Mercedes-Benz CLK 200

Se infatti la prima generazione, la W208, fu offerta con la motorizzazione 200 Kompressor solo per l’Italia, dove per via delle insensate tassazioni sulle vetture con cilindrata di più di 2.0 litri la 230 Kompressor non era così gettonata, la seconda generazione di Mercedes-Benz CLK, la W209, è stata molto apprezzata in versione 200 Kompressor. Se la prima Mercedes-Benz CLK 200 puntava, come la dicitura indica in maniera precisa, su un quattro cilindri 2.0 con compressore volumetrico, la seconda generazione conserva il compressore, marchio di fabbrica delle Mercedes degli anni ’90 e ’00, ma accoglie un motore sensibilmente più piccolo, un 1.8 da 163 o 184 CV a seconda dell’annata. Sostituita dalle Classe C e Classe E Coupé, Mercedes-Benz CLK 200 è oggi una coupé sportiva che punta su stile, raffinatezza e comfort, senza disdegnare una buona dose di piacere di guida.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Mercedes-Benz CLK 200.

Dimensioni Mercedes-Benz CLK 200

Le dimensioni della Mercedes-Benz CLK 200 sono:

• lunghezza 4,64/4,66 metri
• larghezza 1,74 metri
• altezza 1,38 metri
• passo 2,72 metri

A livello estetico, dopo una prima generazione di Mercedes-Benz CLK, la W208 (indicata anche come C208 o A208 per riprendere la dicitura ufficiale Mercedes-Benz, che indica con la lettera C le Coupé e con la A le convertibili), che riprendeva sia davanti che dietro gli stilemi della coeva Classe E, con i quattro fari tondi separati e il posteriore squadrato, la nuova W209 riprende alcuni stilemi dalla Classe E, offrendo però uno stile più moderno e sportivo. Sparisce, ad esempio, la classica calandra cromata trapezoidale sormontata dall’iconica Stella sul cofano, e compare la nuova griglia a nido d’ape con la grande Stella al centro, uno stile che è poi stato ripreso sempre di più nella gamma Mercedes.

I fari, sempre formati da quattro proiettori ovali, ora sono uniti come sulla Classe E W211 e sfoggiano un disegno più sportivo e armonioso. Pulitissima la fiancata che, al contrario della precedente CLK e riprendendo lo stile della precedente W124 CE, fa a meno del montante centrale e offre vetri senza cornice, così da poter offrire un’unica, grande superficie vetrata, con tutti e quattro i vetri elettrici. Lateralmente colpisce l’eleganza pulita e le proporzioni molto ben studiate della carrozzeria, con i due volumi anteriore e posteriore ben proporzionati e un montante posteriore sottile e pulito. In coda, infine, CLK 200 riprende il disegno dei fari della Classe E ma con dimensioni più piccole e un taglio più sportivo, mentre il piccolo portellone fa il paio con il lunotto piuttosto grande e con il paraurti avvolgente per una coupé elegante ma dinamica. Concludendo con le dimensioni di Mercedes-Benz CLK 200, il bagagliaio è decisamente capiente con i suoi 435 litri.

Interni Mercedes-Benz CLK 200

Gli interni di Mercedes-Benz CLK 200 Kompressor di seconda generazione riprendono un po’ gli stilemi della nuova Classe E W211, ma con uno stile più dinamico, elegante e meno serioso, e una plancia decisamente meno rigorosa. Non troviamo, infatti, i comandi del clima in cima alla plancia, la finitura in legno, radica o alluminio che corre per l’intera larghezza o i grandi portaoggetti della Classe E, bensì un abitacolo meno opulento e più semplice, ripreso più dalla coeva Classe C che dalla più grande Classe E. La parte alta della pancia è originale e unica per la CLK, con un rivestimento in rilievo e quattro bocchette tonde per il climatizzatore.

Gli interni di Mercedes-Benz CLK 200, però, richiamano quelli della coeva Classe C nella consolle centrale, che offre lo stesso layout con radio o navigatore nella parte alta sormontata da diversi tasti per le funzioni più disparate come i sedili riscaldati, il controllo di trazione o l’apertura delle portiere, il clima più in basso e, sul tunnel, il cambio manuale o automatico. Gli interni di Mercedes-Benz CLK sono di qualità leggermente inferiore alle attese che il marchio Mercedes-Benz si porta dietro, mentre il volante a quattro razze, dallo stile molto classico, nasconde un quadro strumenti con schermo digitale al centro del tachimetro, dotato di un contagiri leggermente troppo piccolo per essere letto sempre con chiarezza.

Motori Mercedes-Benz CLK 200

A livello meccanico e di motori, Mercedes-Benz CLK 200 Kompressor ha un pianale tutto nuovo rispetto alla generazione precedente. Come per la precedente W208, però, nonostante il posizionamento a metà tra Classe C e Classe E la piattaforma è derivata strettamente da quella della Classe C W203, dal quale riprende le novità a livello di rigidità torsionale e sicurezza. Rispetto alla precedente W208, la nuova CLK è più rigida del 40%, e come sulle Classe E, S ed SL sono stati montati degli speciali box ad assorbimento d’urto, mentre sempre parlando di sicurezza ci sono di serie sei airbag, ABS, ESP e il sistema Brake Assist che aiuta a dare la massima potenza nelle frenate d’emergenza.

