Nissan Almera

La Nissan Almera è una berlina commercializzata in Italia dal 1995 al 2006, ma molto diffusa anche in altri paesi del mondo. La prima Nissan Almera, sigla di progetto N15, è entrata in produzione alla fine del 1995, ed è andata a rimpiazzare la Sunny. Il nome "Sunny" era stato utilizzato dalla Nissan su vari modelli, per quasi 30 anni. Presentata al Salone di Francoforte nell’autunno 1999 e lanciata sul mercato all'inizio del 2000, la seconda generazione Nissan Almera, sigla di progetto N16, utilizzava una versione profondamente rivista del telaio MS della prima generazione con una carrozzeria completamente nuova. Le linee della Nissan Almera sono da vera icona di stile, basse, taglienti ed in grado di regalare emozioni semplici anche solo al primo sguardo ed al tempo stesso in grado da poter essere disegnate da un bambino

Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi della Nissan Almera.

Dimensioni Nissan Almera

Le dimensioni della Nissan Almera sono:

• lunghezza 4,12 metri
• larghezza 1,70 metri
• altezza 1,39 metri
• passo 2,35 metri

La Nissan Almera, a partire dal 1995, si è sempre posta come una berlina a tre volumi semplice ed efficiente con una connotazione unica e relativamente spartana, la Nissan Almera venne proposta in più versioni, ovvero la classica berlina tre volumi, la due volumi molto apprezzata nel Bel Paese e la versione station wagon.

Tutti almeno una volta l’abbiamo guardata e non abbiamo potuto far a meno di notare le linee semplici che la annoverano tra le possibili vetture in grado di poter essere disegnate dai bambini, frontalmente domina la griglia frontale semplice contornata da proiettori ovali con linee tipiche degli anni 90, nella parte laterale sono presenti gli indicatori di direzioni di colore bianco per nascondere l’arancione. Il cofano in questo caso risulta lineare, pulito e alto, a rimarcare la seriosità e l’imponenza della Nissan Almera. Lateralmente la Nissan Almera si presenta pulita e semplice, con una linea a metà portiera che rimarca la linea della vettura da un lato all’altro e ben si abbina agli ampi vetri che donano molta luce all’abitacolo.

La sua linea semplice riesce comunque ad appagare l’occhio, nonostante i cerchi da 13, 14 o 15 pollici in ferro o lega a seconda delle versioni. La linea si caratterizza anche in base alla scelta della vettura poiché la Nissan Almera era disponibile sia in versione berlina, due volumi e station, nel secondo caso si nota la mancanza della coda ed un posteriore chiuso e morbido, mentre nel terzo caso un grosso terzo vetro che lascia spazio ad una bagagliaio di grandi dimensioni a tutto vantaggio di chi sedeva dietro e doveva caricare.

Chiude un posteriore anch’esso semplice e molto spartano dove predomina il lunotto rettangolare ampio e quasi obliquo ad evidenziare la coda morbida. Nella parte inferiore i fanali a sviluppo orizzontale lasciano spazio ad un ampio portellone per caricare ogni oggetto, compreso in quello della due volumi. Anche nella versione station è presente un lunotto ampio che tende comunque all’obliquo pur assumendo i connotati di vera auto da trasporto oggetti. Durante gli anni la Nissan Almera ha subito poche modifiche data la sua linea semplice e senza tempo non vi era bisogno di grosse modifiche.

Interni Nissan Almera

Gli interni della Nissan Almera risultavano essere votati alla semplicità, bombati e ben distribuiti, senza mai essere spartani per l’epoca. La pancia regolare dalla linea decisa con la plastica dura regalavano un aspetto di semplicità alla vettura. I comandi principali si trovavano davanti ad un volante a quattro razze, inoltre, nell’allestimento più bello era presente un inserto in radica proprio nella parte centrale vicino al cassetto per sottolineare l’imponenza dell’auto.

Dietro al volante vi era, infatti, un cruscotto analogico che conteneva l’indicazione dei chilometri, l’indicatore della benzina ed un semplice orologio digitale con un design orizzontale e sotto erano presenti una fila di spie. A lato del contachilometri erano presenti un sistema d’infotainment che nelle versioni più belle era un navigatore, poco più in basso, sotto alle bocchette, erano presenti i comandi per l’aria condizionata e di gestione dell’infotainment. subito sotto un cassetto portaoggetti o posacenere.

