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MG Cyberster

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MG Cyberster: klanten voor een Tesla Roadster kunnen beter naar de MG-dealer

Pro

  • Prestazioni sia della versione a trazione posteriore sia dell’integrale
  • Design pulito, capote in tela bicolore

Contro

  • Il peso di 1.985 kg è elevato per una macchina sportiva di 4,53 metri
  • La posizione dello schermo per il mirroring è sbagliata: comoda per interagire e difficilmente visibile

MG Cyberster: dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti

MG Cyberster è la prima spider elettrica prodotta dal brand ex Morris Garage, dal 2006 entrato sotto il controllo del gruppo cinese SAIC Motors, e rappresenta il primo tratto comune con quello che è stato il passato del brand britannico. Anche in Italia abbiamo visto arrivare SUV, crossover e piccole berline, tra cui la nuova MG 3 ma senza dimenticare il SUV EHS e il crossover, anche elettrico, ZS. Leggi di più

Ti interessa la MG Cyberster

I tempi sono maturi per il ritorno di una spider che in qualche modo prenda l’eredità della vecchia F e TF, prodotte a partire dalla metà degli anni ‘90 prima quando MG era sotto il controllo, insieme alla Casa madre Rover, di BMW e poi, dal 2000, nelle fattezze di MG Rover.

Dal 2007 in poi, complice l’entrata dei capitali cinesi, è partita la restaurazione e solo ora che MG si sta affermando a livello mondiale, è maturata la volontà di distinguersi con un prodotto sicuramente sportivo e apprezzabile dagli appassionati. Prima una concept, poi la vera Cyberster, lunga 4,53 metri e fino a 510 CV di potenza nella configurazione a doppio motore. Design sicuramente degno di nota ma grande problema dato dal peso delle batterie che, sulle prime, promettevano fino a 800 km di autonomia.

Solo successivamente sono arrivate le specifiche tecniche definitive, grazie alle quali si è scoperto che la MG Cyberster si “ferma” a 510 CV e si affianca alla versione con trazione posteriore da 334 CV e una batteria da 64 kWh.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di MG Cyberster.

Dimensioni MG Cyberster

Le dimensioni della MG Cyberster sono:

  • lunghezza 4,53 metri
  • larghezza 1,91 metri
  • altezza 1,33 metri
  • passo 2,59 metri

La MG Cyberster è una spider che porta l’elettrificazione su una carrozzeria inedita, per ora praticamente inesplorata da altri player. MG è riuscita a condensare in dimensioni ben proporzionate una vettura che appare subito molto dinamica e ben piazzata a terra. Complice la larghezza di 1,91 metri e la lunghezza di 4,53 metri, la Cyberster rimane vicina al terreno con un’altezza di soli 1,33 metri. Bene il passo, che rende ampio l’abitacolo, ma non c’è traccia di una divanetto posteriore e i posti sono solo due.

La coda della MG Cyberster è forse la parte meglio riuscita nell’insieme: la firma luminosa a tutta larghezza è composta da due gruppi ottici a forma di freccia, mentre il diffusore bordato del colore della carrozzeria è un altro tratto stilistico che sottolinea la capacità dinamica di questa spider elettrica. Molto elaborato il paraurti anteriore dove sono state ricavate due prese d’aria, mentre la mascherina centrale è praticamente chiusa e il logo MG dal bordo ottagonale è in bella vista sulla parte terminale del muso. La capote è in tela (nera o rossa) e conferisce quel tocco classico che si lega bene al passato del brand, storicamente legato a questo tipo di carrozzerie.

Scenografica l’apertura a forbice delle portiere, che si sollevano verso l’alto grazie a un cinematismo, mentre non è eccessiva la capacità del bagagliaio per concludere con le dimensioni della MG Cyberster: in coda una piccola apertura libera un vano da 249 litri, non estendibili in alcun modo e senza uno spazio dedicato ai cavi di ricarica, costretti a fluttuare nel vano dentro le loro custodie.

