Mercedes-Benz 250

Fino a metà degli anni Settanta il doppio paraurti anteriore consentiva di distinguere la Mercedes 250 dalle quattro cilindri più piccole della classe media. La Mercedes 250 è stata proposta in versione berlina e coupé e dotata di un motore dalla cilindrata di 2,2 litri inizialmente dalla potenza di 96 kW (130 CV). In versione Mercedes 250 E l’iniezione di benzina ha consentito di raggiungere una potenza di 110 kW (150 CV). Dal 1972 la Mercedes 250 è stata dotata di un nuovo propulsore dalla cilindrata di 2,8 litri e una potenza di 103 kW (140 CV). Tutti i modelli raggiungevano una velocità massima di 180 km/h. Con la serie W 123, fabbricata tra il 1976 e il 1986, sono state proposte altre nuove varianti di carrozzeria per la Mercedes 250, mentre nello stesso periodo la produzione del coupé è stata sospesa a favore della Mercedes 280.

La casa di Stoccarda aveva ora provveduto a fabbricare questo modello anche in una versione con interasse allungato di 0,63 metri, e dal 1978 per la prima volta anche come SW T dall’equipaggiamento pregiato con vano di carico dalla capacità di appena 880 litri con lo schienale del divano posteriore ribassato. Fino al 1979 la Mercedes 250 è stata dotata di motori sprovvisti di iniezione di benzina dalla potenza di 95 kW (129 CV), quindi fino al 1985 di un motore da 103 kW (140 CV).

Modelli Mercedes 250

Cosa significa oggi Mercedes 250? 250 non identifica un solo modello, ma numerose vetture con caratteristiche, in teoria, simili dal punto di vista motoristico. Come vedremo la realtà dei fatti in particolare con l’arrivo dell’elettrico è leggermente diversa.

La Mercedes-Benz ML 250 è la versione d’ingresso dell’ultima serie del SUV di alta fascia della casa tedesca. La Classe M, infatti, presentata nel 1997, ha conosciuto tre diverse varianti, l’ultima delle quali è stata introdotta a partire dal 2012. Con questo modello, Mercedes esordisce in una particolare nicchia di mercato, in un momento in cui le dirette concorrenti non sono ancora in grado di offrire un prodotto con contenuti tecnologici di pari portata.

Con dimensioni di 4,41 metri in lunghezza, 1,83 metri in larghezza e 1,61 metri in altezza, Mercedes GLA 250 E non differisce per spaziosità dalle versioni Diesel o benzina proposte in gamma. Le piccole differenze le troviamo, come sempre nei dettagli, in questo caso lo sportello di ricarica della batteria, sopra il passaruota posteriore destro, e sui vari badge EQ Power che ritroviamo, ad esempio, poco oltre i passaruota anteriori in plastica che rinforzano il look fuoristradistico del crossover tedesco.

L’ultima generazione di Mercedes-Benz Classe C 250 cresce nelle dimensioni rispetto al passato. L’unica misura che è stata ridotta con questa nuova generazione è quella relativa all’altezza. Ora la lunghezza misura 4,70 m ben 60 millimetri, la larghezza 1,81 m, che corrispondono a 9 mm e l’altezza 1,44 che in questo caso si è ridotta di 9 mm nella variante berlina e di 7 per la station wagon. All’interno dell’abitacolo, i passeggeri viaggiano in totale comfort, specie se si è solo in 4, il quinto passeggero potrebbe lamentare un sedile stretto. Nella versione Station Wagon il volume del bagagliaio sale di 30 litri a quota 490 litri, mentre la capacità massima è di 1.510 litri.

La Mercedes-Benz CLS 250 con l’aggiunta della d rappresenta il modello d’attacco della versione che con l’aggiunta della lettera d fa subito intuire la presenza di un diesel sotto il cofano in grado di tenere bassi ed allo stesso tempo garantire prestazioni sportive. Dal punto di vista estetico, i designer Mercedes sono riusciti a fare un buon lavoro innovativo dove troviamo un nuovo frontale che non vede più i fari sdoppiati e la mascherina cromata, così come il particolare lunotto spezzato con i fari molto alti. Quello che risalta maggiormente in questa Mercedes-Benz CLS 250 è il livello estetico, risultando elegante e piuttosto sportiva.

