NIO ET5

Sulla NIO ET5 la parola d’ordine è efficienza. Efficienza che arriva dalla cura aerodinamica sopra citata e dalla particolare forma della coda, tanto da poter classificare questa vettura come una fastback, così come dalla volontà di proporre due tagli di batterie, con prezzi diversi, a seconda delle proprie esigenze. Non meno importanti le prestazioni, tanto che la ET5 raggiunge i 100 km/h in 4 secondi netti. Tanta attenzione anche alla guida autonoma: seppur lontana rispetto alle previsioni, la NIO ET5 è un’auto pronta per il livello 4, dove l’auto può guidare quasi completamente da sola anche se viene richiesto il pronto intervento del guidatore in caso di necessità.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di NIO ET5.

Dimensioni NIO ET5

Le dimensioni della NIO ET5 sono:

• lunghezza 4,79 metri
• larghezza 1,96 metri
• altezza 1,45 metri
• passo 2,88 metri

Le dimensioni di NIO ET5 sono quelle di una berlina di lusso, quattro porte, di segmento D. Paragonandola alla sua rivale n.1, la Tesla Model 3, la NIO ET5 è più lunga di 10 centimetri, più larga di 11 centimetri e alta appena un centimetro in più. Considerevole il passo, il dato che spicca di più tra le dimensioni della NIO ET5, sinonimo di buona se non ottima abitabilità a bordo. Il suo aspetto estetico riflette fedelmente, su dimensioni diverse, quello della ET7. Sono un tratto comune del design delle ultime novità di NIO le sottili luci diurne a LED, capaci da sole di caratterizzare un muso molto aerodinamico, mentre i gruppi ottici principali vengono quasi confusi all’interno delle prese d’aria sui bordi del paraurti anteriore. Anche quest’ultime contribuiscono al Cx, o coefficiente di penetrazione aerodinamica, di soli 0,24. Numero che si traduce in un consumo paragonabile a quello di una piccola utilitaria elettrica proprio grazie alla sua capacità di non farsi frenare dall’aria che investe durante la normale marcia.

Colpiscono le maniglie a scomparsa, a filo della carrozzeria per non incidere negativamente sui flussi aerodinamici, così come il già citato codone che si raccorda elegantemente offrendo un ampio lunotto e una luce a tutta larghezza utile a rinvigorire l’impronta a terra della vettura. Chiudendo con le dimensioni della NIO ET5, non è esagerata la capacità del bagagliaio: 385 litri per entrambi i tagli di batteria, e in quello spazio vanno anche posizionati i cavi di ricarica poiché non c’è un “frunk” sotto il cofano anteriore, come accade invece su altre elettriche.

Interni NIO ET5

Linee pulite all’esterno che si riflettono su interni NIO ET5 davvero votati al minimalismo e all’idea di uno spazio arioso, complice l’enorme tetto panoramico che, telaio a parte, riveste buona parte del tettuccio. Come su molte auto, non solo elettriche, la moda ha imposto la soluzione del doppio schermo tra cui quello del quadro strumenti da 12,2”, disposto orizzontalmente quasi come se fosse appoggiato sul cruscotto dai materiali soffici al tatto, e quello disposto verticalmente del sistema di infotainment “PanoCinema” da 12,8”. Rimane fortunatamente separata la climatizzazione, che si regola con un dito, sia del guidatore sia del passeggero al suo fianco, tramite i comandi a sfioramento di facile utilizzo. Un po’ impattante, ma è un tratto stilistico degli abitacoli delle NIO, il cronografo digitale di forma sferica appena sotto il parabrezza.

Sembra la cloche di un aereo il comando delle modalità di marcia, a filo sul tunnel centrale e facile da azionare, mentre si punta al premium con sedili finemente rifiniti in pelle, su varie tonalità, dotati di riscaldamento e massaggi. C’è l’immancabile piastra di ricarica wireless così come 3 prese USB (due le tipo C, una tipo A). Ampio il ricorso a materiali sostenibili, per valorizzare l’idea green che sta dietro la nascita e il ciclo di vita di un’auto elettrica. Dalle foto non avrete sicuramente notato le bocchette d’aerazione del clima trizona: sono state mascherate e sono praticamente invisibili all’occhio umano. Una curiosità sullo schermo centrale: indossando appositi occhiali in grado di simulare la realtà aumentata, il display diventa una sorta di home theatre, ovviamente a macchina ferma.

Motori NIO ET5

I motori della NIO ET5 sono due tanto che viene proposta di serie la trazione integrale. Non cambia la potenza di sistema data dai due motori elettrici ma può variare la scelta sulla capacità della batteria. Con il pacco da 75 kWh della versione Standard NIO dichiara un’autonomia nel ciclo WLTP pari a 405-445 km e un consumo medio di 19,3-21,2 kWh/100 km mentre quest’ultima aumenta fino a un massimo di 580 km, sempre nel ciclo combinato WLTP, per la Long da 100 kWh. Qui il consumo diminuisce anche se leggermente (19,0-21,0 kWh/100 km). Prestazioni da tenere d’occhio quelle della NIO ET5: accelera da 0 a 100 km/h in 4 secondi e raggiunge una velocità massima, auto limitata, pari a 200 km/h. Ovviamente l’efficienza è al primo posto ma si scontra con un peso che supera con entrambe le batterie la soglia delle 2 tonnellate, raggiungendo le 2,185 tonnellate con la versione Long.