Interni MG Cyberster

Gli interni della MG Cyberster sono stati svelati in forma definitiva durante la primavera 2024 e svelano un abitacolo ben rifinito, con sviluppo sia orizzontale della strumentazione sia verticale nella parte centrale, dove l’ingombro dato da quello che diventa il tunnel centrale sembra voler avvolgere il posto guida.

I sedili rifiniti in Alcantara sono stati dotati di fianchetti pronunciati, così da contenere bene il corpo in curva, mentre dietro ai poggiatesta sono installati i supporti del rollbar che, essendo a pochi centimetri dal sedile, rimangono quasi nascosti e si notano maggiormente in vista laterale che di tre quarti. Le proporzioni sono quelle corrette, da sportiva: dentro lo spazio è per due ma il passo allungato rispetto alle dimensioni rende l’abitacolo gradevole.

Il guidatore si sente quindi avvolto attorno al posto guida, con il quadro strumenti ricurvo e ricco di informazioni. Anche il volante è ricco di tasti ma è tutto il resto che si differenzia rispetto alle precedenti MG di ultima generazione, tra cui anche l’elettrica MG 4 che propone due schermi separati ed entrambi a sbalzo sopra la parte terminale della plancia. La parte davanti al sedile del passeggero sembra scarna ma guadagna due fondamentali bocchette d’aerazione, e in generale la qualità percepita è alta.

Un intervento che i tecnici inglesi di MG hanno adoperato alla Cyberster così come è stata inviata dalla Cina in una prima fase è stato quello di abbassare la posizione di guida fino a dove possibile considerando la presenza della batteria sul pianale. Non indovinatissima la posizione dello schermo configurabile con il mirroring. Scomodo da azionare con la mano sinistra, si trova dietro il volante e non è neanche così ben visibile. Un quarto schermo si trova sul tunnel e serve per regolare la climatizzazione e altre funzioni principali della vettura, mentre più in basso si trova il “vitale” comando che permette di ritrarre o estrarre la capote. Sul volante, infine, piace il tasto Sport Mode che attiva la massima potenza grazie alla quale usufruire del sofisticato Launch Control.

MG Cyberster (2023) banner

Motori MG Cyberster

La precedente spider del Marchio MG, quando ancora erano lontane le sirene cinesi del gruppo SAIC che ha rilevato il Marchio, è stata la TF del 2002, la cui potenza non superò mai i 160 CV. Con la MG Cyberster elettrica cambia tutto, specie sotto il cofano. La versione più potente ha 510 CV e mette su strada 725 Nm grazie ai quali accelera da 0 a 100 km/h in 3,2 secondi.

Sull’autonomia bisogna prendere con le pinze il dato omologativo Cltc che è diverso dal WLTP europeo: in Cina con la batteria da 77 kWh il dato dichiarato è di 580 km, mentre la batteria da 64 kWh dichiara un massimo di 520 km. Non convince il dato relativo al peso, che sfiora le due tonnellate, solo in parte compensati dalla generosa cavalleria. Un fatto comune a molte auto elettriche sportive, ma la fisica non perdona e gli effetti del peso si riflettono sia sull’autonomia sia sulla dinamica di guida. Non sembra ancora chiara, e non è stata confermata, la velocità massima: 195 km/h per la Trophy e 201 km/h per la GT.

Interessante la variante a trazione posteriore con 314 CV che, oltre a contenere i pesi e lievemente l’autonomia, riesce a tenere a bada la bilancia e diventare ancor più godibile alla guida nonostante la grande differenza di potenza rispetto alla variante a doppio motore.

Motori MG Cyberster

Elettrico

  • 250 kW, singolo motore elettrico, 334 CV, batteria 64 kWh, trazione anteriore
  • 394 kW, singolo motore elettrico, 510 CV, batteria 77 kWh, trazione integrale

Prezzi MG Cyberster

Il listino prezzi della MG Cyberster è in questo momento disponibile per il mercato inglese, non a caso i prezzi sono stati convertiti dalle sterline agli euro, così come li vedete indicati. Il configuratore del sito inglese, infatti, parla di 54.995 sterline (ca. 64.890 euro) per la versione a singolo motore (Trophy) o 59.995 sterline (ca. 70.800 euro) per la versione con il doppio motore, chiamata GT.

