Mercedes-Benz E 63 AMG

Dopo la E 55 AMG dei primi anni ’00 capace di superare i 400 CV, e la Mercedes-Benz E 63 AMG del 2005 in grado di sfondare quota 500 CV, la Mercedes-Benz E 63 AMG S è stata la prima a superare i 600 CV. Il suo 4.0 V8 biturbo eroga infatti, nella sua versione più potente, 612 CV, e non è l’unica novità degna di nota. La trazione, infatti, non è più solo posteriore, ma integrale: una soluzione necessaria per garantire delle prestazioni eccellenti, ma che non toglie l’indole folle delle AMG. La E 63 S è stata infatti la prima AMG a sfoggiare il sistema 4Matic+, capace di disabilitare la trazione anteriore e garantire il classico divertimento da trazione posteriore fuori di testa tipico delle moderne AMG. Oggi sul mercato è rimasta solo la E 63 AMG S più potente, e molto probabilmente sarà l’ultima Classe E AMG dotata del 4.0 V8 biturbo esclusivamente termico, in attesa dell’arrivo dei più sostenibili powertrain ibridi.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti della Mercedes-Benz E 63 AMG S.

Dimensioni Mercedes-Benz E 63 AMG

Le dimensioni della Mercedes-Benz E 63 AMG sono:

• lunghezza 4,94/4,95 metri
• larghezza 1,85/1,86 metri
• altezza 1,46/1,50 metri
• passo 2,94 metri

A livello estetico, Mercedes-Benz E 63 AMG introduce, come le altre Classe E W213, il restyling arrivato nel 2020. Troviamo quindi dei nuovi gruppi ottici all’anteriore, con un’estetica più sottile e sfuggente, dotati sulla AMG di tecnologia full LED, mentre in coda troviamo delle maggiori differenze. Nella versione berlina spiccano dei nuovi fari Full LED dal disegno triangolare molto più eleganti e puliti, simili a quelli della Classe S W223 e che danno uno stile più dinamico e moderno alla berlina della Stella. Anche la Wagon, da sempre apprezzatissima a livello mondiale, ha uno stile più moderno, con nuovi gruppi ottici e alcune modifiche minori.

A saltare all’occhio, però, sono le differenze estetiche tra le normali Classe E e la E 63 AMG: nonostante ci siano dettagli più audaci rispetto al passato, E 63 AMG rimane una sportiva che si fa notare solo all’occhio di un conoscitore. Troviamo infatti un frontale con un paraurti dotato di prese d’aria enormi, di un sottile splitter e una griglia Panamericana, ovvero con listelli cromati verticali. Lateralmente si notano i cerchi in lega specifici da 19 o 20 pollici, i dettagli cromati verniciati in nero, la dicitura sul parafiamma “V8 Biturbo” e “4Matic+” e, in coda, un piccolo spoiler sulla berlina, i loghi E 63 AMG e il quadruplo scarico quadrato, davvero godurioso. Concludendo con le dimensioni di Mercedes-Benz E 63 AMG, il bagagliaio è invariato rispetto alle altre Classe E non ibride: 540 litri per la berlina e una capacità compresa tra 640 e 670 litri (a seconda dell’inclinazione dello schienale posteriore) e ben 1.820 litri per la SW.

Interni Mercedes-Benz E 63 AMG

Gli interni di Mercedes-Benz E 63 AMG S si differenziano dalle altre Classe E della gamma, ma senza rivoluzionare l’ambiente interno, sempre molto elegante e raffinato. Con l’arrivo del restyling, infatti, tutte le Classe E hanno il quadro strumenti digitale con doppio schermo da 12,3 pollici, eliminando anche le eventuali differenze per quanto riguarda contagiri e tachimetro. All’interno, quindi, troviamo un ambiente elegante e pulito, dotato di un disegno che unisce un po’ dello stile della precedente versione di Classe E con le novità introdotte dal restyling. La plancia, ad esempio, ha un andamento ancora molto orizzontale, caratterizzato dalla presenza delle quattro goduriose bocchette per il clima circolari, mentre anche il tunnel centrale ha uno stile simile a quello delle precedenti Mercedes-Benz, con i comandi del clima separati, un grande portaoggetti e il pad per comandare l’infotainment.

È proprio il sistema di infotainment e il suo layout la grande novità che colpisce gli interni di Mercedes-Benz E 63 AMG. Non troviamo quindi lo schermo verticale visto su Classe C e Classe S, ma una soluzione ispirata alle più piccole Classe A, B e CLA: quadro strumenti digitale e infotainment sono inseriti in un unico pannello, con due schermi separati per il quadro strumenti, pulito e molto configurabile, e il sistema multimediale. Qui trova posto l’altra grande novità, ovvero l’abbandono del vecchio sistema COMAND Online e l’arrivo dell’ottimo MBUX. Quali sono quindi le differenze tra gli interni di Mercedes-Benz E 63 AMG rispetto alle normali Classe E? Innanzitutto, i pannelli su plancia e portiere sono rivestiti in fibra di carbonio, i sedili sono molto più sportivi e il quadro strumenti digitale ha un layout più sportivo, mentre l’MBUX ha una schermata dedicata alle prestazioni. Infine, il bellissimo volante, molto moderno e sportivo, ha un rivestimento specifico, la corona tagliata in basso e la presenza dei due piccoli schermi touch per gestire le modalità di guida, delle sospensioni pneumatiche e dello scarico senza mai togliere le mani dal volante.

