MG

Da allora furono molteplici i passaggi di proprietà, come vedremo analizzando la storia di questo Marchio britannico. I tempi recenti parlano, siamo agli inizi degli anni 2000, MG è di proprietà di Rover che è a sua volta passata sotto il controllo BMW. Nasce in quel periodo la fortunata MG F, poi TF, storica rivale della giapponese Mazda MX-5. Dopo l’acquisizione da parte dei cinesi, i tempi moderni parlano di una rinascita del Marchio MG, sebbene lontano dalla sua storia.

Caratteristiche del brand MG

• Marchio competitivo tra i generalisti
• Auto elettriche
• Heritage importante ma lontano dal presente

Storia di MG

Analizzando la storia di MG ci sono almeno due fasi distinte che sembrano parlare di due brand diversi. C’è la MG fino al 2005, Marchio inglese fondato negli anni ‘20 che si è specializzato nella produzione di piccole vetture sportive fino ai giorni nostri. Lo dimostrano le famose roadster degli anni ‘30, come la MG Magna, così come passando agli anni ‘80 le piccole sportive, talvolta cabrio, su base Austin. In questo caso MG fu tenuto in vita proprio per alimentare i motori più sportivi dei modelli Austin sotto la gestione British Leyland. Di quella gestione sopravvisse solo Rover. Fu a cavallo tra gli anni ‘90 e 2000 che MG, e con lei Rover, entrarono sotto il controllo di BMW. Di quel periodo si ricorda la MG F, poi diventata TF con la seconda serie nel 2002, che traghettò MG verso la fine dei suoi “primi” giorni. MG F è stato un modello importante della prima parte di storia di MG e ha voluto richiamare le sue origini con forme semplici, carrozzeria compatta e motori brillanti.

La MG TF ha continuato la sua vita anche dopo il passaggio alla Nanjing Automobile, che si assicurò subito i diritti per far continuare la sua carriera. Di questa acquisizione fecero parte anche alcuni modelli MG su base Rover che vennero destinato al nascente mercato asiatico. Anche la MG TF sembrò risorgere dalle sue ceneri, tanto che nel 2008 venne riaperto lo storico stabilimento di Longbridge ma il sogno durò il tempo di un anno e solo nel 2010 iniziarono ad arrivare i prodotti della nuova gestione, sebbene in Italia MG è tornata attiva solo dal 2020 e oggi conta una gamma ben strutturata su diversi segmenti.

Modelli di MG

I modelli di MG sono perlopiù berline e crossover, sia endotermiche sia elettriche, e vengono prodotti in Cina. Il modulo di ingresso è l’elettrica MG 4, una media con diversi tagli di batterie che fa concorrenza a modelli come la Volkswagen ID.3, alla quale si ispira per alcune soluzioni. Lunga 4,29 metri, viene offerta con batteria Standard (51 kWh) capace di coprire un’autonomia realistica di circa 350 chilometri, a un prezzo più basso. Le 64 kWh (Comfort e Luxury) hanno 204 CV e l’autonomia dichiarata cresce di circa 50 chilometri.

Segue la MG 5, che è stata anche la prima station wagon elettrica introdotta sul mercato in Italia. Lunga 4,6 metri, è molto accogliente e il bagagliaio è capiente come su ogni buona station wagon. La MG ZS, invece, è un modello dalla doppia anima. Può essere benzina, con il motore 1.5 aspirato da 106 CV o con il 1.0 turbo da 111 CV, o elettrica. Anche in questo caso le potenze differiscono tra la 50,3 kWh da 177 CV e la 70 kWh, che fa più strada, da 156 CV. Tra le benzina i motori vanno a equivalersi, mentre tra le ZS elettriche varia l’autonomia di 100 chilometri in favore della 70 kWh, che si ricarica in 40 minuti dalla colonnina veloce. MG HS/EHS è più grande di una ZS e supera di un centimetro la “5” con i suoi 4,61 metri. Si tratta del SUV termico più grande nella gamma dei modelli MG e, come ZS, vanta la doppia motorizzazione. Benzina, con il 1.5 turbo da 162 CV, e ibrida plug-in con il 1.5 di cui sopra a cui viene aggiunto un motore elettrico da 122 CV. La trazione non è integrale ma ne guadagna la brillantezza in accelerazione e l’autonomia. Importante la differenza di prezzo tra benzina e ibrida.

