Mercedes-Benz 180

Molti dei modelli della famiglia W180, inoltre, si distinguevano dalla 180 per la presenza di cromature volte ad impreziosire la carrozzeria ed a sottolineare che ci si trovava di fronte ad una vettura ben differente. Solo le versioni base ne erano prive. Tra le altre differenze estetiche con la 180 va ricordato il radiatore più grande ed inclinato, i fari posteriori di maggiori dimensioni ed i fendinebbia di serie.

Oggi la sigla 180 è rimasta nell’universo Mercedes-Benz rappresentando la porta d’ingresso per molti modelli della casa automobilistica che vanno dalla più piccola Mercedes-Benz Classe A alla più potente Mercedes-Benz Classe E tenendo anche conto dell’universo SUV come la GLA e GLB.

Scopriamo dimensioni, interni, motori, concorrenti e prezzi della Mercedes-Benz 180.

Dimensioni Mercedes-Benz 180

Le dimensioni della Mercedes-Benz 180 sono:

• lunghezza 4,70 metri
• larghezza 1,77 metri
• altezza 1,54 metri
• passo 2,75 metri

La Mercedes-Benz 180 a partire dal 1954 si è sempre posta come una berlina a tre volumi semplice ed efficiente con una connotazione unica di fascia medio alta. Questi modelli erano caratterizzati da due proprietà fondamentali: la scocca portante e la moderna carrozzeria di tipo Ponton, termine che stava ad indicare quelle carrozzerie di tipo moderno con parafanghi integrati nel resto del corpo vettura, anziché essere separati come nelle vetture d'anteguerra. Anche la 220 W187, che non aveva ancora una carrozzeria di tipo Ponton, risultava essere piuttosto datata nel look, ed infatti il corpo vettura risultava molto simile a quello della 170V, il cui progetto era di metà anni trenta.

Tutti almeno una volta l’abbiamo guardata e non abbiamo potuto far a meno di notare le linee semplici che la annoverano tra le possibili vetture in grado di poter essere disegnate dai bambini, frontalmente domina la griglia frontale semplice che spicca da un frontale tipicamente anni 50 e risulta attorniata da proiettori con linee rettangolari tipiche degli anni 50 che fuoriescono dalla carrozzeria, nella parte superiore si trovano gli indicatori di direzione che nelle versioni base erano arancioni. Il cofano in questo caso risulta lineare, pulito e alto, a rimarcare la seriosità e l’imponenza della Mercedes-Benz 180, senza dimenticare l’immancabile logo della stella attaccato al cofano che tanto ha fatto sognare i tuner di epoche successive ed i ladri o i malviventi che negli anni successivi avrebbero provato a rubarlo.

Lateralmente la Mercedes-Benz 180 si presenta pulita e semplice, con una linea a metà portiera che rimarca la linea della vettura da un lato all’altro e ben si abbina ai piccoli vetri che donano comunque molta luce all’abitacolo. La sua linea semplice riesce comunque ad appagare l’occhio, nonostante i cerchi da 14 o 15 pollici in ferro con cromature e coppette in tinta carrozzeria a seconda delle versioni.

Chiude un posteriore anch’esso semplice e molto classico dove predomina il lunotto ovale ed ampio e quasi dritto ad evidenziare la coda stondata. Nella parte inferiore i fanali a sviluppo orizzontale lasciano spazio ad un ampio portellone per caricare ogni oggetto. Curiosamente i fanali posteriori rimasero gli stessi anche nelle versioni successive a rimarcare il fatto che lo spazio lasciato per il portellone risultava essere molto grande.

Interni Mercedes-Benz 180

Gli interni della Mercedes-Benz 180 risultavano essere semplici, bombati e ben distribuiti, risultando, come ogni Mercedes-Benz dell'epoca, una sintesi perfetta tra il lusso dell’epoca e la classicità che sono diventati iconici e speciali fino ad oggi. La plancia regolare dalla linea decisa con la plastica morbida regalavano un aspetto di semplicità alla vettura. I comandi principali si trovavano davanti ad un grande volante a tre razze in posizione differente a seconda delle versioni, molto simile ad un timone, inoltre, è forte il richiamo alla classicità di Mercedes-Benz con il largo uso di radica e legno a rimarcarne la classicità.

Dietro al volante vi era, infatti, un cruscotto analogico che conteneva l’indicazione dei chilometri, l’indicatore della benzina ed il numero di giri disposti con un design orizzontale che si protrae anche nella parte centrale della plancia. A lato del contachilometri era presente lo spazio per le bocchette dell’aria. La parte centrale del cruscotto vedeva, la presenza del comando delle bocchette dell’aria ed il cassetto per la radio, infine, nella parte frontale rispetto al guidatore era presente il cassetto portaoggetti.

