Mercedes-Benz EQE

Mercedes-Benz EQE: Target e Punti di Forza

• Per chi cerca un’elettrica della “Stella”
• Chi cerca una vettura alto di gamma con interni e finiture curate
• Aerodinamica molto curata
• Elegante e tecnologica con fino a tre schermi sulla plancia
• Retrotreno sterzante

Dati Mercedes-Benz EQE

Motori Mercedes-Benz EQE

Diverse le configurazioni dei motori della Mercedes EQE: la vettura può montare cinque motorizzazioni differenti, con potenze comprese tra i 245 CV della EQE 300 e i ben 625 CV della top di gamma EQE 53 AMG 4Matic+.

Mentre la potenza dei propulsori varia, la capacità della batteria è sempre di 90 kWh tranne che per la 350+ che ha una capacità di 96 kWh. Ne deriva un’autonomia, dichiarata dalla Casa della Stella a tre punte, variabile tra 526 della 53 AMG ai 639 km della EQE 300.

Notevoli le prestazioni dei motori della Mercedes EQE sullo scatto e in termini di coppia, specialmente per le versioni AMG. La Mercedes EQE 43 4Matic vanta una coppia di 858 Nm di coppia e accelera da 0 a 100 km/h in 4,2 secondi, mentre la velocità massima è auto-limitata a 210 km/h.

Segue una versione ancora più prestazionale, la EQE 53 4Matic+, che aumenta la potenza, con il doppio motore elettrico, fino a un picco di 625 CV. Qui le prestazioni sono quelle di una vera supercar, peso extra permettendo: 950 Nm di coppia, 3,5 secondi per passare da 0 a 100 km/h e fino a 220 km/h di velocità massima.

I riferimenti la pongono decisamente a confronto di concorrenti come l’Audi e-tron GT RS o dell’americana Tesla Model S ma non della versione Plaid che arriva a toccare i 322 km/h e brucia letteralmente lo 0-100 km/h in 2,1 secondi.

Per affrontare l’assenza di rumore, non certo paragonabile alle AMG endotermiche, i modelli EQE curati dal Marchio di Affalterbach hanno speciali altoparlanti, nonché sound generator, capaci di produrre sonorità che variano in base al programma selezionato. Cambia quindi il sound in base a vari parametri, tra cui programma di marcia selezionato, tipo di guida o la semplice preferenza del guidatore.

Se, invece, si parla di ricarica delle batterie, la EQE accetta una corrente alternata massima di 11 kW e una massima di 170 kW in corrente continua. In questo caso, bastano 32 minuti in condizioni di ricarica reale e al massimo della potenza per recuperare dal 10 all’80% della capacità delle batterie, mentre con una colonnina pubblica servono più di 8 ore per concludere la pratica. Le batterie della EQE, che funzionano a 400 Volt, sono dotate del pre-condizionamento proprio per arrivare nelle condizioni perfette al momento della ricarica per abbreviare i tempi.

Dimensioni Mercedes-Benz EQE

Le dimensioni di Mercedes EQE sono:

• lunghezza 4,95 metri
• larghezza 1,91 metri
• altezza 1,50 metri
• passo 3,12 metri

A livello di dimensioni, Mercedes EQE può essere tranquillamente definito come il modello più compatto di Mercedes EQS. Messe vicine, e confrontate, le due elettriche della Casa di Stoccarda potrebbero facilmente confondersi anche se EQE denota subito un look più aggressivo. Se la EQS è l’auto per pochi (pochi che vogliono godere del viaggio premium in elettrico), la EQE è la vettura business che si affaccia al mondo del business e per riuscire nell’impresa è stato strategico definire parametri standard che andassero a migliorare il più possibile l’efficienza aerodinamica.

Chiudendo con le dimensioni della Mercedes EQE, il bagagliaio perde qualcosa avendo ridotto la dimensione del terzo volume: si parla di una capacità minima di 430 litri, non certo esagerata, e di una massima pari a 1.291 litri. Di serie vengono proposte le maniglie a scomparsa che si estraggono automaticamente quando il conducente si avvicina all’auto con la chiave in tasca.

