Passa al contenuto principale
Causa lavori di manutenzione attualmente la disponibilità di AutoScout24 è limitata. Questo riguarda in particolare funzioni quali i canali di contatto con i venditori, l’accesso o le modifiche ai veicoli in vendita.
mercedes-benz-c-400-cabrio-side

Mercedes-Benz Classe C Cabrio

1 / 2

Mercedes-Benz Classe C Cabrio: storia, modelli, versioni e motori

Nella storia della celeberrima Casa tedesca Mercedes-Benz sono state tante le cabrio fortunate sia dal punto di vista della critica che da quello delle vendite. Tra queste possiamo inserire una delle più giovani prodotte dalla Casa della Stella, la Mercedes-Benz Classe C Cabrio. Al lancio della prima berlina Mercedes di classe media, la mitica 190 W201, l’antenata della dinastia delle Classe C non fu mai proposta in altra veste che non fosse quella della berlina a tre volumi. Con l’arrivo della sua sostituta, la W202 (nonché la prima Mercedes-Benz ad essere conosciuta come Classe C), la Casa di Stoccarda aggiunse alla gamma la variante Station Wagon, mentre con la terza generazione, la W203, si aggiunse la particolare Classe C Sportcoupé, una versione accorciata e più sportiva della Classe C, pensata per il pubblico più giovane. Leggi di più

Il ruolo di coupé medio-grande, invece, fu preso dalla CLK, due porte che rappresentata in un solo colpo la versione coupé di Classe C e Classe E e realizzata sul pianale della coeva Classe C. Disponibile anche con tetto apribile in tela, la CLK fu prodotta in due generazioni tra il 1998 e il 2010, quando venne sostituta da due modelli.

Mercedes, infatti, lanciò nel 2008 la più grande Classe E Coupé e Cabrio, mentre nel 2011 arrivò la Classe C Coupé, prima due porte realizzata sulla base di una Classe C (nel dettaglio, sulla base della terza generazione, la W204). Per vedere la prima Mercedes-Benz Classe C Cabrio della storia, però, sarebbe stato necessario aspettare ancora cinque anni: dopo la presentazione, nel 2014, della Mercedes-Benz Classe C di quarta generazione, la W205, nel 2016 Mercedes-Benz lanciò la nuova Classe C Coupé, disponibile per la prima volta in versione Cabriolet.

Questa variante scoperta della berlina media della Stella ha avuto vita breve. Prodotta fino al 2023, nello stesso anno è stata sostituita da un nuovo modello, la CLE, che ha nuovamente unito in un solo modello le versioni coupé e cabrio di Classe C e Classe E, sostituite da questo modello “unico”.

Scopriamo allora i modelli, le versioni e i motori della Mercedes-Benz Classe C Cabrio.

Segni particolari della Mercedes-Benz Classe C Cabrio

  • Nonostante la Classe C sia uno dei modelli più longevi della attuale gamma Mercedes, è stata prodotta in versione Cabrio solamente per una generazione tra il 2016 e il 2023.
  • A causa della presenza dei rinforzi al telaio per garantire la stessa rigidità torsionale delle altre Classe C, la variante Cabrio pesa circa 125 kg in più rispetto alla Coupé a parità di motorizzazione.
  • Come da tradizione Mercedes-Benz, il nome di progetto della variante Cabrio è diverso dalle altre Classe C: è infatti nota come A205, in contrapposizione alla coupé (la C205), la berlina (W205) e alla wagon (S205).

Modelli Mercedes-Benz Classe C Cabrio

Come detto in apertura, quindi, la quarta generazione della berlina media della Stella, la Classe C, è stata l’unica ad essere proposta in versione scoperta. A livello tecnico, però, tra i modelli di Mercedes-Benz Classe C Cabrio potremmo inserire anche le due generazioni della CLK, la W208 e la W209. Sotto la scocca della coupé tedesca, infatti, troviamo il pianale della Classe C (della prima Classe C, la W202, per la prima generazione della CLK, e della successiva Classe C W203 per la seconda CLK), anche se lo stile, i motori e il posizionamento sul mercato la posizionava come un mix tra le dimensioni compatte della Classe C e il lusso e la potenza della più grande Classe E. Con l’arrivo di due modelli in sostituzione della CLK, la Classe C Coupé e la più grande Classe E Coupé, la nuova Classe C a due porte non venne proposta in versione scoperta per la sua prima generazione, prodotta tra il 2011 e il 2015.

