Mercedes-Benz 300

Sono seguite altre 300 nel corso del tempo, riferendosi a specifiche motorizzazioni di altrettanti specifici modelli, ma solo in quel periodo di undici anni si può riconoscere ufficialmente la carriera della Mercedes 300. Questa iconica ammiraglia che nacque come una fenice dalle ceneri della stessa Mercedes, uscita con un’immagine parzialmente compromessa dal periodo pre-bellico, fu l’auto della svolta per la Casa premium tedesca. Parallelamente alla 300 SL, la famosa sportiva ad ali di gabbiano, che sarebbe arrivata nel 1954 prima come coupé poi come roadster, la 300 è stata e rimane un pezzo importante nella lunga storia del brand teutonico.

Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti di Mercedes 300.

Dimensioni Mercedes 300

Le dimensioni della Mercedes 300 sono:

• lunghezza 5,19 metri
• larghezza 1,86 metri
• altezza 1,64 metri
• passo 3,05 metri

Queste sono le dimensioni della Mercedes 300 W186, la prima che è stata presentata nel 1951. Intendendo con la Mercedes 300 almeno altre due serie (W189 e W188) sono diverse le dimensioni delle Mercedes 300 che si sono susseguite dal 1951 al 1962. In linea generale si parla di una vettura dalle dimensioni sicuramente generose, comparabili a quelle di una Mercedes Classe S prodotta oggi giorno. Nelle sue varie versioni la Mercedes 300, come la 300 C a passo allungato del 1955, è arrivata a una lunghezza di 5,2 metri a fronte di un passo che, arrivando a misurare 3,15 metri, ha reso la Mercedes 300 una delle auto più spaziose e lussuose dell’epoca nel corso della sua intensa carriera. In questi undici anni si sono viste anche le versioni 300 S (W188) tra cui la 300 Cabrio e la 300 Coupé, vetture che hanno offerto delle varianti ancora più fascinose di questo modello.

Nel caso della 300S Cabrio e Coupé, in realtà le dimensioni della Mercedes 300 vennero ridotte per rendere più dinamica la linea di queste versioni più sportive dotate di carrozzeria tre porte. Nello specifico il passo venne accorciato di 15 centimetri.

Interni Mercedes 300

Gli interni della Mercedes 300 sono il massimo che si potesse pretendere da un’auto prodotta in Europa nei primi anni ‘50 per quanto riguarda l’abitabilità, le dotazioni e il lusso offerto. Anche la qualità dei materiali fu studiata con particolare attenzione, così come il comfort delle sedute che vennero dotate di poltrone molto ben imbottite. Venne reso disponibile, pagando un extra, anche il cambio automatico (a partire dalla 300d), mentre il servosterzo arrivò in deciso anticipo rispetto alle vetture di categoria inferiore rendendo la guida di questa auto particolarmente pesante e poco leggiadra nei movimenti. La strumentazione è incorniciata da eleganti pannelli in legno e, tra i vari optional, figurava anche l’autoradio, il radiotelefono e la selleria in pelle.

Qualche modifica interessò anche gli interni della Mercedes 300 con la versione d, la W189 del 1957. Seduti all’interno, si può godere di una migliore visibilità grazie all’assenza del montante centrale (detta anche soluzione pillarless) e all’aggiunta del terzo vetro posteriore per migliorare, allo stesso tempo, la visibilità del conducente in manovra. Ovviamente le versioni a passo allungato, come la Landaulet, permettevano di avere ancora più spazio. Ancora oggi, osservando gli esemplari dell’epoca venduti a cifre astronomiche sul mercato dell’usato, si rimane colpiti dalla qualità degli interni della Mercedes 300, un’auto che è stata fonte di ispirazione per tutte le Mercedes venute dopo di lei.

Motori Mercedes 300

Parlando dei motori della Mercedes 300 fin dal debutto l’ammiraglia tedesca montò il tre litri di base che venne poi declinato in più varianti. Si trattava dello stesso propulsore che finirà sotto il lungo cofano della 300 SL nella versione potenziata. Di base, la Mercedes 300 offrì al lancio una potenza di 115 CV, discreta per l’epoca ma non proporzionata all’elevato peso della vettura: con questa motorizzazione la 300 del 1951 accelera da 0 a 100 km/h in 18 secondi e poteva raggiungere i 160 km/h di potenza. Elevati i consumi, nell’ordine dei 14 litri di benzina per percorrere 100 chilometri.

