Mercedes-Benz Classe C berlina 3 volumi

Dopo ogni generazione, la Classe C ha continuato a crescere nelle dimensioni, tanto che l’attuale W206 è lunga ben 4,75 metri, ben 33 cm in più rispetto alla 190 del 1982. L’attuale sesta Mercedes-Benz Classe C berlina a tre volumi della storia, la W206, raggiunge un livello di tecnologia ed efficienza mai visti su una Classe C.

Per via delle dimensioni sempre più generose, poi, oggi la Classe C non è più la berlina “d’accesso”: questo primato va alle Classe A Sedan e CLA, berline con la coda più compatte e abbordabili della gamma Mercedes e dotate di meccanica a trazione anteriore derivata dalla Classe A.

Scopriamo allora modelli, motori, versioni e prezzi della Mercedes-Benz Classe C Berlina 3 volumi.

Segni particolari della Mercedes-Benz Classe C berlina 3 volumi

• La prima berlina compatta Mercedes, la W201, non vestì mai il nome “Classe C”, diventando nota con il nome commerciale 190: la prima Classe C è stata la sua sostituta, la W202, lanciata nel 1993.
• La Classe C W202, la prima ad adottare il nome “Classe C”, è stata anche la prima Mercedes ad essere offerta nei concessionari anche in versione sportiva AMG: nel 1993, infatti, arrivò la C 36 AMG, la prima automobile prodotta dopo l’acquisto del già famoso preparatore di Affalterbach da parte della Stella.
• Nel 2002, Mercedes-Benz ha prodotto l’unica AMG Diesel della storia, la C 30 CDI AMG, con motore 3.0 cinque cilindri turbodiesel da 231 CV.

Modelli Mercedes-Benz Classe C berlina 3 volumi

Come detto in apertura, sono stati sei i modelli di Mercedes-Benz Classe C Berlina 3 volumi prodotti dalla Casa di Stoccarda dal 1982, data di lancio della leggendaria 190, capostipite delle berline medie a trazione posteriore della Stella. Questi sono, quindi, i modelli delle Mercedes-Benz Berlina a 3 volumi prodotti dal 1982 ad oggi:

• Mercedes-Benz 190 (W201), 1982-1993
• Mercedes-Benz Classe C (W202), 1993-2000
• Mercedes-Benz Classe C (W203), 2000-2007
• Mercedes-Benz Classe C (W204), 2007-2015
• Mercedes-Benz Classe C (W205), 2015-2021
• Mercedes-Benz Classe C (W206), 2021-

Sebbene la prima generazione, la W201, non portasse il nome Classe C (la denominazione in “Classi”, nata per rendere più facile capire la gamma della Casa di Stoccarda nel 1993), la piccola berlina disegnata dal “nostro” Bruno Sacco è a tutti gli effetti la prima della dinastia, in quanto la C sta proprio per “Compakt”, ovvero compatta.

Nata per contrastare il successo delle rivali BMW e Audi, che con le rispettive Serie 3 e 80 stavano ottenendo un enorme successo commerciale, la W201 era un’automobile estremamente moderna e raffinata, con soluzioni tecnologiche derivate dalle sorelle maggiori ma in formato ristretto. Dotata di una meccanica robusta e affidabile, la 190 conquistò consensi in tutto il mondo, totalizzando ben 1.879.629 esemplari prodotti tra il 1982 e il 1993. In quell’anno, Mercedes-Benz lanciò la prima automobile a portare il nome “Classe C”, la W202.

Dotata di linee più importanti, di maggiore spazio interno e di una dotazione di motori più ricca, la prima Classe C è stata anche la prima Mercedes della storia ad offrire in gamma una versione AMG “di serie”, la C 36 AMG da 280 CV, prima vettura realizzata dopo l’acquisizione della storica firma di Affalterbach.