Per vedere una Classe C Cabrio è stato necessario aspettare il 2016: a due anni dal lancio della Classe C W205 di quarta generazione e 12 mesi dopo il debutto della nuova Classe C Coupé, infatti, a Stoccarda decisero di proporre sul mercato l’inedita Classe C Cabriolet, la prima scoperta della Stella a portare il nome Classe C. Realizzata sulla stessa base della Coupé, con questa condivide le dimensioni: lunga 4,69 metri, è larga 1,81 metri e ha un’altezza di 1,44 metri, andandosi a posizionare tra le coupé medie a quattro posti. A livello estetico, la Classe C Cabriolet riprende interamente lo stile della variante Coupé, con la quale condivide le proporzioni e le differenze rispetto alle versioni berlina e Wagon, più tradizionali. Il frontale è dominato da una calandra trapezoidale dominata dalla grande Stella a tre punte, ai lati della quale si sviluppano dei grandi gruppi ottici con firma luminosa a LED. Anche il paraurti anteriore è specifico per Coupé e Cabriolet, con un design più sportivo su tutte le varianti.

Mercedes-C63-AMG-Interieur

Lateralmente, la fiancata è pulita ed elegante, impreziosita dalla raffinata capote in tela. Se molte rivali dirette, come la BMW Serie 4 Cabrio, hanno preferito la più versatile copertura di lamiera da coupé-cabriolet, per la sua Classe C Cabrio Mercedes-Benz ha optato per la più classica capote morbida in tela, che regala uno stile più raffinato ed elegante alla Classe C cabrio. Non manca, poi, una finitura cromata che va ad impreziosire la linea dei finestrini e che, sulle versioni più eleganti, corre su tutto il perimetro del parabrezza. In coda, invece, troviamo le stesse forme della Classe C Coupé, a sua volta ispirata alla sorella maggiore Classe S Coupé e Cabrio. Il morbido disegno, molto elegante e pulito, è caratterizzato da grandi fari a LED che si sviluppano fino alla parte finale del passaruota posteriore e da un terzo volume piuttosto pronunciato, impreziosito da un discreto spoiler a coda d’anatra integrato nel portellone posteriore. Dietro ai sedili posteriori, poi, trova posto il pannello che nasconde il tetto in tela, in grado di ripiegarsi in soli 20 secondi. Il vano di carico, invece, ha una capacità di 360 litri.

Salendo a bordo, tutti i modelli di Mercedes-Benz Classe C Cabrio condividono plancia e caratteristiche con la versione Coupé, dalla quale differiscono per pochi ma significativi dettagli. La pelle con cui sono rivestiti i sedili, innanzitutto, è del tipo anti-riflesso, in modo da ridurre la propria temperatura nella guida a tetto aperto, mentre gli altri rivestimenti sono dotati di un trattamento impermeabile, in modo da non danneggiarsi in caso di acquazzoni improvvisi. Non manca poi il comando per l’apertura del tetto, posizionato sul tunnel centrale, mentre è di serie il dispositivo Airscarf, che attraverso delle bocchette integrate nei poggiatesta è in grado di creare una corrente d’aria intorno al collo. Per il resto, l’abitacolo è del tutto simile alle altre Classe C, con materiali di qualità su plancia, pannelli porta e tunnel centrale e un disegno piuttosto raffinato e morbido di plancia e tunnel centrale.

Troviamo infatti un pannello dal rivestimento personalizzato, dal piano black al legno fino alla fibra di carbonio, che integra tunnel e consolle centrale, con quest’ultima caratterizzata dalle tre bocchette del clima circolari di ispirazione aeronautica e dallo schermo dell’infotainment a sbalzo. Qui poi trovano posto i comandi fisici per il clima, un grande portaoggetti al centro e, davanti al bracciolo, il sistema di comando del sistema infotainment Comand che integra un rotore e l’originale puntatore touch.

