Mercedes-Benz coupe

Oltre a ciò, la 300 SL poteva contare anche sul primo motore benzina a iniezione montato su un’auto di serie, nello specifico un 3.0 sei cilindri in linea aspirato da ben 240 CV. Dopo la 300 SL, Mercedes ha continuato a produrre automobili coupé, ma senza tornare sulla ricetta di una sportiva di razza come la 300 SL per decenni. La Casa di Stoccarda si è infatti specializzata nelle coupé di lusso, confortevoli e raffinate, come le varianti a due porte della Classe S W111 e W112, oppure le SLC, versioni coupé delle SL degli anni ’60 e ’70. Grande fortuna hanno poi avuto le varianti a due porte della famiglia di berline medie della Stella, le odierne Classe E, con le C123 e C124 capaci di ottenere un grande successo insieme alla sorella maggiore, la C126, nota anche con il suo nome commerciale di SEC.

Negli anni ’90, la rivoluzione nella nomenclatura della Casa di Stoccarda ha toccato anche le coupé Mercedes-Benz, che fino ad allora erano caratterizzate da una lettera C posizionata nella desinenza del modello. Dopo il lancio della Classe E nel 1994, però, nacquero prima i modelli Coupé, come la Classe E e Classe S Coupé, e poi tra il 1998 e il 1999 sono nati nuovi modelli inediti, come la media CLK e la lussuosa CL. Negli anni ’10, Mercedes ha deciso di fare un “dietrofront”, riportando la nomenclatura “Coupé” come suffisso dei suoi modelli, alla metà del decennio ebbero una inattesa rinascita. Dalla piccola Classe C Coupé alla Classe S Coupé passando per la AMG GT, erano ben quattro le coupé Mercedes in listino. Oggi, con l’ascesa dei SUV e delle loro varianti più sportive, chiamate commercialmente proprio coupé, le classiche due porte hanno perso appeal. Nonostante questo, in Mercedes c’è ancora spazio per questo tipo di vetture, che oggi è rappresentato da due modelli: l’inedita CLE e la sportiva AMG GT. Scopriamo allora modelli, motori e versioni delle coupé Mercedes-Benz.

Segni particolari delle coupé Mercedes-Benz

• Lanciata nel 2014, la prima generazione della Mercedes-AMG GT è stata la prima automobile progettata interamente dalla divisione sportiva AMG e ad essere marchiata per questo Mercedes-AMG.
• Nel 2000, Mercedes-Benz lanciò un modello inedito, la Classe C Sportcoupé, coupé d’accesso della Stella, sostituita nel 2008 dalla derivata CLC.
• Da decenni, tutte le vetture Mercedes dotate di carrozzeria coupé sono caratterizzate dalla sigla di progetto che al posto della classica “W” delle altre versioni adottano la “C”: la CLE, ad esempio, è caratterizzata dalla sigla di progetto C236.

Modelli Mercedes-Benz coupé

Come detto, nella storia della Casa tedesca Mercedes-Benz le coupé non sono mai mancate, anzi. Sono state numerosissime le sportive a due porte prodotte dalla Stella ancora oggi ricordate e apprezzate dagli appassionati di tutto il mondo. Dalle classiche versioni a due porte delle berline W123 e W124 alle più moderne CLK e CL passando per modelli meno noti, come i modelli d’accesso della gamma “adulta” di Mercedes iniziata nel 2000 dalla Classe C Sportcoupé. Versione a passo corto e con carrozzeria a due volumi e mezzo della Classe C di terza generazione, la W203, la Classe C Sportcoupé era prodotta negli stabilimenti brasiliani di Mercedes, e puntava ad affiancarsi alla più paciosa Classe A come Benz d’accesso in Europa, e come Mercedes più economica in Nord America. Dopo un limitato successo, nel 2008 la Stella ha rivisto la ricetta, lanciando l’inedita CLC, che nonostante uno stile decisamente più armonioso non ottenne un grande successo, lanciando al suo posto l’inedita Classe C Coupé nel 2012. Oggi, invece, sono due i modelli di coupè Mercedes-Benz sul mercato:

• Mercedes-Benz CLE
• Mercedes-AMG GT

Per quanto riguarda la CLE, questa inedita coupé medio-grande (è lunga 4,85 metri) sostituisce due modelli in uno, andando sostanzialmente a riprendere l’eredità della CLK. Se, infatti, dagli anni ’10 Mercedes-Benz ha lanciato una gamma di coupé molto estesa, dalla piccola Classe C Coupé alla CL, rinominata poi Classe S Coupé, dopo la seconda generazione di queste vetture, il desiderio della Stella è stato quello di razionalizzare la produzione: dopo aver “diviso” le eredi della CLK in due vetture distinte, la Classe C e la Classe E Coupé, nel 2023 Mercedes-Benz è tornata sui suoi passi, lanciando un modello che unisse le caratteristiche delle due berline: la CLE.