Prezzi Mercedes-Benz EQE

Il listino prezzi di Mercedes EQE parte da 77.352 euro della 300 Advanced 91 kWh e dai 117.217 euro della 43 AMG Premium Extra 4Matic che non solo è curata da AMG ma abbina il secondo motore elettrico e, di conseguenza, la trazione integrale. Si tratta di un listino prezzi della Mercedes EQE notevolmente implementato rispetto a quanto visto al lancio e che conferma una dotazione sì buona ma non eccelsa visto che sono numerosissimi gli optional da cui attingere per arricchire la EQE di contenuti tech e non solo.

Un esempio? Il già citato MBUX Hyperscreen a 5.978 euro (non per 350+, di serie per AMG), oppure l’asse posteriore sterzante proposto a 1.586 euro (di serie per AMG, Premium Plus). I cerchi da 21” sono sempre a richiesta anche se, optando per l’allestimento Premium Plus, quest’ultimo comprende di serie sia la caratterizzazione esterna firmata AMG sia i cerchi da 20” a 5 doppie razze verniciati in nero opaco e torniti con finitura a specchio. Sono di serie anche i fari Digital Light.

Una dotazione buona, come si diceva, ma qui il listino prezzi inizia a offrire alternative che possono far innalzare il prezzo ben sopra gli 85.000 euro per la 350+ e oltre i 115.000 euro per la 43 4Matic. Si pagano a parte, tra gli altri, il tetto panoramico in vetro 1.854 (di serie per Premium Plus), i sedili con cuscini attivi, il riscaldamento dei sedili posteriori, il riscaldamento del volante, il volante AMG Performance in pelle Nappa/microfibra, i vari inserti di vario materiale (legno, carbonio ecc.) sulla plancia, il parabrezza riscaldato, i freni ceramici AMG, i rivestimenti in pelle/pelle Nappa, e le vernici metallizzate o speciali Manufaktur.

Non si può dire, invece, che la EQE non sia ricca di sistemi di assistenza alla guida inclusi di serie, o richiedibili a parte. Nel listino prezzi della Mercedes EQE figurano, infatti, i seguenti pacchetti: AMG Line, AMG Track Pace, Assistenza alla guida plus 1.757, pacchetto Comfort acustico, Invernale (non per 350+), Night AMG esterni ed USB. Visto il lunotto inclinato e non enorme, viene sicuramente comodo e soprattutto utile anche il sistema di telecamere a 360° per monitorare cosa avviene a ogni angolo della vettura, con le sue dimensioni vicine ai 5 metri, durante la manovra di parcheggio.

Design Mercedes-Benz EQE

Esterni Mercedes-Benz EQE

Mercedes-Benz EQE è una berlina inconfondibilmente Mercedes. All’anteriore spicca una grande calandra completamente chiusa costellata da molteplici piccoli loghi della Stella. Il disegno laterale poi evidenzia un profilo a monolite non così estremizzato come su EQS, anche se il muso estremamente basso, i cerchi da 19” a 21” perfettamente a filo con la carrozzeria e lo spoilerino presente sulla coda, ricordano quanto è stato importante sviluppare la EQE in galleria del vento per ottimizzare autonomia e consumi. Avrebbe più senso un confronto con CLS, con la quale EQE che condivide la struttura del lunotto e del cofano del bagagliaio.

Confrontandola, invece, con Classe E, le dimensioni di Mercedes EQE e il suo passo allungato evidenziano un netto salto in avanti sia in termini di spazio per le spalle nella prima fila (+2,7 centimetri) sia di spazio per le gambe (+ 8 centimetri). Il passo delle due è di 18 centimetri in vantaggio della EQE.

Rispetto a EQS, infine, Mercedes EQE propone dimensioni più compatte, nonostante esse sfiorino i 5 metri, grazie a una linea più arcuata del tetto, a uno sbalzo anteriore particolarmente ridotto e alla riduzione del terzo volume. Nonostante queste scelte stilistiche, sono ancora 10 i centimetri di passo in più che garantiscono a EQS livelli di abitabilità da record. Dimensioni importanti che, anche per EQE, si combinano con il passo corto virtuale garantito dalle ruote posteriori sterzanti, fino a 10° sul modello a trazione posteriore e fino a 3,6° per la variante AMG da 476 CV. Il diametro di sterzata si riduce così da 19,7 a 12,5 metri.