A proposito del sistema di infotainment, nel 2018 un restyling ha portato anche sulla Classe C Cabrio un sistema più moderno, con schermo da 10,25 pollici e quadro strumenti digitale da 12,3 pollici, nonché il nuovo volante con comandi touch su entrambe le razze. Per il resto, la qualità è sempre rimasta la stessa, molto alta, della versione pre-restyling, e anche lo spazio a disposizione dei passeggeri non è cambiato. Davanti si sta quindi molto comodi, mentre dietro a causa dello spazio “rubato” dall’alloggiamento del tetto in tela e dai suoi meccanismi non è la cabrio a quattro posti più comoda per chi siede nella seconda fila.

Motori Mercedes-Benz Classe C Cabrio

A livello di meccanica e motori, la Mercedes-Benz Classe C Cabrio ha adottato gran parte dei motori visti su berlina, wagon e coupé, sebbene non siano stati utilizzati tutti quelli visti sulla berlina media tedesca. A livello meccanico, invece, le differenze sono pochissime. Anche la Cabrio è infatti realizzata sul pianale modulare MRA per vetture con motore longitudinale e trazione prevalentemente posteriore, condiviso, tra le altre, con Mercedes GLC e con la più grande Classe E.

Piuttosto raffinata a livello ciclistico grazie all’utilizzo di sospensioni a quadrilatero alto e asse sterzante semivirtuale davanti e di un classico Multilink a 5 braccia l posteriore, è la prima Classe C ad essere dotata, a richiesta, delle sospensioni pneumatiche Airmatic.

Per garantire la stessa rigidità torsionale, la Classe C Cabrio è dotata di importanti irrigidimenti della scocca: queste modifiche hanno portato in dote un aumento del peso di circa 125 kg a parità di motorizzazioni. Anche per questo, per la sua prima Classe C Cabrio Mercedes-Benz ha scelto di non equipaggiarla con i motori meno potenti della gamma, andando a formare un ventaglio di motorizzazioni che è cambiata molto nel corso degli anni. Sono stati ben 16 i livelli di potenza e le motorizzazioni proposte sulla Mercedes-Benz Classe C Cabrio, tutte sovralimentate, sia a benzina che a gasolio, dalla C 180 d’accesso alla potentissima C 63 S AMG da ben 510 CV. Nel corso degli anni, poi, oltre alle versioni turbobenzina più “tranquille” come la C 180 da 156 CV o la C 200 da 184 CV, nel 2018 è arrivata la prima variante ibrida, la C 200 EQ Boost.

Dotata di un sistema ibrido leggero a 48 V, la C 200 EQ Boost offriva le stesse prestazioni delle versioni termiche con consumi ed emissioni ridotte. Gran parte delle motorizzazioni sono state proposte con il moderno cambio automatico 9G-Tronic con convertitore di coppia a 9 rapporti, con pochi motori proposti con il vecchio automatico a 7 marce, mentre le versioni d’accesso C 180, C 200 e C 220d sono state proposte anche con cambio manuale a 6 rapporti. Ben tre, infine, le versioni AMG.

Con la Classe C W205 ha infatti debuttato la concezione di una AMG “intermedia”, la C 43 AMG: alimentata da un 3.0 V6 turbo da ben 367 CV (portati poi a 390 CV nel 2018), grazie alla trazione integrale permette alla scoperta da quasi 1.800 kg di scattare da 0 a 100 km/h in soli 4,8 secondi). Al top della gamma, infine, troviamo la C 63 AMG: spinta dal potentissimo 4.0 V8 biturbo M177, è stata proposta solo con trazione posteriore e in due livelli di potenza, 476 CV sulla C 63 AMG e 510 CV sulla C 63 S AMG. Questi sono, ricapitolando, i motori della Mercedes-Benz Classe C Cabrio:

