MINI Cooper SD Countryman

Mini Cooper SD Countryman: il SUV in formato Mini

La MINI Cooper SD Countryman è stata ufficialmente presentata al Salone dell'automobile di Ginevra 2010. Per rispondere alle esigenze del mercato europeo, il SUV della casa britannica offre più spazio e maggiore altezza da terra rispetto alla MINI 5 porte. La Countryman è stata aggiornata nel 2017 con un look tutto nuovo, pur mantenendo l’anima “MINI” che contraddistingue tutte le vetture del Marchio.

MINI Cooper SD Countryman: com’è fatta, pro e contro

Rispetto alla precedente generazione, la MINI Cooper SD Countryman è cresciuta di 20 centimetri in lunghezza per un totale di 4,3 metri, 1,8 di larghezza e 1,6 di altezza. La piattaforma UKL è la stessa utilizzata da BMW X1, X2 e Active Tourer. La trazione integrale permette anche qualche percorso off-road ma l’angolo di attacco, quello di uscita e l’altezza minima da terra hanno valori più vicini a quelli di un crossover rispetto quelli di un fuoristrada.

Il look cambia radicalmente rispetto al modello precedente: le linee curve e tondeggianti lasciano spazio a qualche sottile nervatura che rende il design più accattivante. I proiettori ottici anteriori ospitano (con l’aggiunta di 1.100 €) i fari Bi-LED con funzione Cornering. Praticamente infinita la lista di optional della Cooper SD Countryman: si può cambiare completamente carattere, da uno stile più elegante a quello più sportivo con il pacchetto John Cooper Works, e aggiungere accessori insoliti come gli specchietti che proiettano il logo Mini sull'asfalto quando si apre la vettura o il Picnic Bench (un cuscino che rende comodo sedersi sulla soglia di carico).

All’interno si respira un’atmosfera hi-tech, grazie all’iconico LED ring posizionato al centro della plancia, in perfetta sintonia con materiali di ottima fattura e con una maniacale cura nel dettaglio. Scenografiche le luci LED che colorano l’abitacolo. Il sistema di infotainment Connected Navigation Plus (+ 2.000€) offre un display touchscreen da 8,8’’ abbinato ai servizi MINI Connected e alla ricarica wireless per lo smartphone. Disponibile la compatibilità con il protocollo Apple CarPlay mentre manca AndroidAuto. La radio DAB si paga a parte così come l’head-up display e la telecamera posteriore. Infine, il quadro strumenti rimane analogico, mantenendo la forma circolare, come da tradizione.

Se è infinitamente variegata la personalizzazione a livello estetico, lo stesso non si può dire per quanto riguarda i sistemi di ausilio alla guida. A richiesta si possono avere il cruise control, il cruise control adattivo e il Driving Assistant, che comprende il riconoscimento dei segnali stradali, gli abbaglianti automatici e la frenata di emergenza (che agisce solo per limitare i danni). Non ci sono però tutti i dispositivi per garantire un primo livello di guida autonoma come per esempio il mantenimento di carreggiata.

L’abitabilità di bordo è migliorata parecchio rispetto alla Countryman del 2010. In quattro si viaggia molto comodi, mentre, il quinto passeggero soffre gli spazi, specie quando deve fare i conti con il tunnel che nasconde l’albero della trasmissione nella versione integrale ALL4. La capacità di carico è di 450 litri (espandibili fino a 1.390 litri) e cresce di 100 litri grazie al doppio fondo.

Le principali concorrenti portano il nome di BMW X2, Fiat 500X, SEAT Ateca e Range Rover Evoque.

MINI Cooper SD Countryman: allestimenti, motori e prezzi

La MINI Cooper SD Countryman è offerta in quattro allestimenti: Boost, Hype, Pro e Business.

L’equipaggiamento di serie comprende Radio MINI 6,5” a colori, cerchi in lega da 17" sensori di parcheggio posteriori e i sedili anteriori sportivi.

L’unica trasmissione affiancabile a questo propulsore è il cambio automatico a 8 rapporti, mentre a richiesta è disponibile la trazione integrale ALL4.

Diesel

• 2.0 TwinPower Turbo 190 CV abbinato al cambio automatico a 8 rapporti

La MINI Cooper SD Countryman parte da un prezzo di circa 36.500 euro. Per quanto riguarda i prezzi di MINI Cooper SD Countryman di seconda mano, questi sono disponibili sul sito di AutoScout24.

MINI Cooper SD Countryman: conclusioni

La MINI Cooper SD Countryman, aggiornata nel 2017 con un modello completamente nuovo, regala forti emozioni al volante, grazie al motore 2.0 TwinPower Turbo da 190 CV Diesel, con un occhio di riguardo per quando riguarda i consumi. Il livello di personalizzazione è altissimo, la qualità è molto buona ma sono davvero troppi gli optional da dover aggiungere all’equipaggiamento di serie. Se all’interno dell’abitacolo la tecnologia stupisce con lo schermo da 8,8” e una retroilluminazione molto scenografica, durante la guida mancano all’appello alcuni sistemi di ausilio alla guida, ormai presenti anche su vetture di segmento minore.