Dopo la seconda serie delle berline “piccole” della Stella, la prima ad essere offerta anche in versione Station Wagon, Mercedes ha aggiornato altre tre volte la sua berlina a trazione posteriore d’accesso. Nel 2000, infatti, arrivò la Classe C W203: dotata di uno stile ispirato alle più grandi Classe E e Classe S e di un abitacolo decisamente più moderno e tecnologico che in passato, con linee morbide lontane dai canoni classici Mercedes-Benz, la W203 è stata proposta in versione SportCoupé, con carrozzeria a tre porte e stile molto più particolare, e in diverse versioni AMG.

Se, infatti, al lancio ci fu la sola C 32 AMG, dotata di un 3.2 V6 sovralimentato con compressore volumetrico da 354 CV, nel 2002 arrivò la C 30 CDI AMG, la prima (e unica) Mercedes AMG Moderna con motore Diesel (nello specifico, si trattava di un 3.0 cinque cilindri da 231 CV e 500 Nm), mentre nel 2003 la C 32 AMG fu sostituita dalla C 55 AMG, dotata di un enorme 5.4 V8 aspirato da 367 CV. Nel 2007, alla W203 si avvicendò la nuova W204, dotata di uno stile più squadrato e sportivo rispetto alle precedenti generazioni. Questa Classe C è stata anche la prima ad essere proposta in versione Coupé, lanciata nel 2011, per poi essere sostituita dalla penultima serie di Classe C, la W205.

Dotata di un look più classico e in linea con l’ammiraglia Classe S coeva, la quarta Classe C introduce un abitacolo più tecnologico e una gamma interamente formata da motori turbo, compresa la potentissima C 63 AMG con motore 4.0 V8 biturbo da 510 CV in versione S. La Classe C W205 è stata proposta anche con carrozzeria berlina, Station Wagon, Coupé e nell’inedita versione Cabrio, ed è anche la prima Classe C proposta con motorizzazioni ibride: sul mercato, infatti, la Casa tedesca ha introdotto varianti Mild Hybrid EQ Boost, la Full Hybrid a gasolio C300 BlueTEC Hybrid e le Plug-In Hybrid, a benzina e Diesel. Nel 2021, infine, è arrivata la quinta Classe C che, contando la 190, risulta come il sesto dei modelli di Mercedes-Benz Classe C Berlina a 3 volumi, la W206.

Dotata di uno stile più aggressivo ed affilato rispetto alla precedente generazione, la nuova Classe C ha un’impostazione generale più sportiva e dinamica, sia fuori che all’interno. Dentro, infatti, l’abitacolo riprende alcune soluzioni dalla sorella maggiore Classe E, con un’impostazione generale che è però più sportiva. La posizione di guida, ad esempio, è più distesa, le bocchette dell’aria tonde danno movimento ad una plancia pulita ed elegante mentre a dominare la vista ci pensa l’enorme schermo verticale del sistema di infotainment MBUX da 11,6 pollici.

Dotata dell’ormai classica leva del cambio automatico (di serie su tutte le versioni) al volante, non manca anche un quadro strumenti digitale derivato dalle sorelle maggiori Classe E e Classe S, mentre lo spazio è ottimo davanti e un po’ più risicato dietro. Nonostante le dimensioni piuttosto generose (è lunga 4,75 metri, 6 cm più della precedente), poi, il bagagliaio ospita 455 litri (che scendono a 355 litri per le versioni ibride Plug-In e a soli 280 litri per la AMG 63).

Motori Mercedes-Benz Classe C Berlina 3 volumi

A livello di motori, le Mercedes-Benz Classe C berlina 3 volumi hanno sempre potuto contare su una meccanica più raffinata di molte rivali, con la proverbiale attenzione alla parte ingegneristica della Casa di Stoccarda. Nel corso degli anni, però, tante cose sono cambiate: la prima Mercedes 190, infatti, colpì per delle scelte progettuali molto moderne, dalle sospensioni posteriori Multilink (la coeva BMW Serie 3 aveva ancora il ponte rigido) all’attenzione inusuale per il periodo alla sicurezza.