Con una coppia istantanea di 700 Nm, la NIO ET5 può pareggiare in quanto a prestazioni con la potente Model 3 Long Range, non esattamente con la Model 3 Performance che accelera più forte e raggiunge una velocità massima maggiore. Ottimizzato le prestazioni in accelerazione anche l’impianto frenante, che permette di fermare la vettura, da una velocità di 100 km/h, in poco meno di 34 metri grazie ai 4 pistoncini di serie. Inedita per l’Europa la possibilità di effettuare il cosiddetto battery swap: l’auto si può normalmente caricare fino a 130 kW in corrente continua o, e qui sta la novità, cambiare letteralmente la batteria in un’apposita stazione di servizio. In Cina sono già molto diffuse, molto meno in Europa dove se ne contano sulle dita di una mano tra Norvegia e Germania.

Motori NIO ET5

Elettrico

• 360 kW, doppio motore elettrico, 490 CV, batteria 75 kWh, trazione integrale
• 360 kW, doppio motore elettrico, 490 CV, batteria 100 kWh, trazione integrale

Prezzi NIO ET5

Il listino prezzi della NIO ET5 per il mercato italiano non è stato ancora diffuso, mentre sono stati diffusi i listini per alcuni mercati europei, dove viene promossa anche la formula del leasing a 36 mesi con batteria da 75 kWh. Noleggiando le batterie, e convertendo il prezzo dai yuan cinesi alla valuta europea, si può ipotizzare un prezzo con noleggio delle batterie di circa 35.900 euro, anche se questo è un riferimento non ufficiale. Il debutto nei paesi europei (Germania, Olanda, Svezia e Danimarca) è stato ovviamente calibrato sulla base della diffusione delle infrastrutture di ricarica e, parzialmente, per la presenza delle già citate stazioni di battery swap. Con il noleggio delle batterie, le cifre variano tra i 999 euro al mese, tutto compreso, della Germania fino ai circa 1.142 euro della Danimarca.

Notizia recente che riguarda l’arrivo di NIO sul mercato italiano, previsto per il 2024, è la modalità con cui quest’ultimo avverrà. Si parla dell’utilizzo, confermato dal presidente nonché cofondatore Lihong Qin, di utilizzare un Marchio diverso per mercati come quello italiano. Si pensa al nome “Alps”, sulla falsariga di quanto accade tra Volkswagen e Audi le quali inizieranno a proporre modelli premium elettrici sulla nuova piattaforma PPE. Il successo della NIO, con la sua gamma di elettriche, dipenderà anche dall’effettivo successo del battery swap in Europa. Si tratta di un fenomeno ancora molto poco diffuso ma che potrebbe aprire scenari interessanti utili a ridurre notevolmente i tempi di ricarica, ancora oggi un grosso ostacolo alla diffusione su larga scala della mobilità elettrica.

NIO ET5: concorrenti e conclusioni

NIO ET5 è la berlina di segmento D del Marchio cinese fondato a Shanghai nel 2014. Nel 2018 è nato il fenomeno del battery swap che ha iniziato a far parlare di sé anche in Europa, fenomeno grazie al quale NIO ha iniziato ad avere una certa riconoscibilità nonché fama anche nel vecchio continente. A fine 2021 è stata presentata la ET5 che, tra le sue novità, ha già fatto scalpore per le sue batterie allo stato solido capaci di raggiungere un’autonomia di circa 1.000 chilometri grazie a quello che è un orizzonte, e per alcuni già realtà, dell’elettrificazione. Noleggiando le batterie, ed effettuando il battery swap, i circa 35.000 euro convertiti dalla valuta cinese diventano una cifra assolutamente interessante per un’auto che si può tranquillamente considerare come premium.

Le concorrenti della NIO ET5 sono la Tesla Model 3 ma anche altri modelli europei come la BMW i4, la Mercedes EQE e cinese BYD Seal. Un’altra concorrente che si aggiunge alla lista è la Xpeng P7, berlinona paragonabile per quanto riguarda il livello di allestimento alla ET5 ma senza la peculiarità che caratterizza la protagonista di questa scheda: il battery swap. Altra frontiera sulla quale la NIO ET5 sembra avere un considerevole vantaggio, almeno in anticipo sui tempi, è quella della guida autonoma. I suoi sistemi Lidar uniti ai vari radar installati in vettura le consentirebbero, nella pratica, di viaggiare su un percorso prestabilito senza che il pilota debba toccare il volante, se non in caso di estrema necessità. Un’auto decisamente avanguardistica ma fortemente collegata al successo del battery swap, che richiede costi notevoli per la diffusione su larga scala.