La Mercedes-Benz Classe E 250 è come il tailleur scuro delle grandi occasioni: non passa mai di moda ma è un evergreen che sa unire in sé la classicità e la sobrietà che caratterizzano l’eleganza tedesca, abbinate ad una forma slanciata e snella che rasenta quasi la sportività anche se questa è un’attitudine che non si adatta benissimo alla 250. Nel 2020 la Mercedes-Benz Classe E 250 è stata oggetto di un restyling che però non ha alterato la sua natura, infatti ha conservato ed accentuato uno stile affilato abbinato ad un abitacolo lussuoso che ha visto l’aggiunta di molti elementi, alcuni di serie, molti come opzionali, importanti per fornire sempre maggiore comfort e connessione al passeggero.

C’è un prima e un dopo nella storia della Classe A sotto questo punto di vista e la A 250 rappresenta il climax di questa storia che si è concretizzata, già con la Classe A W176 lanciata nel 2012, con il 4 cilindri turbo benzina da 211 CV, poi con la A 250 dell’ultima generazione (W177) dove i cavalli sono diventati 224 CV.

La Mercedes EQA 250 ed è una “A” a tutti gli effetti, con la stessa piattaforma delle compatte del Gruppo (la MFA), così come si capisce dall’estetica, che richiama moltissimo la “gemella” termica GLA.

Il design, ovviamente, è stato opportunamente modificato, più degli interni che hanno giusto qualche dettaglio più scenografico. Se già questo modello rappresenta il più scelto della gamma EQ di Mercedes, a Stoccarda hanno deciso di dare un ulteriore boost creando una versione con maggiore autonomia, la EQA 250+, capace di raggiungere il picco di 531 km secondo il ciclo omologato WLTP.

Motori Mercedes 250

La Mercedes-Benz ML 250 è dunque una versione specifica della terza serie di questo modello: contraddistinta dalla sigla W166, la nuova auto debutta al Salone di Francoforte del 2011, con una serie di novità di sostanza, a partire dai rinnovati propulsori tra cui, appunto, il 250 BlueTEC. È questa un'unità motoristica alimentata a gasolio e caratterizzata dal fatto di essere relativamente piccola rispetto ai propulsori con i quali Mercedes ha, fino a quel momento, equipaggiato la Classe M. Dotato di una cilindrata di 2.1 litri, questo motore è un quattro cilindri dall'architettura piuttosto sofisticata, poiché prevede una doppia sovralimentazione realizzata attraverso l'adozione di due turbocompressori. Capace di 204 cavalli di potenza massima, il 250 BlueTEC è in grado di spingere la vettura, che non è propriamente un peso piuma, ad una velocità massima di 210 km/h e di accelerare da 0 a 100 in 9 secondi netti.

Mercedes GLA 250 presenta un sistema ibrido plug-in che porta la potenza combinata a 218 CV e una tecnologia di gestione intelligente dell’energia che dialoga sia con il navigatore (l’auto leggerà i dati del GPS adattando ad esempio i limiti di velocità al flusso di energia) sia con le varie modalità di guida, sulle quali tornerò a breve. A differenza di alcune ibride plug-in del segmento premium, GLA 250 e si può ricaricare sia in corrente continua (max. 24 kW) sia in corrente alternata (max. 7,4 kW). I tempi di ricarica possono così variare tra i 25 minuti da una colonnina veloce (dal 10 all’80%), all’ora e 45 minuti con una wallbox, anche domestica, fino alle circa 6 ore da una presa domestica da 2,3 kW, con cui si abbassa il costo delle singole ricariche.