La MG Cyberster si può avere nel colore standard (senza sovrapprezzo) New English White, mentre sono in opzione le tinte Camden Grey, Cosmic Silver, Dynamic Red e Inca Yellow. Come anticipato, la capote in tela si può avere sia di colore nero sia di colore rosso, con quest’ultima prevista come accessorio a pagamento. Dentro l’abbinamento vede protagonista la pelle e l’Alcantara rossa in abbinamento agli interni neri, in alternativa il grigio chiaro sostituisce il rosso. La dotazione di base nel listino prezzi della MG Cyberster si differenzia tra la versione Trophy Single Motor e la GT Dual Motor.

La prima ha i cerchi da 19” rispetto i 20” della GT, mentre il resto della dotazione è praticamente uguale e va a differenziarsi solo per quanto riguarda la potenza e l’autonomia data dalla differente batteria. Sono di serie anche il touch screen da 7” e il quadro strumenti composto da tre singoli schermi disposti e l’impianto audio Bose con 8 altoparlanti.

Al cambio, ricapitolando, la MG Cyberster costa circa 64.890 euro per la variante single motor e circa 70.799 euro per la variante più potente a doppio motore.

Listino prezzi MG Cyberster

Elettrico

  • MG Cyberster Trophy 334 CV, 64.890 sterline
  • MG Cyberster GT 510 CV, 70.800 sterline

MG Cyberster: concorrenti

MG Cyberster ha, per prima, esplorato un segmento interessante, quello delle cabrio elettriche. Presto saranno diverse le concorrenti a raggiungerla, già a partire dalla nuova Porsche Cayman elettrica della quale non sono ancora chiare le prestazioni e tanto meno i prezzi, la futura Alpine A110 elettrica e, perché no, la famosa Tesla Roadster il cui arrivo ufficiale sul mercato è diventato quasi una barzelletta tanto è stato discusso.

Lasciando da parte le rivali termiche come BMW Z4 e la Mazda MX-5, altre cabrio elettriche sono la Mini Cooper SE che si è fatta vedere anche con la carrozzeria convertibile nella prima generazione, non nella seconda appena arrivata sul mercato. Ovviamente è fuori scala la Maserati GranCabrio Folgore, la convertibile del Marchio modenese che per la prima volta elettrifica questo modello le cui radici affondano nel recente passato con l’indimenticato motore V8.

MG Cyberster: conclusioni

La nuova MG Cyberster segna nuovi standard nella storia del brand inglese, ormai sino-inglese. Prima di lei la MG più potente è stata la MG RV8, creata nel 1993 sulla base della MGB Roadster con i suoi 193 CV e un motore V8 da 3,9 litri per 230 km/h di velocità massima e 5,9 secondi per lo 0-100 km/h. Con l’elettrificazione e ovviamente con i soldi del gruppo cinese SAIC che ha nel frattempo rilevato MG sono arrivate nell’ordine SUV, crossover, berline e, solo in un secondo modello, il primo modello che si rifà alla tradizione “Morris Garage”, la Cyberster.

Forse limitata da un peso che non avrebbe fatto onore alla prima MG F di metà anni ‘90, e nemmeno ai nostalgici di auto storiche, la MG Cyberster si presenta con un carico notevole di sportività e con un abitacolo degno di nota, ricco di schermi non sempre indovinati ma sicuramente proiettati a ciò che chiede oggi il consumatore. Un esempio? Lo schermo, quello a sinistra dietro al volante, è quello delegato al mirroring dello smartphone: scomodissimo da manovrare e soprattutto da vedere mentre si è alla guida.

FAQ MG Cyberster

Quando esce la MG Cyberster?
MG Cyberster è attesa per l’estate 2024 in molti paesi d’Europa tra cui l’Inghilterra, primo mercato sul quale è già ordinabile.
Quanto costa mg Cyberster?
In Inghilterra parte da 54.995 sterline, circa 64.980 euro al cambio attuale.
Quanto costa la Mg spider?
La nuova spider di MG costa 54.995 sterline in Inghilterra, primo paese fuori dalla Cina dove è stata commercializzata.