di scattare da 0 a 100 km/h in meno di 12 secondi e di raggiungere i 170 km/h. Per un veicolo (quasi) commerciale, però, ad avere il maggior successo nella gamma motori di Nissan Serena sono stati i propulsori Diesel. Inizialmente, Nissan Serena era offerta con un 2.0 quattro cilindri aspirato da ben 67 CV, capace di scattare da 0 a 100 km/h in più di 28 secondi: questo motore rendeva Serena l’auto più lenta dell’intero listino. Dopo qualche anno, Nissan introdusse un nuovo 2.3 Diesel, sempre aspirato, da “ben” 75 CV, che portava i 1.555 kg di peso di Serena a ben 142 km/h con uno scatto nello 0-100 km/h di 26,5 secondi: meglio, ma ancora la vettura più lenta del listino del 2000. Entrambi i motori, poi, erano anche molto assetati, a livello dei più potenti motori a benzina.
Motori Nissan Serena
Benzina
- 1.6, 1.6 quattro cilindri aspirato, 97 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione posteriore
- 2.0, 2.0 quattro cilindri aspirato, 126 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione posteriore
Diesel
- 2.0 D, 2.0 quattro cilindri aspirato, 67 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione posteriore
- 2.3 D, 2.3 quattro cilindri aspirato, 75 CV, cambio manuale a 5 marce, trazione posteriore
Prezzi Nissan Serena
Il vero punto di forza del multispazio giapponese era però il listino prezzi di Nissan Serena, davvero concorrenziale. La gamma Serena si apriva infatti con la 1.6 in allestimento Magic, offerta a 29.970.000 lire, ovvero circa 15.500 euro. A questo prezzo ci si portava a casa un multispazio con chiusura centralizzata, panca supplementare con tre posti posteriori, servosterzo, volante regolabile in altezza e vetri elettrici anteriori. Al top della gamma sedeva la versione SLX, offerta a 33.200.000 lire (17.150 euro) con il 2.3 Diesel da 75 CV. La dotazione di serie offriva airbag per il guidatore, barre di rinforzo nelle portiere, l’immancabile clima manuale, il contagiri, l’illuminazione per il vano bagagli, volante e leva del cambio in pelle, predisposizione per la radio, fari fendinebbia, il retrovisore destro (assente sulla Magic!) e tra gli optional comparivano una radio, la vernice metallizzata e la vernice bicolore con la parte bassa a contrasto.
Ma oggi, quali sono i prezzi di Nissan Serena? Come molti di questi “muli” degli anni ’90, Nissan Serena è stata acquistata da chi aveva pochi riguardi per la propria auto, scegliendola per sfruttarla fino all’ultimo giorno. Questo ci ha quindi portato a tantissime Serena portate già a fine vita, oppure rottamate con centinaia di migliaia di km per sfruttare le ondate di incentivi arrivate negli ultimi 15 anni. Per questo, al momento in cui scriviamo, ci sono solamente due Nissan Serena in vendita in Italia, con prezzi compresi tra i 1.000 euro per un esemplare marciante ma in pessime condizioni e i 2.900 euro per una Serena 1.6 con impianto GPL, sette posti e la particolare vernice bicolore.
Nissan Serena: concorrenti e conclusioni
Capace di offrire tanto spazio in dimensioni davvero contenute, Nissan Serena è una vettura che ormai è progressivamente sparita dalle nostre strade, nonostante un successo che a cavallo tra gli anni ’90 e ’00 l’aveva resa una visione comune nelle città del Bel Paese. Il merito è di un’ottima agilità dovuta alle dimensioni compatte e all’ottimo raggio di sterzata, delle sospensioni morbide ma ben tarate e all’ariosità dell’abitacolo e al prezzo contenuto. Certo, rispetto alle dirette concorrenti Nissan Serena aveva evidenti limiti, condivisi va detto con le multispazio dell’epoca, che oggi però rendono quest’automobile quasi anacronistica da utilizzare. La trazione posteriore con ponte rigido, infatti, può giocare brutti scherzi con asfalto viscido, il motore quasi in abitacolo e scarsamente insonorizzato è un limite al comfort già dalle velocità medie specialmente con i motori Diesel.
Questi ultimi, infine, oltre ad essere ormai impossibilitati a circolare nelle grandi città, sono rumorosissimi e molto, molto lenti, rendendosi adatti solo alla circolazione in campagna o in città dove non serve grande spunto. Nonostante questi limiti, però, Nissan Serena è ancora valido per spazio, praticità e ariosità, e se cercate un’automobile agile e molto spaziosa nelle dimensioni di una compatta media, se pagata il giusto può ancora fare al caso vostro. Concludiamo con i coevi concorrenti di Nissan Serena, rispetto ai quali il monovolume giapponese è decisamente più piccolo e semplice come Renault Espace, la connazionale Mitsubishi Space Wagon, le più grandi FIAT Ulysse, Lancia Z, Peugeot 806 e Citroen Evasion e le vetture più grandi dedicate al mercato americano come Chrysler Voyager, Toyota Previa e Pontiac Trans Sport.