A livello estetico, questa inedita due porte non nasconde la sua parentela con la più compatta Classe C, dalla quale riprende il frontale molto aggressivo con la grande calandra esagonale dove spicca al centro la Stella a tre punte, il lungo cofano e al quale aggiunge una fiancata filante e sportiva e una coda molto pulita, caratterizzata da una finitura lucida che unisce i due fari posteriori triangolari. Anche l’abitacolo riprende gran parte delle caratteristiche estetiche e tecniche dalla Classe C, dalla presenza del display verticale al centro della plancia, il quadro strumenti a sbalzo e una qualità delle finiture decisamente buona. Ottimo anche lo spazio sia davanti che dietro, dove in due si sta comodi, mentre il bagagliaio ospita 420 litri.

Al suo fianco, sempre nel 2023 è stata lanciata la seconda generazione della sportiva AMG GT. Erede delle “speciali” SLR ed SLS, la Mercedes-AMG GT è stata lanciata nel 2014 nella sua prima generazione, ed è stata la prima automobile sviluppata interamente da AMG e prodotta con il marchio Mercedes-AMG. Dopo l’apprezzata prima generazione, la seconda serie della AMG GT condivide gran parte della meccanica e delle caratteristiche con la nuova Mercedes-AMG SL, che sostanzialmente va a diventare la variante cabrio della GT. Rispetto a quest’ultima, però, lo stile è decisamente differente già nel frontale, dove la grande calandra trapezoidale e i fari più ampi e spinti verso l’alto danno una presenza decisamente differente alla supercar tedesca. Pulita nella vista laterale, la AMG GT riprende lo stile della precedente generazione in coda, con un disegno pulito e raffinato, anche se le dimensioni sono cresciute molto.

Se la precedente AMG GT era infatti lunga 4,54 metri, l’attuale seconda serie è lunga ben 4,73 metri. Il motivo? Oltre a riprendere la piattaforma dalla SL, la nuova GT non ha più un abitacolo con due posti secchi, bensì una configurazione 2+2 dove, per la verità, i sedili posteriori sono più che altro degli strapuntini adatti a due bambini o a brevissimi tragitti. Rispetto alla precedente, poi, l’attuale top di gamma tra i modelli di coupé Mercedes-Benz ha un abitacolo più lussuoso e tecnologico, dove trovano posto i due schermi digitali di gran qualità per quadro strumenti digitale e infotainment, finiture di pregio e una ottima abitabilità anteriore. Enorme per la categoria, infine, il bagagliaio, che sfrutta al massimo la presenza del portellone posteriore integrale e offre 320 litri di capacità.

Motori Mercedes-Benz coupé

Per quanto riguarda, invece, la meccanica e i motori, le coupé Mercedes-Benz sono molto diverse tra loro, sebbene siano sostanzialmente sovrapponibili come dimensioni. Partendo dalla più “tranquilla” CLE, il nuovo modello della Casa tedesca è realizzato sulla piattaforma MRA2, dotata di motore anteriore longitudinale e trazione posteriore o integrale. Rispetto alla Classe C dalla quale deriva maggiormente (e con la quale condivide lo schema sospensivo anteriore a quattro bracci e posteriore Multilink), la CLE aggiunge la possibilità di avere le comode quattro ruote sterzanti “ereditate” dalla Classe E. Sempre dalla più grande berlina medio-grande, poi, arrivano anche i motori a sei cilindri, al contrario della Classe C, che per questa generazione è dotata esclusivamente di motori quattro cilindri in linea.

Ad aprire la gamma motori, comunque, ci pensa la CLE 200, dotata del valido 2.0 quattro cilindri turbo M254 da 204 CV, accoppiato alla sola trazione posteriore e al cambio automatico a 9 marce 9G-Tronic. Per chi cerca di più c’è la CLE 300, dove il 2.0 turbo è portato a 258 CV, la trazione è integrale 4Matic di serie e le prestazioni più vivaci (l’accelerazione 0-100 km/h scende da 7,4 a 6,2 secondi). Tra i quattro cilindri troviamo anche la parca 220 d, con motore 2.0 turbodiesel da 197 CV, trazione posteriore e consumi omologati eccellenti (21,4 km/l WLTP). Al top, invece, troviamo i 3.0 sei cilindri in linea M256: la versione d’accesso con sei cilindri è la CLE 450, dove il 3.0 litri eroga 381 CV, con trazione integrale e prestazioni ottime (0-100 km/h in 4,4 secondi). Al top invece troviamo la prima versione sportiva della CLE, la 53 AMG, che porta il 3.0 a 449 CV e l’accelerazione 0-100 km/h a 4,2 secondi.