Il motore storico ed iconico che ha segnato pagine importanti per la Mercedes-Benz Classe C, almeno nei suoi numeri, e proprio il 250 che poteva sia assumere la connotazione benzina che adottare la mitica “d” ed avere un sistema di trazione integrale 4Matic. Il motore benzina della 250 era lo stesso motore della versione C 200 dell’epoca, ma con una potenza portata ad over 200 cavalli, arrivando a ben 211 dopo che era partito da 184 cavalli. mentre sul fronte Diesel la Mercedes-Benz Classe C 250 BlueTEC si basavano anch’essi sui motori della C 220 BlueTEC con anche in questo caso una potenza maggiorata di ben 34 cavalli rispetto alla versione iniziale arrivando a 204 cavalli. Il 2015 vide un aggiornamento della gamma motori che portò all’introduzione dei motori Hybrid, ma questa Mercedes-Benz Classe C 250 non ne ottenne benefici se non la nuova denominazione 250 d.

La gamma motori della Mercedes-Benz CLS 250 comprende numerose motorizzazioni sia benzina che diesel, ma quella maggiormente apprezzata risulta essere, non la 220d d’ingresso, quanto la 250d, che come suggerisce la lettera d dopo il numero 250 è sinonimo di Diesel. Nonostante non sia un combustibile nobile come le versioni a benzina, la versione 250d adotta un cambio automatico a 7 rapporti per la prima versione, che diventano a 9 per il restyling disponibili sia con la trazione anteriore che integrale 4Matic. Per quanto riguarda il motore a gasolio più apprezzato della gamma, è disponibile un 2.2 litri a 4 cilindri in linea che eroga un massimo di 204 CV di potenza e 500 Nm di coppia. Nulla a che vedere con i motori a benzina over 30. In particolare quelli di AMG, ma risulta comunque in grado di spostare egregiamente il Mercedes-Benz CLS 250.

Riguardo ai motori della nuova Mercedes-Benz Classe E 250 si apre un ventaglio di possibilità veramente ampio: si parte dal 1.6 diesel da 160 CV (E 200 d) per passare alla benzina con un top di gamma che porta la firma AMG, fino ad abride. Quello che interessa il nostro artrrivare ad un ventaglio di versioni iicolo è il diesel che si può optare per un 1.6 da 160 CV, o il più potente 2.0 da 194 cavalli denominato 250, tutte accoppiate ad un propulsore che consente percorrenze in elettrico fino a 57 km.

Nella gamma motori della Mercedes Classe A 250 è incluso il motore 2.0 quattro cilindri in linea da 224 CV capace di ottime prestazioni, non a caso è il più potente della gamma escluse le due motorizzazioni AMG. C’è un’altra A 250 nella gamma Mercedes Classe A, si tratta nello specifico della A 250 e ibrida plug-in che abbina un motore benzina 1.3 all’elettrico e alla batteria ricaricabile da una fonte di energia esterna. Tornando ai motori della Classe A 250, versione che come abbiamo detto ha debuttato già con la terza generazione nel 2012, i 224 CV a 5.500 giri/min permettono alla media tedesca tranquillamente definibile come una sportiva di tutto rispetto di raggiungere una velocità massima di 250 km/h e di scattare da 0 a 100 km/h in 6,2 secondi, grazie a una coppia di 350 Nm già a 1.800 giri/min.

La Mercedes EQA è disponibile in quattro motorizzazioni due delle quali “250”: EQA 250, che con batteria da 66,5 kW, 190 CV di potenza e 496 km di autonomia. Poi c’è la EQA 250+, che grazie ad una batteria aumentata fino a 70,5 kW consente una percorrenza fino a 531 km, ponendosi come il modello di riferimento per chi desidera una maggiore autonomia, conservando tutti i valori delle altre motorizzazioni.

Prezzi Mercedes 250

La Mercedes-Benz ML 250 è disponibile in due versioni, Sport e Premium, la cui differenza di prezzo è sufficiente per acquistare una citycar in versione base. Infatti, mentre la Sport parte da circa 60 mila euro, la Premium ne richiede 8 mila in più: esborso in parte giustificato da una più ricca dotazione che si sostanzia nel raffinato sistema telematico Comand Online, nei cerchi in lega con disegno AMG e nel bodykit esterno sempre firmato AMG, tutto di serie nell'allestimento più costoso.