Sotto partiva un semplice tunnel dove vi era alloggiata la leva del cambio ed un portabicchieri. I sedili degli interni della Nissan Almera sono semplici e ben studiati, con tessuti resistenti, a richiesta vi era la possibilità di averli in pelle nera l’abitacolo un bagagliaio di 403 litri per la berlina due volumi, 500 per la tre volumi e 520 litri per la wagon che diventavano poco meno di 1200 litri abbattendo la panca posteriore.

Motori Nissan Almera

Nel corso degli anni si sono susseguiti numerosi motori sotto il cofano della Fiat Regata. Si trattava di tre varianti a benzina e due a gasolio, tutte di cilindrata abbastanza potente per poter essere sempre ben rapportati alle dimensioni della vettura. Il motore d’ingresso della Nissan Almera era il 1.4 16V da 87 CV che venne utilizzato per tutte le versioni base, nella versione restyling venne aggiornato guadagnando in spunti, aggiungendo 3 cavalli. Seguiva un più potente e ben rapportato 1.6 16V da 100 CV che risultò essere il più corretto per la tre volumi, la due volumi venne dotata anche di un 2.0 litri da 135 cavalli perfetto per la versione GTi. Questo aveva una velocità massima di 210 km orari ed un’accelerazione 0-100 da 8,2 secondi.

Sul fronte diesel la Nissan Almera portava con sé un solo motore di grossa cubatura, ma pochi cavalli, questo era un 2.0 Diesel che si declinava nella sola versione da 75 CV. Nella versione restyling si videro un 1.5 16V ed un 1.8 16v e cambio automatico entrambi di origine Renault. I diesel invece erano un 2.2 litri da 136 cavalli. Per tutte le versioni la Fiat Regata era disponibile con un cambio manuale a 5 marce manuale o automatico.

Prezzi Nissan Almera

I prezzi della Nissan Almera risultano essere i più disparati, dato che si trovano numerose vetture in circolazione di anni differenti, il chilometraggio e le possibilità di utilizzo di questa vettura fanno la differenza. Risulta infatti difficile collocarle un prezzo reale, soprattutto quando ormai i proprietari diventano più di due e le condizioni della vettura non sono sempre ottimali dato che molto dipende dalla percentuale di restauro o di conservazione nel quale si trova.

Da ricerche di mercato è emerso che tra 3.000 e 5.000 euro si può portare a casa una Nissan Almera prima serie berlina due volumi, mentre ne occorrono circa 1.000 euro in più per la wagon o la tre volumi, mentre per la seconda serie della Nissan Almera, questa assume prezzi differenti che oscillano tra i 4.000 ed i 6.000 euro, specialmente per i modelli che non hanno sofferto una cattiva manutenzione del telaio o dell’impianto elettrico la situazione può peggiorare. Capitolo a parte quanto riguarda la versione diesel in quanto risulta essere una delle vetture più sfruttate anche a livello di utilizzo lavorativo, specialmente nella versione con i motori più potenti.

Nissan Almera: concorrenti e conclusioni

La Nissan Almera ha da sempre rappresentato una buona vettura, divertente e simpatica per una famiglia o per chi ha bisogno di usare una vettura sincera e semplice che possa essere comprata a basso costo, oggi le quotazioni stanno continuando a salire, ma nel complesso rimane la porta d’accesso per coloro che vogliono affacciarsi al mondo della Youngtimer o delle vetture storiche. In tutti i suoi anni di produzione ha cercato di restare sempre rispettosa del costo e delle prestazioni, senza mai perdere il suo appeal senza tempo e sempre aggiornato nei dettagli in modo da restare immutata nel tempo, inoltre quelle semplici lettere sono diventati una garanzia di unicità e praticità della Nissan di quegli anni insieme ad altri modelli iconici come la Micra. Sono molte le concorrenti della Nissan Almera, specialmente nei suoi anni di produzione, lei però è sempre riuscita a dare molto filo da torcere.

Partiamo con le rivali storiche come l’Opel Astra, la Renault Megane e Laguna, la Lancia Delta, la Rover serie 900, la mitica Ford Sierra e la Ford Focus, le Volkswagen Jetta e Passat, la Citroen Xsara, la Fiat Bravo, ma Mazda 323, insomma una pletora di nomi da far impallidire chiunque, ma la Nissan Almera non ha mai battuto ciglio ed ha sempre conquistato il cuore di molti.