Le sospensioni, infine, sfruttano uno schema McPherson all’anteriore, sostituendo il precedente sistema a doppi bracci oscillanti, mentre al posteriore trova posto un’evoluzione del precedente schema Multilink a ruote indipendenti. A livello di motori invece Mercedes-Benz CLK 200 Kompressor punta su una conferma e una grande novità. La conferma sta, ovviamente, nella dicitura Kompressor: anche la seconda (e ultima) CLK punta su un quattro cilindri in linea dotato di compressore volumetrico. La novità, però, sta proprio nel motore. Il precedente M111, lanciato nel 1992 sulla Classe E W124 e dotato di compressore volumetrico con le cilindrate di 2.0 e 2.3 litri è stato sostituito da un più moderno 1.8 quattro cilindri a iniezione sequenziale, disponibile inizialmente con 163 CV e 240 Nm e portato, nel 2008 a 184 CV e 250 Nm di coppia. Tra il 2003 e il 2005, infine, fu proposta un’inedita 200 Kompressor CGI con iniezione diretta di benzina, capace di 170 CV e 250 Nm di coppia. Il cambio è un manuale a 6 marce o, alternativamente, il classico automatico NAG5 con convertitore di coppia a 5 rapporti.

Motori Mercedes-Benz CLK 200

Benzina

• 200 Kompressor TPS, 1.8 4 cilindri con compr. vol., 163 CV, c. man. a 6 m. o aut. a 5 m., traz. post.
• 200 Kompressor CGI, 1.8 4 cilindri con compr. vol., 170 CV, c. man. a 6 m. o aut. a 5 m., traz. post.
• 200 Kompressor, 1.8 4 cilindri con compr. vol., 184 CV, c. man. a 6 m. o aut. a 5 m., traz. post.

Prezzi Mercedes-Benz CLK 200

Il listino prezzi di Mercedes-Benz CLK 200 Kompressor offriva due allestimenti, l’Avantgarde d’accesso e la più lussuosa Elegance, sostituite nel 2008 dall’unico allestimento Grand Edition. La CLK 200 Kompressor, inoltre, era anche la versione d’accesso dell’intera gamma, rappresentando la porta d’ingresso: servivano quindi 38.100 euro per entrare a far parte della famiglia CLK con la 200 Kompressor Avantgarde. Oltre al 1.8 sovralimentato e al cambio manuale a 6 marce, l’allestimento Avantgarde prevedeva una dotazione di serie piuttosto completa, che poteva contare su clima automatico, cerchi in lega da 16”, computer di bordo, ESP, chiusura centralizzata, retrovisori elettrici e riscaldabili, il sistema Brake Assist e volante multifunzione.

Oggi, invece, quali sono i prezzi di Mercedes-Benz CLK 200? La coupé tedesca è stata venduta in decine di migliaia di esemplari in Italia, e soprattutto in versione 200 Kompressor, la più comune tra le CLK a benzina. L’abbondanza di esemplari venduta ha come risultato una importante presenza sul mercato dell’usato, con prezzi che stanno salendo rispetto agli anni scorsi. Oggi ci si può portare a casa una CLK 200 Kompressor a partire da 3.000 euro, con esemplari con qualche lavoro da fare proposti anche sotto questa cifra. Le CLK più desiderabili sono quelle con l’affidabile cambio manuale, che partono da circa 5.000 euro per gli esemplari dei primi anni di produzione. Per una coupé in perfette condizioni servono invece circa 6.000 euro, mentre le desiderabili Cabrio partono da circa 7.000 euro per esemplari in discrete condizioni fino ad arrivare ai 15.000 euro di CLK 200 Kompressor Cabrio del 2010, l’ultimo anno di produzione, in allestimento Grand Edition.

Mercedes-Benz CLK 200: concorrenti e conclusioni

Nonostante non sia mai stata una Mercedes dedicata ai giovani, la Mercedes-Benz CLK 200 Kompressor è stata la coupé d’accesso al mondo delle due porte di Stoccarda, dando la possibilità anche a chi non aveva migliaia di euro da spendere di godere delle caratteristiche uniche delle Coupé di Stoccarda. A cominciare dalla guidabilità, che non è mai troppo sportiva o estrema ma anzi, si compone di due anime, una più tranquilla e compassata e una più dinamica e sportiva, aiutata dall’immancabile trazione posteriore. Sebbene però le prestazioni (0-100 km/h in più di 9 secondi e 230 km/h di velocità massima) non siano esattamente da sportiva vera, e ci siano concorrenti di Mercedes-Benz CLK 200 più emozionanti, dinamiche e veloci tra le curve, e come tante Mercedes degli anni ’00 abbia una qualità costruttiva inferiore alle aspettative (sebbene migliori di altre Mercedes), questa coupé ha un gran fascino, è comoda e molto versatile.

Grazie ai quattro posti comodi, al motore molto fluido e regolare, capace di spingere fin dai bassi regimi grazie al compressore volumetrico, al bagagliaio capiente e alla guidabilità che unisce comfort, raffinatezza e quella giusta emozionalità che non deve mancare su una coupé, Mercedes-Benz CLK è ancora una coupé di grande livello, soprattutto nella versatile versione 200 Kompressor. Concludiamo, infine, con le dirette concorrenti di Mercedes-Benz CLK 200 Kompressor, tra le quali non deve mancare la rivale numero uno BMW 320Ci, ma anche l’Audi A5 e A4 Cabriolet, la Saab 9-3 Cabrio, la Volvo C70, la Lexus SC e la Peugeot 406/407 Coupé.