Nell’ampia gamma della nuova Mercedes GLA, che comprende sia i motori Diesel/benzina sia l’ibrido plug-in, i prezzi del crossover della Stella partono dai 36.000 euro ma la 250 e costa invece 49.644 euro ma giocando con gli optional è facile superare di slancio i 50.000 euro.

Come da tradizione teutonica, il listino prezzi di Mercedes-Benz Classe C 250 è pressoché sterminato, formato da sei allestimenti molto diversi tra loro, ma rispetto al passato la dotazione di serie è buona dalla versione base Business, e già più che sufficiente dalla Sport in poi. Ed è infatti una Business la Mercedes Classe C più accessibile: per la versione 250d erano necessari 55.120 euro, rispetto alla Classe C precedente, che al lancio nel 2013 aveva un prezzo d’attacco di 40.200 euro con la motorizzazione 250 turbodiesel, il rincaro è sicuramente molto importante, ma oggi di serie già la versione d’accesso offre molto di più.

I prezzi della Mercedes-Benz CLS 250, pur essendo stata prodotta in sole due versioni ed un solo restyling in mezzo, risultano essere i più disparati, dato che sono presenti numerose vetture in circolazione negli anni ed allestimenti e versioni differenti. Questo poiché risultava essere una vettura multispazio che poteva o meno piacere senza dare grosso scampo ad ulteriori decisioni, inoltre i posti a disposizione, uniti al bagagliaio lasciavano molte varianti. Non risulta infatti raro trovare modelli di Mercedes-Benz CLS 250 seconda serie Shooting Brake con prezzi tra i 20.000 ed i 25.000 euro, mentre è necessario un budget leggermente inferiore, tra i 16.000 ed i 22.000 euro per Coupè.

Il listino prezzi della Mercedes-Benz Classe E 250 si divide tra versioni che prevedono numeri e simboli in base all’accoppiamento tra i motori disponibili con i cinque allestimenti che è possibile scegliere. Si parte con la versione Sport che costa 61.633 euro, ma date le innumerevoli possibilità il ventaglio di prezzi risulta essere talmente ampio che il prezzo arriva fin oltre il doppio di quello iniziale. La dotazione di serie della Sport vede  bluetooth, DAB, Live Traffic Information, Cerchi in lega a 5 razze 18″ bicolore, retrovisori elettrici, Vetri elettrici, luci soffuse Ambient a 64 colori e 3 zone cromatiche, Modulo LTE per l’utilizzo dei servizi base Mercedes me connect, Touchpad, Volante sportivo multifunzione in pelle nappa, Speedtronic e comandi al volante, Climatizzatore automatico THERMATIC, Comfort Pack, Esterni ed interni Avantgarde.

I prezzi della Mercedes Classe A 250 partono, dunque, da 40.550 euro per la variante Business con trazione anteriore e da 42.470 euro per la stessa motorizzazione dotata di trazione integrale 4Matic e retrotreno multi-link. Prezzi che, rispetto alla entry level della gamma benzina (A 160, 1.3 109 CV) sono più alti di 12.110 euro e si equivalgono rispetto alle Diesel 220 d che montano il 2.0 da 190 CV. Rispetto alle versioni meno potenti il listino prezzi della Mercedes Classe A 250 “perde” l’allestimento d’ingresso Executive, quindi la gamma della sportiva di Stoccarda si struttura attorno agli allestimenti Business, Sport e Premium.

Mercedes EQA prosegue il capitolo elettrico della stella allargando la gamma verso il basso, lo fa con intelligenza e in modo conservativo, rappresentando, come detto, l’ingresso nel mondo elettrificato della Stella. I prezzi della Mercedes EQA partono dai 53.080 euro per la 250 in versione Sport, mentre la EQA 250+ Sport parte dal prezzo di 54.550 euro. Si arriva, poi, ai 64.400 euro della EQA 350 4Matic Premium Plus.