I sedili degli interni della Mercedes-Benz 180 sono semplici e ben studiati, tanto da risultare comodi come poltrone, con possibilità di averli in pelle nera o beige l’abitacolo un bagagliaio di 250 litri, ottimi per caricare qualsiasi oggetto da trasportare.

Motori Mercedes-Benz 180

Nel corso degli anni si sono susseguiti numerosi motori sotto il cofano della Mercedes-Benz 180. Alcuni di questi, soprattutto nella prima versione, come suggerisce l’etichetta che ha dato il nome alla Mercedes-Benz 180, erano un 1.8 aspirato benzina. Il primo era un 1.8 da 85 cavalli, successivamente, nel 1956 arrivò anche la versione 220 che montava un motore 2.2 litri da 85 cavalli.

Il buon successo ottenuto dal modello, nonostante il prezzo elevato indusse la Mercedes ad ampliare la gamma, che diventò assai variegata. Vennero infatti inserite le versione 219 e nuove 220, la prima erano un 1.9 da 100 cavalli in grado di arrivare a 150 km/h. Il 1957 fu l’anno della seconda versione della Mercedes-Benz 180 II che vedeva un 220 in versione S, con motore M180 III, capace di erogare fino a 100 CV di potenza massima, spingendo così la 220S ad una velocità massima di 160 km/h. Storicamente, la 220S ha un'importanza particolare, perché è la primissima Mercedes-Benz a portare la lettera S.

Ciò, unito al fatto che seguendo le varie successioni fino ai giorni nostri si arriva in effetti agli attuali modelli della Classe S, pone la 220S come antesignana delle attuali berline di rappresentanza e viene spesso inclusa dagli storici proprio tra i modelli della Classe S. Nel 1958 arrivò anche la versione 220SE che era un 6 cilindri da 115 cavalli con la sigla M127, ma vennero prodotti pochi esemplari, si parla di 25.000 nel primo fino a circa il doppio delle ultime versioni.

Prezzi Mercedes-Benz 180

I prezzi della Mercedes-Benz 180 risultano essere i più disparati, dato che si trovano poche vetture in circolazione di anni decisamente differenti, il chilometraggio e le possibilità di utilizzo di questa vettura fanno la differenza. Risulta infatti difficile collocarle un prezzo reale, soprattutto quando ormai i proprietari diventano più di due. Dato che la Mercedes-Benz 180 non venne venduta in molti esemplari e sono passati più di 60 anni dalla sua fuoriuscita dal mercato, oggi le quotazioni non sono delle più economiche.

Da ricerche di mercato è emerso che tra 53.000 e 68.000 euro si può portare a casa una Mercedes-Benz 180 normale, mentre per l’ultima serie della 180 in versione convertibile non risulta difficile passare dai 70.000 fino a cifre astronomiche che vanno oltre i 100.000 euro.

Capitolo a parte quanto riguarda le altre versioni che non sono state portate in Italia, se infatti volete fare un giro oltralpe, in Germania al Mercedes-Benz 180 ha un’oscillazione di prezzo maggiore rispetto a quelle del Bel Paese, infatti per i modelli più datate malconci e degni di un pollaio si arrivano a spendere appena 8.000 euro, mentre per versioni restaurate, ben tenute e con modelli in ottimo stato non risulta difficile superare i 100.000 euro.

Mercedes-Benz 180: concorrenti e conclusioni

La Mercedes-Benz 180 ha da sempre rappresentato una buona vettura, divertente e classica per una famiglia o per chi ha bisogno di usare una vettura sincera e semplice che poteva essere comprata al giusto prezzo per gli anni 50, oggi le quotazioni, soprattutto delle ultime versioni, stanno salendo moltissimo e diventano sempre più rare le vetture storiche con questi connotati.

In tutti i suoi anni di produzione ha cercato di restare sempre rispettosa del costo e delle prestazioni, senza mai perdere il suo appeal senza tempo e sempre aggiornato nei dettagli in modo da restare immutata nel tempo, inoltre quei tre numeri sono diventati una garanzia di unicità e praticità di Mercedes-Benz di quegli anni, è anche riuscita a scaldare i cuori degli appassionati con versioni iconiche che l’hanno portata ad essere una delle auto simbolo.

Sono molte le concorrenti della Mercedes-Benz 180, specialmente nei suoi anni di produzione, lei però è sempre riuscita a dare molto filo da torcere. Partiamo con le rivali storiche come l’Alfa Romeo 1900, la BMW 501, la Humber Hawk e la Lancia Aurelia, insomma una pletora di nomi da far impallidire chiunque, ma la Mercedes-Benz 180 non ha mai battuto ciglio ed ha sempre conquistato il cuore di molti.