I motori, invece, erano “vecchia scuola”: al lancio, erano disponibili due motori 2.0 monoalbero a benzina, la 190 con alimentazione a carburatore da 90 CV e la 190 E ad iniezione (la E sta per Einspritzung, ovvero iniezione in tedesco) da 122 CV. Iconiche, poi, le 2.3-16 e 2.5-16, dotate di motori quattro cilindri bialbero da 2.3 e 2.5 litri sviluppate da Cosworth con rispettivamente 185 e 205 CV, così come la 190 D 2.5 Turbo con motore 2.5 cinque cilindri turbodiesel da 126 CV.

Oggi, invece, la meccanica e i motori della Mercedes-Benz Classe C Berlina 3 volumi di oggi è decisamente più ricca e moderna. Sotto la scocca, infatti, si nasconde la piattaforma modulare MRA II a trazione posteriore con motore longitudinale condivisa con le sorelle maggiori Classe E e Classe S nella sua versione più corta. Dotata di raffinate sospensioni a quadrilateri deformabili all’anteriore e Multilink a cinque bracci al posteriore, l’ultima Classe C è proposta a richiesta anche con sospensioni a controllo elettronico nonché dell’asse posteriore sterzante, con angolo di sterzata massimo di 2,5 gradi. Sotto il cofano, invece, l’intera gamma di motori (tutti turbocompressi) è caratterizzata dall’architettura a quattro cilindri: è la prima Classe C di sempre a non avere motori plurifrazionati.

Per la prima volta, poi, la gamma motori della Mercedes-Benz Classe C Berlina 3 volumi è interamente elettrificata, formata da motori Mild Hybrid o ibridi Plug-In sia a benzina che a gasolio. Alla base della proposta italiana c’è la C 200, spinta da un 1.5 quattro cilindri da 204 CV e 300 Nm, affiancato ad un motore elettrico da 15 CV e 200 Nm del sistema Mild Hybrid. Lo stesso sistema è presente anche sull’altra Mild Hybrid a benzina disponibile in Italia, la potente C 43 AMG. Sotto il cofano troviamo un 2.0 quattro cilindri da ben 408 CV, che unito alla trazione integrale 4Matic le permette di scattare da 0 a 100 km/h in 4,8 secondi. Più ampia, invece, la gamma di motori Mild Hybrid a gasolio. Il propulsore proposto per la Classe C è il noto 2.0 quattro cilindri turbodiesel OM654, disponibile in tre varianti di potenza: 200 d, con 163 CV e 380 Nm, 220 d, con 197 CV e 440 Nm, e la top di gamma 300 d, con 265 CV e 550 Nm, con queste ultime disponibili anche con trazione integrale 4Matic.

Meritano un ragionamento a sé stante, infine, le Plug-In Hybrid. Come per altri modelli Mercedes, infatti, la Classe C è proposta con powertrain ibridi ricaricabili a benzina e a gasolio. Le Plug-In Hybrid a benzina sono le C 300 e, dotata di motore 2.0 turbo da 204 CV e motore elettrico da 129 CV per una potenza massima di 313 CV e la C 400 e, con motore 2.0 portato a 252 CV e potenza totale di 381 CV, disponibile unicamente con trazione integrale 4Matic.

La batteria è da ben 25,4 kWh, che consente un’autonomia a zero emissioni di 112 km per la C 300 e e di 104 km per la 400 e. La gamma a gasolio, invece, è formata dalla C 300 de, che unisce il 2.0 turbodiesel da 197 CV della 220 d al motore elettrico da 129 CV posizionato all’interno del cambio 9G-Tronic, per 313 CV di potenza (306 per la 4Matic) e un’autonomia a zero emissioni garantita dalla batteria da 25,4 kWh compresa tra i 104 e i 110 km.