Mercedes 250: concorrenti e conclusioni

Le concorrenti della Mercedes-Benz ML 250 sono: la BMW X5, Audi Q7, Volvo XC90, e la Range Rover Sport. Ad oggi è possibile trovare diversi modelli di Classe M sul mercato dell’usato e, considerando le doti tutt’oggi apprezzabili, può essere un ottimo acquisto per chi cerca un’auto spaziosa e lussuosa a un prezzo contenuto.

Passando alla Mercedes GLA non mancano concorrenti neanche in questo caso per il crossover tedesco, sia nella versione endotermica sia nell’inedita veste plug-in Hybrid. Parliamo di Peugeot 3008 Hybrid (225 CV) e Cupra Formentor 1.4 e-Hybrid DSG VZ (245 CV) che però partono da circa 5.000 euro in meno sul listino, mentre le due concorrenti tedesche, paragonabili per prezzo, prestazioni e dotazioni, sono l’Audi Q3 45 TFSI e la BMW X1 xDrive25e.

Le concorrenti della Mercedes-Benz Classe C 250 sono le BMW Serie 3 e Serie 3 Touring, le Volvo V60 e Volvo S60 e la Audi A4. Per chi cerca qualcosa di più sportivo, si possono valutare anche Alfa Romeo Giulia e Jaguar XE.

Le concorrenti di Mercedes-Benz CLS 250 sono infatti tantissime, e sempre più agguerrite. Le rivali di sempre sono le altre due componenti della “Triade” tedesca, BMW Serie 6 Gran Coupé e Audi A7. Attenzione però anche all’Alfa Romeo Giulia, che punta tutto sull’esperienza di guida e sul coinvolgimento emotivo del conducente, e alla Jaguar XE, tutta in alluminio e dotata di quello charme British tipico delle auto di Coventry. Tra le concorrenti di Mercedes-Benz CLS 250 non dobbiamo dimenticare la svedese Volvo S60, lussuosa e curata e dotata anche lei di soli motori quattro cilindri.

Le principali concorrenti della Mercedes-Benz Classe E 250, si può partire dalla Volkswagen Arteon, l’inglese Jaguar XJ, per passare alla BMW Serie 7 ed all’Audi A6 e A7, la giapponese Lexus LS, l’italiana Maserati Quattroporte, la svedese Volvo S90.

Le concorrenti della Classe A 250 sono: la BMW Serie 1 e l’Audi A3, con quest’ultima che analizzando meglio la sua gamma trova come concorrente quasi diretta della A 250 la sola A3 40 TFSI quattro. Il motore è il 2.0 da 190 CV che si può avere, per l’appunto, solo con la trazione integrale. Sopra di lei la S3 (rivale dell’AMG A 35 e la RS 3 rivale della A 45S). Per quanto riguarda la compatta della Casa dell’elica, la Serie 1, la 120i monta il 2.0 da 178 CV a un prezzo comparabile a quello dell’A 250 senza però pareggiarne le prestazioni. La BMW 128Ti ha 265 CV, quindi meno dell’AMG A 35, così come la M 135i xDrive ne ha 306, curiosamente gli stessi dell’AMG A 35.

Infine le concorrenti della Mercedes EQA 250 sono davvero poche, oltre alla nuovissima. BMW iX1, spulciando il listino l’unica vettura premium con caratteristiche simili è la Volvo XC40 recharge. Volendo ampliare la ricerca anche ai marchi generalisti possiamo trovare la Mazda MX-30, quest’ultima ha dalla sua certamente il design molto ricercato, tuttavia, pur risparmiando almeno 15 mila euro sul listino bisogna farei conti con un’autonomia appena sufficiente di 237 km. Un’altra possibile alternativa è la Kia e-Niro, senza velleità da premium la crossover coreana può essere considerata una valida rivale. La Volkswagen ID.4 è 10 cm più lunga, ma la versione GTX si trova su una fascia di prezzo similare