Arriviamo così a parlare della meccanica e dei motori della Mercedes-Benz coupé per eccellenza, la AMG GT. Realizzata su una piattaforma dedicata, la MSA, è caratterizzata da soluzioni più raffinate, come lo schema transaxle per la trasmissione, con il cambio quindi posizionato sull’asse posteriore, sospensioni a controllo elettronico, retrotreno sterzante di serie e differenziale posteriore autobloccante sempre di serie. A livello di motori, invece, per il mercato italiano troviamo due powertrain con una vera stella, il 4.0 V8 biturbo M177. La versione “base” è la AMG GT 63, dove l’otto cilindri biturbobenzina eroga 585 CV e 800 Nm, scaricati sulle quattro ruote dal cambio AMG Speedshift MCT a 9 rapporti. La versione più potente è la folle AMG GT 63 S E-Performance, dotata di un sistema Plug-In Hybrid pensato esclusivamente per le prestazioni. Il 4.0 V8 biturbo è portato a 612 CV e 850 Nm, mentre all’interno del cambio transaxle posteriore trova posto un motore elettrico da 204 CV, che porta la potenza complessiva a 816 CV e a oltre 1.400 Nm di coppia. Grazie alla trazione integrale, questa coupé da oltre due tonnellate scatta da 0 a 100 km/h in soli 2,8 secondi, e può arrivare a 320 km/h. Questi sono, quindi, i motori delle coupé Mercedes-Benz:

Motori Mercedes-Benz coupé

Motori Mercedes-Benz CLE

Motori Mercedes-AMG GT

Versioni e prezzi Mercedes-Benz coupé

Concludendo con i prezzi delle coupé Mercedes-Benz e le versioni, ad aprire la gamma, se così si può dire, è dubbio la CLE. Disponibile in cinque allestimenti (Advanced, AMG Line Advanced, AMG Line Advanced Plus, AMG Line Premium, AMG Line Premium Plus), la CLE è già ben dotata dalla versione d’accesso: la Advanced, infatti, offre di serie fari full LED anteriori e posteriori, infotainment MBUX da 11,9 pollici con retrocamera, quadro strumenti digitale da 12,3 pollici, Cruise Control non adattivo, frenata automatica di emergenza e clima bizona.

Salendo con gli allestimenti oppure scegliendo tra i tantissimi optional a pagamento, la CLE arriva ad avere una dotazione ricchissima, ma il prezzo sale di conseguenza in maniera vertiginosa. I prezzi della coupé Mercedes-Benz partono infatti dai 63.000 euro della CLE 200 in allestimento Advanced, con la versione a gasolio 220 d offerta a circa 300 euro in meno a parità di allestimento. Per avere la più potente CLE 300 con trazione integrale 4Matic servono almeno 74.000 euro, mentre per avere la versione meno potente dei 3.0 sei cilindri in linea della CLE 450 servono almeno 90.000 euro. La potente 53 AMG, invece, supera di slancio il muro dei 100.000 euro.

Per quanto riguarda, invece, la più sportiva AMG GT, nonostante la sua appartenenza alla famiglia delle sportive di Affalterbach è offerta anche lei in due allestimenti in accoppiata alla versione 63 non ricaricabile da 585 CV. La versione meno costosa, la 63 Premium, ha già una dotazione del tutto completa, con guida autonoma di Livello 2, fari Digital LED, sospensioni attive, retrotreno sterzante, telecamere a 360 gradi, tetto apribile, sedili riscaldati e tanto altro. La Premium Plus, invece, aggiunge i sedili ventilati, massaggianti e con supporto variabile, che aiutano il comfort sullo sconnesso, l’Head-Up Display e il sistema MBUX con realtà aumentata, nonché altri dettagli di serie sulla più ricca delle versioni della coupé Mercedes-Benz.

I prezzi, invece, sono di poco inferiori ai 200.000 euro per la 63 Premium e di poco superiori ai 205.000 per la Premium Plus. Stellari, invece, i prezzi della coupé Mercedes-Benz più potente di sempre, la GT 63 S E-Performance, che parte da più di 231.000 euro.