La MG Marvel R, invece, si erge ad ammiraglia di questa nuova fase del brand anglo-cinese. Solamente elettrica, vanta potenze che vanno da 179 a 288 CV: quest’ultima accelera da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi grazie al triplo motore elettrico.

Prezzi MG

Prezzi MG nuove

Nella nuova gamma del costruttore ora considerabile come cinese a tutti gli effetti (tutte le MG vengono prodotte in Cina), i prezzi MG nuove presentano un divario tra i prezzi dei modelli benzina come ZS e HS e le elettriche, già a partire dalla compatta 4. Con 17.340 euro, questo il prezzo d’accesso al mondo MG per la ZS 1.5 aspirata, basta raddoppiare all’incirca questo valore per comprare una più piccola MG 4, elettrica. Anche il SUV di segmento D ES costa, in versione benzina, meno della MG 4. La più cara MG oggi in gamma è la Marvel R in versione Performance AWD, che parte da 52.690 euro. Si può quindi definire MG come un Marchio economico? Sì, perché un prodotto come ZS benzina è un crossover economico così come è economica ZS elettrica secondo quelli che oggi sono i prezzi del mercato generalista. Ricapitolando i prezzi di MG nuove in ordine crescente:

• MG ZS da 17.340 euro
• MG HS da 27.490 euro
• MG 4 da 30.790 euro
• MG 5 da 34.490 euro
• MG EHS (ibrida) da 36.590 euro
• MG Marvel R da 42.690 euro

Prezzi MG usate

Nell’analizzare i prezzi MG usate sono diverse le offerte. Ovviamente si possono trovare sia MG con qualche anno in più sulle spalle, come le piccole sportive F e TF, che sono precedenti all’acquisizione del brand da parte dei cinesi di SAIC, sia i modelli sopra citati già proposti di seconda mano. Se già da nuovi i loro prezzi sono competitivi, da usati lo diventano ancora di più e un’auto come la MG ZS si può trovare a 13.900 euro, con un risparmio di almeno 4.000 euro sul nuovo. Della quasi totalità di MG usate e immatricolate dopo il 2020, più della metà sono ZS. Le più care, neanche a dirlo, sono le elettriche. Una Marvel R non parte da meno di 31.000 euro nel momento in cui scriviamo, mentre una MG si può trovare a poco meno di 27.000 euro.

E la F, diventata poi TF? Qui le occasioni sono molte, anche nella considerazione di esemplari che nonostante l’età conservano ancora un buon chilometraggio. Si parte da poche migliaia di euro, circa 4.000 euro, fino ai 20.000 euro di una rara MG F 75th del 1999.

Brand concorrenti di MG

I brand concorrenti di MG sono i generalisti come Dacia, FIAT, Renault, Peugeot e Volkswagen. Ad esempio prendiamo una MG ZS contro una Dacia Duster. La prima parte da 17.340 euro, non è offerta in versione Diesel, ma per dimensioni e potenze è concorrente diretta di Duster, che parte da 17.750 euro ed è poco più lunga. Anche MG 4 elettrica è concorrente di un Marchio generalista come Volkswagen. Ha gli stessi cavalli (204) della ID.3, modello d’accesso della gamma di elettriche della Casa di Wolfsburg, anche se il prezzo vede nettamente in favore la MG 4 nei confronti della rivale tedesca. Per quanto riguarda i SUV ibridi, anche EHS ha tante rivali come Peugeot 3008 plug-in. Sempre confrontando i listini, EHS è molto più economica.