Motori Mercedes-Benz E 63 AMG

La grande differenza sta però nella gamma motori di Mercedes-Benz E 63 AMG, che si pone come versione di punta dell’intera gamma di berline della Casa di Stoccarda. La base meccanica è, ovviamente, comune con le altre Classe E, con la piattaforma MRA seppur di prima generazione. Non abbiamo quindi la stessa base delle nuove Classe S e Classe C, dotate della MRA 2, ma la precedente versione che, seppur non sia l’ultima disponibile, è ancora decisamente valida. Troviamo infatti sospensioni indipendenti sia davanti (con quadrilateri deformabili) che dietro (Multilink a cinque bracci), la presenza delle sospensioni attive di serie e diversi miglioramenti per la versione più potente.

Oltre ai diversi motori, Mercedes-Benz E 63 AMG è dotata di supporti motori attivi, che limitano i movimenti che il propulsore trasmette alla scocca, sospensioni più rigide e con tarature per gli ammortizzatori a controllo elettronico specifici, nonché un servosterzo elettrico più preciso e diretto e, ovviamente, il motore più potente del lotto. Sotto il cofano, infatti, dopo l’abbandono della “semplice” E 63 AMG da 571 CV, troviamo un 4.0 V8 biturbo da 612 CV e ben 850 Nm di coppia, scaricati a terra sulle quattro ruote da un cambio automatico a 9 marce con convertitore di coppia. La trazione integrale 4Matic+ è poi in grado di disaccoppiare l’asse anteriore e di dirigere tutti i 612 CV sulle ruote posteriori attraverso un differenziale autobloccante meccanico, per godere dell’esperienza di guida tipicamente AMG. Riattivando le quattro ruote motrici, però, le prestazioni sono davvero eccezionali: 0-100 km/h coperto in 3,4 secondi (3,5 per la SW) e velocità massima di 300 km/h.

Motori Mercedes-Benz E 63 AMG

Benzina

• 63 AMG S 4Matic+, 4.0 V8 biturbo, 612 CV, cambio automatico a 9 marce, trazione integrale

Prezzi Mercedes-Benz E 63 AMG

Com’è facile aspettarsi, il listino prezzi della Mercedes-Benz E 63 AMG è il più alto dell’intera gamma di Classe E W213. Per la versione berlina, infatti, si parte da un prezzo di poco meno di 130.000 euro, che diventano 132.300 per la E 63 AMG SW. Oltre al motore da 612 CV, al cambio automatico a 9 marce e alla trazione integrale 4Matic+, la dotazione di serie è piuttosto ricca ma non ancora così opulenta come ci si potrebbe aspettare da una vettura da oltre 130.000 euro.

Nonostante il listino prezzi di Mercedes-Benz E 63 AMG S 4Matic+ sia superiore ai 130.000 euro, vanno pagati a parte il clima trizona, i cerchi in lega da 20”, gli interni in pelle, il parabrezza riscaldabile e, soprattutto, la connettività con Apple CarPlay e Android Auto. Sono di serie, però, il Cruise Control adattivo, i due schermi da 12,3 pollici, i fari Full LED, la retrocamera e il volante in pelle e microfibra. Tra gli optional, infine, si può anche optare per i potentissimi freni carboceramici, che però non costano poco: servono infatti poco meno di 8.500 euro per montarli sulla propria E 63 AMG, mentre sono di serie le utilissime sospensioni pneumatiche attive e regolabili, così come lo scarico sportivo con l’apertura elettronica delle valvole.

Listino prezzi Mercedes-Benz E 63 AMG

AMG

• E 63 4Matic+ AMG S, 129.960 euro

Mercedes-Benz E 63 AMG: concorrenti e conclusioni

Fin dal suo lancio, la Mercedes-Benz Classe E AMG ha segnato dei veri e propri record che le rivali hanno sempre tentato di superare. Negli anni ’90 è stata la prima berlina sportiva a superare i 400 CV, negli anni ’00 la prima a sfondare il muro dei 500 e, oggi, la prima a superare quota 600 CV. Mercedes-Benz E 63 S AMG ha poi un altro merito, ovvero quello di aver introdotto sul mercato la trazione integrale “on demand”, disattivabile in pista per sfruttare solo la trazione posteriore e utilizzabile su strada per avere una stabilità granitica e delle prestazioni impressionanti. Oggi ci sono delle concorrenti di Mercedes-Benz E 63 AMG che vanno più veloce da ferme, che sono più agili, o che offrono qualche cavallo in più.

Se però cercate una berlina (o una wagon) sportiva capace di unire comfort, sportività e prestazioni da vera Supercar in maniera quasi naturale, la creazione di Affalterbach è ancora la scelta da fare. Oltretutto, questa E 63 S AMG sembra sarà l’ultima Classe E AMG con motore V8, per lo meno completamente termico. C’è chi dice che arriverà un sei cilindri con modulo plug-in, o chi vede nel futuro la incredibile motorizzazione 63 E-Performance da oltre 800 CV della GT 4 Door: in ogni caso, questa E 63 AMG S W213 rappresenta la fine di un’era, e al netto della dotazione scarsa, dei consumi molto alti e delle prestazioni oggi nella media del segmento, è una vettura che sa emozionare come poche. Concludiamo, come di consueto, con le dirette concorrenti di Mercedes-Benz E 63 AMG: vista la dipartita dell’eccellente Jaguar XF R, oggi le rivali dirette sono le altre due tedesche, Audi RS 6 e BMW M5 Competition.