Interni Mercedes-Benz EQE

Osservando gli interni della Mercedes EQE non si può dire che quest’ultima sia strettissima parente della EQS con la quale condivide l’impostazione della plancia e la ricca dotazione di optional.

Disponibile solo a richiesta, il display Hyperscreen è infatti esattamente lo stesso e ingloba sotto un’unica soluzione visivamente molto raffinata diversi display ivi comprese le bocchette d’aerazione alle estremità. Sono quindi tre, per la precisione, i display: da sinistra verso destra, quello LCD per la strumentazione con cornice da 12,3”, quello centrale riservato all’infotainment da 17,7” e quello riservato al passeggero, nuovamente da 12,3”. L’effetto nero sfumato restituito dalla grafica riesce a offrire un effetto grafico molto indovinato, capace di non far intravedere la reale divisione tra i tre display che potrebbe sembrare discordante con lo stile iperanalogico di questo sistema multimediale.

Il sistema di infotainment accomuna EQE a EQS: è in grado di apprendere le abitudini del conducente e di proporre soluzioni relative, per esempio, al riscaldamento dei sedili o, ancora, ai percorsi preferiti quotidiani. Rispetto al primo MBUX, questa sostanziale evoluzione non solo grafica si avvale del cosiddetto “zero layer”, cioè di interagire il meno possibile con i comandi. Tutto bene se, per l’appunto, si sceglie l’optional dell’Hyperscreen, disponibile solo per l’allestimento AMG. Di serie EQE nasce con il display widescreen MBUX già visto su altre vetture della Casa tedesca, cioè con il display stretto e orizzontale che sembra appoggiato sulla plancia. Sono, invece, di ottima fattura i materiali usati per gli interni della Mercedes EQE, dove non si può proprio lamentare della qualità percepita. Di serie c’è, poi, il sistema audio premium Burmester.

Mercedes-Benz EQE: Alternative e Concorrenti

La Mercedes EQE nasce sulla stessa piattaforma, la EVA, della sorellona EQS. Ne deriva un comfort davvero da premium che si traduce sostanzialmente in un’abitabilità da record. EQE ed EQS rappresentano, dunque, l’offerta elettrica della Casa stellata sull’altissimo di gamma e, tolte alcune critiche oggettive, oggi rappresentano il non plus ultra dell’elettrico ad altissimi livelli. Un mondo distante anni luce dalle citycar compatte che dovrebbero permettere la costante diffusione della mobilità a zero emissioni e che ha visto Mercedes molto reattiva nel produrre, nel giro di poco tempo, due modelli dalle caratteristiche simili e allo stesso tempo esclusive. Detto dei difetti, come la lista optional indebitamente lunga visti i listini e la proverbiale lentezza a caricare, togliendo le colonnine ultrafast che non però così facili da trovare sul territorio, EQE nasce con 2 versioni su 3 curate personalmente dai tecnici AMG. I valori di potenza e prestazioni sono da riferimento, pur non dimenticando la cura riservata agli interni e al comfort di chi siede a bordo. Con l’Hyperscreen, optional, la EQE come la EQS rappresentano oggi il non plus ultra esistente al mondo in termini di intrattenimento a bordo.

Le concorrenti della Mercedes EQE possono essere, a livello europeo, l’Audi e-tron GT mentre BMW dovrà farsi attendere con la futura i5. La i4, infatti, è ben più corta della EQE quindi il segmento, e i prezzi, sono differenti. Fuori dal vecchio continente, la rivale per eccellenza della EQE è la Tesla Model S, che le somiglia sia per listino sia per ingombri e potenze in gioco. Quello delle auto premium elettriche è un mercato sì di nicchia ma in controtendenza: se il tuo campo d’azione è quello, del cliente alto spendente, oggi sembra quasi impossibile rinunciare a un’elettrica. Mercedes lo ha dimostrato lanciando in meno di 2 anni sia l’EQS sia la EQE che nascono sulla stessa piattaforma. Auto per pochi, ma in grado di tracciare la rotta sui futuri sviluppi dell’elettrico sul resto della gamma.