Al top, infine, troviamo la C 63 AMG S E-Performance 4Matic+, la prima Classe C AMG con motore termico a 4 cilindri. Il sistema ibrido è ben diverso dalle altre, con un focus principale sulle prestazioni: sotto il cofano, infatti, troviamo il 2.0 turbo della A 45 AMG portato a 476 CV, affiancato ad un motore elettrico da 204 CV, per una potenza massima complessiva di 680 CV e 1.020 Nm, scaricati a terra dalla trazione integrale 4Matic+. Le prestazioni sono eccezionali (0-100 km/h in 3,4 secondi), mentre l’autonomia a zero emissioni garantita dalla piccola batteria da 11,4 kWh è di soli 12 km.

Versioni e prezzi Mercedes-Benz Classe C berlina 3 volumi

Arriviamo, infine, alle versioni della Mercedes-Benz Classe C Berlina 3 Volumi, che come ogni Mercedes moderna che si rispetti è disponibile in moltissimi allestimenti. Se la prima 190 era proposta con un solo allestimento, la cui dotazione dipendeva dal motore scelto e poteva avere sedili elettrici, tetto apribile, climatizzatore e cambio automatico. Per quanto riguarda, invece, l’attuale Classe C, l’offerta della Stella è molto diversa. Gli allestimenti, infatti, sono molto numerosi, dalla base Advanced alla top di gamma AMG Line Premium Plus, senza contare le sportive AMG. Queste sono, quindi, le versioni delle Mercedes-Benz Classe C Berlina 3 volumi:

• Mercedes-Benz Classe C Advanced
• Mercedes-Benz Classe C Advanced Plus
• Mercedes-Benz Classe C AMG Line Advanced
• Mercedes-Benz Classe C AMG Line Advanced Plus
• Mercedes-Benz Classe C AMG Line Premium
• Mercedes-Benz Classe C AMG Line Premium Plus
• Mercedes-Benz Classe C AMG

La dotazione, nei diversi allestimenti, è molto differente, con la versione Advanced che risulta essere piuttosto povera. Di serie, la Classe C Advanced offre clima bizona, schermo dell’infotainment da 11,9 pollici, fari full LED anteriori e posteriori, frenata automatica di emergenza, Cruise Control, sensori di parcheggio anteriori e posteriori con retrocamera, navigatore, sedili anteriori riscaldabili e cerchi in lega di 17 pollici. La top di gamma AMG Line Premium Plus, invece, aggiunge il clima trizona, l’Head-Up Display, sedili elettrici, ruote posteriori sterzanti, sensore dell’angolo cieco, vetri posteriori scuri, tetto panoramico, portellone elettrico e fari Digital Light. Anche la più ricca AMG da 680 CV, però, richiede di pagare un sovrapprezzo per avere accessori quasi imprescindibili come il Cruise Control Adattivo, i sedili ventilati, le telecamere a 360° e i sedili in pelle.

Concludiamo allora con i prezzi delle Mercedes-Benz Classe C Berlina 3 Volumi, che hanno un listino in linea con il blasone del brand tedesco. La versione d’accesso a benzina C 200 con motore 1.5 benzina da 204 CV e allestimento base Advanced parte da circa 57.000 euro: per avere una 200 d, motore d’attacco della gamma a gasolio, il prezzo è invece di circa 55.000 euro, con la top di gamma 300 d 4Matic in allestimento AMG Line Premium Plus che arriva ad oltre 72.000 euro. Per una Plug-In servono almeno 65.000 euro per la C 300 e Advanced, 75.000 euro per la C 400 e mentre la C 300 de Diesel Plug-In parte da 68.000 euro. Discorso a parte, infine, per le potenti AMG: la “tiepida” C 43 AMG parte da poco più di 85.000 euro, mentre per la C 63 AMG da 680 CV si devono spendere almeno 125.000 euro.