Il primo aggiornamento nella gamma motori della Mercedes 300 si ha con la 300b del 1954: la potenza del 3 litri sale a 125 CV e, parallelamente, viene migliorato l’impianto frenante che rimane sempre un classico impianto a tamburo. La 300c (1955) mantiene il propulsore della 300b dove viene data la possibilità di scegliere un cambio automatico a tre rapporti. La rivoluzione si ha con la 300d, la W189, che rinuncia ai carburatori per sposare il nuovo impianto a iniezione meccanica studiato da Bosch e già sperimentata con successo sulla 300 SL. I cavalli sono 160, la velocità massima raggiungibile è 170 km/h. L’epopea motoristica della Mercedes 300 si conclude con la 300s, dove il 3 litri viene depotenziato a 150 CV contando sulla diminuzione di peso delle versioni a passo accorciato. L’ultima evoluzione della 300sc arrivò a 175 CV, portando la velocità massima a 180 km/h.

Prezzi Mercedes 300

All’epoca, si parla degli anni ‘50, i prezzi della Mercedes 300 partivano da appena sotto i 20.000 marchi, ma già con la 300b del 1954 la potenza del motore aumentata e le migliorie apportate all’assetto portarono il prezzo a travalicare questa soglia, con quasi 25.000 marchi tedeschi per una 300b cabriolet. Aumento dei prezzi della Mercedes 300 che interessò anche la 300d, che arrivò a costare 27.000 marchi. Record per la 300s, declinata sportivamente: si arrivò a 34.500 marchi.

Passati ormai vari decenni dalla dismissione dal mercato, la Mercedes 300 continua a mantenere il suo valore che si lega alla storia stessa di questo modello così importante per la Casa tedesca. Oggi una Mercedes 300 Adenauer può costare quasi 90.000 euro, anche se la ricerca delle Mercedes 300 può dare adito a dubbi visto che diverse Mercedes negli anni seguenti hanno proposto questa sigla, come la famosa 300 SEL . Oggi la Mercedes 300 per eccellenza, quella prodotta dal 1951 al 1962, è un’auto di valore che ha un’alta considerazione da parte dei collezionisti. Un esempio? In Germania una rarissima Mercedes 300sc Coupé da 175 CV, una delle ultime evoluzioni di questo modello, viene proposto a 599.000 euro.

Mercedes 300: concorrenti e conclusioni

La Mercedes 300 ha rappresentato letteralmente un’epoca. Uscita da una situazione disastrata a seguito del secondo conflitto mondiale, fu anche grazie a questo modello che Mercedes-Benz si risollevò proponendo un’auto lussuosa che potesse subito scatenare consensi. Dal 1951 al 1962, in soli undici anni, seguirono varie serie della Mercedes 300, tra cui le più sportive 300s o 300sc oggi hanno valori da capogiro e sono rarissime da trovare sul mercato dell’usato. La Mercedes 300 è diventata famosa anche per essere stata l’auto preferita del Presidente della Repubblica Federale tedesca Konrad Adenauer, tanto che molto spesso la 300 viene soprannominata con questo appellativo per meglio collocarla a livello storico. Tanto lusso ma anche tanto peso e consumi elevati, pensando che per tutto l’arco della sua carriera sotto il cofano c’è sempre stato un motore 3 litri che arrivò a una potenza massima di 175 CV a fine carriera.

Le concorrenti della Mercedes 300 sono state poche, una su tutte la BMW 502 che oggi come allora rivaleggiava con la sua “controparte” realizzata dalla storica rivale teutonica pur montando un motore V8. Anche dall’Inghilterra Jaguar iniziò a far sentire la sua voce con la Mark I prima e Mark II (dal 1959) dopo. Le due rivali inglesi potevano quanto meno rivaleggiare con la 300 per quanto riguarda la qualità e il piacere di guida, ma bisogna considerare che erano almeno una quarantina di centimetri più corte della Mercedes 300 passo corto, quindi non si può paragonare direttamente il comfort di bordo.