Mercedes-Benz GLE 350

Versione più famosa del SUV tedesco, la GLE 350d è stata accompagnata dalla versione 4 cilindri 250d, che offriva costi di gestione più bassi della terza generazione, oltre a un motore e una potenza più apprezzate dal mercato italiano, a causa del Superbollo..

Nata nel 1997 con la prima generazione chiamata Classe M, quella che oggi chiamiamo GLE, inaugurò la produzione dei SUV con la stella sul cofano. Come la sua progenitrice, anche la W166 è stata sempre prodotta a Tuscaloosa (Alabama, Stati Uniti d’America).

Mercedes GLE 350: com’è fatta, pro e contro

La Mercedes GLE 350 di terza generazione è lunga 4,80 metri, larga 1,93 metri e alta 1,80. Il passo è di 2,92 metri, significativo per quanto riguarda lo spazio disponibile a bordo, ma uguale alla versione precedente. Senza differenziarsi troppo dalla seconda generazione di Classe M (W164), la terza generazione introdusse nuovi gruppi ottici, a LED, e la novità della calandra con i tre listelli in posizione orizzontale e dal disegno rinnovato, con al centro il simbolo della Casa. Sul lato B caratteristico il lunotto, di tipo avvolgente, mentre la novità risiede nei gruppi ottici dal nuovo disegno con tecnologia a LED e fibre ottiche.

Dentro, la GLE di terza generazione offre molto spazio per tutti gli occupanti, con particolare attenzione alla tecnologia in abitacolo con lo schermo del sistema di infotainment al centro della plancia ma poco orientato verso il conducente. Presenti ancora molti tasti fisici sul cruscotto, mentre non manca la regolazione elettrica dei sedili con annesse memorie. Molto buona la capacità del bagagliaio, da 690 litri a 2.010 abbattendo completamente la seconda fila di sedili. In optional sulla GLE 350 le sospensioni pneumatiche a controllo elettronico per migliorare l’assetto e ridurre l’effetto rollante dovuto al baricentro alto.

Tra le sue concorrenti, a parità di prestazioni, ci sono l’Audi Q7, la BMW X5, la Porsche Cayenne e la Range Rover Sport.

Mercedes GLE 350: allestimenti, motori e prezzi

Sei gli allestimenti per la GLE 350: Executive, Sport, Exclusive, Premium, Exclusive Plus e Premium Plus.

Tanti allestimenti per una proposta completa, con ogni versione che ha la sua validità riconosciuta anche nel mercato dell’usato, anche se la dotazione di serie è piuttosto scarna e la lista di optional rimane sempre molto lunga, facendo lievitare il prezzo in maniera considerevole. Per una versione della GLE 350 d ben equipaggiata con tutte le tecnologie disponibili e un aspetto estetico degno di nota, bisogna guardare agli allestimenti dalla Premium in poi.

La sigla 350 d identifica la motorizzazione più potente della gamma a gasolio: si tratta di un motore turbo Diesel 2.987 di cilindrata da 258 CV e 620 Nm di coppia a 1.600 giri. La trazione è di serie 4Matic, sinonimo di 4x4 per la Casa tedesca. L’unità è abbinata di serie al cambio automatico 9G-Tronic con sistema Stop & Start, preceduto dal 7 marce nella versione pre 2015, antecedente al leggero restyling.

Per quanto riguarda le prestazioni, nonostante una massa di oltre 2.000 kg, la GLE 350 d è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 7,1 secondi, per una velocità massima di 225 km/h. I consumi dichiarati nel misto sono di circa 7,5 litri per 100 chilometri.

Esaurite le scorte della vecchia generazione, gli esemplari della Mercedes GLE 350 d’occasione sono disponibili sul portale di Autoscout24.

Mercedes GLE 350: conclusioni

La Mercedes GLE 350 conferma il successo del modello, che anche con il cambio nome ha saputo mantenere fedeli i suoi clienti e, con la nuova nomenclatura si è avvicinata alla leggendaria Classe G. Tra le motorizzazioni più vendute, rappresenta un punto fisso della gamma, affiancata dalla 250, che ne ha accompagnato il successo del modello, soprattutto nel mercato italiano.

In commercio dal 2011 al 2018 l’unità più potente della gamma a gasolio conta sulla presenza della trazione integrale 4Matic e del cambio automatico a 9 rapporti. La qualità di esterni e interni si nota al primo sguardo, ma la dotazione di serie non è all’altezza del nome premium portato da Mercedes, con una lista di optional che è quasi infinita e che fa lievitare notevolmente il prezzo. D’altro canto, i livelli di allestimento riconosciuti ufficialmente sul mercato dell’usato, la aiutano a mantenere un prezzo più giusto in rapporto alla lista di accessori presenti.

Nonostante il peso, la vettura si mostra scattante, ma un po’ meno agile tra le curve, mentre il Superbollo e la cilindrata la penalizzano nelle scelte all’interno del mercato domestico.