Versione Motore Potenza Trazione Cambio/Autonomia
C 180 1.6 quattro cilindri turbobenzina 156 CV Posteriore Manuale a 6 marce o automatico a 7 rapporti
C 200 (2016-2018) 2.0 quattro cilindri turbobenzina 184 CV Posteriore Manuale a 6 marce o automatico a 7 rapporti
C 200 EQ Boost (2018-2023) 1.5 quattro cilindri turbobenzina Mild Hybrid 184 CV Posteriore Automatico a 9 rapporti
C 200 4 Matic (2016-2018) 2.0 quattro cilindri turbobenzina 184 CV Integrale Automatico a 9 rapporti
C 200 4Matic (2018-2023) 1.5 quattro cilindri turbobenzina 184 CV Integrale Automatico a 9 rapporti
C 250 2.0 quattro cilindri turbobenzina 211 CV Posteriore Automatico a 9 rapporti
C 300 2.0 quattro cilindri turbobenzina 245 CV Posteriore Automatico a 9 rapporti
C 400 4Matic 3.0 V6 biturbobenzina 333 CV Integrale Automatico a 9 rapporti
C 43 AMG 3.0 V6 biturbobenzina 367/390 CV Integrale Automatico a 9 rapporti
C 63 AMG 4.0 V8 biturbobenzina 476 CV Posteriore Automatico a 9 rapporti
C 63 S AMG 4.0 V8 biturbobenzina 510 CV Posteriore Automatico a 9 rapporti
C 220 d (2016-2018) 2.1 quattro cilindri biturbodiesel 170 CV Posteriore Manuale a 6 marce o automatico a 7 rapporti
C 220 d (2018-2023) 2.0 quattro cilindri turbodiesel 194 CV Posteriore Automatico a 9 rapporti
C 220 d 4Matic 2.1 quattro cilindri biurbodiesel 170 CV Integrale Manuale a 6 marce o automatico a 7 rapporti
C 250 d 2.1 quattro cilindri biturbodiesel 204 CV Integrale Automatico a 9 rapporti
C 300 d 2.0 quattro cilindri turbodiesel 245 CV Posteriore Automatico a 9 rapporti

Versioni Mercedes-Benz Classe C Cabrio

Come da tradizione recente della Casa della Stella, le versioni della Mercedes-Benz Cabrio sono a dir poco numerose, con una generosa quantità di allestimenti tra i quali scegliere. Rispetto alle attuali offerte della Casa, in realtà, la scelta è ridotta a una mezza dozzina di allestimenti. Alla base della gamma troviamo l’allestimento Executive, che propone di serie cerchi in lega da 17 pollici, clima automatico, infotainment con schermo a sbalzo, capote elettrica e gli specchietti elettrici, rinunciando a dotazioni come l’Airscarf, la capote con maggiore insonorizzazione o i sedili elettrici.

Più ricca ma dotata di un approccio più dinamico la Sport, che aggiunge i cerchi in lega da 18 pollici, la retrocamera e il navigatore. La variante Premium, invece, offre di serie gli esterni e gli interni AMG, il selettore delle modalità di guida, i fari full LED anteriori e posteriori e la frenata automatica, nonché il deflettore sul parabrezza e un piccolo frangivento posteriore.

Al top della gamma “normale” troviamo la Premium Plus, che porta in dote cerchi da 19 pollici, fari adattivi, sedili anteriori riscaldabili, interni in pelle, Park Assist e la retrocamera. Questa era l’offerta della Classe C Cabrio al lancio nel 2016: con il passare degli anni, la dotazione si è poi aggiornata, diventando più moderna e tecnologica. Andando a vedere, infatti, le versioni della Mercedes-Benz Classe C Cabrio degli ultimi anni di produzione, ormai affiancata alla nuova Classe C W206 completamente nuova, troviamo una top di gamma Premium Plus proposta con Cruise Control (optional anche sulla top di gamma al lancio), interni ed esterni sportivi, nuovo infotainment da 10,25 pollici e il quadro strumenti digitale.

Sempre a richiesta, invece, sono i sistemi di assistenza alla guida di Livello 2, così come l’Head-Up Display o il sistema Dynamic Body Control con sospensioni regolabili. La più desiderata delle versioni della Mercedes-Benz Classe C Cabrio rimane, comunque, la C 63 S AMG: di serie, troviamo il cambio a 9 marc Speedshift MCT AMG, i cerchi in lega da 19 pollici, la personalizzazione estetica esterna e interna AMG, l’AMG Driver’s Package, che aumenta la velocità massima a 280 km/h, il differenziale autobloccante elettronico posteriore e l’assetto sportivo AMG Ride Control.